Novel La Princesse de Clèves: L'ascesa Del "Novel" Nel XVII e XVIII Secolo
Novel La Princesse de Clèves: L'ascesa Del "Novel" Nel XVII e XVIII Secolo
Novel La Princesse de Clèves: L'ascesa Del "Novel" Nel XVII e XVIII Secolo
Il XVII secolo vede l’ascesa del romanzo (novel) come genere letterario significativo, con opere come La
Princesse de Clèves che segnano un punto di svolta. Durante il XVIII secolo, il romanzo evolve ulteriormente,
diventando ciò che conosciamo oggi: una narrazione di eroi ordinari, persone comuni che iniziano a essere
protagoniste nel corso del Settecento.
• In La Princesse de Clèves, l’eroina non è una persona comune; appartiene all’aristocrazia e incarna
un’idea di virtù straordinaria. L’opera si chiude con la parola “inimitable”, sottolineando che i protagonisti
di questi romanzi eroici non sono come noi: sono personaggi virtuosi, eccezionali per le loro avventure e
qualità.
• Tuttavia, nel XVIII secolo si sviluppa un gusto per le storie di persone comuni. Il romanzo diventa il
racconto della vita privata e si avvicina sempre più alla rappresentazione dell’esperienza umana in contesti
reali e concreti.
• In La Princesse de Clèves, non conosciamo dettagli concreti come il colore dei capelli o degli occhi.
Questa tendenza a omettere particolari verrà superata nel XVIII secolo, quando i romanzi cominceranno a
rappresentare condizioni umane più specifiche e determinate, includendo la molteplicità delle situazioni e
dei soggetti sociali. Anche le classi più umili entreranno nel romanzo.
• Il romanzo del Settecento inizia a rispondere alla domanda: “al cuore di una cameriera possono
accadere le stesse cose che accadono a una principessa?” La risposta sarà sì, e non solo sarà rappresentato
il cuore di questi nuovi protagonisti, ma anche il loro ambiente, con una ricchezza di dettagli che crea quello
che Roland Barthes chiamerà “effetto di reale”.
• Il romanzo si arricchisce di descrizioni minuziose che includono dettagli della vita quotidiana, in
contrapposizione al romanzo prezioso o al romance eroico. Richardson, con Pamela, or Virtue Rewarded
(1740), introduce nuove forme narrative come il monologo epistolare e il diario, che permettono
un’immediatezza delle passioni e una ricca descrizione della vita quotidiana.
• Tuttavia, autori come Prévost e Diderot riducono alcuni di questi dettagli nelle traduzioni e
adattamenti per il pubblico francese, considerandoli eccessivi rispetto al gusto del tempo.
• Nel XVIII secolo, la distinzione tra stili elevati e bassi (stiltrennung) si incrina. Si mette sullo stesso
piano il dolore di un contadino che perde il raccolto e quello di un re che perde il regno, suggerendo che le
emozioni umane sono universali e che il dolore di una persona comune può avere la stessa dignità di quello
di un nobile. Questo riflette anche l’ascesa sociale della borghesia, che alla fine del secolo richiederà lo
stesso peso politico dell’aristocrazia.
Verso la fine del regno di Luigi XIV (morto nel 1715), la Francia attraversa un periodo di crescente rigidità
morale e recessione economica. Nel 1685, Luigi XIV revoca l’Editto di Nantes (1598), che garantiva la
tolleranza religiosa agli ugonotti (protestanti francesi), causando l’esilio di molti protestanti e aggravando
ulteriormente la situazione economica del regno.
• La corte austera e l’esilio dei protestanti: Dopo aver sposato segretamente Madame de Maintenon,
Luigi XIV rende la sua corte più austera. Nel 1697, espelle i comédiens italiens, chiudendo il teatro che non
è più protetto dal re. La Francia attraversa anni di crisi economica a causa delle guerre di successione
spagnola e dell’esilio dei protestanti.
• Trasferimento della vita intellettuale: In questo contesto austero, la vita intellettuale si sposta
dalla corte ai salons e ai cafés, un fenomeno cruciale per lo sviluppo dell’Illuminismo. Nei caffè, chiunque
può discutere idee, diversamente dai salons, che richiedono un invito.
L’inizio del XVIII secolo, con la reggenza di Filippo d’Orléans (1715-1723), segna un periodo di effervescenza
culturale e intellettuale. È un’epoca di edonismo, leggerezza e divertimento, in cui le idee illuministiche
iniziano a mettere in dubbio l’autorità e i dogmi religiosi.
• Empirismo e razionalismo: Le scoperte scientifiche (come la legge della gravità di Newton nel
1687) e il pensiero empirista di Locke, Hume e Bacon portano a un nuovo scetticismo verso l’autorità
dogmatica. Si inizia a mettere in discussione ciò che veniva accettato per fede o autorità.
• Moda orientalista e scoperte geografiche: Viaggi lontani e la traduzione di testi orientali, come Le
Mille e una Notte tradotto da Galland (1704-1717), suscitano un fascino crescente per l’esotico e per le
culture lontane.
Sintesi cronologica
Questi appunti sintetizzano il percorso del romanzo francese tra XVII e XVIII secolo, mostrando il passaggio
da eroi straordinari ad eroi ordinari, e inserendo queste trasformazioni nel contesto storico e culturale
dell’epoca.