Gliceraldeide-3-fosfato
Gliceraldeide-3-fosfato | |
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Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | C3H7O6P |
Massa molecolare (u) | 170,058 |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 209-721-7 |
PubChem | 729 |
SMILES | C(C(C=O)O)OP(=O)(O)O |
Indicazioni di sicurezza | |
Simboli di rischio chimico | |
pericolo | |
Frasi H | 314 |
Consigli P | 280 - 305+351+338 - 310 [1] |
La gliceraldeide-3-fosfato (spesso abbreviata come G3P) è un intermedio metabolico composto di tre atomi di carbonio.
Ruolo nella glicolisi e nella gluconeogenesi
[modifica | modifica wikitesto]La G3P viene prodotta a partire dalle seguenti molecole in seguito ad alcune reazioni reversibili delle due vie metaboliche:
- Fruttosio-1,6-bisfosfato, reazione catalizzata dall'enzima aldolasi (durante la glicolisi);
- Diidrossiacetone fosfato, reazione catalizzata dalla trioso fosfato isomerasi (durante la glicolisi);
- 1,3-bisfosfoglicerato, reazione catalizzata dalla gliceraldeide-3-fosfato deidrogenasi (durante la gluconeogenesi).
Questa molecola è molto importante anche per l'ingresso del glicerolo di origine lipidica (proveniente dai trigliceridi) nelle vie glicolitica e gluconeogenetica. In queste reazioni viene spesso abbreviata come GAP o GADP.
Nella glicolisi, dopo essere stata prodotta dalla scissione del Fruttosio-1,6-bisfosfato, attraverso varie tappe dove vi è il caricamento di due molecole di ATP e l'espulsione di una molecola d'acqua, conduce alla sintesi di due molecole di acido piruvico.
Ruolo nella fotosintesi
[modifica | modifica wikitesto]La gliceraldeide-3-fosfato viene spesso chiamata anche 3-fosfogliceraldeide (abbreviata come PGAL), specialmente quando ci si riferisce ad essa come al prodotto della fissazione del carbonio durante il ciclo di Calvin.
Durante la fotosintesi, due molecole di 3-fosfoglicerato vengono prodotte a partire da una di ribulosio-1,5-bisfosfato ed una di anidride carbonica attraverso l'enzima RuBisCO (inizio della fase oscura). Il 3-fosfoglicerato viene ridotto a gliceraldeide-3-fosfato attraverso l'energia fornita da ATP ed il potere riducente del NADPH (provenienti dalla fase luminosa).
La gliceraldeide-3-fosfato, poi, viene ulteriormente processata fino alla produzione di glucosio. Per questo motivo, essa viene considerata come nutriente immediato, utilizzabile negli organismi a metabolismo autotrofo per una veloce produzione di monosaccaridi fondamentali come il glucosio o polisaccaridi di riserva come l'amido.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Sigma Aldrich; rev. del 08.04.2011 riferito ad una soluzione acquosa al 97%
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) La gliceraldeide-3-fosfato su Pubchem, su pubchem.ncbi.nlm.nih.gov.