Vai al contenuto

SEAT Alhambra

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
SEAT Alhambra
Descrizione generale
CostruttoreSpagna (bandiera) SEAT
Tipo principaleMonovolume
Produzionedal 1996 al 2020
Euro NCAP (2010[1])5 stelle
Altre caratteristiche
Dimensioni e massa
Lunghezza4634 mm
Larghezza1810 mm
Altezza1762 mm
Passo2841 mm
Massa2430 kg
Altro
Stessa famigliaVolkswagen Sharan
Ford Galaxy (Prima Serie)
Auto similiChrysler Voyager
Citroën Evasion e C8
Fiat Ulysse
Kia Carnival
Lancia Z e Phedra
Mitsubishi Grandis
Peugeot 806 e 807
Renault Espace

La SEAT Alhambra è una monovolume, nata da un progetto congiunto di Volkswagen e Ford, da cui sono nate anche la Volkswagen Sharan e la Ford Galaxy.

Prima serie (1996-2010)

[modifica | modifica wikitesto]

La Alhambra, monovolume con sette posti,[2] debutta sul mercato nel 1996, un anno dopo la Sharan e la Galaxy. Le differenze con le "cugine" erano minime, e l'auto ebbe un buon successo commerciale, come le versioni marchiate Volkswagen e Ford, e come le sue sorelle viene costruita negli stabilimenti portoghesi del gruppo tedesco.

Motorizzazioni

[modifica | modifica wikitesto]

Le motorizzazioni disponibili sono:

  • 2.0 8v benzina da 110 cv
  • 1.8 T benzina da 150 cv
  • 2.8 V6 benzina da 204 cv
  • 1.9 TDI diesel da 110 cv
  • 2.0 TDI diesel da 130 cv

Motorizzazioni

[modifica | modifica wikitesto]
Modello Disponibilità Motore Cilindrata (cm³) Potenza Coppia Massima (Nm) Emissioni CO2
(g/Km)
0–100 km/h
(secondi)
Velocità max
(Km/h)
Consumo medio
(Km/l)
1.8 T 20V dal 1999 al 2010 Benzina 1781 110 Kw (150 Cv) 210 225 10.9 199 10.1
2.0 dal debutto al 2002 Benzina 1984 85 Kw (116 Cv) 170 n.d 15.2 177 10.1
2.8 V6 dal 2000 al 2009 Benzina 2792 150 Kw (204 Cv) 265 265 10.3 214 8.3
1.9 TDI dal debutto al 2002 Diesel 1896 66 Kw (90 Cv) 202 n.d 19.3 160 14.8
1.9 TDI/110 Cv dal 1998 al 2000 Diesel 1896 81 Kw (110 Cv) 235 n.d 14.7 172 14.7
1.9 TDI/115 Cv dal 1999 al 2010 Diesel 1896 85 Kw (116 Cv) 310 178 13.7 181 15.1
1.9 TDI/130 Cv dal 2002 al 2006 Diesel 1896 96 Kw (130 Cv) 310 176 12.8 188 14.8
2.0 TDI dal 2005 al 2010 Diesel 1968 103 Kw (140 Cv) 310 175 12.2 192 13.9

[3]

Restyling prima serie (2000-2010)

[modifica | modifica wikitesto]
Seat Alhambra TDI Facelift Reflexsilber

Nel 2000 la Alhambra è stata sottoposta a un pesante aggiornamento che ne cambia totalmente l'aspetto sia all'interno che all'esterno: nuove motorizzazioni con il nuovo motore TDI e la trazione integrale TT4 (Total Traction 4) di provenienza Volkswagen.[2] Con l'introduzione sul mercato di questo restyling (assieme alla Volkswagen Sharan che continuerà ad essere pressoché identica) assume un'identità a sé e si distacca dallo stile della "cugina" Ford Galaxy, che uscirà definitivamente dalla joint-venture nel 2006.[2]

Nel 2006 viene introdotto un leggerissimo restyling, che presenta modifiche di dettaglio e nuovi cerchi in lega per le versioni che li montano. Fu prodotta l'anno del 50º anniversario della casa automobilistica.

Motorizzazioni

[modifica | modifica wikitesto]

Le motorizzazioni disponibili sono:

  • 2.0 8v benzina da 115 cv
  • 1.8 T benzina da 150 cv
  • 2.8 V6 benzina da 204 cv (disponibile anche con la trazione integrale)
  • 1.9 TDI Diesel da 130 cv
  • 1.9 TDI diesel da 116 cv (disponibile col cambio automatico tiptronic e con la trazione 4x4)
  • 2.0 TDI diesel da 140 cv (disponibile con il filtro antiparticolato DPF, con un consumo di 6,8 l/100 km ed emissioni di 175 g/km CO2).

Nel 2008 debutta la Alhambra Ecomotive, versione a basso impatto ambientale con il motore 2.0 TDI da 140 cv che, grazie ad alcune modifiche a cambio, motore e pneumatici, permette un consumo di 6 l/100 km ed emissioni di CO2 contenute in 159 g/km.

Seconda serie (2010-2020)

[modifica | modifica wikitesto]
SEAT Alhambra 2010

Al Salone di Ginevra del 2010 viene presentata la nuova generazione della Volkswagen Sharan e viene annunciato che al Salone di Parigi dello stesso anno verrà svelata in anteprima mondiale il nuovo modello della Alhambra, ancora una volta derivato dalla monovolume tedesca.[4]

A sorpresa ed in anticipo sulle previsioni, il 19 aprile 2010 ne vengono diffuse le prime immagini ufficiali.

In commercio dal mese di ottobre del 2010 la monovolume SEAT si distingue per le dimensioni maggiori rispetto al modello che sostituisce, per la presenza delle porte scorrevoli, per il frontale, più sportivo e per un posteriore differente, come le calotte dei fanali. All'interno ci sono sempre 7 posti e la plancia è la stessa della cugina tedesca: a cambiare, invece, sono i rivestimenti dei sedili (meno ricercati) e il volante, più sportivo e allineato al design SEAT[5][6].

Motorizzazioni

[modifica | modifica wikitesto]
Modello Disponibilità Motore Cilindrata
(cm³)
Potenza Coppia Massima
(Nm)
Emissioni CO2
(g/Km)
0–100 km/h
(secondi)
Velocità max
(Km/h)
Consumo medio
(Km/l)
1.4 TSI dal 2010 al 2015 Benzina 1390 110 Kw (150 Cv) 240 167 10.7 197 13.9
2.0 TDI dal 2010 al 2020 Diesel 1968 103 Kw (140 Cv) 320 143 10.9 194 18.2
2.0 TDI 4WD dal 2011 al 2020 Diesel 1968 103 Kw (140 Cv) 320 158 11.4 191 16.7
2.0 TDI/170 Cv dal 2010 al 2020 Diesel 1968 125 Kw (170 Cv) 350 154 9.8 204 16.9

[7]

  1. ^ (EN) Crash-test EuroNCAP 2010, su euroncap.com.
  2. ^ a b c Alhambra. Sette posti, super motore e trazione 4x4, su archiviostorico.corriere.it, 10 luglio 2000. URL consultato il 6 ottobre 2009.
  3. ^ Dati Tecnici SEAT Alhambra 1ª Serie, su automoto.it.
  4. ^ Articolo di Autoblog, su autoblog.it. URL consultato l'8 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2010).
  5. ^ (EN) Comunicazione ufficiale sul sito SEAT, su media.seat.com (archiviato dall'url originale il 23 febbraio 2012).
  6. ^ Seat Alhambra 2010 su motorbox.com, su motorbox.com. URL consultato il 19 aprile 2010.
  7. ^ Dati Tecnici SEAT Alhambra 2ª Serie, su automoto.it.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàGND (DE4530910-3 · BNE (ESXX4577045 (data) · BNF (FRcb13544505b (data)
  Portale Automobili: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di automobili