Vai al contenuto

Lago di Fiastra

Coordinate: 43°02′59.93″N 13°10′13.04″E
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Lago di Fiastra
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione  Marche
Provincia  Macerata
ComuneFiastra
Coordinate43°02′59.93″N 13°10′13.04″E
Altitudine641 m s.l.m.
Dimensioni
Superficie0,74 km²
Profondità massima87 m
Volume0,0204 km³
Idrografia
OrigineArtificiale
Bacino idrografico88 km²
Immissari principaliFiastrone
Emissari principaliFiastrone
Mappa di localizzazione: Italia
Lago di Fiastra
Lago di Fiastra

Il lago di Fiastra è un lago artificiale delle Marche.

Storia e descrizione

[modifica | modifica wikitesto]

I lavori per la realizzazione dell'invaso sono iniziati nel 1949 allo scopo di fornire energia elettrica nella Vallata del Fiastrone ed è situato a Fiastra nella provincia di Macerata nelle Marche. La sua superficie è di 2 km². Il lago è situato all'interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini ed è alimentato dalle acque del fiume Fiastrone e piccoli affluenti minori che creano angoli suggestivi. Il lago è molto famoso per eventi importanti come il "Triathlon dei Monti Sibillini" o numerose gare di pesca sportiva. Le sue acque sono particolarmente limpide e non inquinate. Le rive sul lato sinistro della diga sono molto ripide, mentre il lato destro è costeggiato da una pista ciclabile da cui si può facilmente accedere al lago. Vicino al lago, proseguendo su una stradina sterrata che inizia dalla diga del lago, si possono raggiungere le Lame Rosse.

Dati dello sbarramento

[modifica | modifica wikitesto]
  • Tipologia: diga arco-gravità, mediamente arcuata in pianta, simmetrica e con notevole strapiombo verso valle
  • Anno di inizio lavori: 1949
  • Anno di fine lavori: 1954
  • Altezza sul punto più depresso delle fondazioni: 87 m
  • Altezza sul piano dell'alveo: 81,50 m
  • Sviluppo del coronamento: 254 m
  • Volume del calcestruzzo: 158 000 m³

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Marche: accedi alle voci di Wikipedia che parlano delle Marche