Simone Consonni
Simone Consonni (Ponte San Pietro, 12 settembre 1994) è un ciclista su strada e pistard italiano che corre per il team Lidl-Trek.
Già medaglia d'argento in linea Under-23 ai campionati del mondo 2015 e campione nazionale in linea Under-23 nel 2016, è professionista su strada dal 2017. Specialista anche dell'endurance su pista, nel 2021 si è laureato campione olimpico e mondiale nell'inseguimento a squadre in quartetto con Filippo Ganna, Francesco Lamon e Jonathan Milan e nel 2024, oltre a confermarsi sul podio olimpico con gli stessi compagni guadagnando il bronzo nella stessa specialità, ha anche ottenuto l'argento nella madison in coppia con Elia Viviani; su pista ha vinto in totale dieci medaglie ai campionati del mondo (oltre al già citato oro del 2021, cinque argenti e quattro bronzi) e due ori ai campionati europei.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]È fratello maggiore di Chiara Consonni, anch'ella ciclista nazionale su pista.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Corridore dotato di buono spunto veloce, attivo sia su strada che su pista, gareggia tra i dilettanti Elite/Under-23 per quattro stagioni, la prima con l'U.C. Bergamasca 1902 e le restanti tre, dal 2014 al 2016, con il Team Colpack. Nella stagione 2015 vince in volata la Côte Picarde e si classifica secondo sia al Gran Premio della Liberazione (in cui già era stato secondo nel 2014) che al campionato del mondo su strada Under-23 a Richmond. Nel 2016 si aggiudica quindi il Trofeo Città di San Vendemiano e il campionato italiano di categoria su strada.
Negli stessi anni è in evidenza anche nelle gare Open su pista, vincendo tre medaglie di bronzo ai campionati del mondo, due nell'inseguimento a squadre (2017, 2018) e una nell'omnium (2018), e quattro medaglie d'argento ai campionati europei, una nella corsa a eliminazione (2015) e tre nell'inseguimento a squadre (2016, 2017 e 2019), oltre a diversi titoli italiani.
Passa professionista su strada nel 2017 con la UAE Team Emirates diretta da Giuseppe Saronni. In stagione si fa notare classificandosi terzo, a 34" dal vincitore di giornata Philippe Gilbert, nella prima tappa della Tre Giorni di La Panne.[1] Ottiene la prima vittoria da professionista nel 2018, al Giro di Slovenia, quando si impone in volata nella prima tappa.[2] Nel 2020 lascia la UAE e si accasa alla francese Cofidis: durante l'anno coglie un terzo posto nella tappa di Lione al Tour de France.
Per quanto concerne l'attività su pista, nel febbraio 2020 ai campionati del mondo a Berlino è argento nello scratch e bronzo nell'inseguimento a squadre. Il 4 agosto 2021 vince quindi, insieme a Francesco Lamon, Jonathan Milan e Filippo Ganna, la medaglia d'oro nell'inseguimento a squadre ai Giochi olimpici di Tokyo, fissando al contempo il nuovo record mondiale a 3'42"032.[3] Poche settimane dopo conferma il titolo di specialità anche ai campionati del mondo a Roubaix, vincendo la medaglia d'oro con lo stesso quartetto; nella medesima rassegna è anche argento nell'americana insieme a Michele Scartezzini.
Agli europei di Monaco di Baviera 2022 ha guadagnato l'argento nell'omnium.
Agli europei di Grenchen 2023 ha vinto l'oro nell'inseguimento a squadre e nella corsa a punti e quella d'argento nell'omnium; originariamente non avrebbe dovuto correre, ma ha preso parte alla gara in sostituzione di Elia Viviani, fermato da un attacco influenzale.[4]
Il 7 agosto 2024 conquista la sua seconda medaglia olimpica conquistando il bronzo nell'inseguimento a squadre a Parigi 2024 battendo nella finale per il terzo posto la Danimarca, stessa compagine che aveva sconfitto nella finale per l'oro di Tokyo 2020. Tre giorni dopo ottiene l'argento nella madison, in coppia con Elia Viviani.
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Strada
[modifica | modifica wikitesto]- 2014 (Team Colpack Under-23, cinque vittorie)
- Trofeo Giacomo Larghi
- Coppa Giuseppe Romita
- Gran Premio Roncolevà - Comune di Trevenzuolo
- Piccolo Giro d'Emilia
- Coppa Mobilio Ponsacco
- 2015 (Team Colpack Under-23, sette vittorie)
- Gran Premio Città di Perignano
- Milano-Busseto
- Piccola Sanremo
- La Côte Picarde
- Gran Premio Città di Felino
- Targa Comune di Castelletto Cervo
- Trofeo Viguzzolo
- 2016 (Team Colpack Under-23, sei vittorie)
- Trofeo Mario Zanchi
- Trofeo Città di San Vendemiano
- Memorial Gianni Biz
- Campionati italiani, Prova in linea Under-23
- Gran Premio Industria Commercio Artigianato Carnaghese
- Gran Premio Calvatone
- 2018 (UAE Emirates, una vittoria)
- 1ª tappa Tour of Slovenia (Lendava > Murska Sobota)
- 2022 (Cofidis, una vittoria)
- 2023 (Cofidis, una vittoria)
- 5ª tappa Saudi Tour (Al-'Ula > Maraya)
Altri successi
[modifica | modifica wikitesto]- 2017 (UAE Team Emirates)
- Classifica giovani Driedaagse De Panne - Koksijde
- 2018 (UAE Team Emirates)
- Classifica a punti Tour of Slovenia
- 2021 (Cofidis)
- Classifica a punti Tour du Poitou-Charentes
Pista
[modifica | modifica wikitesto]- Campionati italiani, Omnium
- Copa México, Americana (con Alex Buttazzoni)
- Copa México, Omnium
- Campionati italiani, Americana (con Francesco Lamon)
- Sei giorni delle Rose, Corsa a punti
- Campionati italiani, Scratch
- Campionati italiani, Omnium
- Campionati italiani, Americana (con Francesco Lamon)
- Campionati italiani, Americana (con Francesco Lamon)
- Sei giorni delle Rose, Americana (con Francesco Lamon)
- Sei giorni delle Rose, Omnium
- Giochi olimpici, Inseguimento a squadre (con Liam Bertazzo, Filippo Ganna, Francesco Lamon e Jonathan Milan)
- Campionati del mondo, Inseguimento a squadre (con Filippo Ganna, Francesco Lamon e Jonathan Milan)
- Campionati europei, Inseguimento a squadre (con Francesco Lamon, Manlio Moro, Filippo Ganna e Jonathan Milan)
- Campionati europei, Corsa a punti
Piazzamenti
[modifica | modifica wikitesto]Grandi Giri
[modifica | modifica wikitesto]Classiche monumento
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni mondiali
[modifica | modifica wikitesto]- Saint-Quentin-en-Yv. 2015 - Inseg. a squadre: 16º
- Londra 2016 - Inseguimento a squadre: 4º
- Hong Kong 2017 - Inseguimento a squadre: 3º
- Hong Kong 2017 - Omnium: 4º
- Hong Kong 2017 - Americana: 10º
- Apeldoorn 2018 - Inseguimento a squadre: 3º
- Apeldoorn 2018 - Omnium: 3º
- Apeldoorn 2018 - Americana: 10º
- Pruszków 2019 - Omnium: 4º
- Pruszków 2019 - Americana: 9º
- Berlino 2020 - Inseguimento a squadre: 3º
- Berlino 2020 - Scratch: 2º
- Roubaix 2021 - Inseguimento a squadre: vincitore
- Roubaix 2021 - Americana: 2º
- Saint-Quentin-en-Yv. 2022 - Inseguimento a squadre: 2º
- Glasgow 2023 - Inseguimento a squadre: 2º
- Ballerup 2024 - Omnium: 2º
Competizioni europee
[modifica | modifica wikitesto]- Plumelec 2016 - In linea Under-23: 37º
- Herning 2017 - In linea Elite: 110º
- Alkmaar 2019 - In linea Elite: 14º
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) De Panne: Simone Consonni impresses on opening stage, su cyclingnews.com.
- ^ CONSONNI, LA PRIMA DEL SAGGIO, 27 luglio 2018.
- ^ Sky Sport, Altra medaglia azzurra ai Giochi di Tokyo, su sport.sky.it. URL consultato il 6 agosto 2021.
- ^ Ciclismo su pista, Consonni argento europeo nell'Omnium, su la Repubblica, 11 febbraio 2023. URL consultato l'11 febbraio 2023.
- ^ Consonni Sig. Simone Commendatore Ordine al merito della Repubblica Italiana, su quirinale.it. URL consultato il 15 novembre 2022.
- ^ Consegnati i Collari d'Oro del magico 2021 dello sport italiano. Presente il Premier Draghi: continuate a stupirci. Malagò: stagione storica, secondi al mondo dietro gli USA, su coni.it, 20 dicembre 2021. URL consultato il 15 novembre 2022.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Simone Consonni
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Simone Consonni, su procyclingstats.com.
- Simone Consonni, su sitodelciclismo.net, de Wielersite.
- Simone Consonni, su cyclebase.nl, CycleBase.
- (FR) Simone Consonni, su memoire-du-cyclisme.eu.
- (EN) Simone Consonni, su CQ Ranking.
- (EN, FR) Simone Consonni, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Simone Consonni, su Olympedia.
- (EN) Simone Consonni, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (IT, EN) Simone Consonni, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano.
- Simone Consonni, su Ciclismo.info. URL consultato il 20 marzo 2016.