lo so, ogni tanto, anzi spesso, appaio e poi scompaio.
Peccato perchè avevo preso d'impegno l'aggiornamento costante del mio blog; avevo ripreso un bel ritmo di lettura e scrivevo recensioni regolarmente. Inoltre, gli scrittori emergenti avevano iniziato a notarmi e chiedere collaborazioni; ero entrata in un bel gruppo whatsapp di condivisioni con altre splendidi lettrici.
Ma...
A Gennaio è successo un vero miracolo (che per scaramanzia ancora non posso rivelare) e tutto è crollato. Il mio corpo si rifiutava fisicamente di prendere un libro in mano; la mia vista si annebbiava quando provavo a leggere una pagina e il mal di testa era costante. Se prima ero attratta dagli scaffali di libri ogni volta che entravo in un ipermercato, ora fuggo via alla velocità della luce. Potreste pensare che anche io sono affetta da "blocco del lettore" e invece no...semplicemente nella realtà non era quello che veramente desideravo. Mi sono intossicata per colmare un vuoto che nella mia vita dietro allo smartphone era costante.
Mi sono fatta influenzare dai social e da figure che fanno quello che fanno per lavoro celandosi dietro a false passioni; mi sono fatta prendere dall'accumulo compulsivo dei libri, riempiendo ben tre librerie (e ancora sono in attesa di lettura) e svuotando il portafoglio; non avevo più una mia identità, mi sentivo che se non fotografavo un libro prima di scartarlo dal suo pacco ordinato da ibs, non facevo la cosa giusta; ero alla ricerca continua dell'angolo perfetto della casa e dei suppelletili per fare una foto epica e conforme al "format" dei social; ci rimanevo male se dopo tante fatiche ricevevo pochi "mi piace" oppure esultavo come una pazza se ne fioccavano almeno più di 100, per non parlare dei follow e dei defollow; la cosa peggiore è che trascuravo me stessa, la mia vita e le persone più care che ho al mondo solo per poter vedere e ascoltare le ultime stories di pinco pallo....solo a scrivere queste cose mi sento male, ma è giusto sfogarsi un pò e magari aiutare chi come me si è trovato nella stessa situazione.
Ora basta! Non so se riprenderò i social e il blog, ma sicuramente non sarà più come prima.
La mia passione per la lettura è stata contaminata, non era più pura, ma vero veleno.
Voglio ritornare la semplice lettrice curiosa che ero da ragazzina quando ho iniziato a leggere per la prima volta. Condividere quello che mi va senza scadenze, influenze e aspettative.
Ho ancora in sospeso una recensione di un libro che mi è stato mandato da un emergente. Concluderò questo per rispetto e poi chiuderò definitamente le mi collaborazioni con chiunque.
Quindi cosa succede ora? Non compro più libri da 4 mesi e non ho intenzione di prenderne altri; inoltre non pubblico niente sui social da Gennaio. Mi dedico ai cruciverba (è impressionante la mia ignoranza sulla cultura generale eh eh) e ho iniziato a leggere il primo libro della saga di Harry Potter. E stop...per ora sono felice così e se dovessi ritornare in quel vortice rileggerò di nuovo questo post.
Se avete letto fin qui, vi ringrazio tantissimo per la pazienza. Sia chiaro che il mio non è un giudizio negativo nei confronti di nessuno, ma solo un'autocritica per il mio abuso dei social. Quindi spero di non aver offeso la sensiblità di nessuno.
Detto questo.
Buona vita
K.