No, domenica non siam state alla premiazione degli Oscar, non siamo state invitate anche se avremmo voluto molto... d'altronde una cosetta nell'armadio la si trova sempre all'ultimo momento, poi basta un tacco 12 e il make-up da Sephora con la scusa di comprare un ombretto ed e' fatta. Ma meglio cosi', chi ha voglia di passare la serata a sgomitare tra le varie Angeline, magari con un appetito allucinante dovuto a giorni di digiuno, molto meglio guardarsi il red carpet da casa, comodamente sul divano a mangiucchiare e a tifare per i film preferiti.
Eh si', succede cosi' per le movie addicted... e anche per i cinema “dipendenti” nel vero senso della parola (vedi me e mio marito): trattasi di altra categoria a cui il cinema paga viaggi e bollette da anni.
Detto questo, e tenuto conto che qui in California ho trovato un'altra patita come me di cinema e di food, per l'occasione abbiamo organizzato un mini menu', e poi si sa, c'e' anche la “creatura” a cui pensare (ovvero il proprio blog), e di solito si decide cosa cucinare nel w.e. anche in base alla ricetta che si vorrebbe postare... o non e' cosi'?!
Inutile dirlo ma e' roba da Rehab, pero' e' divertente e il povero marito, ormai prossimo alla beatificazione, ultimamente si trova spesso alle prese con due esagitate anziche' una sola.
Le polpettine preparate per l'occasione sono delle gustose tapas, la salsina che le accompagna e' a base di mandorle e zafferano ed erano nella mia lista dei piatti da provare gia' da un pezzo (in realta' le avevo programmate per il MTC challenge ma come al solito mi dimentico le date dei contest!).
Per la cronaca abbiam mangiato finger food, pizza e abbiam concluso la serata degli Oscar con una golosa torta che credo vedrete prossimamente sui suoi schermi.
Eh si'... lo diciamo sempre: vita dura quella delle foodblogger ; )
Albondigas in salsa de almendra
ovvero Polpette con mandorle e zafferano
(*6 persone)
Polpette:450 gr carne di manzo tritata
450 gr carne di maiale tritata
2 fette di pane (60gr)
2 spicchi di aglio (tritato)
3 cucchiai di prezzemolo (fresco e tritato)
1 uovo
1 cucchiaino di paprika dolce
½ cucchiaino di noce moscata
1 cucchiaino di sale
½ cucchiaino pepe macinato fresco
Picada*:
2 spicchi di aglio, tritati
3 cucchiai di mandorle tritate finemente
2 cucchiai di prezzemolo, tritato
½ cucchiaino di paprika dolce
zafferano, un pizzico di pistilli
sale e pepe
farina per infarinare q.b.
olio per friggere q.b.
Salsina:
2 cucchiai di olio
1 cipolla tritata finemente
½ bicchiere di vino bianco secco
150 ml di brodo
- *Ho riportato le dosi della ricetta a cui mi sono ispirata le quali sono indicate per 6 persone, io ho dimezzato pero' queste dosi (aglio compreso!) e ho trovato che per 4 persone siano piu' che sufficienti (circa 25-30 polpette piccoline).
- *La picada ha origine catalana, e non si tratta di una vera e propria salsa ma di una sorta di pesto che viene agggiunto a fine cottura per insaporire la preparazione.
- Preparate le polpette mettendo tutti gli ingrediente in un recipiente, impastare con le mani fino a mescolare tutto per bene. Coprire e conservare in frigo per un'oretta (l'impasto si lavora meglio se freddo).
- Per la picada mettete gli ingredienti in un frullatore o in un mortaio e tritare finemente. Aggiustare di sale e pepe e tenere da parte.
- Scaldare un abbondante giro di olio in una larga padella antiaderente e rosolare le polpette appena infarinate. Potete scegliere se friggerle (in quel caso aggiungete piu' olio) altrimenti potete solo rosolarle come ho fatto io, giusto due minuti per lato. Una volta rosolate o fritte ponetele su carta assorbente e riutilizzate la stessa padella pulita per preparare la salsa.
- Per la salsina scaldate l'olio nella padella e rosolate la cipolla tritata per circa 5 minuti, fate sfumare il vino, aggiungete il brodo e le polpette e lasciate insaporire su fuoco dolce per circa 5 minuti (tenetele qualche minuto in piu' se dovete terminare la cottura delle polpette). A cottura quasi ultimata aggiungete la picada, mescolate bene e cuocete ancora pochi minuti affinche' si insaporisca bene il tutto. Aggiustate eventualmente di sale. Vanno servite calde e possono essere preparate tranquillamente in anticipo. Se preferite una salsina piu' cremosa e liquida aumentate le dosi di vino e brodo.