Servizi A Rete TOUR 2024 - A2A CALORE E SERVIZI

Jacopo Cosso
Energy Efficiency Public Sector – A2A Calore & Servizi
«Roadmap di A2A per la decarbonizzazione del patrimonio pubblico»

Connecting power
Rendiamo gli edifici pubblici della città più efficienti, mettendo in circolo energia pulita
Massimizziamo la produzione
rinnovabile locale, sfruttando ogni
Energia copertura o superficie disponibile nella
rinnovabile disponibilità dell’Ente, anche grazie al
DM CACER
L’energia più rinnovabile è quella che non

Efficientamento consumiamo. L’attenzione ai consumi può
dei consumi contenere il bisogno di energia elettrica,
elettrici nonostante la crescita attesa negli anni
futuri
Produzione rinnovabile
Il posizionamento dei pannelli fotovoltaici dà priorità all’autoconsumo sia in loco che virtuale
Obiettivo Criteri adottati
DESCRIZIONE SCENARIO PRINCIPALI BENEFICI ECONOMICI
Scenario 1: Autoconsumo in loco - Il pannello

Incrementare l’incidenza fotovoltaico viene installato prioritariamente su edifici
della produzione rinnovabile in cui sono presenti consumi possibilmente sincroni Riduzione diretta dei costi
locale rispetto ai consumi con la produzione rinnovabile, o sulle aree adiacenti
in bolletta
elettrici degli stabili, tramite → Preferenza per stabili adibiti ad uffici, stazioni di
pompaggio, depuratori
l’installazione di pannelli
fotovoltaici su spazi nella
disponibilità dell’Ente
Scenario 2: Autoconsumo Virtuale a distanza - Il
pannello fotovoltaico viene installato su tetti o terreni
all’interno della zona di influenza della cabina primaria Ritiro dedicato GSE
e genera un incentivo
Consumi elettrici annui del Cliente (un esempio)
→ Rispetto agli stabili rimasti si selezionano quelli con tetti
ben esposti e piani oppure altre superfici (come terreni, Incentivo CER
Energia elettrica attualmente prodotta da parcheggi, discariche, ex-cave, barriere,…)
fotovoltaico (un esempio)
L’ente pubblico come comunità energetica
L’autoconsumo individuale a distanza è la configurazione ottimale per gli enti pubblici
AUTOCONSUMO COMUNITÀ ENERGETICA

INDIVIDUALE AUTOCONSUMO RINNOVABILE
A DISTANZA COLLETTIVO
Un consumatore finale che autoconsuma energia Gruppo di almeno due autoconsumatori di energia Una comunità energetica è un’aggregazione di utenti
rinnovabile che: finali1 riuniti sotto un soggetto giuridico che:
rinnovabile:
• Agiscono collettivamente e si trovano nello stesso • Consumano, anche senza connessione fisica
• Senza ricorrere a linea diretta. edificio o condominio. energia da fonti rinnovabili.
• Producono e condividono la propria energia da fonti • Operano collettivamente o mettono a disposizione
• Attraverso la rete di distribuzione. singolarmente gli impianti.
pulite.
• Entro la stessa cabina primaria.
(1) Membri ammessi: Cittadini (utenti finali domestici intestatari di POD), PMI, enti territoriali e autorità locali, enti di ricerca e formazione, enti religiosi, enti del terzo settore e di protezione ambientale.
FOCUS CABINE PRIMARIE
Sul sito del GSE sono disponibili le mappe delle cabine primarie
Parametri ambientali
La valorizzazione di spazi già utilizzati non incrementa l’uso di suolo
Possibile Perimetro progetto – 150 edifici
RISPARMIO DI TEP RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI CO2
≈ 1.100 tep/anno1 ≈ 1.700 tCO2/anno2
SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE RIDUZIONE TRAFFICO URBANO
≈ 12.000 alberi/anno3 ≈ 10 Mkm/anno4
SUPERFICIE VALORIZZATA:
≈
37.000 m²
Pari a 5 campi da calcio!
1Fattore di conversione di energia elettrica in TEP = 0,187 tep/MWhee

2Fattore di emissione di CO = 281,4 g
2 CO2/kWhee– Fonte: Rapporto 2020 sui «Fattori di emissione atmosferica di gas a effetto serra nel settore elettrico nazionale e nei principali Paesi Europei»
3Assorbimento medio annuo CO da alberi = 140 kg
2 CO2/albero
4Emissione media CO traffico urbano = 0,167 kg
2 CO2/km
Efficientamento energetico
Con un’iniziativa di «Smart Lighting» si raggiungono risparmi considerevoli nei consumi
RELAMPING LED E BUILDING AUTOMATION ESEMPI DI REALIZZAZIONE A CURA DI A2A
PRIMA DOPO
Con la riqualificazione energetica dell’impianto di
illuminazione ordinaria si riescono ad ottenere minori
consumi, sfruttando anche il Conto Termico del GSE
SMART LIGHTING
Gli economics della proposta di project finance
Il Cliente non sostiene alcun investimento e si riducono le spese correnti dal primo anno
Gli interventi sono realizzati mediante la stipula di contratti con «garanzia di risultato» del tipo CONTRATTI ENERGY PERFORMANCE CONTRACT (EPC).
Secondo tali schemi contrattuali, tipici del modello ESCo (Energy Service L’investimento è a carico di A2A, il Cliente riconoscerà un
Company), l’intervento di efficienza energetica viene ripagato, in tutto o in canone nel corso della Concessione
parte, dal risparmio energetico generato e/o del mancato acquisto di
energia elettrica:
Il Cliente ridurrà la propria bolletta, percepirà l’energia
PERIMETRO POTENZIALE FTV immessa in rete e l’eventuale incentivo per
l’autoconsumo virtuale
€/anno
ANTE DURANTE POST

CTR CTR CTR SPESA CLIENTE PER L’APPROVVIGIONAMENTO DEL VETTORE
ENERGETICO
CANONE RETROCESSO ALLA ESCo PER REMUNERARE

L’INVESTIMENTO
anni MANCATO ACQUISTO DI ENERGIA ELETTRICA PER PRODUZIONE DA

FTV – RISPARMIO IN BOLLETTA
IMPORTO RITIRO DEDICATO PER QUOTA ENERGIA ELETTRICA

CEDUTA IN RETE + EVENTUALE INCENTIVO CER
~ 3 M€
Tempi e prossimi passi
Il PPP richiede circa 8/9 mesi per avviare la concessione
FASE
FASE DI REDAZIONE FASE DI VALUTAZIONE FASE
DI AVVIO
DELLA PROPOSTA DELLA PROPOSTA DI GARA
CONCESSIONE
Giorno 1 Entro fine mese

Giorno 10 Giorno 20 Giorno 1 Dichiarazione pubblico Sottoscrizione
Consegna dati da a2a analizza i dati Consegna proposta interesse e bando di gara. convenzione e inizio
parte della PA ricevuti alla PA lavori
Mese 1 Mese 2 Mese 3 Mese 4 Mese 5 Mese 6 Mese 7 Mese 8 Mese 9
Avvio Giorno 20 Entro 3 mesi Entro fine mese

Invio da parte di a2a di lettera Svolgimento sopralluoghi e Concertazione sulla Identificazione
di accesso agli atti redazione Progetto Fattibilità proposta vincitore bando
Tecnica Economica (PFTE) consegnata di gara

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«Roadmap di A2A per la decarbonizzazione del patrimonio pubblico»

L’energia più rinnovabile è quella che non

Obiettivo Criteri adottati

DESCRIZIONE SCENARIO PRINCIPALI BENEFICI ECONOMICI

Scenario 1: Autoconsumo in loco - Il pannello

AUTOCONSUMO COMUNITÀ ENERGETICA

RISPARMIO DI TEP RIDUZIONE DELLE EMISSIONI DI CO2

≈ 1.100 tep/anno1 ≈ 1.700 tCO2/anno2

SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE RIDUZIONE TRAFFICO URBANO

≈ 12.000 alberi/anno3 ≈ 10 Mkm/anno4

1Fattore di conversione di energia elettrica in TEP = 0,187 tep/MWhee

ANTE DURANTE POST

CANONE RETROCESSO ALLA ESCo PER REMUNERARE

anni MANCATO ACQUISTO DI ENERGIA ELETTRICA PER PRODUZIONE DA

IMPORTO RITIRO DEDICATO PER QUOTA ENERGIA ELETTRICA

Giorno 1 Entro fine mese

Mese 1 Mese 2 Mese 3 Mese 4 Mese 5 Mese 6 Mese 7 Mese 8 Mese 9

Avvio Giorno 20 Entro 3 mesi Entro fine mese

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