Books by Enrico Moro
Introduzione, traduzione e note di commento a cura di Enrico Moro. Testo latino a fronte a cura di Giovanni Catapano, Roma: Città Nuova (Nuovi testi Patristici, 2), 2022
The "De anima et eius origine" is a work in four books, composed between 419 and 420. In response... more The "De anima et eius origine" is a work in four books, composed between 419 and 420. In response to criticism from a young ex-Rogatist named Vincent Victor, Augustine (354-430) sets out his mature convictions about the human soul. Cleverly combining rational argumentation and scriptural exegesis, the Bishop of Hippo on the one hand asserts his certainty about the incorporeal nature of the soul created by God, and on the other stresses the need to prudently suspend judgement on the question of its origin, which is secondary to salvation.
"Medieovo", LXV, 2020, Copertina-Sommario-Presentazione
The analogy of being attributed to Aristotle is one of the most discussed philosophical themes, w... more The analogy of being attributed to Aristotle is one of the most discussed philosophical themes, which has recently attracted the attention of scholars. Covering a period of time ranging from antiquity to the contemporary age, the topic can be treated from multiple perspectives, opening the field to collaboration between experts in different periods and disciplines.
The volume contains the most significant texts on the birth and development of the doctrine of the analogy of being. The passages are reproduced side-by-side with annotated original translations and are collected in two sections: that of ancient and late antique philosophy and that of medieval Arabic and Latin philosophy. The first section includes the main Aristotelian texts that constituted the origin of the doctrine of the analogy of being, and the most relevant passages of the antique and late antique commentary tradition, from Alexander of Aphrodisias (2nd-3rd century AD) to Simplicius of Cilicia (6th century AD), in which it is possible to identify the first phases of the development of this doctrine. The section on Arabic and Latin medieval philosophy includes selected passages by philosophers who represent the essential stages in the development of the doctrine of the analogy of being in the Arabic and Latin Middle Ages, from al-Fārābī (d. 950 c.) to Thomas Aquinas (13th c.) to Thomas de Vio, the "Cajetan" (15th-16th c.).
In addition to providing a useful tool for the reconstruction of the origins of the attribution of the analogy of being to Aristotle, the volume identifies in the reported texts the indispensable basis for further developments of this doctrine in contemporary metaphysics.
The volume has been edited by Giovanni Catapano, Cecilia Martini Bonadeo and Rita Salis, and has been realized with the collaboration of Sara Abram, Giovanni Gambi, Giovanni Mandolino, Chiara Maurelli and Enrico Moro.
La dottrina dell'analogia dell'essere attribuita ad Aristotele è tra le più importanti nell'ambit... more La dottrina dell'analogia dell'essere attribuita ad Aristotele è tra le più importanti nell'ambito del panorama degli studi sulla metafisica, al centro di un millenario dibattito che ha di recente conosciuto un rinnovato interesse da parte degli studiosi. Il volume presenta una serie di puntuali contributi su Aristotele e sulla tradizione aristotelica antica, tardo-antica e medievale. Nonostante la ricerca costituisca un tema classico nella storia del pensiero, vengono qui presentate nuove problematiche che individuano nei testi aristotelici e nella successiva tradizione aristotelica ulteriori spunti di riflessione. Accanto alla ripresa delle interpretazioni classiche della dottrina dell'analogia dell'essere, ne vengono evidenziate nuove possibili letture attraverso la ricostruzione di una parte fondamentale della tradizione esegetica. Rita Salis è professore associato di Storia della filosofia antica presso l'Università di Padova. Ha pubblicato articoli e saggi su Aristotele e sulla tradizione commentaristica aristotelica antica e tardo-antica, tra cui: Luogo, vuoto e movimento a distanza in Giovanni Filopono (2014); Pseudo-Alessandro. Commentario agli Elenchi sofistici di Aristotele (2008); Il commento di pseudo-Alessandro al libro Λ della Metafisica di Aristotele (2006). e 40,00 I contributi che compongono questo volume sono stati presentati al Convegno internazionale su "La dottrina dell'analogia dell'essere nella « Metafisica » di Aristotele e i suoi sviluppi nel pensiero tardo-antico e medievale", svoltosi il 21 e 22 gennaio 2019 presso il Dipartimento di Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia applicata -FISPPA dell'Università degli Studi di Padova
Contributi di Oliver Primavesi - Marwan Rashed, Rita Salis, Gabriele Galluzzo, Paolo Fait, Kevin ... more Contributi di Oliver Primavesi - Marwan Rashed, Rita Salis, Gabriele Galluzzo, Paolo Fait, Kevin L. Flannery, S.J., Nicoletta Di Vita, Enrico Moro, Cecilia Martini Bonadeo, Andrea Porcarelli, Giovanni Mandolino, Sara Abram, Pasquale Porro, Giovanni Catapano
A cura di Giovanni Catapano e Onorato Grassi.
Scopo del volume è evidenziare con un approccio i... more A cura di Giovanni Catapano e Onorato Grassi.
Scopo del volume è evidenziare con un approccio interdisciplinare come le raffigurazioni della natura si trasformino, nei contenuti e nei modi, fra il V e il XV secolo. Accanto alle rappresentazioni concettuali, proprie delle discipline teoretiche, viene dato ampio a quelle figurative, letterarie e musicali. Non solo concezioni e teorie della natura, dunque, ma anche immagini, simboli, suoni che nel Medioevo riproducono, evocano o fingono mondi naturali. Rispetto agli studi gia esistenti sull’argomento, il volume si propone di suggerire letture innovative che possano mettere in discussione i paradigmi storico-critici vigenti e le nozioni date per acquisite, contribuendo così a reimpostare l’intera questione in una nuova.
by Giovanni Catapano, Enrico Moro, Clelia Crialesi, Andrea Porcarelli, Giovanni Rossi, Paola Dessì, Zuleika Murat, Chiara Ponchia, Iolanda Ventura, Remy Simonetti, and Agostino Paravicini Bagliani Scopo del volume è evidenziare con un approccio multidisciplinare e interdisciplinare come le ra... more Scopo del volume è evidenziare con un approccio multidisciplinare e interdisciplinare come le rappresentazioni della natura si trasformino, nei contenuti e nei modi, fra il V e il XV secolo. Accanto alle rappresentazioni concettuali, proprie delle discipline teoretiche, viene dato ampio spazio alle rappresentazioni figurative, letterarie e musicali. Non solo concezioni e teorie della natura, dunque, ma anche immagini, simboli, suoni che nel Medioevo riproducono, evocano o fingono mondi naturali. Rispetto agli studi già esistenti sull’argomento, il volume si propone di suggerire letture innovative che possano mettere in discussione i paradigmi storico-critici vigenti e le nozioni date per acquisite, contribuendo così a reimpostare l’intera questione in una nuova ottica, capace di superare le tradizionali frontiere disciplinari.
Giovanni Catapano - Onorato Grassi; Alessandro Scafi; Enrico Moro; Clelia Vittoria Crialesi; Paola Carusi; Valeria Russo; Fabrizio Amerini; Andrea Porcarelli; Riccardo Saccenti; Giovanni Rossi; Paola Dessì; Antonio Lovato; Fabio Zanin; Chiara Beneduce; Zuleika Murat; Chiara Ponchia - Federica Toniolo; Iolanda Ventura; Xavier Barral i Altet; Remy Simonetti; Agostino Paravicini Bagliani.
Enrico MORO, Il concetto di materia in Agostino, Canterano (RM): Aracne editrice, Dec 2017
A preface to E. Moro's book on Augustine's idea of matter.
AGOSTINO, Commenti alla Genesi: La Genesi contro i manichei - Libro incompiuto sulla Genesi alla lettera - La Genesi alla lettera. Testo latino a fronte. Prefazione e note al testo latino di Giovanni Catapano. Introduzione ai singoli commenti, traduzione, note e apparati di Enrico Moro, 2018
In questo volume sono pubblicate le tre opere di Agostino di Ippona (354-430) dedicate interament... more In questo volume sono pubblicate le tre opere di Agostino di Ippona (354-430) dedicate interamente al commento dei racconti della creazione contenuti nel libro biblico della ''Genesi''. La più importante di queste opere, cioè ''La Genesi alla lettera'' in dodici libri, fu citata dallo stesso Galileo Galilei come modello del corretto rapporto tra esegesi biblica e ricerca scientifica. Il testo contiene molte dottrine rilevanti, a partire da quella delle ragioni causali, che permette di pensare alla creazione come articolata in un momento fondativo originario e in un governo provvidenziale tuttora in corso. Il confronto con le altre due opere qui pubblicate (''La Genesi contro i manichei'' e il ''Libro incompiuto sulla Genesi alla lettera'') consente di cogliere e apprezzare l'evoluzione interna dell'esegesi agostiniana, passata dall'esplicitazione del senso allegorico all'indagine del senso letterale. Il testo latino a fronte (a cura di Giovanni Catapano) riprende quello delle edizioni di riferimento, aggiornandolo in base alle numerose proposte filologiche avanzate successivamente e indicate in apparato.
La traduzione (a cura di Enrico Moro) è frutto di un lungo e minuzioso lavoro di analisi del testo e mira a coniugare il più possibile precisione e leggibilità.
Articles by Enrico Moro, Adriana Farenga, Clelia Vittoria Crialesi, Matteo Scozia, Antonio Petagi... more Articles by Enrico Moro, Adriana Farenga, Clelia Vittoria Crialesi, Matteo Scozia, Antonio Petagine, Giovanni Catapano, Giorgio Graffi & Stefano Pagliaroli, and Andrea Fiamma. With a foreword by Giovanni Catapano and Enrico Moro, an index of personal names, and an index of manuscripts.
Journal "Medioevo" – Tables of Contents by Enrico Moro
Titolo del volume: Antropologia, teologia e fisica nel pensiero medievale latino e arabo / Anthro... more Titolo del volume: Antropologia, teologia e fisica nel pensiero medievale latino e arabo / Anthropology, Theology and Physics in Latin and Arabic Medieval Thought, a cura di / edited by Enrico Moro. Articoli di: Isabelle Bochet, Giovanni Catapano, Marianna Zarantonello, Anna Minerbi Belgrado, Andrea Colli, Niccolò Bonetti, Andrea Nannini, Sara Abram, Cecilia Martini Bonadeo, Aurora Panzica.
Titolo del volume: L'Isagoge di Porfirio e la sua ricezione medievale / Porphyry's Isagoge and It... more Titolo del volume: L'Isagoge di Porfirio e la sua ricezione medievale / Porphyry's Isagoge and Its Medieval Reception, a cura di / edited by Giovanni Catapano, Cecilia Martini. Articoli di: Riccardo Chiaradonna, Christophe Erismann, Byron MacDougall, Henri Hugonnard-Roche, Silvia Di Vincenzo, John Marenbon, Alessandro D. Conti, Tiziano Dorandi, Enrico Moro, Giovanni Mandolino, Guido Alliney.
Titolo del volume: Interpretazioni filosofiche dell’Esamerone nella letteratura medievale / Philo... more Titolo del volume: Interpretazioni filosofiche dell’Esamerone nella letteratura medievale / Philosophical Interpretations of the Hexaëmeron in Medieval Literature, a cura di / edited by Giovanni Catapano, Fabio Zanin.
Articoli di: Enrico Moro, Adriana Farenga, Clelia Vittoria Crialesi, Matteo Scozia, Antonio Petagine, Giovanni Catapano, Giorgio Graffi & Stefano Pagliaroli, Andrea Fiamma.
Papers by Enrico Moro
in P. Coda, Vito Limone, Mauro Mantovan (cur.), Tommaso e l'ontologia. Significato, fonti, eredit... more in P. Coda, Vito Limone, Mauro Mantovan (cur.), Tommaso e l'ontologia. Significato, fonti, eredità, Roma: Nerbini, 2024, pp. 257-274.
Medioevo. Rivista di Storia della Filosofia, 2023
(in Medioevo. Rivista di storia della filosofia, 48 (2023), pp. 179-201)
The article proposes an ... more (in Medioevo. Rivista di storia della filosofia, 48 (2023), pp. 179-201)
The article proposes an in-depth analysis of: Aug., De utilitate credendi, 5, 11. After an initial presentation of the context and content of the text, the study attempts to expose the hermeneutic principles that guide Augustine’s reflection, with particular reference to the relationship between the notions of truth, correctness, error, falsity, interpretation, intention. In the final section, the developments of Augustine’s mature hermeneutic reflection are briefly examined, with special attention to the relationship between the notions of text and author, thought and communication, meaning and translation.
in V. Lomiento - G. Solaro (eds), Gli Antichi e il cosmo. Pensiero classico e tradizione cristia... more in V. Lomiento - G. Solaro (eds), Gli Antichi e il cosmo. Pensiero classico e tradizione cristiana, Edipuglia, Bari 2024 (Biblioteca tardoantica 16), 141-156
I volti di Dio nel Cristianesimo Antico. Secc. I-IX. XLIX Incontro
di Studiosi dell’Antichità Cri... more I volti di Dio nel Cristianesimo Antico. Secc. I-IX. XLIX Incontro
di Studiosi dell’Antichità Cristiana (Roma, 11-13 maggio 2023). Nerbini, Roma 2024, pp. 291-300.
In dialogue with the recent monograph by Marcello Pera, entitled "Lo sguardo della caduta. Agosti... more In dialogue with the recent monograph by Marcello Pera, entitled "Lo sguardo della caduta. Agostino e la superbia del secolarismo" (2022), this note aims to analyze the Augustinian conception of the relationship between biblical exegesis and natural sciences which can be drawn from the pages of "De Genesi ad litteram". What emerges from the analysis is that Augustine's reflection differs significantly from what, in modernity, will be the position theorised by Galileo. At the same time, it attempts to demonstrate that and why it is incorrect to state that Augustine theorized a priority or superiority of biblical revelation over scientific research regarding knowledge of the natural world.
(Mediterranea. International Journal on the Transfer of Knowledge, 9/2024, 407-430)
https://journals.uco.es/mediterranea/article/view/16376)
Percorsi Agostiniani, XV/29 (2022), pp. 67-90
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Books by Enrico Moro
The volume contains the most significant texts on the birth and development of the doctrine of the analogy of being. The passages are reproduced side-by-side with annotated original translations and are collected in two sections: that of ancient and late antique philosophy and that of medieval Arabic and Latin philosophy. The first section includes the main Aristotelian texts that constituted the origin of the doctrine of the analogy of being, and the most relevant passages of the antique and late antique commentary tradition, from Alexander of Aphrodisias (2nd-3rd century AD) to Simplicius of Cilicia (6th century AD), in which it is possible to identify the first phases of the development of this doctrine. The section on Arabic and Latin medieval philosophy includes selected passages by philosophers who represent the essential stages in the development of the doctrine of the analogy of being in the Arabic and Latin Middle Ages, from al-Fārābī (d. 950 c.) to Thomas Aquinas (13th c.) to Thomas de Vio, the "Cajetan" (15th-16th c.).
In addition to providing a useful tool for the reconstruction of the origins of the attribution of the analogy of being to Aristotle, the volume identifies in the reported texts the indispensable basis for further developments of this doctrine in contemporary metaphysics.
The volume has been edited by Giovanni Catapano, Cecilia Martini Bonadeo and Rita Salis, and has been realized with the collaboration of Sara Abram, Giovanni Gambi, Giovanni Mandolino, Chiara Maurelli and Enrico Moro.
Scopo del volume è evidenziare con un approccio interdisciplinare come le raffigurazioni della natura si trasformino, nei contenuti e nei modi, fra il V e il XV secolo. Accanto alle rappresentazioni concettuali, proprie delle discipline teoretiche, viene dato ampio a quelle figurative, letterarie e musicali. Non solo concezioni e teorie della natura, dunque, ma anche immagini, simboli, suoni che nel Medioevo riproducono, evocano o fingono mondi naturali. Rispetto agli studi gia esistenti sull’argomento, il volume si propone di suggerire letture innovative che possano mettere in discussione i paradigmi storico-critici vigenti e le nozioni date per acquisite, contribuendo così a reimpostare l’intera questione in una nuova.
Giovanni Catapano - Onorato Grassi; Alessandro Scafi; Enrico Moro; Clelia Vittoria Crialesi; Paola Carusi; Valeria Russo; Fabrizio Amerini; Andrea Porcarelli; Riccardo Saccenti; Giovanni Rossi; Paola Dessì; Antonio Lovato; Fabio Zanin; Chiara Beneduce; Zuleika Murat; Chiara Ponchia - Federica Toniolo; Iolanda Ventura; Xavier Barral i Altet; Remy Simonetti; Agostino Paravicini Bagliani.
La traduzione (a cura di Enrico Moro) è frutto di un lungo e minuzioso lavoro di analisi del testo e mira a coniugare il più possibile precisione e leggibilità.
Journal "Medioevo" – Tables of Contents by Enrico Moro
Articoli di: Enrico Moro, Adriana Farenga, Clelia Vittoria Crialesi, Matteo Scozia, Antonio Petagine, Giovanni Catapano, Giorgio Graffi & Stefano Pagliaroli, Andrea Fiamma.
Papers by Enrico Moro
The article proposes an in-depth analysis of: Aug., De utilitate credendi, 5, 11. After an initial presentation of the context and content of the text, the study attempts to expose the hermeneutic principles that guide Augustine’s reflection, with particular reference to the relationship between the notions of truth, correctness, error, falsity, interpretation, intention. In the final section, the developments of Augustine’s mature hermeneutic reflection are briefly examined, with special attention to the relationship between the notions of text and author, thought and communication, meaning and translation.
di Studiosi dell’Antichità Cristiana (Roma, 11-13 maggio 2023). Nerbini, Roma 2024, pp. 291-300.
(Mediterranea. International Journal on the Transfer of Knowledge, 9/2024, 407-430)
https://journals.uco.es/mediterranea/article/view/16376)
The volume contains the most significant texts on the birth and development of the doctrine of the analogy of being. The passages are reproduced side-by-side with annotated original translations and are collected in two sections: that of ancient and late antique philosophy and that of medieval Arabic and Latin philosophy. The first section includes the main Aristotelian texts that constituted the origin of the doctrine of the analogy of being, and the most relevant passages of the antique and late antique commentary tradition, from Alexander of Aphrodisias (2nd-3rd century AD) to Simplicius of Cilicia (6th century AD), in which it is possible to identify the first phases of the development of this doctrine. The section on Arabic and Latin medieval philosophy includes selected passages by philosophers who represent the essential stages in the development of the doctrine of the analogy of being in the Arabic and Latin Middle Ages, from al-Fārābī (d. 950 c.) to Thomas Aquinas (13th c.) to Thomas de Vio, the "Cajetan" (15th-16th c.).
In addition to providing a useful tool for the reconstruction of the origins of the attribution of the analogy of being to Aristotle, the volume identifies in the reported texts the indispensable basis for further developments of this doctrine in contemporary metaphysics.
The volume has been edited by Giovanni Catapano, Cecilia Martini Bonadeo and Rita Salis, and has been realized with the collaboration of Sara Abram, Giovanni Gambi, Giovanni Mandolino, Chiara Maurelli and Enrico Moro.
Scopo del volume è evidenziare con un approccio interdisciplinare come le raffigurazioni della natura si trasformino, nei contenuti e nei modi, fra il V e il XV secolo. Accanto alle rappresentazioni concettuali, proprie delle discipline teoretiche, viene dato ampio a quelle figurative, letterarie e musicali. Non solo concezioni e teorie della natura, dunque, ma anche immagini, simboli, suoni che nel Medioevo riproducono, evocano o fingono mondi naturali. Rispetto agli studi gia esistenti sull’argomento, il volume si propone di suggerire letture innovative che possano mettere in discussione i paradigmi storico-critici vigenti e le nozioni date per acquisite, contribuendo così a reimpostare l’intera questione in una nuova.
Giovanni Catapano - Onorato Grassi; Alessandro Scafi; Enrico Moro; Clelia Vittoria Crialesi; Paola Carusi; Valeria Russo; Fabrizio Amerini; Andrea Porcarelli; Riccardo Saccenti; Giovanni Rossi; Paola Dessì; Antonio Lovato; Fabio Zanin; Chiara Beneduce; Zuleika Murat; Chiara Ponchia - Federica Toniolo; Iolanda Ventura; Xavier Barral i Altet; Remy Simonetti; Agostino Paravicini Bagliani.
La traduzione (a cura di Enrico Moro) è frutto di un lungo e minuzioso lavoro di analisi del testo e mira a coniugare il più possibile precisione e leggibilità.
Articoli di: Enrico Moro, Adriana Farenga, Clelia Vittoria Crialesi, Matteo Scozia, Antonio Petagine, Giovanni Catapano, Giorgio Graffi & Stefano Pagliaroli, Andrea Fiamma.
The article proposes an in-depth analysis of: Aug., De utilitate credendi, 5, 11. After an initial presentation of the context and content of the text, the study attempts to expose the hermeneutic principles that guide Augustine’s reflection, with particular reference to the relationship between the notions of truth, correctness, error, falsity, interpretation, intention. In the final section, the developments of Augustine’s mature hermeneutic reflection are briefly examined, with special attention to the relationship between the notions of text and author, thought and communication, meaning and translation.
di Studiosi dell’Antichità Cristiana (Roma, 11-13 maggio 2023). Nerbini, Roma 2024, pp. 291-300.
(Mediterranea. International Journal on the Transfer of Knowledge, 9/2024, 407-430)
https://journals.uco.es/mediterranea/article/view/16376)
In this work a reading guide of theDe libero arbitriois offered. In the dialogue,shortly after his conversion, Augustine questions the nature and the origin of moralevil, showing that God cannot be considered the author of the voluntary evil for havinggiven man the gift of free will. God, the creator and supreme administrator of all things,should therefore be thought of not only as good and omnipotent, but also just.
conception of the matter of the corporeal world, in order to highlight not only the undeniable tangency points, but also the relevant theoretical differences between the two thinkers. The following topics will be covered: (1) the relationship between the concept of matter and the notions of form, privation, mass, and non-being; (2) the epistemological and ontological status of formless matter; and (3) its ethical and metaphysical implications.
Room 001, Palazzo Paolo Prodi, Via Tommaso Gar 14, Trento).
Lo sguardo della Caduta. Agostino e la superbia del secolarismo (Morcelliana, 2022)
dell’Antichità Cristiana, Pontificium Institutum Patristicum Augustinianum, Roma, 11-13 Maggio 2023
Agostino, vedere Dio (lettera 147), a cura di Giovanni Catapano, Città Nuova, Roma 2019
[Padova, 23/04/2020, ore 16.30]
Interventi di:
Luigi Alici (Università di Macerata)
Giovanni Catapano (Università di Padova)
Enrico Moro (Facoltà Teologica del Triveneto)
Modera:
Maria Grazia Crepaldi (Università di Padova)
https://www.raiplaysound.it/audio/2024/06/Uomini-e-Profeti-del-09062024-7aa81dc0-4f41-448b-9e21-9fc16bf16a40.html
https://www.raiplaysound.it/audio/2024/06/Uomini-e-Profeti-del-09062024-7aa81dc0-4f41-448b-9e21-9fc16bf16a40.html
The volume welcomes up to six articles of the average length of 10,000 (ten thousand) words, including footnotes. Contributions can discuss both Jewish and Christian interpretations, and be written in one of the following languages: English, French, German, Italian, and Spanish. Only articles highlighting philosophical contents of the hexaemeric exegesis will be accepted (e.g.: concept of time, doctrine of matter, theory of the causes, etc.).
Editors of the volume are Giovanni Catapano ([email protected]) and Enrico Moro ([email protected]).
The deadlines are as follows:
- SEPTEMBER 15, 2015: submission of an article proposal, comprising a working title and an abstract of at least 400 words, through the form at http://cirfim.unipd.it/pubblicazioni/rivista-medioevo/
- SEPTEMBER 30, 2015: acceptance of the proposal by the editors of the volume
- DECEMBER 31, 2015: submission of the article (please follow the guidelines at http://cirfim.unipd.it/wp-content/uploads/2014/06/Download-the-English-version.pdf)
- MARCH 31, 2016: double blind peer review
- APRIL 30, 2016: submission of the final version of the article.
Seminario - Opera / Il "De civitate dei" di Agostino
Hadout - Padova, 10/10/2018
da un lato, l’utilizzo da parte dell’Ipponense del patrimonio filosofico nell’esegesi delle Scritture e nella speculazione teologica e, dall’altro lato, la ricezione del pensiero e dell’opera di Agostino nella storia del pensiero filosofico e teologico. Il progetto della realizzazione di questi volumi si è sviluppato a partire dall’occasione del convegno sull’argomento: ‘Agostino e la filosofia. Temi, problemi, prospettive’, che si è tenuto, in modalità telematica, nei giorni 28 e 29 giugno 2021, congiuntamente organizzato dal Centro di Studi Patristici ‘Genesis’ e dal Centro Europeo di Ricerca di Storia e Teoria dell’Immagine ‘Icone’, ambedue della Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, in collaborazione con la Facoltà di Filosofia di questo stesso Ateneo. Pertanto, i due fascicoli includono i contributi che erano stati presentati in questa circostanza, i quali sono stati integrati con ulteriori ricerche che esplorano e approfondiscono aspetti della relazione tra Agostino e la filosofia che non erano stati affrontati durante il convegno.
G. Catapano-O. Grassi, Prefazione. A. Scafi, Natura perfetta nell'Eden: un'utopia medievale-E. Moro, Rappresentazioni della natura nel De Genesi ad litteram di Agostino-C. V. Crialesi, Un approccio matematizzante nell'analisi della realtà naturale: l'Explanatio in Calculo Victorii di Abbone di Fleury-P. Carusi, natura, nature. Mizag, trasmutazione alchemica e filosofia aristotelica-V. Russo, L'espressione dell'anima e la parola del corpo: su alcuni significati del tópos di matrice naturalistica nella lirica cortese-F. Amerini, Limiti e significato di «natura»: Tommaso d'Aquino lettore di Aristotele-A. Porcarelli, La rappresentazione della natura umana «sulla linea di orizzonte» in Tommaso d'Aquino e i suoi riflessi nel personalismo pedagogico del XX secolo-R. Saccenti, «Impressio legis aeternae». La legge naturale nel trattato De legibus di Giovanni de La Rochelle-G. Rossi, «Iurisconsultus principia iuris […] trahit a principiis naturae»: la riflessione sulla natura in Alberico da Rosate e Baldo degli Ubaldi-P. Dessì, I madrigali di Bartolino da Padova: lessico naturalistico e livelli di significazione-A. Lovato, La «plenitudo vocis» articolata e letterata nella musica armonica di Marchetto da Padova-F. Zanin, Forme artificiali e separabilità degli accidenti. Il dibattito su natura ed arte a Parigi alla metà del XIV secolo-C. Beneduce, La fisiologia del tatto nel XIV secolo: il caso di Giovanni Buridano-Z. Murat, Rappresentare la «Natura Incorrotta»: casse reliquiario e corpi santi a Venezia fra XIII e XIV secolo-C. Ponchia-F. Toniolo, Dal margine al centro: raffigurazioni di natura nei manoscritti miniati tra XIII e XIV secolo-I. Ventura, Scienza della natura e farmacologia accademica tra XIII e XIV secolo: un progetto di lavoro-X. Barral i Altet, La terra, l'acqua e i loro abitanti: a proposito della rappresentazione della natura nell'arte monumentale romanica-R. Simonetti, «Ipso ex naturae gremio». La natura come modello nel pensiero e nella pratica architettonica di Leon Battista Alberti-A. Paravicini Bagliani, Conclusioni. Indici.
Il volume presenta una serie di puntuali contributi su Aristotele e sulla tradizione aristotelica antica, tardo-antica e medievale. Nonostante la ricerca costituisca un tema classico nella storia del pensiero, vengono qui presentate nuove problematiche che individuano nei testi aristotelici e nella successiva tradizione aristotelica ulteriori spunti di riflessione. Accanto alla ripresa delle interpretazioni classiche della dottrina dell’analogia dell’essere, ne vengono evidenziate nuove possibili letture attraverso la ricostruzione di una parte fondamentale della tradizione esegetica.