Recensione Il Carosello delle curiosità di Amiee Gibbs

Ultima recensione di Novembreeeee!
Pronti per il periodo natalizio? Io no.

Ma comunque, oggi vi parlo di un libro che parla di un luogo oscuro, ma solo per chi non sa guardare oltre le apparenze.

Il Carosello delle Curiosità
di Amiee Gibbs
Editore: Fazi editore

Dopo sette anni passati a girare il mondo, il Carosello delle Curiosità torna in Inghilterra; gli artisti della compagnia di Aurelius e Pretorius sono pronti a stupire il pubblico dell’Athenaeum, un vecchio carcere trasformato in teatro che sorge in uno dei quartieri più malfamati e poveri di Londra. Sul palco si esibiranno l’acrobata albina, i gemelli siamesi, la ballerina minuta e il piccolo suonatore di violino dal corpo coperto di peli. Ma l’esibizione più attesa è sempre quella dell’imprendibile Harlequin e del domatore di fiamme, Lucien. All’altro capo della città, Charlotte, orfana e di umili origini, per qualche misteriosa ragione viene accolta da Mr e Mrs Rose nella loro sfarzosa villa; quando i due coniugi muoiono la ragazza si ritrova alla mercé di Odilon, il figlio, nominato suo tutore, che la ricopre di attenzioni indesiderate. Inoltre Charlotte è gravemente malata e secondo i migliori medici d’Inghilterra per lei non esiste alcuna cura. L’unica speranza è rivolgersi ad Aurelius: corre voce, infatti, che lui possieda il dono di restituire fortuna e salute. Per guarire, Charlotte dovrà quindi trascorrere un periodo all’Athenaeum, dove troverà conforto e comprensione nell’affascinante Lucien. Ma riuscirà davvero a tornare quella di una volta? E quale sarà il prezzo da pagare?

Le atmosfere circensi hanno sempre un grande fascino sulla sottoscritta, Il circo della note per me è stata una lettura indimenticabile grazie alle sue atmosfere e qui ne Il Carosello delle curiosità contavo di trovare la stessa magia. Che dire?

Sono stata soddisfatta, anche se in modo diverso.
Nel libro di Amiee Gibbs vi è una sorta di oscurità che permea tutta la storia, una sensazione che proverete nel leggerlo e che capirete appieno pian piano che la lettura avanza.
Il Carosello è uno spettacolo itinerante che fa tappa nelle principali citta del mondo, ma quando arriva a Londra è come se fosse il suo ritorno a Casa, anche se lì per Lucien si nascondono i ricordi più tristi quelli che vorrebbe dimenticare.
Ricordi che sanno di fiamme e coltelli affilati. Un fuoco che gli nasce dall'interno e che gli scorre nelle vene che ha imparato a domare con il tempo e lo hanno reso l'artista principale dello spettacolo e insieme a lui altri che il mondo considera solo "fenomeni da baraccone", ma per lui sono la sua famiglia.

Una donna albina, una ragazza piccola come una bambola, un compagno fraterno che cambia volto e sparisce nell'ombra, due fratelli gemelli uniti nella carne e un piccolo bambino con il corpo ricoperto di peli e una donna capace di vedere il futuro, un'occhio esterno potrebbe vedere solo questo, potrebbe averne paura o pensare a qualche genere di stregoneria (in fondo siamo sempre nella Londra vittoriana!), ma per il mondo del Carosello loro sono semplicemente una famiglia con a capo coloro che potrei definire la mente e il braccio: Aurelius e Pretorius.

Uno ne è l'artefice, colui che ha creato tutto e in lui scorre la vera magia (o è qualcosa di più?), mentre l'altro è colui che rende possibile l'impossibile grazie alle sue opere di ingegneria, ma si dice che possano fare ben altro: riportare in vita i morti.
Così come nei migliori spettacoli entra in scena "la damigella in cerca di aiuto", Charlotte, una ragazza che ha vissuto la vita come se fosse un burattino, la famiglia Rose l'ha resa sua e l'erede Odilion non vuole lasciarla andare, anche quando a portarla via è una malattia che la sta portando alla morte.
Solo i creatori del Carosello potranno aiutarla, ma a quale prezzo?

OH OH.
Il prezzo vi dico già che sarà alto, ma credetemi quando vi dico che spererete nella morte di Odilion perchè ne ho visti di personaggi perfidi, ma lui è perverso, narcisistico, una vera "red flag" e non una di quelle che si potrebbe trovare affascinante.
La sua è una cattiveria che ha radici profonde, una famiglia che ha il suo destino fortemente legato al Carosello e ad Aurelius, ma non vi rivelo altro.
Di sicuro questo è un libro che scava nel profondo dei lati cupi dell'animo umano e ancora una volta mi sono trovata a farmi la solita domanda "I veri mostri sono realmente quelli che appaiono tali?", spesse  volte una facciata fata di lustrini nasconde ben altro.
Il Carosello delle curiosità è un libro oscuro e magico allo stesso tempo, con personaggi ben caratterizzati e un'ambientazione che si snoda tra le strade di una Londra cupa e senza speranza che riflette in parte la storia dei personaggi, Lucien e Charlotte ne sono l'esempio, ma per loro l'autrice ha ben altro in mente.
RINGRAZIO CHE NON GIRI TUTTO ALLA STORIA D'AMORE CHE È COMUNQUE ACCENNATA.

Un libro che ha catturato la mia attenzione fin da subito e pagina dopo pagina ha fatto crescere la mia curiosità, fino arrivare al finale per certi versi sorprendente ce che credo si riesca ad apprezzare in pieno solo dopo essersi messi nei panni di Charlotte.
Unico piccolo neo: in alcune parti la narrazione sembra un po' ingarbugliata, poco poco.
 

Questo è il romanzo d'esordio dell'autrice e personalmente non vedo l'ora di leggere qualcos'altro nato dalla sua penna, credo possa darmi grandi soddisfazioni!

AH, forse dovrei segnalare dei TW: violenza, stupro e incesto.

VOTO FINALE

⭐⭐⭐⭐ e mezzo 

Più libri così!
Voglio più libri così!