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Alfredo Pacassoni
[modifica | modifica wikitesto]Alfredo Pacassoni (Pesaro, 27/08/1944) è un pedagogista italiano autore di numerosi libri sull'infanzia, progettazioni di innovative esperienze pedagogiche particolarmente finalizzate allo sviluppo della creatività dei bambini.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Ha studiato come maestro d'arte in decorazione pittorica diplomandosi presso l'Istituto d'arte Adolfo Apolloni di Fano;
Ha conseguito il diploma di "Maturità d’Arte Applicata in Decorazione Pittorica" conseguita presso l’Istituto Statale d’Arte di Ancona.
Si è laureato in pedagogia presso l’Università di Urbino il 9/3/1978 con votazione 30 e dichiarazione di lode.
Esperto in scienze dell’educazione, con particolare riferimento alla progettazione di innovativi Sistemi educativi dell’infanzia e allo sviluppo della creatività, sin dalla sua giovane età svolge esperienze artigianali e di laboratorio pittorico presso la “bottega” del padre Pietro Pacassoni, pittore e costruttore di scenografie e carri allegorici del Carnevale di Fano.
Ha Progettato e diretto Asili Nido, Scuole dell’Infanzia Comunali, corsi di aggiornamento professionale[1], iniziative educative e pubblicazioni sui temi della progettazione educativa, dell’handicap, della partecipazione e gestione sociale dei servizi educativi.
Ha partecipato e svolto seminari, laboratori e pubblicazioni, collaborando con significative personalità dell’ambito Educativo e Culturale. Si ricordano in particolare: Aldo Fabi – Docente Universitario -; Bruno Munari – designer -; Loris Malaguzzi pedagogista -; Mario Lodi – Maestro elementare -; Franco Frabboni pedagogista -; Antonio Guidi neuropsichiatra -; Walter Harrison – docente universitario -; Anna Maria Vallin musicoterapeuta -; Otello Sarzi burattinaio -; Otello Amati psicolinguista -; Giancarlo Gaggia – Direttore didattico –.
Esperto in “progettazione partecipata” e tematiche educative applicate al territorio, ha progettato (1990) e diretto per alcuni anni, per conto dell’Amministrazione Comunale di Fano, il progetto "Fano la città della pace"[2], approvata dall'amministrazione comunale con la denominazione “Fano la Città dei Bambini“; iniziativa ammirata ed estesa in città europee come Gandia, Düsseldorf e Colonia.
Nel corso delle sue esperienze ha realizzato, insieme a bambini e adulti, “laboratori creativi“ ed esperienze educative/ricreative nel campo delle attività espressive grafico/pittorico/plastiche e musicali[3].
Nell’ambito di varie iniziative culturali, sociali e dell’integrazione di soggetti disabili, ha ricevuto segnalazioni e riconoscimenti, da Istituzioni pubbliche e private e Personalità dell’ambito sociale, educativo e Culturale.
Attualmente svolge ricerche, laboratori e iniziative educative, con particolare riferimento allo sviluppo della “competenza creativa”, collaborando con realtà pubbliche e private interessate alla ricerca e alla realizzazione di innovativi e avanzati sistemi educativi[4], sviluppando progetti, teorie e pratiche di personaggi del calibro di Bruno Munari, Loris Malaguzzi e Mario Lodi.
Pensiero
[modifica | modifica wikitesto]Il pensiero di Alfredo Pacassoni mira a riscoprire i contenuti e le proprietà cognitive del "pensiero divergente", da lui considerato un diritto naturale e imprescindibile di ogni bambino. Egli propone un modello educativo innovativo, fondato non solo sull'imitazione, ma soprattutto sulla "valorizzazione della scoperta" del pensiero divergente, proprietà ancora poco integrate nei sistemi formativi attuali. Questo approccio si inserisce nella creazione di una "pedagogia speciale", volta a promuovere un'educazione più inclusiva e creativa, che incoraggi lo sviluppo di azioni formative finalizzate a un pieno e armonico sviluppo psico-fisico-relazionale di ogni individuo.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Attività Pre-scientifiche con particolare riferimento al mare – Centro Stampa del Comune di Fano – 1979
- Il gioco colore – Offset Stampa s.r.l. Fano – 1980
- Prevenzione, Cura e Assistenza dell’Handicap – Offset Stampa s.r.l. Fano – 1982
- Magie Educative “Esperienze di un apprendista educatore” – Società Tipografica Fano – 1989
- Insieme a Bambine e Bambini – Grapho 5 Litografia Fano – 2004
- La Terza Infanzia – Grapho 5 Litografia Fano – 2007
- Vademecum della Creatività – Ideostampa s.r.l. Colli al Metauro (PU) – 2010
- Quando l’Occhio salta il Muro – Dedicato a Loris Malaguzzi – Grapho 5 Litografia Fano – 2011
- La Creatività fa rivivere ricordi e valori dell’Infanzia – Stampato a cura Coop. Sociale Labirinto “Centro diurno Margherita” Fano – 2012
- Come si diventa cretini – Testo pubblicato a cura del Consiglio Regionale delle Marche – Presentato alla Fiera del Libro di Torino – 2014
- L’Università delle Bambine e dei Bambini – Stampato dalla Cooperativa Tiquarantuno “B” con il contributo della Cooperativa Sociale Labirinto – Pesaro 2015
- Ad un passo dal “baratro” La creatività “salva” la persona – Stampato a cura di Ideostampa s.r.l. Colli al Metauro (PU) – 2019
- Cos’è, dove e perché evolve, come cercare di dire “NO” all’Alzheimer – Stampato a cura di Ideostampa s.r.l. Colli al Metauro (PU) – 2020
- Fano la Città dei Bambini – Stampato a cura di Ideostampa s.r.l. Colli al Metauro (PU) – 2022
- La città della Pace – Stampato a cura di Ideostampa s.r.l. Colli al Metauro (PU) – 2024
- La Creatività – In corso di pubblicazione – 2024
- La “Pedagogia Speciale” diritto di tutte le bambine e bambini – In corso di pubblicazione – 2024
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Università degli studi di Urbino Carlo Bo' (PDF), su uniurb.it. URL consultato il 14 ottobre 2024.
- ^ Progetto Fano la città della pace', su fanocittadeibambini.it. URL consultato il 14 ottobre 2024.
- ^ Pedagogia speciale', su alfredopacassoni.it. URL consultato il 14 ottobre 2024.
- ^ Innovativa filiera formativa', su alfredopacassoni.it. URL consultato il 14 ottobre 2024.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]Dai carri alla città dei bambini Pacassoni li racconta in un libro
Hanno scritto su Alfredo Pacassoni
Riconoscimenti originali autografati