Papers by Davide Vacatello
Tra gli impegni strategici assunti dalla dirigenza cinese a marzo del 2016 con l'approvazione del... more Tra gli impegni strategici assunti dalla dirigenza cinese a marzo del 2016 con l'approvazione del Tredicesimo Programma quinquennale (2016-2020), figura il proposito di rafforzare l'amministrazione del cyberspazio e costruire un sistema di gestione di internet "multilaterale, trasparente e democratico". Il controllo della rete diventa parte di un progetto prioritario nell'agenda governativa: il sesto dei venti capitoli del programma, approvato dalla quarta sessione plenaria della xii Assemblea nazionale del Popolo, è dedicato proprio alla sicurezza dei Pechino e la gestione dei nuovi media Le autorità cinesi stanno consolidando, e articolando in modo più preciso per vie legali, il controllo su internet e i social me dia. Lo scopo è controllare la formazione dell'opinione pubblica online, monitorando soprattutto gli accessi al web da smart phone, che hanno avuto un vero boom negli ultimi anni. Xi Jinping ambisce a fare della Cina una "potenza informatica", ma molte contraddizioni stanno emergendo. Davide Vacatello Davide Vacatello, dottore di ricerca in Civiltà dell'Asia e dell'Africa presso l'Università di Roma "Sapienza", è borsista post-dottorato presso la National Taiwan Normal University di Taipei.
Una convinzione molto comune e diffusa è che le riforme in Cina derivino da un compromesso tra "e... more Una convinzione molto comune e diffusa è che le riforme in Cina derivino da un compromesso tra "eguaglianza" e "produttività". I sostenitori di questa teoria ritengono che nel periodo precedente l'avvio delle riforme [vi] fosse una società egualitaria; in realtà [si trattava di] una società egualitaria in cui la povertà era equamente diffusa. [Il principio] riformista "lasciate che alcuni si arricchiscano prima di altri" ha avuto come prezzo l'incremento del gap tra ricchi e poveri. Il professor Martin King Whyte, docente di Sociologia presso l'Università di Harvard, ha negato questa convinzione. Egli sostiene infatti che l'era maoista non fu affatto quell'epoca di egualitarismo che tutti immaginano.
The main purpose of this essay is to provide biographical sketches of the seven leaders of the Po... more The main purpose of this essay is to provide biographical sketches of the seven leaders of the Politburo Standing Committee appointed at the 18th Party Congress in November 2012. The analysis of the political careers of each of them includes an outline of their political ties, family connections and international exposure. The biographical data were collected from different sources, such as Xinhua News Agency, China Vitae database and news reported by influent Chinese newspapers, even those not aligned with the regime. The outcome of this exam could be useful for a better understanding of the strategy which the new administration will put into practice for the next years.
Il presente saggio si propone di presentare le figure di Xi Jinping e Li Keqiang, i principali le... more Il presente saggio si propone di presentare le figure di Xi Jinping e Li Keqiang, i principali leader della nuova classe dirigente cinese, nominati a novembre 2012 nel Comitato permanente dell'Ufficio politico del Partito comunista cinese. L'analisi dei due personaggi in questione mira a tracciarne un profilo che possa definire chiaramente i loro orientamenti e le loro affiliazioni politiche, cercando inoltre di approfondire alcuni significativi elementi relativi alle loro connessioni familiari, all'esposizione internazionale e alle considerazioni espresse nei loro confronti da una parte della popolazione cinese attraverso lo spazio del web.
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