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mercoledì 14 dicembre 2011

ULTIMA SFIDA "LETTERA O TORTA PER BABBO NATALE?"

7° SFIDA NDT KITCHEN

Questa sfida l’ha ideata Benedetta e sinceramente mi ha messo davvero in difficoltà!!!


Scrivere una lettera a Babbo Natale. Da quanto non lo fate? :) Voglio 10 desideri scritti di proprio pugno, possono essere desideri materiali e non, dalla pace nel mondo al kitchen aid, purché lo desideriate davvero! Ovviamente voglio anche le motivazioni...e una torta ispirata ad un desiderio! Può essere una torta grande di qualunque forma, un rotolo o una minicake decorati con qualunque cosa dalla glassa reale al fondente, NON biscotti grissini mousse gelati etc. La cosa importante è che rappresenti davvero quello che desiderate di più al mondo!
Allora penna alla mano e partiamo
Caro Babbo Natale,
mi ritrovo superati gli “anta” a scriverti la letterina…
tu mi conosci bene e sai quanto poco mi piaccia questo periodo dell'anno, il Natale mi mette sempre tristezza, mi si stringe il cuore ed i miei pensieri vanno sempre a quanto si spreca in questo periodo a discapito di chi non ha nulla...
In più lo so che non dovrei più chiederti nulla dopo il fantastico, fantasmagorico, strabiliante, ma soprattutto insostituibile regalo che il 25 Dicembre del 2009 mi hai fatto, anzi ci hai fatto!!!
Quella mattina di quell’indimenticabile Natale un bambino è venuto per la prima volta nella nostra casetta
quel bambino che oggi è a tutti gli effetti il mio bambino,
anzi il nostro bambino!!
Ricordo ancora il suo viso di stupore quando ha varcato la porta, trovarsi dentro ad una casa, con il cane che lo aspettava ed i gatti che gli giravano furtivamente attorno per capire chi fosse il nuovo arrivato... 
e noi che non sapevamo come muoverci, imbranati come due bambini che si svegliano e trovano sotto l'albero un regalo forse troppo grande per loro e per loro aspettative...
Quell'anno non serviva il presepe a casa nostra, perchè è stato un po’ come l’arrivo del bambinello nella grotta,ma era in carne ed ossa!!!
Ma di certo non potevo aspettarmi da quel Natale dono più grande…(dopo anni ed anni di attesa!!)
(e pensare che per tanto tempo ho creduto che i bambini li portasse la cicogna!!!!)
Comunque tornando a noi, se sono qui a scriverti queste poche righe non è colpa mia queste sono le regole del gioco!!!
Se poi ti resta un po’ di tempo dopo che hai scaricato tutti i regali ai bambini del mondo, se trovi qualche mia richiesta fattibile e le tue renne hanno ancora un po’ di fiato per arrivare fino qui, sai che trovi sempre la porta aperta, anzi la cappa del camino aperta (sei anche fortunato perché se entri dal camino nel salone la cappa e quella grande!!! E non lo abbiamo ancora acceso per cui non corri rischi di scottarti...!!!!)
Et voilà i miei desideri,
e vista la premessa che ti ho fatto, capirai perché come prima richiesta ho segnato
Dardo (il mio bimbo)
e ti chiedo quello che chiamerò "pacchetto col cuore" composto da salute, serenità e amore per poter continuare questo fantastico cammino con lui. Cammino che sicuramente qualcuno da lassù ha riservato ad un bambino che ne aveva bisogno!!!
Se poi vorresti dargli un fratellino o una sorellina (lui vorrebbe una sorellina di nome Gaia...sul nome si può anche discuterne!!!), sai che la nostra casetta è grande e posto nei nostri cuori ce n'è in abbondanza!!!
Pace nel Mondo
non poteva mancare questa richiesta, per i miei amori e per tutte le persone del Mondo!!
Sarà forse un’utopia, ma è Natale ed almeno in questo periodo ci è permesso sognare e sperare…e poi posso dire che anche i sogni a volta diventano realtà!!!!
Lavoro per tutti
cosa di cui adesso abbiamo bisogno in Italia come in altri paesi per superare questa situazione pesante!!

E dopo questi desideri più importanti,
non possono mancare anche alcuni desideri materiali....
Viaggio-vacanza
per me ed i miei amori, dove? Beh dove vuoi tu, tanto sai che mi piace il mare ed il caldo…ti prometto che ti mando una cartolina e le foto!!!
Corso di cucina
ne ho bisogno, perché ogni volta che mi metto ai fornelli mi rendo conto che ho delle lacune enormi (anche se devo dire che scopro d’avere anche piccole doti nascoste!!!)…ecco se poi fosse Cracco a volermi dare qualche lezione sarebbero mooooolto gradite!!!
Corso di pasticceria
beh qui non credo di doverti dare delle motivazioni, le mie conoscenze/capacità sono ancora più o meno al paleozoico, per cui vedi te….
Macchina fotografica
e ti dirò di più, mi piacerebbe la Nikon 1 (ONE)
(mi hanno insegnato che domandare è lecito…)
la mia piccolina Ixus sta facendo del suo meglio, già sono una schiappa del settore, almeno con una macchina che fa quasi i miracoli forse viene fuori qualcosa di buono!!
Portatile nuovo
il mio lo sai anche tu, non ce la fa più…
è così lento che a volte faccio persino in tempo a fare il giro della casa che lui sta ancora pensando come accendersi!!!
Impastatrice nuova
beh! Dopo averti chiesto il corso di cucina e di pasticceria bisogna anche che abbia gli attrezzi adatti (non ho neanche preferenze puoi scegliere tra kitchen aid o kenwood…)
Biglietto della lotteria
ohi! Potrei così devolverne una buona parte in beneficenza
(la missione in Bolivia di Don Brunelli ed altre associazioni che aiutano i bambini)
e poi con una parte potrei regalare alla mia mamma una macchina nuova e metterne via un po’ per il mio bimbo per garantirgli un futuro sereno e tranquillo almeno economicamente…
Non so cosa riuscirai a fare caro Babbo Natale, io comunque ti voglio ancora ringraziare per il regalo più bello ed importante che mi hai portato…
quindi se non fai in tempo a passare non ti preoccupare,
come si suol dire basta il pensiero!!!
Puoi passare anche solo per un saluto ed il tuo classico "OH!OH!OH!",
e sai che troverai sempre un posto a tavola per te...
Un abbracciotto dalla bimba che è in me!!!

Ora cara Benny vorresti sapere a cosa è ispirata la mia torta?
Beh! I lamponi, le ciliegie, la panna e la cioccolata sono tra le cose che piacciono di più al mio bambino, e già questo potrebbe essere una bella ispirazione,
ma anche al bisogno di un bel corso di pasticceria, mentre la preparavo mi rendevo sempre più conto delle mie grandissime lacune…
ed al bisogno di una macchina fotografica….hai visto le foto?...
E comunque visto che erano 10 i desideri,
e come avrai notato anche le fette sopra la torta sono (anzi erano) 10,
vorrei dedicare una fetta per ogni mia compagna di squadra Bourdain, sempre 10!!!...
Mentre a voi (Benedetta e Martina) dedico il centro per ringraziarvi d'aver organizzato il reality che mi ha fatto conoscere gente nuova ed imparare cose nuove, 
ma soprattutto mi ha permesso di mettermi alla prova anche su portate lontanissime dalle mie, che forse non avrei mai provato!!!

Ma eccoti la torta che ho chiamato...



TORTA "CARO BABBO NATALE"
(i colori sono i suoi!!!)

Vale a dire:
biscuit al cacao
3 uova, 45 gr di farina, 15 gr di fecola, 90 gr di zucchero semolato, 1 pizzico di sale, 1 cucchiaio di cacao amaro e vanillina

pan di spagna rosso
130 gr di farina, 3 uova, 120 gr di zucchero, 1 pizzico di sale, vanillina e 2 cucchiai di colorante rosso

250 gr ricotta
3 cucchiai di zucchero a velo
amarene Fabri q.b.
500 gr di crema di latte da montare
lamponi - ribes rossi e zucchero a velo per decorare

Per primo ho fatto il pan di spagna rosso montando le uova con lo zucchero per circa 10 minuti finché diventano quasi bianche. Ho poi aggiunto prima il colorante e per ultimo la farina setacciata ed il sale. Forno 200° per circa 30-35 minuti.
Poi ho preparato il biscuit al cacao partendo separando i bianchi dai rossi e montando i primi con 2 cucchiai di zucchero. Poi ho montato anche i rossi col restante zucchero e qui ho poi unito la farina, la fecola, il pizzico di sale, il cacao e per ultimi gli albumi montati. Ho versato nella teglia rettangolare foderata di carta forno ed ho infornato a 180° per 15 minuti. Quando si è raffreddato l’ho arrotolato su se stesso e lasciato riposare.
Nel frattempo ho preparato il ripieno….ho setacciato la ricotta, ho zuccherato con i 3 cucchiai di zucchero a velo. Ho montato la crema di latte (ops la panna!!) e metà l’ho messa nella ricotta. Ho poi steso la ricotta sul biscuit e sopra ci ho messo un po’ di amarene.
Alla fine ho assemblato la torta. Ho tagliato il pan di spagna trasversalmente a fette di circa 1 cm un disco l’ho usato come base del dolce che ho poi bagnato con un succo ottenuto dal liquido delle amarene ed un po’ d’acqua. Poi ho tagliato il biscuit con sopra la ricotta e le amarene in strisce alte circa 5 cm. Con la prima arrotolandola su se stessa ho fatto il centro della torta, poi con le altre strisce le ho fatte correre a seguire.
Con la panna montata avanzata ho ricoperto tutta la torta e sulla circonferenza ho messo il pan di spagna sbriciolato.
Un altro disco l’ho tagliato in 10 spicchi (a tutti gli spicchi ho poi tagliato la punta!!!). ho posizionato i lamponi e sopra ad essi ho appoggiato gli spicchi. Al centro con una sac a poche ho messo un ciuffo di panna montata ed i ribes rossi ed ho guarnito qua e là con altri lamponi. Per finire una bella spolverata di zucchero a velo.
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!


Ed anche se è ancora presto auguro a tutti Buon Natale!!!!





giovedì 10 novembre 2011

6° SFIDA NDT - IL REALITY PROSEGUE

6° SFIDA NDT KITCHEN

[21 ottobre- 15 novembre 2011]

La SESTA sfida consiste nel creare 5 PORTATE (antipasto più aperitivo (un drink da bere), primo, secondo e dolce) tramite l'utilizzo di solo 6 ingredienti che sceglierete (a vostro piacimento) nell'elenco qui sotto (1 per ogni categoria):

 Ho evidenziato in rosso gli ingredienti da me utilizzati

- farinacei (farina di grano tenero, mais, riso)
- frutta di stagione (uva, pere, cachi)
-verdure di stagione (cavoli, patate,zucche)
-cereali (orzo, farro, avena)
-carne e pesce ( maiale, pollo, merluzzo,salmone)
-latticini (parmigiano, pecorino,caprino, latte)
-mista (uova, limone, burro)

Potete unire per ogni singola portata un massimo di 3 ingredienti fino ad un minimo (almeno) di 2 (dei 6 scelti).
Gli ingredienti però non possono venire utilizzati per più di 3 volte nelle 5 portate! (ad esempio l'uva la posso utilizzare nell'aperitivo, nell'antipasto e nel dolce; in questo caso non nel primo e secondo)
Non sono compresi e quindi usabili a piacimento (solo quelli elencati qui):
 olio, sale, acqua, vino,alcol puro, aceto, pepe, zucchero (solo semolato), aromi (tutti i tipi di spezie che conoscete) e odori (sedano, cipolla, carota, prezzemolo).
Così come fornelli a gas, forno, robot da cucina e frigorifero sono a vostra disposizione! Ma non microonde, friggitrici varie o altri tipi di cottura! 
Vanno bene anche i piatti a crudo ma vi ricordo che i piatti devono essere mangiabili :)

Inoltre:

-        da questa sfida (la penultima!) in poi non si può saltare più nulla!
Mila (che ha vinto la sfida immunità) avrà una portata in meno (quindi solo 4) scelta a suo piacimento!
Teresa (che ha avuto il punteggio più basso nella 5° sfida) ha un limite di tempo inferiore alle altre (fino al 31 ottobre!)
- Camilla (vincitrice dell'ultima sfida) potrà scegliere ben 7 ingredienti + uno jolly (un ingrediente a suo piacimento anche al di fuori delle categorie)
L'ingrediente principe del mio menù, mi sembra sia abbastanza chiaro, sarà la pera, 
per più motivi: 1° è un frutto di stagione, 2° è versatile e 3° in famiglia piace a tutti!!!!



ANTIPASTO
BARCOLANA DI PERE E PECORINO
Vale a dire:
1 pera tagliata a fettine sottili
pecorino dolce sardo q.b.

Penso lo si possa tranquillamente definire un antipasto da scimmie….ma è d’effetto e gustoso.
Basta tagliare a fettine il più possibile sottili una pera (io ho usato una William bianca), tagliare il pecorino a cubetti, prendere degli spiedini di legno non tanto lunghi (al limiti le potete poi tagliare) ed infilare prima le fettine di pere a fare da vela poi i cubetti di pecorino a fare da scafo…e la regata può partire….
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!


PRIMO
RISOTTO PERE & PECORINO
(per 3 persone)
Vale a dire:
200 gr di riso carnaroli o violone nano
½ pera Williams bianca
pecorino stagionato grattugiato q.b.
sale – olio – prezzemolo q.b.

Mettere il riso a tostare con un goccio d’olio. Quando inizia a sfrigolare aggiungere acqua che avrete in precedenza messa a scaldare. Aggiustare di sale e lasciare cuocere per circa 10 minuti (o quanto richiede il vostro riso). A questo punto aggiungere la pere che avrete pelato e tagliato a cubettini e portare a termine la cottura. A fine cottura togliere dal fuoco e mantecare con abbondante pecorino grattugiato ed una spolverata di prezzemolo tritato. Noi abbiamo provato anche con una spruzzatina di aceto balsamico ed il risultato era davvero buono.
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!



SECONDO
POLLO ALLA DIAVOLA CON PATATE
(la ricetta è di quella diavoletta della mia mamma)

Vale a dire:
1 pollo aperto a libro
aromi vari (io ho usato: sale, pepe misto in grani, polvere do tandoori e rosmarino)
olio q.b.
papate q.b. (in casa mia non bastano mai!!!!)

In un tegame che contenga il pollo aperto ho versato un goccio d’olio, mentre ho cosparso il pollo di tandoori, sale e qualche ramo di rosmarino, poi l’ho appoggiato prima dalla parte della pelle con sopra un coperchio e ci ho appoggiato sopra un peso in modo che tenga ben schiacciato il pollo. Dopo circa 15 minuti l’ho girato e rimesso sopra il coperchio col peso. Ho continuato la cottura a fuoco medio per circa altri 30-45 minuti (dipende dalle dimensioni del pollo!!!)
Mentre le patate le ho semplicemente lavate, pelate salate e pepate e messe in una teglia con olio e qualche ramo di rosmarino. Infornato a 180-200° per circa 1 ora (anche qui dipende dal forno, io le ho cotte nel forno della cucina economica e quindi non ha una temperatura costante….)
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!

DESSERT
PERA SU LETTO DI ZABAIONE

Vale a dire:
1 pera Williams bianca
Vino Refosco q.b.
Cannella – chiodi di garofano q.b.
Acqua

Ho pelato la pera senza togliere il picciolo e l’ho messa in un tegame e coperta con due bicchieri di vino Refosco e per coprire completamente la pera ho aggiunto un bicchiere d’acqua. Ho aggiunto cannella (ad occhio) ed un paio di chiodi di garofano. Ho messo sul fuoco ed ho lasciato cuocere a fuoco lento dal bollore circa 30 minuti. (la mia pera era particolarmente acerba!!!!)
Mentre la pera cuoceva ho iniziato a preparare lo zabaione.

Vale a dire (la mia solita ricetta presa da “Il cucchiaio d’Argento”)
1 tuorlo
1 cucchiaio di zucchero semolato
2 cucchiai di Vino Marsala

Ho sbattuto con la frusta elettrica il tuorlo con lo zucchero fino ad ottenere una crema biancastra. Ho aggiunto il vino Marsala ed ho continuato a mescolare a bagnomaria finché non diventa “cremoso”.
Ho impiattato versando un po’ di zabaione, vi ho adagiato sopra la pera ed ho spolverato con della cannella.
Ne avevo preparata solo una perché ero convinta che vedendo la preparazione in casa mi dicessero “pera cotta come in ospedale?” invece mi sono dovuta adattare a dividerla…sarà stata la pera, il profumo che aleggiava in cucina o lo zabaione?...
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!

mercoledì 2 novembre 2011

PROVA IMMUNITA' 6 SFIDA NDT....DIAMO SPAZIO ALLE BIBITE COMMERCIALI

Questa volta per la prova immunità bisognava preparare due portate che avessero tra gli ingredienti
o la bevanda mondiale, la mitica Coca-cola
o in alternativa o la Fanta o la Sprite…
Mi sono lanciata subito in mezzo a tutte queste bollicine costringendo l’intera famiglia a sperimentare questi nuovi piatti…
nel giro di una settimana ho portato in tavola carne "strana"...ma anche un dolcetto diverso!!!!
Poi rileggendo le regole per la prova immunità ho visto che ci dovevano essere valide motivazioni per sostiruire la Coca con le altre bibite....(a parte che non mi da un po' di insonnia mi piaceeee tanto)
per cui mi sono messa di nuovo ai fornelli....
Un vero e proprio successo che ha lasciato senza parole in prima persona me stessa…
Continuo la mia gara con la mia squadra Bourdain
Petti di pollo alla Coca-cola

PETTO DI POLLO ALLA COCA COLA
(tratto e poi adattato da Cucina Moderna)

Vale a dire:
1 petto di pollo intero
1 cipolla
1 spicchio d’aglio
2 cucchiai di zucchero di canna
2 cucchiai di salsa di soia
1 lattina di coca-cola
2 cucchiaini di maizena (sciolti in 3 cucchiai d’acqua fredda)
sale – pepe – olio q.b.
prezzemolo q.b.

Ho tagliato il petto di pollo a metà per eliminare l’ossicino e la cartilagine centrali e l’ho adagiato in una terrina. Ho pulito la cipolla e l’ho tagliata a fettine (sul giornale era segnato di tagliarla a cubetti!!!) e l’ho unita al pollo insieme allo spicchio d’aglio tagliato a metà. Ho salato, pepato, zuccherato ed irrorato il tutto con la coca-cola e la salsa di soia, ho coperto con la pellicola e riposto in frigorifero per 30-45 minuti.
Passato il tempo ho sgocciolato il petto e l’ho messo a rosolare con un goccio d’olio in una padella capiente. Ho poi eliminato l’aglio e versato la marinatura e la maizena sciolta in acqua sul petto di pollo ed ho lasciato cuocere per 45 minuti (l’ho cotto sulla cucina economica, per cui il tempo è relativo).
Tolto dal fuoco ho impiattato tagliando il petto a fettine, con la sua salsina di cipolle e coca ed una spolverata di prezzemolo tritato.
Si ottiene un piatto agro-dolce, un modo alternativo, morbido e gustoso di servire il petto di pollo che spesso risulta invece anonimo, stopposo ed insapore….
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!



ARROSTO DI MAIALE CON PRUGNE

ANNEGATO NELLA COCA COLA
(la ricetta originale è di Lalla, andatela a vedere qui)


Vale a dire:
1 pezzo di lonza di maiale (la mia era da circa 600 gr)
pancetta cruda q.b. (la ricetta prevedeva bacon)
prugne q.b.
1 lattina di coca cola
sale – pepe – olio q.b.

Mi sono fatta aprire il pezzo di carne a libro. Ho salato e pepato la carne, ho steso le fette di pancetta e sopra ho messo un po’ di prugne (circa una decina). Ho arrotolato su se stesso il pezzo di carne e l’ho fermato con lo spago da cucina….
In un tegame che si poteva mettere anche in forno ho versato un po’ d’olio ed ho rosolato su tutta la circonferenza la carne.
Nel frattempo ho acceso il forno a 200° e prima di mettere la carne nel forno ho versato dentro ½ lattina di coca-cola. Ho lasciato cuocere per circa mezz’ora, poi ho abbassato la temperatura a 160° ed ho proseguito la cottura per 2 ore, girando l’arrosto di tanto in tanto.
L’ho servito con funghi saltati e patate al forno.
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!


PLUM CAKE LIME & SPRITE


Plum-cake lime & sprite

Vale a dire:
250 gr di farina
125 gr di Sprite
3 uova
150 gr di zucchero + 2 cucchiaioni per la farcitura
90 gr burro pomata
1 bustina di lievito per dolci
scorza di 3 lime

per decorare:
1 lime tagliato a fette sottili
succo dell’altro lime
3-4 cucchiai di zucchero di canna

Con la frusta elettrica ho montato le uova con lo zucchero finché non cambiano colore e tende al bianco. Ho poi aggiunto il burro molto morbido, ma non sciolto, la Sprite e la scorza grattugiata di 2 lime. Ho setacciato la farina ed aggiunto il lievito.
Ho versato nello stampo da plum cake e sulla superficie prima di infornare ho sparso 2 cucchiai abbondanti di zucchero (così si forma una bella crosticina) e la scorza grattugiata dell’altro lime (in questo caso ho usato un riga-limoni, così a fine cottura è ben visibile)
Forno preriscaldato 180° per 40 min.
A fine cottura ho lasciato raffreddare, poi ho decorato con le fette di lime che avevo caramellato in una padella con il succo di lime e lo zucchero di canna.
Ho scelto appositamente i lime perché sono (a mio parere) più dolci rispetto ai nostri limoni e lasciano in bocca un gradevolissimo sapore.
Il gioco è fatto, ed il piatto è servito!!

giovedì 13 ottobre 2011

MARE DA AMARE - LA 5a SFIDA DI NDT

 
 
 


Dessert: FAGOTTINI CON ARANCIA CARAMELLATA
Vale a dire:
Per le crepes (ne ho fatte 3)
75 gr di farina
125 gr di latte
1 uovo
1 cucchiaino di olio di semi

Per la crema
250 gr di latte
75 gr di zucchero
2 tuorli
20 gr di farina
la buccia grattugiata di 1 arancia

Per guarnire:
1 arancia
2 cucchiai di zucchero (circa 60 gr)
zucchero frullato (in sostituzione dello zucchero a velo)

Ho preparato l’impasto per le crepes mescolando tutti gli ingredienti facendo attenzione ai grumi e lasciandolo riposare per almeno 1 ora coperto con la pellicola.
Nel frattempo ho preparato la crema mettendo sul fuoco il latte, a parte ho sbattuto lo zucchero con le uova e la farina che poi ho versato nel latte caldo ed ho continuato a cuocere finché la crema non si è formata. A fine cottura ho aggiunto la scorza dell’arancia grattugiata. Ho coperto con la pellicola perché non si formasse la crosticina ed ho lasciato raffreddare.
Ho tagliato a vivo l’arancia rimasta ricavandone delle fette che poi ho saltato in una padella con lo zucchero ed il sugo che durante il taglio era fuoriuscito.
Dell’altra arancia ho ricavato la buccia tagliandola in un pezzo solo e l’ho messa a cuocere in acqua bollente per alcuni istanti per poterla maneggiare senza romperla.
In un’altra padella antiaderente ho messo una noce di burro ed ho iniziato a cuocere le crepes.
Ho composto il fagottino mettendo al centro un paio di cucchiaiate di crema e l’ho chiuso usando la scorza dell’arancia che avevo bollito.
Ho servito il fagottino con l’arancia caramellata ed una spolverata di zucchero a velo
Il gioco è fatto, ed in questo caso il menù è servito!!

mercoledì 20 luglio 2011

LA MIA FORESTA NERA...MA DOV'è FINITA?

Finalmente oggi mio marito ha vatto una visita ed è andata bene
(dopo giorni e giorni che le notizie non erano per niente belle…)
…e così sono corsa a casa ed ho fatto questo dolcetto…
per dedicarglielo con tutto il mio cuore
E poi riguardando la sfida ho visto che forse posso anche partecipare
(magari aumentano i punti per la mia squadra…Bourdain)

4° SFIDA NASO DA TARTUFO'S KITCHEN
17 giugno - 20 luglio 2011

SFIDA CAVALIER KING

Realizzare una qualunque ricetta per un buongustaio partendo da un cibo “spazzatura”:
patatine fritte in busta (qualunque tipo compresi tacos e simili)
noccioline pistacchi e arachidi salate
popcorn in busta (qualunque tipo)
merendine confezionate
caramelle varie
cioccolatini vari
Potete partire da uno qualsiasi di questi alimenti, ma dovete trasformarlo in un cibo da ristorante a 4 stelle...per esempio, non va bene una spolverata di popcorn, i popcorn devono essere LA BASE del piatto. Potete aggiungere quanti ingredienti volete, freschi o non. In questo caso verrà giudicata la foto finale e la sequenza fotografica della preparazione.

Dove ho nascosto
LA MIA FORESTA NERA

Ingredienti:
Pan di spagna al cioccolato (l’avevo preparato la scorsa settimana e poi l’avevo congelato visti gli avvenimenti neri)
3 uova
120 gr di zucchero
100 gr di amido di mais
30 gr di cacao amaro
½ cucchiaino di lievito per dolci

250 gr di crema di latte
1 busta di pannafix
ciliegie saltate con zucchero e cannella
KitKat
M&M’s choco

Ho montato le uova con lo zucchero finchè non è diventato quasi bianco, poi ho aggiunto gli ingredienti asciutti.
Ho messo in una teglia ed ho infornato a 180° per 35 min (ovviamente vale la prova stecchino!!!!)
L’ho lasciato raffreddare sulla griglia e con un coppapasta ho tagliato tanti cerchi quanti ne venivano (prometto che con gli avanzi tirerò fuori dal cilindro qualche idea!!!!)
Ho montato la crema di latte con la busta di pannafix ed ho iniziato ad assemblare il dolcetto….
Pan di spagna, panna montata, alcune ciliegie, ancora panna montata, pan di spagna, panna montata, ciliegie, panna e per finire pan di spagna….
Ho ricoperto per intero il dolcetto e tutto attorno ci ho messo i KitKat ed al centro ho messo gli m&m’s al cioccolato….

martedì 12 luglio 2011

DALL'ORIENTE CON FURORE!!!!

Eccoci arrivati ad un’altra sfida del reality food
di Naso da Tartufo 
Voglio ringraziare la giuria (Imma di Dolci a go go) che nella sfida precedente ha datto alla mia paella un bel 7,75….
Per questa sfida le nostre nasotte hanno strolgato:
“una staffetta”

4° SFIDA NASO DA TARTUFO'S KITCHEN
17 giugno - 20 luglio 2011

OGNI SQUADRA AVRA' 8 SFIDE DA SOSTENERE IN UN MESE E 3 GIORNI...OGNI PARTECIPANTE DEVE SOSTENERNE ALMENO 1 ED IN OGNI SFIDA POSSONO ESSERCI AL MASSIMO 2 COMPONENTI DELLA STESSA SQUADRA...QUINDI SE I PARTECIPANTI SONO 11 E LE SFIDE SONO 8 IN 3 SFIDE CI SARANNO 2 COMPONENTI DI QUELLA SQUADRA...PER OGNI SFIDA VERRANNO GIUDICATI 2 VINCITORI E 2 PERDENTI. PER OGNI SFIDA CI SARA' UN CANDIDATO ALL'ELIMINAZIONE.
Voi ci avete capito qualcosa?
Io pochetto….
comunque dopo giorni di pensieri e ripensamenti,
defezioni per impegni vari e problemi
 (Ale sei sempre nei miei pensieri e tengo le dita incrociate affinché il tempo possa aiutarti!!!)
insieme alle mie compagne di avventura ci siamo divise le sfide
la mia sarà
SFIDA PECHINESE
Realizzare un piatto della cultura cinese - giapponese - asiatica in generale, curando anche la presentazione. In questo caso viene giudicata la foto finale e la ricetta.

 Erano più di una le sfide che mi stuzzicavano...
poi la scelta per la sfida pechinese, perché mi ha riportato alla memoria alcuni viaggi fatti in oriente,
vuoi per lavoro, vuoi per vacanza….
e così ho rovistato tra le guide che immancabilmente sono mie compagne di viaggio
e tra le foto...
ed ecco il mio piatto
Nasi Goreng Istemiwa
Appunti di viaggio 
Nasi Goreng Istemiwa 
(le dosi sono quelle che ho usato io x 4 persone)

Ingredienti:
250 gr di riso tailandese profumato
2 cipollotti freschi (o porri)
3 spicchi d’aglio
250 gr di gamberetti
250 gr di petto di pollo tagliato a cubettini (mi raccomando pezzi piccoli perché poi bisogna mangiare coi bacchetti!!!)
2 carote tritate
Immersa in un fantastico tramonto
2 peperoni rossi e 3 peperoni verdi (tipo friggitelli)
salsa di soia q.b.
1 cucchiaino di zenzero
succo di 1 limone
olio piccante
olio di semi q.b.
prezzemolo (o coriandolo, ma a me non piace quest’ultimo)
1 cucchiaio di zucchero
4 uova
sale – pepe q.b.
papatine di nuvole di gambero (nei supermercati)

per gli spiedini:
250 gr di petto di pollo
cocco rapè q.b.
sale – pepe q.b.

per gli involtini primavera (io li ho fatti di verdura):
pasta fillo (la vendono già tonda) e dentro ho messo cavolo cappuccio, carote tagliati a julienne e germogli di soja che ho soffritto nel wok con olio di semi.
Ho steso la pasta fillo, al centro ci ho messo un po’ delle verdure, ho piegato prima i lati corti, poi rigirato su se stesso e fritto in olio di semi.

Prima di tutto ho preparato la salsa piccante che ho tenuto da parte così anche il piccolo ha potuto assaggiare il nuovo piatto di mamma.
Ho pulito un peperone rosso ed uno verde, uno spicchio d’aglio, un paio di rametti di prezzemolo, ho messo il tutto nel mixer ed ho ridotto a crema. Ho poi versato questa crema in una padella con un goccio d’olio di semi e fatto rosolare per 2-3 minuti. Ho poi aggiunto un po’ di salsa di soia (ad occhio), lo zucchero, il succo del limone ed un bel cucchiaio di olio piccante (il mio è particolarmente mooooooolto piccante) ed ho lasciato cuocere per circa altri 2 minuti, e messa la salsa da parte.
 Pura Tanah Lot
Ho lavato il riso basmati prima di lessarlo per circa 8 minuti (circa 3-4 minuti in meno di quelli indicati nella confezione).
L’ho scolato e l’ho raffreddato sotto l’acqua fredda. Ed anche questo l’ho messo da parte.
Prima di partire coi lavori ho preso il restante petto di pollo e l’ho tritato a coltello (non mi piace frullato, mi da la sensazione che diventi farinoso!!!), l’ho messo in una terrina ed ho aggiunto il cocco rapè, ho mescolato bene ed ho salato e pepato…ed anche questo messo da parte ad insaporire…
Mi sono preparata tutti gli ingredienti pronti sul tavolo da lavoro (per pulire i gamberetti ho perfino dovuto lottare coi gatti che volevano assaggiare a tradimento!!!!)
Per cui sul tavolo c’erano vari ciotolini con dentro: pollo a cubetti, gamberetti sgusciati, verdure a cubetti (peperoni e carote), cipollotti a rondelle, aglio e prezzemolo tritato….e si parte.
Nel wok ho versato dell’olio di semi, ho lanciato dentro le verdure e le ho lasciate rosolare. Poi ho aggiunto il pollo ed i gamberetti…e già dovevate sentire il profumino….
Ho aggiunto poi della salsa di soia e lo zenzero.
Prima di saltare il riso nel wok ho preparato gli spiedini di pollo e li ho cotti in un’ampia padella con un filo di olio (sempre di semi)….e questa volta il profumo di cocco ha invaso la cucina e tutto il corridoio tanto da far accorrere le boccucce affamate….
Ho fritto le uov...poi finalmente ho saltato il riso nel wok.
Ho impiattato servendo tutto insieme, il riso con sopra l’uovo, gli spiedini, gli involtini primavera (molto handmade), le patatine, la salsa piccante ed ho guarnito il piatto con verdura ed una spolverata di paprika dolce.


domenica 22 maggio 2011

NASO DA TARTUFO'S KITCHEN....ANTHONY BOURDAIN.... 2nd CHALLENGE

La sfida va avanti....

Sinceramente per questa sfida nn avevo tante idee….in più un terribile mal di schiena mi ha rovinato la settimana ed anche l’umore....
nn so se è stato il male o le punture....(Benedetta mi aveva anche avvisata che quelle punture da cavallo erano terribili, ma nn credevo!!!!! Nn potete immaginare il mio lato B in che condizioni è!!!)….
Ma guardiamo avanti….
Durante la settimana avevo preparato un’insalata di riso alternativa….ma poi giovedì il piccolo ha iniziato a chiedermi le sofficine di mais…e nn avete idea di che martellino è quando vuole qualcosa!!!!
Sono però sincera mi ritengo davvero fortunata perché il mio piccolino mangia tutto dal  pesce alla verdura, dalla pasta alla carne senza dimenticare la frutta di cui è ghiotto….
Per cui quando chiede….nn mi tiro indietro.
In più lui all’asilo è nella sezione dei bruchi…
ed ecco che mi balena per la testa l’idea di fare un “bruco”

Un bruco per la sfida di Naso da Tartufo….



POLPETTE A MODO MIO
(che penso sia uno standard…ma sono le uniche che conosco)
600 gr di carne trita mista (lascio fare a Luca il mio macellaio….)
30 – 40 gr di mollica di pane (ammollata nel latte)
formaggio grattugiato q.b.
sale – pepe q.b.
2 uova
noce moscata e prezzemolo q.b.
pane grattugiato
olio di semi di girasole per friggere

Ho mescolato la carne con la mollica strizzata, che avevo messo ammollo nel latte. Ho aggiunto il formaggio, le uova, sale, pepe e noce moscata.
Ho ricavato delle palline che ho schiacciato e passato nel pane grattugiato. Una pallina l’ho fatta più grande, mi serviva per la faccia del bruco. (ovviamente con queste dosi me ne sono venute di più che ho congelato per ogni evenienza….)
Quando l’olio era ben caldo le ho fritte.

Sofficine di mais
350 gr di mais in scatola sgocciolato
100 gr di panna da cucina
40 gr di parmigiano grattugiato
2 uova
sale – pepe q.b.
farina quanto basta perché venga un composto nn troppo liquido (io ne ho messa 3 pugni….dipende dalla dimensione delle uova e da quanto si lascia sgocciolare il mais)


Nel mixer ho messo circa 300 gr del mais, la panna, il parmigiano e le uova ed ho azionato finchè nn è venuta una pastella omogenea.
A quel punto ho aggiunto, sale e pepe e la farina che serviva per avere l’impasto della giusta consistenza.
Ho poi aggiunto anche il mais che avevo tenuto da parte.
nn sono mai sola in cucina....
In casa NON si frigge!!!!!
Sono buone sia fritte che cotte come ho fatto io su una piastra antiaderente formando dei piccoli pancakes. Ci vuole davvero un attimo perché siano pronti.

Poi ho composto il bruco….

Ho preso del filo di ferro da fioraia (quello ricoperto verde), l’ho ben pulito ed ho iniziato ad infilare prima una polpetta alternata con le sofficine di mais. Ho finito con la polpetta più grande che avevo però già preparato con le antennine fatte con due pezzi di carota, gli occhi con le olive ed il naso con mezzo ravanello. Con un altro mezzo ravanello ho fatto il codino.

Come contorno si può spaziare dal fritto ad una bella insalatina mista....









mercoledì 11 maggio 2011

NASO DA TARTUFO'S KITCHEN....ANTHONY BOURDAIN....CHIC ED ELEGANTE...LA 1a SFIDA

 Ma quanto mi sto divertendo con questo reality food….
"Creare il dessert più chic ed elegante... con un budget di 3 euro"
 Ecco questo era il tema della prima sfida....
Ci erano stati abbuonati i prodotti dell’orto e/o giardino,
l’acqua (qui non serviva il referendum!!!),
il sale e le spezie….
Io sono stata aiutata dalla Wilma con le sue favolose uova….
…ed ho fregato un po’ di fragole dall’orto…
E visto che per coincidenza ho finito di preparare “dessert chic ed elegante”
proprio n giorno della festa della Mamma
ne approfitto e lo dedico alla mia fantastica mamma (magica Silvana)…

CUORE IN FIORE

Ingredienti:
per la meringa
3 albumi
120 gr di zucchero semolato (so che avrei potuto usare le bustine che erano scivolate nella borsa, ma non mi bastavano e per correttezza l’ho comperato!!!!)
1 cucchiaino di succo di limone (toglie il gusto dell’uovo….)
la purea di 2 fragole

per la mousse
400 gr di ricotta
100 gr di cioccolato bianco
1 albume + 2 tuorli
30 gr di zucchero semolato
fragole q.b. (ne ho usate 3)

per decorare
petali di rose
zucchero semolato q.b.
albume

Sabato con calma mi sono preparata le meringhe. Ho montato gli albumi con lo zucchero finché scrive, ho poi aggiungo il succo del limone e la purea di fragole che ho ottenuto passando le 2 fragole nel passaverdura (per togliere i semini….)


Su carta forno ho disegnato gli 8 cuori e girando il foglio ed aiutandomi con una sac à poche ho riempito i cuori con la meringa….Forno leggermente aperto a 100° per 2,5h….
Ho lasciato raffreddare e solo il giorno dopo sono andata avanti!!!


Domenica ho preparato la mousse…
Ho sciolto il cioccolato nel micro, l’ho lasciato leggermente raffreddare, mentre a parte montavo (per circa 8-10min) l’albume, i tuorli e lo zucchero che avevo però prima passato per 30sec. nel micro alla max temperatura. Ho unito ricotta, cioccolato fuso e uova montate ed ho iniziato a creare il dolce.
Ho messo le meringhe su un piatto da portata, sopra un po’ di mousse e via nel mio abbattitore di temperatura (alis il mio freezer….) per 30min.
Intanto ho tagliato a cubetti le fragole e passato il tempo le ho messe sopra, poi un altro strato di mousse e coperto con le altre meringhe.
Via di nuovo nell’abbattitore….

Poi sono andata in giardino ed ho scelto quali rose usare……..AAAAAAAAAHHHHHHHHH!!!
Non potevo certo usare Julio…e Pier?
E così ho preso alcuni fiori della rosa rampicante (nn so come si chiama perché quando la comprammo nn avevo ancora il trip delle rose, per cui guardavo solo i colori….), ed alcuni fiori dell’Acropolis…
Tolti tutti i petali, lavati, asciugati, passati ad uno ad uno nell’albume e poi nello zucchero semolato…
Ripreso il dessert, sopra la meringa un velo di mousse per poterci appoggiare i petali “gracchiati” ed al centro un bocciolo di rosa….



Ah!! chic o non chic....
noi ce lo siamo pappato!!!


Avevo finito di scrivere questo post e pronta a pubblicarlo quando
ho saputo delle vicissitudini che sta attraversando il blog di
Farina del mio sacco...
Sosteniamola tutti!!!!