Nella stagione 1969-1970 il Como disputa il campionato di Serie B, con 34 punti in classifica ha ottenuto il tredicesimo posto. Sono stati promossi in Serie A il Varese con 49 punti, il Foggia ed il Catania con 48 punti, sono retrocessi in Serie C la Reggiana con 33 punti, il Piacenza con 32 punti ed il Genoa con 29 punti.
Il presidente Romildo Roncoroni affida la squadra lariana all'allenatore Roberto Lerici, in attacco si punta sul triestino Paolo Ciclitira che in stagione realizza sette reti, di cui sei in campionato ed una in Coppa Italia, dalla Pro Patria arriva l'ala Michele Solbiati, per dare esperienza alla difesa ritorna a Como dal Catanzaro Antonio Ghelfi, dal Sant'Angelo Lodigiano arrivano i giovani Doriano Pozzato e Renzo Garlaschelli. Si è iniziato con tre sconfitte in Coppa Italia nel terzo girone, ai primi di settembre, anche il campionato cadetto inizia male, dopo sette giornate il Como è ultimo con tre punti, viene sollevato dall'incarico di allenatore Roberto Lerici, sostituito da Maino Neri vice allenatore di Helenio Herrera all'Inter, che ha preteso gli acquisti di Claudio Correnti ed Agostino De Nardi presi dal Bari, Gaetano Salvemini dall'Inter e l'esperto portiere Giuseppe Moschioni dalla Pro Patria. Con queste correzioni si riparte con tre vittorie e due pareggi che hanno permesso al Como di risalire la classifica, una boccata di ossigeno è venuta dalla prestigiosa vittoria sulla capolista Varese (2-0), anche se la salvezza matematica è arrivata con il pareggio interno (0-0) con il Perugia nell'ultima giornata del torneo.
^Partita sospesa per impraticabilità del campo al minuto 15' dall'arbitro Sig. Cantelli sul punteggio (0-0) e recuperata il 24 settembre 1969.
^Al termine della partita è stato sollevato dall'incarico l'allenatore Roberto Lerici del Como, sostituito da Maino Neri.
^Partita sospesa per nebbia al minuto 32' dal Sig. Gialluisi sul punteggio (0-0), recuperata e di nuovo sospesa per nebbia il 24 dicembre al minuto 55' dal Sig. Porcelli sul punteggio (3-0) con reti di Soldo al 30', Achilli al 33' e Dehò al 38' poi definitivamente recuperata il 1º gennaio 1970