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venerdì 6 dicembre 2024

La cospirazione del bene


Definirlo solo un buon libro sarebbe riduttivo, è un testo importante per capire sì cosa fa Mediterrranea ma soprattutto per comprendere tante diverse sfaccettature di quella che è diventata una vera e propria guerra contro la solidarietà, e in cui le vere vittime sono tante persone di ogni età e sesso costrette a subire nefandezze di ogni tipo e spesso a perdere la vita, quando avevano solo il sogno di poterla vivere. Dà molta speranza leggere di quante persone hanno collaborato e tuttora collaborano con Mediterranea, di quanti la sostengono, persone dalla storia diversa ma che condividono semplicemente il sentimento dell'umanità. E' una spinta a mettersi in gioco sul serio per dare un contributo anche piccolo ma necessario e fondamentale.

venerdì 1 novembre 2024

La furia


Amo i libri di Sorj Chalandon, e quest'ultuma opera mi ha letteralmente entusiasmato. Si ispira alla fuga di un gruppo di ragazzini da un colonia penale e gioca costantemente sul cognome del protagonista simile a quello del famoso anarchico francese Jules Bonnot. Ma il nome preferito del protagonista è il suo soprannome "La Tigna" e la sua voglia di riscattarsi dopo tante ingiustizie che lo hanno travolto. Sicuramente nel libro c'è anche tanta rabbia dell'autore, vittima anch'egli di violenze da giovane, che racconta come trasformarla in voglia di giustizia e in bellezza grazie anche alle persone positive che si incontrano nella vita. Scorrevolissimo, si fa leggere in pochi giorni entrando di furia nel personaggio.

mercoledì 7 agosto 2024

Diario di un genocidio


60 giorni sotto le bombe a Gaza.
Un libro fondamentale per capire cosa sta vivendo la popolazione di Gaza. Un libro che non può lasciare indifferenti, che racconta con dolore e commozione quello che a tutti gli effetti è un genocidio. Atef Abu Saif racconta la sua personale esperienza, sotto forma di diario, dei primi 60 giorni di bombardamenti a Gaza in cui sono morte migliaia e migliaia di persone, tra cui suoi amici, parenti stretti e conoscenti vari oltre ai tanti menomati gravemente. Sono settantacinque anni che i palestinesi vengono sterminati e allontanati dalle loro case senza che l'occidente e le organizzazioni preposte ne fermino il massacro. In questi mesi il genocidio ha soltanto preso velocità. E noi ci dimentichiamo che le vittime altro non sono che uomini e donne con una storia!

sabato 18 maggio 2024

Un giorno nella vita di Abed Salama

Anatomia di una tragedia a Gerusalemme.
Appena finito il libro ho avuto la sorpresa che Nathan Thrall è un autore americano, ma in questo libro si respira proprio aria palestinese e sembra che lo stesso scrittore ci sia nato. Sarà anche il fatto che la storia raccontata è vera ma è innegabile che si entri profondamente in alcune problematiche vitali ma nascoste della popolazione originaria. Al centro della storia un grave incidente di uno scuolabus, un incidente che si poteva evitare. L'ennesima drammatica situazione che dimostra ai genitori che non possono essere in grado di difendere i propri figli in un luogo dove l'apartheid è la regola. Un libro tanto agghiacciante quanto indispensabile per comprendere a quale vita ingiusta debbano essere obbligati i cittadini palestinesi.