Divulgativo Parco Agrisolare (00000002)

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IL SECONDO BANDO PER IL PARCO AGRISOLARE

LE GRANDI NOVITÀ DEL SECONDO BANDO:


• incremento del contributo a fondo perduto concesso
• introduzione del nuovo concetto di autoconsumo condiviso;
• raddoppio della potenza installabile senza consumo di suolo;
• raddoppio della spesa massima ammissibile per i sistemi di accumulo e ricarica.
BENEFICIARI
• Imprenditori agricoli, in forma individuale o societaria, in possesso di codice ATECO
prevalente agricolo;
• Imprese agroindustriali, in possesso di codice ATECO;
• Indipendentemente dai propri associati, le cooperative agricole che svolgono attività di cui
all’articolo 2135;
• soggetti precedenti costituiti in forma aggregata quale, a titolo esemplificativo e non
esaustivo, associazioni temporanee di imprese (A.T.I.), raggruppamenti temporanei di
impresa (R.T.I), reti d’impresa, comunità energetiche rinnovabili (CER).
Sono esclusi i soggetti esonerati dalla tenuta della contabilità IVA, aventi un volume di affari annuo
inferiore ad € 7.000,00.
Il beneficiario deve avere la disponibilità dei fabbricati su cui gli interventi sono realizzati;
AGEVOLAZIONE
Aziende agricole attive nella produzione primaria

Investimento in impianti fotovoltaici da realizzare sui


tetti/coperture di fabbricati strumentali all’attività agricola
(comprese le serre, zootecnica per il proprio autoconsumo,
ovvero l’autoconsumo condiviso nel caso in cui le stesse
aziende siano costituite in forma aggregata.
Contributo a Fondo Perduto fino
all’80%
Imprese attive nel settore della trasformazione di prodotti agricoli (cantine, frantoi,
aziende lavorazione ortofrutta, ecc)
Investimento in impianti fotovoltaici da realizzare sui
tetti/coperture di fabbricati strumentali all’attività
agroindustriale senza vincolo di autoconsumo .
Contributo a Fondo Perduto fino all’80% se la potenza
dell’impianto fotovoltaico è compresa tra 6 kWp e 200
kWp;
Contributo a Fondo Perduto fino al 65% se la potenza
dell’impianto fotovoltaico è compresa tra 200 kWp e 500
kWp;
Contributo a Fondo Perduto fino al 50% se la potenza
dell’impianto è maggiore di 500 kWp fino al massimo di
1000 kWp.
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INTERVENTI AMMESSI
Gli interventi ammissibili all’agevolazione, da realizzare sui tetti/coperture di fabbricati
strumentali all’attività agricola, zootecnica e agroindustriale, devono prevedere
l’installazione di impianti fotovoltaici, con potenza di picco non inferiore a 6 kWp e non
superiore a 1000 kWp.
Unitamente alle attività precedenti, possono essere eseguiti uno o più dei seguenti interventi
di riqualificazione ai fini del miglioramento dell’efficienza energetica delle strutture:
• a) rimozione e smaltimento dell’amianto (e, se del caso, l’eternit) dai tetti;
• b) realizzazione dell’isolamento termico dei tetti;
• c) realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto
(intercapedine d’aria).
SPESE AMMISSIBILI
Sono considerate ammissibili, ove effettivamente sostenute e comprovate, le seguenti spese:
• a) per la realizzazione di impianti fotovoltaici:
o acquisto e posa di moduli fotovoltaici, inverter, software di gestione, ulteriori
componenti di impianto;
o sistemi di accumulo;
o fornitura e messa in opera dei materiali necessari alla realizzazione degli interventi;
o costi di connessione alla rete
o fino a un limite massimo di euro 1.500,00/kWp per l’installazione dei pannelli
fotovoltaici, e fino ad ulteriori euro 1.000,00/kWh ove siano installati anche sistemi
di accumulo. In ogni caso, la spesa massima ammissibile per i sistemi di accumulo
non può eccedere euro 100.000,00;
• b) per la rimozione e smaltimento dell’amianto, ove presente, e l’esecuzione di
interventi di realizzazione o miglioramento dell’isolamento termico e della coibentazione
dei tetti e/o di realizzazione di un sistema di aerazione connesso alla sostituzione del tetto
(intercapedine d’aria):
o demolizione e ricostruzione delle coperture e fornitura e messa in opera dei materiali
necessari alla realizzazione degli interventi, fino ad un limite massimo ammissibile
di euro 700,00/kWp.
I Soggetti beneficiari dovranno realizzare, collaudare e rendicontare gli interventi entro 18
mesi dalla data della pubblicazione dell’elenco degli ammessi a contributo
OPERATIVITA’ PARCO AGRISOLARE
Bando a sportello (le domande vengono accolte in ordine cronologico)
SCADENZA
Apertura sportello: ore 12.00 del 12 settembre 2023.

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