Conference Presentations by Francesca Bianco
Conferenza di presentazione:
Talks by Francesca Bianco
Bisogna dunque fare attenzione a non far perdere la grazia al proprio autore per troppo scrupolo ... more Bisogna dunque fare attenzione a non far perdere la grazia al proprio autore per troppo scrupolo e, per paura di mancargli di fedeltà in qualcosa, essergli infedele del tutto: soprattutto quando si compone un'opera che deve mettersi al posto dell'originale. […] d"altronde è difficile essere esatti nella traduzione di un autore […]. Spesso si è costretti ad aggiungere qualcosa al pensiero per chiarirlo; qualche volta bisogna tagliarne una parte per dare luce al resto. Tuttavia, ciò fa sì che le migliori traduzioni appaiano le meno fedeli.
La traduzione è forse la pratica che maggiormente si addice a rappresentare i concetti di trasmis... more La traduzione è forse la pratica che maggiormente si addice a rappresentare i concetti di trasmissione e di invenzione creativa.
Book Reviews by Francesca Bianco
Ius Leopardi. Legge, natura, civiltà, a cura di Laura Melosi, Firenze, Leo S. Olschki, 2016, in «O.B.L.I.O.» (2017), a. VII, 26-27, pp. 121-123.pdf Pubblicato con il contributo e sotto gli auspici della MOD Società italiana per lo studio della m... more Pubblicato con il contributo e sotto gli auspici della MOD Società italiana per lo studio della modernità letteraria Direttore: Nicola MEROLA Direttore responsabile: Giulio MARCONE Redazione: Laura ADRIANI, Saverio VECCHIARELLI Amministratore: Saverio VECCHIARELLI Realizzazione Editoriale: Vecchiarelli Editore S.r.l.
Pubblicato con il contributo e sotto gli auspici della MOD Società italiana per lo studio della m... more Pubblicato con il contributo e sotto gli auspici della MOD Società italiana per lo studio della modernità letteraria Direttore: Nicola MEROLA Direttore responsabile: Giulio MARCONE Redazione: Laura ADRIANI, Saverio VECCHIARELLI Amministratore: Saverio VECCHIARELLI Realizzazione Editoriale: Vecchiarelli Editore S.r.l. Comitato dei referenti scientifici:
Papers by Francesca Bianco
La letteratura italiana e le arti, Atti del XX Congresso dell'ADI -Associazione degli Italianisti... more La letteratura italiana e le arti, Atti del XX Congresso dell'ADI -Associazione degli Italianisti (Napoli, 7-10 settembre 2016), a cura di L. Battistini, V. Caputo, M. De Blasi, G. A. Liberti, P. Palomba, V. Panarella, A. Stabile, Roma, Adi editore, 2018 Isbn: 9788890790553 Come citare: Url = http://www.italianisti.it/Atti-di-Congresso?pg=cms&ext=p&cms_codsec=14&cms_codcms=1039 [data consultazione: gg/mm/aaaa] La letteratura italiana e le arti © Adi editore 2018 1 FRANCESCA BIANCO
In L'Italianistica oggi: ricerca e didattica, Atti del XIX Congresso dell'ADI -Associazione degli... more In L'Italianistica oggi: ricerca e didattica, Atti del XIX Congresso dell'ADI -Associazione degli Italianisti (Roma,(9)(10)(11)(12) settembre 2015), a cura di B. Alfonzetti, T. Cancro, V. Di Iasio, E. Pietrobon, Roma, Adi editore, 2017 Isbn: 978-884675137-9 Come citare: Url = http://www.italianisti.it/Atti-di-Congresso?pg=cms&ext=p&cms_codsec=14&cms_codcms=896 [data consultazione: gg/mm/aaaa] L'Italianistica oggi © Adi editore 2017 1 FRANCESCA BIANCO Shakespeare: le traduzioni veneziane di Giustina Renier Michiel e Melchiorre Cesarotti L'intervento si pone nel solco degli studi relativi alla seconda parte del '700, con particolare riferimento alle prime traduzioni italiane delle tragedie shakespeariane. Viene posta attenzione all'esperienza della veneziana Giustina Renier Michiel, cui si devono le prime traduzioni complete di tre tragedie, pubblicate fra il 1798 e il 1801, e si prende in considerazione la sua opera in un contesto traduttivo di raffronti europei, cercando anche di ridisegnare gli orizzonti, gli indirizzi intellettuali e gli interessi della modernità teatrale presenti nel salotto della nobildonna. Questo ambiente, che crea un tessuto culturale all'avanguardia, era frequentato anche da Melchiorre Cesarotti, la maggiore auctoritas dell'epoca, il quale, con il suo magistero, che aveva avuto inizio con la traduzione dell'Ossian, aveva saputo infondere una linfa vitale completamente nuova nel milieu letterario, sottolineando l'importanza dell'apertura alle culture nordiche. Ossian e Shakespeare, così strettamente interconnessi nel processo di rinnovamento della tradizione letteraria italiana, si dimostrano tali anche in questo caso, poiché quasi certamente l'abate padovano ha aiutato direttamente la dama veneziana nella sua attività di trasposizione, da una parte concretizzando in questo modo i profondi interessi drammatici già palesi nei Canti scozzesi e dall'altra, viceversa, lasciando affiorare in alcuni punti del lavoro della Renier evidenti spie di matrice ossianica. Una relazione indissolubile, questa, fra due filoni letterari che si rivelerà uno dei punti fondamentali della grande stagione successiva.
In margine alle Puerili leopardiane: tra l’Ossian e l’Omero di Cesarotti, in «Sinestesieonline», a. 6, 20 (2017), pp. 1-14
La traduzione artistica cesarottiana dell'Ossian è stata oggetto di commenti e di studi che hanno... more La traduzione artistica cesarottiana dell'Ossian è stata oggetto di commenti e di studi che hanno sottolineato le notevoli capacità espressive e gli sforzi linguistici attraverso i quali l'autore si era guadagnato fama internazionale. Il seguente lavoro si propone di presentare un'analisi comparata fra il testo inglese e quello italiano di due famosi brani dell'opera, l'invocazione alla Luna di Dartula e la composizione del primo cantore della Notte. L'analisi è stata condotta facendo emergere dal testo cesarottiano le tre categorie tradizionali della traduzione teorizzate nel '600 da D'Ablancourt: i tagli, le aggiunte e i rimaneggiamenti, accanto alle quali si pongono le particolari scelte lessicali dettate dal gusto dell'epoca, che vanno in direzione del linguaggio evocativo, vago, indefinito, che tanta fortuna avrà nella letteratura successiva. Nella seconda parte dello studio si propongono alcuni cenni riguardanti la ricaduta letteraria della traduzione di Cesarotti su autori del periodo immediatamente successivo, quali Foscolo e Leopardi, rilevando la notevole influenza di temi e stilemi che l'Ossian ha avuto su di essi contribuendo così a creare un nuovo linguaggio poetico più in linea con il contesto europeo.
Conferences by Francesca Bianco
Uploads
Conference Presentations by Francesca Bianco
Talks by Francesca Bianco
Book Reviews by Francesca Bianco
Papers by Francesca Bianco
Conferences by Francesca Bianco