Papers by Lorenzo Marilotti
Federalismi.it, 8, 2021, 2021
Abstract [It]: Il presente studio mira ad analizzare le risposte che il diritto dell’Unione Europ... more Abstract [It]: Il presente studio mira ad analizzare le risposte che il diritto dell’Unione Europea e il diritto italiano hanno adottato in relazione al rapporto tra ricerca genetica e diritti fondamentali del soggetto interessato, con speciale riguardo alla dimensione della privacy e del consenso informato. A tal fine, l’analisi si focalizzerà specialmente sull’Articolo 9(2)(j) del Regolamento (UE) 2016/679 e sulla regolamentazione amministrativa da parte del Garante della privacy, ai sensi dell’Articolo 2-septies del Codice della Privacy.
Abstract [En]: The purpose of the present study is to analyse the responses that European Union law and Italian law have so far provided to the relationship between genetic research and the fundamental rights of the data subject, especially those rights related to privacy and informed consent. To this end, this study puts special emphasis respectively on Article 9(2)(j) of Regulation (EU) 2016/679 679 and on the administrative regulation adopted by the Italian Data Protection Authority under Article 2-septies of the Privacy Code.
Biolaw Journal, 1, 2021, 2021
Besides being a very particular hypothesis of personal data, genetic data also represents a preci... more Besides being a very particular hypothesis of personal data, genetic data also represents a precious resource for humanity. Hence, defining such data in light of circulation rules and data protection might bestow disproportionate power on the source-subject, thereby threatening to compromise the social value of genetic resources. Trying to overcome the dimension of individual belonging, it could therefore be useful to rediscover collective-solidarity as well as the category of common goods. However, the issue of establishing the actual ways of using and managing such a common resource remains pending-a task that can be entrusted to administrative law.
Diritto e Processo Amministrativo, 4, 2020, 2020
L'articolo si propone di analizzare lo stato dell'arte dell’annosa questione dell’applicabilità, ... more L'articolo si propone di analizzare lo stato dell'arte dell’annosa questione dell’applicabilità, o meno, del soccorso istruttorio in caso di mancata indicazione separata, nella documentazione di gara, degli
oneri di sicurezza e dei costi di manodopera. Tale problematica si colloca nella zona di frontiera tra i due principi di favor partecipationis e par condicio competitorum ed è stata alimentata essenzialmente dal fatto che sia il diritto UE che quello italiano non abbiano trovato, in subiecta materia, una via normativa per comporre in maniera chiara e definitiva questi due principi.
A testimonianza della rilevanza del descritto problema, si può osservare che la CGUE e l’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato si siano espresse negli ultimi anni copiosamente e non sempre in maniera armonica; e, più in generale, si possono, altresì, registrare accesi contrasti nella giurisprudenza amministrativa.
Snodo fondamentale per la presente analisi è costituito dalla recente sentenza della CGUE del 2 maggio 2019, nella causa C-309/2018, la quale sembra aver trovato una accettabile composizione tra i due principi. Infatti, la Corte di Lussemburgo, se da un lato ha optato per la generale non applicabilità del soccorso, come peraltro risulterebbe suggerito dal tenore letterale dell’art. 95, comma 10 del codice degli appalti, dall’altro lato ha statuito, come eccezione alla non applicabilità, che, nel caso concreto, vi sia stata un’impossibilità materiale all’indicazione. Tuttavia, per poter stabilire se i principi espressi dalla CGUE del 2019 siano finalmente risolutivi, è necessario valutare se e come tale sentenza sia stata recepita dalla giurisprudenza italiana, la quale, allo stato attuale, sembra
rispondere positivamente
Federalismi.it, 2021
Abstract [It]: Le misure di limitazione domiciliare, disposte al fine di fronteggiare il pericolo... more Abstract [It]: Le misure di limitazione domiciliare, disposte al fine di fronteggiare il pericolo della diffusione della
SARS CoV-2, presentano numerosi effetti collaterali. Il presente lavoro, in particolare, mantenendo come stella
polare l’art. 32 Cost., è volto ad analizzare le politiche pubbliche di contenimento del contagio con riferimento al
concreto bilanciamento tra le vare accezioni del bene giuridico “salute”, intesa nella sua dimensione psicofisica.
Abstract [En]: The home containment measures, adopted to address the risk of the spread of SARS CoV-2, have
many side effects. This work, in particular, keeping article 32 of the Constitution as a lighthouse, is meaningful to
analyze the public policies of containment of the spread of the virus with particular reference to the balancing of
the various meanings of health, understood in its psychophysical dimension.
Rivista Giuridica Sarda, 1, 2020
Rivista Giuridica Sarda, 1, 2020
SOMMARIO: 1. Lo strumento dell'informazione interdittiva antimafia ed il suo ruolo nel diritto de... more SOMMARIO: 1. Lo strumento dell'informazione interdittiva antimafia ed il suo ruolo nel diritto della prevenzione. -2. Il potere valutativo del Prefetto. -3. Il giudizio prognostico/probabilistico. -4. I parametri forniti dagli artt. 84 e 91 del codice e le situazioni indiziarie individuate dalla giurisprudenza. -5. Conclusioni: la possibilità di sindacare le valutazioni del Prefetto in sede giurisdizionale.
Osservatorio sulle Fonti - Speciale - Sull'art. 116, III comma, della Costituzione, 2020
Rivista Giuridica Sarda, 2019
1) La nota segue a p. 663. TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DELLA SAR-DEGNA, Sez. II, 5 luglio ... more 1) La nota segue a p. 663. TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DELLA SAR-DEGNA, Sez. II, 5 luglio 2019, n. 611 -SCANO Presidente -FLAIM Estensore -M. L. e altri (avv.ti A. Pubusa e P. Pubusa) c. Consiglio Regionale della Sardegna (avv.ti Spano e Falchi Delitala), C. S. (avv.ti Freni, Barchiesi e De Lungo) e C. C. (avv. Serra). Giudizio elettorale -Elezioni amministrative -Legge elettorale -Statuto Speciale della Sardegna -Legge elettorale delle Regioni a Statuto speciale -L. reg. Statutaria sarda 1/2013 c.d. "elettorale" -Rapporto tra rappresentatività e governabilità -Uguaglianza del voto -Premio di maggioranza -Soglie di sbarramento.
Osservatorio sulle fonti, 2020
Oscar Calavita, Aug 2019
1. Il sistema politico-rappresentativo spagnolo dalle origini alla Costituzione del 1978. -1.1 In... more 1. Il sistema politico-rappresentativo spagnolo dalle origini alla Costituzione del 1978. -1.1 Introduzione. -1.2 Le Origini della rappresentanza: il mandato imperativo tra teoria democratica e teoria liberale. -1.3 Dal divieto dei partiti politici nel regome franchista alla conquista del pluralismo politico nella nuova democrazia spagnola. -1.4 Il divieto di vincolo di mandato nell'ordinamento spagnolo ai sensi dell'art. 67.2 CE. -1.5 I Partiti politici nella Costituzione spagnola: art. 6. -1.6 Rappresentanza politica, divieto di mandato imperativo e diritto di partecipazione politica: la previsione normativa dell'articolo 67 e 23 CE. -2. Il divieto di mandato imperativo nella giurisprudenza costituzionale spagnola. -2.1 Premessa. Ambito applicativo della giurisprudenza costituzionale spagnola. -2.2 I primi interventi degli anni Ottanta. -2.3 La sentenza n° 123/2017. -3. Il divieto di mandato imperativo fra il ruolo dei partiti e il principio di rappresentanza. -3.1 La peculiare posizione dei partiti politici nella Costituzione spagnola. -3.2 Il concetto di rappresentanza politica come fondamento del divieto di mandato imperativo. -3.3 Prime conclusioni, il divieto di mandato imperativo come istituto "resistente" a compressioni. -4. Il circuito della rappresentanza: il rapporto partito/gruppo/eletto nell'ordinamento spagnolo. -4.1.1. Introduzione. -4.1.2. La relazione partito/gruppo: un rapporto di forte compenetrazione. -4.1.3. Il parlamentare all'interno del gruppo: i regolamenti parlamentari e le norme interne dei gruppi. -4.1.3.1. La costituzione dei gruppi in seno alle Cortes. -4.1.3.2. La vita all'interno del gruppo: il Portavoz. -4.2. Il ruolo del sistema elettorale nel circuito della rappresentanza. -4.2.1. Introduzione. -4.2.2. Brevi cenni sul quadro generale del sistema elettorale spagnolo. -4.2.3. Il parlamentare e la legge elettorale: le candidature. -4.3. Prime riflessioni riassuntive -5. La proiezione del divieto di vincolo di mandato nelle Comunidades Autonomas spagnole. -5.1. Premessa. -5.1.2. El Estato autonómico español: brevi cenni introduttivi. -5.1.3. La realtà dei Parlamenti autonomici. -5.1.3.1. (segue) Il sistema elettorale. -5.2. La democrazia rappresentativa nelle Comunidades Autonómas: lo status di parlamentare autonómico e la proiezione della prohíbicion de mandato imperativo negli Statuti autonómici. -5.3. L'organizzazione della rappresentanza politica nei Parlamenti autonómici. -5.3.1. Il riconoscimento giuridico del rapporto fra partito politico e gruppi parlamentari nei Regolamenti assembleari autonómici. -5.3.1.2. (segue) Un elemento incidentale: il transfuguismo nella dimensione territoriale autonómica. -5.3.2. Le misure anti-transfuguismo: il rapporto tra gruppo parlamentare e parlamentare. -5.3.2.2. (segue) Sanzioni e soluzioni al transfuguismo. -5.3.2.3. L'eventuale soluzione politica: l'Acuerdo sobre un código de conducta política en relación con el transfuguismo en las Corporaciones Locales.-5.4. Il particolare ruolo che assume il divieto di vincolo di mandato per i senatori designati dalle Comunidades Autonómas. -5.4.1. Riflessioni sul caso valenciano (STC 123/2017) e la provocatoria previsione d'introduzione del vínculo de mandato per i senatori designati. Conclusioni: one size does not fit all, il mandato imperativo tra Stato e Comunità autonome.
Persona&Danno, 2018
41 C. Ciancio, Il momento della morte come evento giuridico Pagina 1 di 2 https://www.personaedan... more 41 C. Ciancio, Il momento della morte come evento giuridico Pagina 1 di 2 https://www.personaedanno.it/articolo/c-ciancio-il-momento-della-morte-come-evento-giuridico CULTURA, SOCIETÀ -OPINIONI, RICERCHE - LORENZO MARILOTTI -17/03/2018 C. Ciancio, Il momento della morte come evento giuridico C. Ciancio, Il momento della morte come evento giuridico. Definire tutelare, gestire fra Ottocento e primo Novecento, Bononia University Press, Bologna 2017
Osservatorio sulle Fonti, 2019
SOMMARIO 1. Ragioni storiche dell'esigenza, per i partiti portoghesi, di creare la sanzione ex ar... more SOMMARIO 1. Ragioni storiche dell'esigenza, per i partiti portoghesi, di creare la sanzione ex art. 160 della Costituzione. -1.1. Introduzione: ragioni storiche dell'art. 160. -1.2. La Costituzione del 1911. Debolezza dei partiti e frammentarietà politica e istituzionale. -1.3. La fase dello Stato Nuovo. -1.3.1 Il colpo di stato: risposta militare alla crisi. -1.3.2 La Costituzione del 1933 e la definizione di un «Estado sem partidos». -1.4. Le novità agli albori della Seconda Repubblica. -1.4.1 La rivoluzione ed il regime costituzionale transitorio: il ritorno dei partiti. -1.4.2 Il delicato rapporto tra MFA e partiti nella fase costituente. -1.4.3. L'art. 163 della Costituzione: un equilibrio tra potere civile e militare. -2. Tra libertà e imperatività di mandato nella Costituzione portoghese. -2.1. Il contesto di riferimento. -2.2. I lavori in Assemblea costituente e l'approvazione della Costituzione portoghese del 1976. -2.3. L'interpretazione dell'articolo 160, in particolar modo con riguardo all'alinea c). -2.4. Considerazioni interlocutorie. -3. L'attuazione della Costituzione portoghese: i rapporti tra partiti, eletti ed elettori nella legilsazione elettorale, in quella sui partiti e nel regolamento parlamentare. 3.1. Teoria della rappresentanza nell'ordinamento portoghese. La Costituzione. -3.2. La centralità dei partiti nella legge elettorale. -3.3. La legge sui partiti e la necessità di prevedere un'organizzazione interna ispirata ai principi di democraticità. -3.4. I deputati e i gruppi parlamentari nel regolamento dell'Assemblea della Repubblica. -3.5. Un ordinamento coerente. -4. Mandato parlamentare e partiti politici nell'esperienza costituzionale portoghese. -4.1. I partiti politici nel sistema istituzionale portoghese. -4.2. L'incerta qualificazione del mandato parlamentare tra partito politico e libertà dell'eletto. -4.3. La democrazia interna ai partiti nell'esperienza costituzionale portoghese. -4.4. La natura partitica del mandato parlamentare portoghese. Brevi riflessioni sulla sua (im)possibile introduzione nell'ordinamento italiano. -5. Spunti alla luce del contratto di governo lega-m5s. La clausola anti-defezione portoghese e il divieto di mandato imperativo italiano: istituti compatibili o antinomici? -5.1. Transfughismo parlamentare e forme di vincolo di mandato. -5.2. Rappresentanza politica e mandato parlamentare nello Stato liberale e nello Stato democratico-pluralista. -5.3. Articolo 160 e divieto di mandato imperativo: coerenza o antinomia? Un falso problema. -5.4. Il libero mandato parlamentare e l'assenza di regole costituzionali sulla vita interna dei partiti politici: un architrave del sistema politico-rappresentativo italiano. -5.5. Differenze nell'assetto partitico portoghese ed italiano e riflessi sul mandato parlamentare. -Conclusioni.
Giustamm.it, 2019
Giurisprudenza n. 7-2019 REDAZIONE-Approfondimento tematico 17 luglio 2019, n. 60 TAR Toscana, Se... more Giurisprudenza n. 7-2019 REDAZIONE-Approfondimento tematico 17 luglio 2019, n. 60 TAR Toscana, Sez. III, 13 novembre 2018, n. 1489-Pres. Trizzino-Est. Bellucci-Siena Investments s.r.l. c. Comune di Siena e Ministero per i Beni e le Attività Culturali-Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le Province di Siena e Grosseto ed Umbria. Per il TAR Toscana, non basta che la Soprintendenza, nell'esprimere parere negativo sull'autorizzazione paesaggistica in relazione ad un progetto aderente al regolamento urbanistico comunale, suggerisca di studiare una soluzione alternativa; infatti, l'Amministrazione è anche tenuta a speciicare gli adattamenti o gli accorgimenti idonei a rendere in concreto l'opera compatibile con l'ambiente: così è possibile supplire a prescrizioni urbanistiche insuucienti (al momento della concreta attuazione progettuale) ad assicurare il concreto inserimento dell'ediicio nella zona. Ciò al ne di superare l'eventuale impasse dovuta ad una soluzione progettuale aderente ai criteri di salvaguardia paesaggistica dettati dal regolamento urbanistico comunale, ma ritenuta dalla Soprintendenza in concreto incompatibile con il contesto paesaggistico. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana (Sezione Terza) ha pronunciato la presente SENTENZA (omissis) DIRITTO La scheda 17 del regolamento urbanistico indica dettagliatamente le prescrizioni di mitigazione dell'impatto ambientale dell'intervento de quo, prescrizioni alle quali la società istante si è attenuta.
Rivista Giuridica Sarda, 2018
1) La nota segue a p. 531. TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DELLA SAR-DEGNA, Sez. I, 21 novembr... more 1) La nota segue a p. 531. TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DELLA SAR-DEGNA, Sez. I, 21 novembre 2017, n. 730 -MONTICELLI, Presidente -PLAISANT, Estensore -G.I.L. C. (avv. Lumbau) c. Università degli Studi di Sassari (Avvocatura Distrettuale dello Stato), Azienda Ospedaliero Universitaria Sassari (avv. Murtas) e E.P.M. (avv.ti Lei e Mastandrea). Riparto di giurisdizione -Giurisdizione ordinaria e amministrativa -Pubblico impiego privatizzato -Art. 63 d.lgs. 165/2001 -Conferimento di incarichi dirigenziali -Unità operative complesse presso le amministrazioni sanitarie -Previsione di procedure selettive più rigorose di quanto previsto dal d.l. 158/ 2012 -Giurisdizione del giudice ordinario. (D.lgs. 104 del 2010, art. 7; d.lgs. 165 del 2001, art. 63; d.l. 502 del 1992, art. 15; l. 189 del 2012).
Conference Presentations by Lorenzo Marilotti
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Papers by Lorenzo Marilotti
Abstract [En]: The purpose of the present study is to analyse the responses that European Union law and Italian law have so far provided to the relationship between genetic research and the fundamental rights of the data subject, especially those rights related to privacy and informed consent. To this end, this study puts special emphasis respectively on Article 9(2)(j) of Regulation (EU) 2016/679 679 and on the administrative regulation adopted by the Italian Data Protection Authority under Article 2-septies of the Privacy Code.
oneri di sicurezza e dei costi di manodopera. Tale problematica si colloca nella zona di frontiera tra i due principi di favor partecipationis e par condicio competitorum ed è stata alimentata essenzialmente dal fatto che sia il diritto UE che quello italiano non abbiano trovato, in subiecta materia, una via normativa per comporre in maniera chiara e definitiva questi due principi.
A testimonianza della rilevanza del descritto problema, si può osservare che la CGUE e l’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato si siano espresse negli ultimi anni copiosamente e non sempre in maniera armonica; e, più in generale, si possono, altresì, registrare accesi contrasti nella giurisprudenza amministrativa.
Snodo fondamentale per la presente analisi è costituito dalla recente sentenza della CGUE del 2 maggio 2019, nella causa C-309/2018, la quale sembra aver trovato una accettabile composizione tra i due principi. Infatti, la Corte di Lussemburgo, se da un lato ha optato per la generale non applicabilità del soccorso, come peraltro risulterebbe suggerito dal tenore letterale dell’art. 95, comma 10 del codice degli appalti, dall’altro lato ha statuito, come eccezione alla non applicabilità, che, nel caso concreto, vi sia stata un’impossibilità materiale all’indicazione. Tuttavia, per poter stabilire se i principi espressi dalla CGUE del 2019 siano finalmente risolutivi, è necessario valutare se e come tale sentenza sia stata recepita dalla giurisprudenza italiana, la quale, allo stato attuale, sembra
rispondere positivamente
SARS CoV-2, presentano numerosi effetti collaterali. Il presente lavoro, in particolare, mantenendo come stella
polare l’art. 32 Cost., è volto ad analizzare le politiche pubbliche di contenimento del contagio con riferimento al
concreto bilanciamento tra le vare accezioni del bene giuridico “salute”, intesa nella sua dimensione psicofisica.
Abstract [En]: The home containment measures, adopted to address the risk of the spread of SARS CoV-2, have
many side effects. This work, in particular, keeping article 32 of the Constitution as a lighthouse, is meaningful to
analyze the public policies of containment of the spread of the virus with particular reference to the balancing of
the various meanings of health, understood in its psychophysical dimension.
Conference Presentations by Lorenzo Marilotti
Abstract [En]: The purpose of the present study is to analyse the responses that European Union law and Italian law have so far provided to the relationship between genetic research and the fundamental rights of the data subject, especially those rights related to privacy and informed consent. To this end, this study puts special emphasis respectively on Article 9(2)(j) of Regulation (EU) 2016/679 679 and on the administrative regulation adopted by the Italian Data Protection Authority under Article 2-septies of the Privacy Code.
oneri di sicurezza e dei costi di manodopera. Tale problematica si colloca nella zona di frontiera tra i due principi di favor partecipationis e par condicio competitorum ed è stata alimentata essenzialmente dal fatto che sia il diritto UE che quello italiano non abbiano trovato, in subiecta materia, una via normativa per comporre in maniera chiara e definitiva questi due principi.
A testimonianza della rilevanza del descritto problema, si può osservare che la CGUE e l’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato si siano espresse negli ultimi anni copiosamente e non sempre in maniera armonica; e, più in generale, si possono, altresì, registrare accesi contrasti nella giurisprudenza amministrativa.
Snodo fondamentale per la presente analisi è costituito dalla recente sentenza della CGUE del 2 maggio 2019, nella causa C-309/2018, la quale sembra aver trovato una accettabile composizione tra i due principi. Infatti, la Corte di Lussemburgo, se da un lato ha optato per la generale non applicabilità del soccorso, come peraltro risulterebbe suggerito dal tenore letterale dell’art. 95, comma 10 del codice degli appalti, dall’altro lato ha statuito, come eccezione alla non applicabilità, che, nel caso concreto, vi sia stata un’impossibilità materiale all’indicazione. Tuttavia, per poter stabilire se i principi espressi dalla CGUE del 2019 siano finalmente risolutivi, è necessario valutare se e come tale sentenza sia stata recepita dalla giurisprudenza italiana, la quale, allo stato attuale, sembra
rispondere positivamente
SARS CoV-2, presentano numerosi effetti collaterali. Il presente lavoro, in particolare, mantenendo come stella
polare l’art. 32 Cost., è volto ad analizzare le politiche pubbliche di contenimento del contagio con riferimento al
concreto bilanciamento tra le vare accezioni del bene giuridico “salute”, intesa nella sua dimensione psicofisica.
Abstract [En]: The home containment measures, adopted to address the risk of the spread of SARS CoV-2, have
many side effects. This work, in particular, keeping article 32 of the Constitution as a lighthouse, is meaningful to
analyze the public policies of containment of the spread of the virus with particular reference to the balancing of
the various meanings of health, understood in its psychophysical dimension.