Zoll E Manuale Utente
Zoll E Manuale Utente
Zoll E Manuale Utente
9650-1210-11 Rev K
La Guida all'uso del sistema E Series (REF 9650-1210-11 Rev. K) è stata pubblicata nel Giugno 2014.
Se sono trascorsi più di 3 anni da questa data, contattare ZOLL Medical Corporation per sapere se sono disponibili
altri aggiornamenti sul prodotto.
Copyright © 2014 ZOLL Medical Corporation. Tutti i diritti riservati. AutoPulse, Base Power Charger, CPR-D-padz, E
Series, Pedi-padz, Protocol Assist Code Markers, Real CPR Help, Rectilinear Biphasic, RescueNet, See-Thru CPR,
SmartAlarms, Stat-padz, SurePower, e ZOLL sono marchi o marchi registrati di ZOLL Medical Corporation negli Stati
Uniti e/o in altri Paesi.
Tutti gli altri marchi e marchi registrati appartengono ai rispettivi proprietari.
APPENDICE A SPECIFICHE.......................................................................................A-1
Informazioni generali............................................................................................ A-1
Pacemaker (versione con stimolatore) ............................................................... A-1
Monitoraggio ECG ................................................................................................ A-3
Monitoraggio CPR................................................................................................. A-4
Display ................................................................................................................... A-5
Registratore........................................................................................................... A-5
Gruppi batteria ...................................................................................................... A-6
Guida e dichiarazione del produttore - Emissioni elettromagnetiche ............. A-7
Dichiarazione di immunità elettromagnetica (EID) ............................................ A-8
EID per le funzioni di supporto vitale.................................................................. A-9
Sommario
NOTA: a seconda della configurazione specifica, il sistema E Series® in dotazione può non contenere tutte
le funzionalità elencate in questa guida.
E Series sono indicati per l’uso in modalità manuale da parte di personale certificato da un’appropriata autorità statale
o locale per fornire assistenza specialistica.
Alcuni prodotti E Series sono indicati per l’uso in ambiente di assistenza medica di emergenza pre-ospedaliera, in
luoghi chiusi e all’aperto, inclusi i veicoli di primo soccorso e dei vigili del fuoco, ambulanze di livello base e avanzato,
così come da parte del personale addestrato all’assistenza di base (BLS) e assistenza cardiologica avanzata
a sostegno delle funzioni vitali (ACLS) negli ospedali, sotto controllo protocollare.
Disimballaggio
Prima di aprire l’imballo del dispositivo E Series, ispezionare accuratamente ciascun contenitore per escludere la
presenza di danni. Se il contenitore di spedizione o il materiale di imballaggio risulta danneggiato, conservarlo finché
non saranno state verificate la completezza del contenuto e l’integrità meccanica ed elettrica del dispositivo.
Se il contenuto della confezione è incompleto, se sono presenti danni meccanici o se lo strumento non supera
l’autotest elettrico, i clienti del Nord America devono contattare ZOLL Medical Corporation (1-978-421-9655).
I clienti internazionali devono contattare il rappresentante autorizzato ZOLL più vicino. Se il contenitore di spedizione
è danneggiato, avvisare anche il vettore.
Accessori
Nella tabella seguente sono elencati gli accessori disponibili per l’uso con il dispositivo E Series.
Cavi REF
Gruppo cavo multifunzione per l’uso con le 8000-0308-01 (standard 2,44 m)
piastre esterne o elettrodi multifunzione 8000-0308-02 (con prolunga 3,66 m)
Cavo paziente ECG a 3 derivazioni AAMI 8000-0025-02 (1,83 m)
8000-0025 (3,66 m)
Cavo paziente ECG a 3 derivazioni IEC 8000-0026
Cavo paziente ECG a 5 derivazioni AAMI 8000-1005-01
Cavo paziente ECG a 5 derivazioni IEC 8000-0091
Prolunga cavo di alimentazione (30,48 cm) 8000-0730
Varie REF
Set di contenitori 8000-0916
Carta del registratore, 80 mm modulo continuo 8000-0301 (20 risme)
8000-0302 (10 risme)
Gel per defibrillatore 8000-0053
Schede dati PCMCIA (2 per confezione) 8000-0551 (8 Mb)
8000-0552 (16 Mb)
8000-0553 (32 Mb)
Cavo per il trasferimento dei dati RS232 8000-0605-01
Simulatore ECG 8012-0206
* I termini “elettrodi multifunzione (MFE) ZOLL” ed “elettrodi MFE” sono utilizzati in modo intercambiabile in questa guida.
Apparecchio di tipo B.
Tenere all’asciutto.
Limitazione di temperatura.
Collegamento fusibile.
Equipotenzialità.
Corrente alternata.
Corrente continua.
2%
$
45
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2.
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0B Contiene piombo. Riciclare o smaltire correttamente.
Non schiacciare.
Data di fabbricazione.
Data di scadenza.
Privo di lattice.
Non riutilizzare.
Non piegare.
Non sterile.
Produttore.
Numero di serie.
Numero di catalogo.
È appositamente progettato per l’uso nei programmi di I prodotti E Series possono erogare fino a 200 joule con
defibrillazione precoce dove l’erogazione di uno shock un’impedenza di 50 ohm. L’energia erogata attraverso
dal defibrillatore durante la rianimazione che implica la la parete toracica è, tuttavia, determinata dall’impedenza
CPR, il trasporto e l’assistenza definitiva, è incorporata transtoracica del paziente. Sulle piastre va applicata
in un protocollo di assistenza al paziente approvato una quantità adeguata di gel elettrolitico e su ciascuna
dal medico. piastra una forza di 10-12 kg per ridurre al minimo tale
impedenza. Se si usano gli elettrodi MFE, accertarsi
L’uso del dispositivo per la defibrillazione in modalità che vengano applicati correttamente. (Le istruzioni per
semiautomatica è indicato sulle vittime di arresto cardiaco la corretta applicazione si trovano in “Applicazione/
che presentino un evidente arresto della circolazione. collegamento degli elettrodi MFE” a pagina 1-8.)
Le specifiche per la funzione di analisi del ritmo ECG
sono riportate alla fine di questa sezione.
Il design unico dei prodotti E Series consente La tachicardia ventricolare o sopraventricolare può
la visualizzazione chiara e l’interpretazione essere interrotta con la stimolazione, ma in caso di
dell’elettrocardiogramma (ECG) sul display senza emergenza o di collasso circolatorio la cardioversione
offset o distorsione durante la stimolazione esterna. sincronizzata è più rapida e più sicura. (Vedere
“Cardioversione sincronizzata” a pagina 6-1.)
Uso previsto - Pacemaker
La dissociazione elettromeccanica può sopravvenire
Questo prodotto può essere usato per la stimolazione dopo un arresto cardiaco prolungato o in altri stati
cardiaca esterna provvisoria di pazienti coscienti o in stato patologici con depressione miocardica. La stimolazione
d’incoscienza in alternativa alla stimolazione endocardica. può, quindi, produrre risposte ECG senza contrazioni
meccaniche efficaci, rendendo necessari altri trattamenti.
Nota: questo dispositivo non deve essere collegato agli
elettrodi del pacemaker interno. La stimolazione può indurre risposte ripetitive indesiderate,
tachicardia o fibrillazione in presenza di ipossia
Lo scopo della stimolazione comprende:
generalizzata, ischemia miocardica, tossicità cardiaca da
farmaci, squilibrio elettrolitico o altre patologie cardiache.
• Rianimazione da arresto o bradicardia di
qualsiasi eziologia La stimolazione effettuata con qualsiasi metodo tende
La stimolazione non invasiva viene usata per la a inibire la ritmicità intrinseca. La cessazione improvvisa
rianimazione da arresto cardiaco, arresto vagale della stimolazione, specialmente a frequenze rapide, può
riflesso, arresto indotto da farmaci (procainamide, causare l’arresto ventricolare e deve essere evitata.
chinidina, digitale, beta-bloccanti, verapamil, ecc.) e La stimolazione temporanea non invasiva può causare
arresto circolatorio imprevisto (a seguito di anestesia, dolore di varia intensità, che può occasionalmente essere
intervento chirurgico, angiografia e altre procedure grave da precluderne l’uso continuato su pazienti coscienti.
terapeutiche o diagnostiche). È stata anche usata
per l’accelerazione temporanea della bradicardia In modo analogo, l’inevitabile contrazione dei muscoli
nelle sindromi di Stokes-Adams e del seno malato. scheletrici può essere dolorosa per i pazienti molto
In situazioni di emergenza, è più sicura, più affidabile ammalati e può limitarne l’uso continuo a poche ore. Sotto
e più rapida rispetto a tecniche che utilizzano gli elettrodi MFE, spesso si manifesta eritema o iperemia
elettrodi endocardici o altri elettrodi provvisori. cutanea; questo effetto è spesso particolarmente evidente
lungo il perimetro dell’elettrodo. L’arrossamento dovrebbe
attenuarsi sostanzialmente entro 72 ore.
Applicazione/collegamento degli
elettrodi MFE 2.
Questa sezione descrive come preparare il paziente,
applicare e collegare gli elettrodi MFE. Applicare gli
elettrodi MFE seguendo le istruzioni sulla confezione
degli elettrodi. Se non è possibile posizionare l’elettrodo MFE per la
1. Preparare il paziente: schiena sulla schiena del paziente, applicarlo sulla
• Togliendo tutti gli indumenti che coprono il torace. posizione apice standard della configurazione apice-
• Asciugando il torace, se necessario. sterno. La defibrillazione sarà efficace, ma non
• Tagliando i peli del torace in eccesso per assicurare altrettanto la stimolazione eseguita con il dispositivo.
un’aderenza adeguata degli elettrodi.
Assicurarsi che tutti gli elettrodi MFE abbiano un buon Carica della batteria interna
contatto con la pelle del paziente e che non coprano
alcuna parte degli elettrodi ECG. Nota: È possibile caricare la batteria all’interno del dispositivo
tramite la rete CA (a corrente alternata) o l’alimentazione
• Se il contatto tra gli elettrodi MFE e il paziente non
CC (a corrente continua) opzionale.
è ottimale, vengono visualizzati alternativamente
i messaggi CONTROLLARE MFE e CONTATTO Quando i prodotti E Series sono collegati alla rete CA
INADEGUATO e l’energia non viene erogata. o a un alimentatore CC, gli indicatori CARICABATTERIE
• In caso di cortocircuito tra gli elettrodi MFE, viene ACCESO funzionano nel modo seguente:
visualizzato il messaggio CORTOCIRCUITO MFE. • L’indicatore giallo-arancione CARICABATTERIE
ACCESO s’illumina continuamente quando il
Monitor dispositivo è spento (OFF) e sta caricando la batteria
L’ECG del paziente viene monitorato collegando il oppure quando è acceso (ON) e la batteria è installata.
paziente al dispositivo tramite l’apposito cavo a 3 o 5 • L’indicatore verde CARICABATTERIE ACCESO
derivazioni, gli elettrodi MFE o le piastre. Sul display s’illumina continuamente quando il dispositivo è
vengono visualizzati quattro secondi di ECG assieme spento (OFF) e la batteria installata è completamente
alle seguenti informazioni: caricata alla capacità attuale.
• Gli indicatori verde e giallo-arancione
• Frequenza cardiaca media, ottenuta dalla
CARICABATTERIE ACCESO s’illuminano
misurazione degli intervalli R e R.
alternativamente quando la batteria non è installata
• Scelta delle derivazioni - I, II, III, aVR, aVL, aVF, nel dispositivo o quando è stata rilevata una
V (con cavo ECG), PIASTRE o MFE.(APLS si se condizione di errore nella carica della batteria.
encuentra conectada a AutoPulse® Plus)
Quando il dispositivo non è collegato alla rete CA,
• Dimensioni dell’ECG - 0,5; 1; 1,5; 2; 3 cm/mV.
gli indicatori CARICABATTERIE ACCESO rimangono
• Uscita del pacemaker in milliampere (solo versione
spenti. Se il dispositivo E Series non funziona come
con stimolatore).
previsto, fare riferimento alla sezione “Linee guida alla
• Frequenza stimolo del pacemaker in impulsi al risoluzione dei problemi” a pagina 13-1.
minuto (solo versione con stimolatore).
• Uscita del defibrillatore in joule. Caricabatterie esterno
• Altri avvisi operativi, messaggi e codici diagnostici.
Utilizzare l'unità ZOLL Base PowerCharger 4x4 o il
Il monitoraggio o la larghezza di banda ECG diagnostica caricabatterie ZOLL SurePower come strumento esterno
è selezionabile. per la ricarica e la valutazione della capacità delle
batterie. È possibile caricare fino a quattro gruppi
Funzione del registratore batteria contemporaneamente; il test viene eseguito
Il registratore normalmente funziona in modalità automaticamente. Per maggiori informazioni, consultare
ritardata (6 secondi) per assicurare la cattura di la guida all'uso appropriata al caricabatterie ZOLL.
importanti informazioni dell’ECG. Attivarlo manualmente
premendo il pulsante REGISTRATORE. Viene attivato Diagnostica
automaticamente ogniqualvolta venga erogato uno shock Un computer all’interno del dispositivo esegue i test
di defibrillazione, si verifichi un allarme di frequenza autodiagnostici ogni volta che l’apparecchio viene acceso
cardiaca o venga attivata la funzione di analisi del ritmo. e, periodicamente, durante il funzionamento. Durante
È possibile disattivare il registratore durante questi eventi. il funzionamento, se viene rilevato un errore, appare
il messaggio Funzione* ERRORE XX. In tal caso,
Batterie spegnere e riaccendere l’apparecchio, quindi ricontrollare
I prodotti E Series utilizzano gruppi batteria sigillati il funzionamento. Se il dispositivo è collegato
al piombo, facilmente sostituibili che, se nuovi e all’alimentazione CA, scollegarlo dall’alimentazione dopo
completamente carichi, forniscono almeno 2,5 ore di averlo spento, quindi ricollegarlo e accenderlo di nuovo.
monitoraggio. L’uso del defibrillatore, del registratore Contattare il personale di assistenza autorizzato, se il
e del pacemaker ne riduce la durata. messaggio rimane visualizzato.
* Funzione: può includere REGIST, STIMOL, DEFIB, ecc.
Quando sul display viene visualizzato un messaggio
BATTERIA SCARICA e il dispositivo emette due bip
insieme al messaggio visualizzato, la batteria deve
essere sostituita e ricaricata.
AVVERTENZE (Continua)
• Non smontare il dispositivo: esiste il pericolo di scossa elettrica. Per qualsiasi problema, consultare il personale di
assistenza autorizzato.
• Il connettore di equalizzazione del potenziale sul pannello posteriore del dispositivo non funziona durante il
monitoraggio fisiologico o l'erogazione della terapia.
• Attenersi a tutte le istruzioni raccomandate per la manutenzione. In caso di problemi, richiedere immediatamente
l’intervento dell’assistenza. Non usare il dispositivo, se non è stato ispezionato da personale qualificato.
• Non usare il segnale ECG del dispositivo come impulso sincronizzato per un altro defibrillatore o cardioversore.
• Per assicurare la sicurezza del paziente, collegare il jack ECG in uscita e il modem (se disponibile) solo ad altre
apparecchiature dotate di circuiti isolati galvanicamente.
• Il segnale ECG ha un ritardo fino a 25 ms. Prendere in considerazione questo ritardo quando si usa il segnale ECG
come input per altri dispositivi che richiedono la sincronizzazione con l’onda R.
• Il dispositivo E Series può presentare un funzionamento non conforme alle specifiche se è stato conservato a
temperature prossime ai limiti superiori o inferiori e viene messo in funzione immediatamente.
• Non utilizzare il sistema E Series in prossimità o sovrapposto ad altre apparecchiature. Se ciò risulta inevitabile,
verificare che il sistema E Series funzioni normalmente in questa configurazione prima dell’utilizzo clinico.
• Il dispositivo E Series deve essere installato e messo in servizio in base alle informazioni relative alla compatibilità
elettromagnetica (EMC) nell’Appendice A di questa guida.
• L’utilizzo di accessori, trasduttori e cavi diversi da quelli specificati nella presente guida e i relativi inserti della guida
dell’opzione E Series, può provocare l’aumento di emissioni o la ridotta immunità del sistema E Series.
Sicurezza dell’operatore
• Non utilizzare i prodotti E Series in presenza di atmosfera ricca di ossigeno, anestetici infiammabili o altri agenti
infiammabili come benzina. L’uso dello strumento vicino a un rovesciamento di benzina può provocare
un’esplosione.
• Non usare lo strumento vicino o dentro pozze d’acqua. Se bagnato, potrebbe compromettere la sicurezza elettrica
del dispositivo.
• Non scaricare il dispositivo con le piastre o gli elettrodi MFE cortocircuitati o all’aria aperta.
• Avvertire tutti gli altri soccorritori di ALLONTANARSI dal paziente prima della scarica del defibrillatore.
• Non toccare il letto, il paziente o qualsiasi apparecchiatura collegata al paziente durante la defibrillazione, per
evitare pericolose scosse elettriche. Impedire che le parti scoperte del corpo del paziente entrino in contatto con
oggetti metallici come la struttura del letto, perché potrebbero crearsi percorsi pericolosi per la corrente di
defibrillazione.
• Evitare il contatto con fluidi conduttori durante la defibrillazione perché potrebbero crearsi percorsi elettrici
pericolosi.
• Per la defibrillazione con piastre, usare solo gel elettrolitico ad alta conduttività, come specificato dal produttore per
tale uso.
• Per evitare scosse elettriche, impedire l’accumulo di gel elettrolitico sulle mani o sulle impugnature delle piastre.
• Per evitare scosse elettriche, non toccare l’area coperta di gel degli elettrodi MFE durante la stimolazione. Durante
la defibrillazione con piastre, attivare i pulsanti SHOCK con i pollici per evitare scosse fortuite all’operatore.
Nessuna parte della mano deve essere vicina alle piastre.
• Prima della defibrillazione, scollegare dal paziente tutte le apparecchiature elettromedicali che non siano protette
da defibrillazione.
• Prima dell’uso, controllare sempre che l’apparecchiatura funzioni correttamente e sia in buone condizioni.
• Scaricare il defibrillatore solo in base alle istruzioni specificate. Non scaricarlo se gli elettrodi MFE non sono
collegati correttamente al paziente.
• Premere i pulsanti SHOCK delle piastre solo con i pollici, per evitare di premere inavvertitamente i pulsanti di
selezione di energia provocando la disattivazione del defibrillatore stesso.
• Quando l'unità è collegata ad una sorgente di alimentazione, spostare l'interruttore di selezione su OFF non è
sufficiente per interrompere l'alimentazione dell'unità. Per interrompere completamente l'alimentazione dell'unità è
necessario scollegare il cavo di alimentazione.
• L’uso di apparecchiature accessorie non conformi ai requisiti di sicurezza equivalenti di questa apparecchiatura
può portare a una riduzione del livello di sicurezza del sistema. I fattori da prendere in considerazione per la scelta
sono:
• Uso di accessori in prossimità del paziente.
• Prova che la certificazione di sicurezza degli accessori è stata eseguita in conformità agli standard nazionali
omologati IEC (EN) 60601-1 e/o IEC (EN) 60601-1-1.
AVVERTENZE (Continua)
AVVISI
• Non installare la batteria nel dispositivo, se rimarrà inutilizzato per oltre 90 giorni. In caso contrario, la batteria
potrebbe danneggiarsi.
• Quando le batterie vecchie si scaricano, l’intervallo tra la visualizzazione del messaggio BATTERIA SCARICA e lo
spegnimento potrebbero ridursi a meno di un minuto.
• Non sterilizzare il dispositivo.
• Non sterilizzare il connettore CPRD-MFC.
• Non immergere nell’acqua nessuna parte del dispositivo.
• Non utilizzare alcool o chetoni (metiletilchetone, acetone, ecc.) sul dispositivo.
• Non passare materiali abrasivi (come asciugamani di carta) sul display.
• L’affidabilità del collegamento a terra può essere certa solo quando l’apparecchiatura è collegata a una presa
equivalente contrassegnata da “SOLO OSPEDALE” o “TIPO OSPEDALIERO”. Se l’integrità del collegamento a
terra del cavo di alimentazione o della presa CA è dubbia, far funzionare il dispositivo solo a batteria.
• Non collegare all'unità prese di alimentazione multiple portatili o cavi di prolunga.
• Non utilizzare accessori non specificati per l'uso con le unità E Series.
• Usare solo cavi ECG (cioè provvisti di resistori limitatori di corrente interni) specificati o forniti da ZOLL Medical
Corporation per proteggere il dispositivo E Series da eventuali danni durante la defibrillazione, per ottenere dati
ECG accurati e per evitare rumori e altre interferenze.
Dichiarazione FCC riguardante il funzionamento Bluetooth
Questo dispositivo è conforme alla Parte 15 della normativa FCC. Il funzionamento è soggetto alle due seguenti condizioni:
(1) questo dispositivo non può causare interferenze dannose e (2) deve accettare qualsiasi interferenza ricevuta, incluse le
interferenze che possono provocare un malfunzionamento.
I dispositivi E Series equipaggiati con Bluetooth contengono l’ID FCC: PVH070101 o l’ID FCC: PVH090202S.
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1. Selettore
Consente di selezionare le modalità OFF, MONITOR, DEFIB, e STIMOL (solo versione con stimolatore).
2. Pulsanti SELEZ ENERGIA
Consentono di selezionare il livello di energia di defibrillazione. Ci sono due pulsanti freccia su-giù, uno posto sul
pannello anteriore e l’altro (non illustrato) sulla piastra sternale. Tenere premuti i pulsanti freccia su o giù finché il livello
di energia desiderato non è indicato sul display.
3. Pulsante CARICA
Se si preme il pulsante CARICA sul pannello anteriore o se si usano le piastre sull’impugnatura della piastra dell’apice
(non illustrata), si carica il defibrillatore al livello di energia selezionato.
16. Pulsante CODICI MARKER Le tre voci successive sono situate sulla parte superiore
dei dispositivi, come mostrato nella figura seguente.
Attiva un menu e consente al dispositivo di registrare
nella memoria interna la somministrazione di farmaci Slot scheda dati
o trattamenti specifici.
Per maggiori informazioni, vedere “Codici marker” a
pagina 2-4.
17. USCITA STIMOL mA (solo versione
con stimolatore)
Quando si seleziona la stimolazione, questo comando
imposta la quantità di corrente erogata agli elettrodi
MFE. Nei pazienti coscienti va aumentata gradualmente
finché viene riconosciuta la cattura. L’impostazione
di corrente selezionata è indicata sul display. ,%!$ 3):% (2
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Formato defibrillazione
La funzione Rapporto registra sei (6) secondi di dati ECG paziente pre-shock e nove (9) secondi di dati post-shock.
Vengono anche registrati i joule selezionati, i joule erogati, la sincronizzazione se attiva (inclusi i relativi marcatori),
la derivazione ECG, le dimensioni ECG, l’impedenza del paziente, l’ora e la data dell’evento reale. La data/ora
stampate in cima alla striscia corrispondono ai dati ECG relativi ai 6 secondi prima dell’evento. I dispositivi DAE
includono, inoltre, le annotazioni del conteggio degli shock e della modalità DAE.
Data/ora
evento
reale
Dopo aver stabilito un ritmo stimolato, l’accensione momentanea del registratore ne consente la registrazione per rapporti
successivi. Se la stimolazione asincrona è attiva, viene anche registrata e stampata l’annotazione “STIMOL ASINCRONA”.
Data/ora
evento
reale
Data/ora
evento
reale
Data/ora
evento
reale
Data/ora
evento
reale
Formato analisi
La funzione Rapporto registra sei secondi di dati ECG pre-analisi e 12 secondi di ECG registrato durante l’intervallo
di analisi ECG con l’annotazione “SHOCK INDICATO” o “SHOCK NON INDICATO”. I dispositivi DAE includono,
inoltre, le annotazioni del conteggio degli shock e della modalità DAE. La data/ora stampate in cima alla striscia
corrispondono ai dati ECG relativi ai 6 secondi prima dell’evento.
Data/ora
evento
reale
Annotazione Descrizione
CONTATTO INADEGUATO Viene rilevato un cattivo collegamento degli elettrodi MFE.
ANALISI INTERROTTA L’analisi ECG si è interrotta perché è stato premuto il pulsante ANALISI o per una
condizione di errore.
ECG RUMOROSO Viene rilevato un rumore eccessivo.
SHOCK INDICATO Al termine dell’analisi ECG iniziata dall’utente è stato rilevato un ritmo defibrillabile.
SHOCK NON INDICATO Al termine dell’analisi ECG iniziata dall’utente non è stato rilevato un ritmo defibrillabile.
ECG TROPPO AMPIO L’ampiezza del segnale ECG è eccessiva per la corretta analisi del ritmo.
Stampa di un rapporto
Per stampare le informazioni memorizzate, premere NIBP --- SpO2% ECG MFE x1 70
kPa 24
il pulsante SOMMARIO sotto il display dello schermo. - --- ---
Quindi, premere il tasto software corrispondente per
CO2 --- m
m Hg --- FR
stampare stampa turno regist. carta o stampa registro.
CODICI
CARICABATTERIE SOMMARIO
MARKER
NIBP Stampa
ACCESO
registraz Stop
Il registratore stampa, in ordine cronologico, tutti gli 4. Premere il tasto Conferma ( ) sulla parte superiore
eventi del rapporto memorizzati. Se il dispositivo è dotato del dispositivo o il tasto software Stampa registraz
dell’opzione 12 derivazioni, il registratore stamperà tutte per stampare gli eventi associati al turno selezionato.
le registrazioni paziente di 12 derivazioni memorizzate
alla fine dello stampato del rapporto. Se il registratore è Stampa parziale di un rapporto
acceso o il defibrillatore è carico, la stampa del rapporto
Per stampare solo una parte del rapporto:
è disattivata. Inoltre:
1. Premere il pulsante SOMMARIO.
• Per interrompere la stampa di un rapporto, premere
il pulsante REGISTRATORE o spegnere il dispositivo. 2. Premere il tasto software Registr. Carta.
Si può stampare un numero illimitato di copie del 3. Premere il tasto software Stampa range.
rapporto premendo di nuovo il pulsante SOMMARIO 4. Utilizzare i tasti di scorrimento sulla parte superiore
e il corrispondente tasto software di stampa. del dispositivo per scorrere un elenco di eventi.
• Se si preme il pulsante REGISTRATORE durante la
stampa di un rapporto, il dispositivo ne interrompe la NIBP --- SpO2% ECG MFE x1 70
stampa. Premere di nuovo il pulsante REGISTRATORE kPa 24
per iniziare la stampa di un tracciato ECG. Il registratore - --- ---
continua a funzionare finché non viene premuto di CO2 --- m
m Hg --- FR
nuovo il pulsante.
• Se si preme il pulsante SOMMARIO e il corrispondente 14:18:02 Intubate
14:12:29 CPR
tasto software di stampa, quando la stampa di un 11:54:03 AVVISO DEFIB
rapporto è già in corso, la stampa del rapporto corrente 11:52:48 REGISTRAZIONE ECG
viene interrotta e inizia la stampa di un nuovo rapporto. 11:06:14 ACCENSIONE
• La stampa viene interrotta se si verifica un allarme
dei segni vitali (per esempio FC, SpO2, ecc.), Stampa
se viene premuto il pulsante ANALISI o se il registraz Stop
defibrillatore è carico.
5. Premere il tasto Conferma ( ) sulla parte superiore
• Se la carta del registratore è esaurita quando
del dispositivo o il tasto software Stampa registraz,
vengono premuti il pulsante SOMMARIO e il
per stampare l’evento specificato o tutti gli
corrispondente tasto software di stampa, sul display
eventi successivi.
viene visualizzato il messaggio CONTROLLARE
REGIST. Caricare la carta e premere di nuovo Stampa di un registro eventi
il pulsante SOMMARIO per selezionare il rapporto
Un registro eventi è un elenco abbreviato di tutti i principali
da stampare.
eventi registrati nel rapporto. È possibile stampare un
Printing a Call Report registro eventi che comprende l’ora in cui si verificano
gli eventi seguenti:
Un rapporto turno è un rapporto riassuntivo contenente
• Accensione dispositivo E Series
solo gli eventi associati a un turno o a un episodio
• Messaggi di avviso di defibrillazione (per esempio,
specifico. Per stampare un rapporto turno:
CONTROLL. PAZIENTE e SHOCK INDICATO)
1. Premere il pulsante SOMMARIO. • Shock di defibrillazione (incluso il livello di energia)
2. Premere il tasto software Stampa turno. • Modalità stimolazione attivata
3. Utilizzare i tasti di scorrimento sulla parte superiore • Modalità manuale avviata (solo DAE)
del dispositivo per scorrere un elenco di date di avvio • Allarmi attivati
associate a turni diversi. • Codici marker
• Registratore acceso
• Misurazioni NIBP attivate (se l’opzione è inclusa)
Inoltre, il registro eventi elenca i seguenti dati: La riga N. ID Paziente viene automaticamente
evidenziata.
• Ora di avvio del rapporto (ora di eliminazione
del rapporto memorizzato) NIBP
• Ora dell’ultimo evento (ora dell’ultimo evento
memorizzato)
• Numero totale di shock FR
• Tempo totale dello stimolatore
NOME PAZ: JOHN SMITH
• Numero di serie del sistema N. ID PAZ:
• Numero identificativo del dispositivo J
NIBP
2. Utilizzare i tasti di scorrimento sulla parte superiore
del dispositivo per selezionare un carattere sul
tastierino, quindi premere il tasto Conferma ( ) FR
sulla parte superiore del dispositivo per immettere
il carattere nel campo Nome paz. NOME PAZ: JOHN SMITH
N. ID PAZ:
NIBP J
w
FR
Nota: non è possibile aggiungere il nome di un paziente 4. Immettere i nuovi caratteri nel campo Nome paz.
agli eventi del rapporto già memorizzati. Il nome con i tasti di scorrimento sulla parte superiore del
del paziente è memorizzato solo con quegli dispositivo per selezionare i caratteri dal tastierino
eventi memorizzati dopo l’immissione del nome e premendo il tasto Conferma ( ) per immettere
del paziente. la selezione.
5. Dopo aver modificato il nome del paziente, spostare
Modifica del nome di un paziente e del il cursore sul tasto Invio () sul tastierino e premere
numero identificativo il tasto Conferma ( ) sulla parte superiore
del dispositivo.
Per modificare il nome di un paziente e il numero
identificativo esistenti: NIBP
1. Premere il tasto software N. ID per visualizzare lo
schermo del nome del paziente e dell’ID e il tastierino.
FR
2. Utilizzare i tasti di scorrimento sulla parte superiore
del dispositivo per selezionare il tasto Success (>>>) NOME PAZ: JANE SMITH
o il tasto Preced (<<<) sul tastierino, quindi premere N. ID PAZ:
il tasto Conferma ( ) , il numero di volte necessario J
per spostare il cursore nella posizione desiderata.
w
NIBP
N. ID Annulla Return
Ritorno
FR
NOME PAZ: JOHN SMITH 6. Ripetere i passaggi 2-5 per modificare il campo N. ID
N. ID PAZ: paz. Altrimenti, premere di nuovo il tasto Conferma ( ),
J con il tasto Invio (
) evidenziato (o premere il tasto
software Ritorno), per tornare al menu principale.
w
NIBP
FR #/$)#)
3/--!2)/
#!2)#!"!44%2)% -!2+%2
!##%3/
NOME PAZ: J SMITH
N. ID PAZ:
J ←
Spegnendo l’unità per più di 15 minuti, salvo diversa
configurazione, si cancellano la memoria del sommario
w
e dei rapporti di trend. Tutti gli eventi rimangono
memorizzati finché non vengono cancellati o il
N. ID Annulla Return
Ritorno dispositivo non viene spento per un periodo di tempo
configurabile dall’utente variabile da 5 minuti a 36 ore.
AVVERTENZA
• Per evitare scosse elettriche, impedire l’accumulo di gel elettrolitico sulle mani o sulle
impugnature delle piastre.
• Durante la defibrillazione con piastre, attivare i pulsanti SHOCK con i pollici per evitare
scosse all’operatore. Nessuna parte della mano deve essere vicina alle piastre.
• L'utilizzo di AutoPulse Plus è destinato solo ad adulti di età superiore ai 18 anni di età.
In caso di utilizzo di AutoPulse Plus congiuntamente a E Series, tale restrizione si
estende anche a E Series.
#!2)#! !.!,)3)
3(/#+
3%,%:
%.%2')! o
STERNO
STERNUM
Sfregare le piastre sulla pelle del paziente per
AVVERTENZA ottimizzare il contatto piastra-paziente.
I livelli di energia del defibrillatore neonatali e
pediatrici devono essere impostati sulla base di
protocolli clinici specifici in situ. AVVERTENZA
• Evitare l’accumulo di gel tra le piastre sul torace
Il livello di energia selezionato viene indicato sul display (ponte di gel). Potrebbe causare ustioni e ridurre
dal messaggio DEFIB XXXJ SEL. la quantità di energia erogata al cuore.
• Se si usano gli elettrodi rivestiti di gel per
defibrillatore, assicurarsi che siano di una misura
ECG sufficiente a coprire l’intera area dell’elettrodo
della piastra.
3%,%:
pulsante CARICA, usare i pulsanti di selezione %.%2')!
ATTENZIONE
Cambiando l’energia selezionata mentre il dispositivo
si sta caricando o è carico, il defibrillatore si disattiva.
Premere di nuovo il pulsante CARICA per caricare il
dispositivo al livello di energia appena selezionato.
ATTENZIONE
Premere i pulsanti SHOCK solo con i pollici, per evitare
di premere inavvertitamente i pulsanti SELEZ ENERGIA
provocando la disattivazione del defibrillatore stesso.
-/.)4/2 $%&)"
/&&
ECG
34)-/,
00:01
Sincron SHOCK NON INDICATO
Param Onda 2 N. ID Allarmi On/Off
ECG
Selezione dell’energia
Shock 1, Shock 2 e Shock 3 sono impostati rispettivamente
sui valori predefiniti per gli adulti di 120 J, 150 J e 200 J. DEFIB 200J SEL
Se i protocolli medici lo consentono, è possibile
selezionare un livello di energia diverso mediante 00:01
i pulsanti SELEZ ENERGIA. La nuova impostazione Sincron
per l’energia è visualizzata sul monitor. Param Onda 2 N. ID Allarmi On/Off
La selezione manuale di un livello di energia diverso
dalla sequenza pre-programmata Shock 1, Shock 2, In questo caso, attenersi ai protocolli locali per continuare
Shock 3 e l’erogazione di uno shock disattivano la CPR o altre misure di assistenza cardiopolmonare e
l’incremento scalare automatico dell’energia. Per analizzare nuovamente l’ECG a intervalli appropriati.
maggiori dettagli, vedere le sezioni “Livello di energia”
(per Shock 1, Shock 2 e Shock 3) della E Series Quando viene rilevato un ritmo defibrillabile (fibrillazione
Configuration Guide (Guida di configurazione del o tachicardia ventricolare con frequenza cardiaca > 150):
sistema E Series). • I dispositivi con l’opzione di carica automatica
attivata caricano automaticamente il defibrillatore
2 Premere il pulsante ANALISI all’impostazione di energia preconfigurata
o selezionata dall’utente.
• I dispositivi con l’opzione di carica automatica disattivata
AVVERTENZA visualizzano alternativamente i messaggi SHOCK
• Durante l’analisi, il paziente deve restare immobile. INDICATO e PREMERE CARICA. In tal caso, caricare
Non toccare il paziente durante l’analisi. Per il defibrillatore premendo il pulsante CARICA.
impedire il movimento, mantenere ferma la barella
o arrestare il veicolo prima di analizzare l’ECG.
• Con AutoPulse Plus è necessario interrompere le
compressioni prima di eseguire l'analisi dell'ECG.
Riprendere le compressioni dopo l'analisi.
AVVERTENZA
Le prestazioni della funzione per la stima delle conver-
SHOCK IND. SCE ALTA
sioni di shock non sono state verificate in pazienti di ECG
età inferiore a 8 anni o di peso inferiore a 25 kg.
Le modalità di funzionamento del dispositivo DAE sono dispositivo avvisa l’operatore che lo shock non è indicato.
due: semiautomatica o manuale. Questa sezione descrive Un quarto intervallo di 3 secondi verrà analizzato, se uno
il metodo consigliato per l’analisi e la defibrillazione del qualsiasi dei primi tre è rumoroso.
dispositivo DAE in modalità semiautomatica. Tuttavia, Dopo ogni shock, la funzione di analisi continua
se il protocollo locale richiede una diversa procedura, riprende e, se viene rilevato un ritmo defibrillabile,
attenersi a tale protocollo. viene visualizzato ed emesso il messaggio CONTROLL.
PAZIENTE (CONTROLLARE PAZIENTE). (L’analisi
AVVERTENZA continua funziona su una finestra scorrevole di 12 secondi
• Non usare la funzione DAE su pazienti di età di dati ECG, fornendo un risultato ogni 3 secondi. Se tre
inferiore a 8 anni. su quattro segmenti di 3 secondi sono defibrillabili, viene
• Gli allarmi per la frequenza cardiaca non sono emesso il messaggio CONTROLLARE PAZIENTE.)
operativi quando l’unità AED è in modo semi- Al completamento di un’analisi attivata dall’operatore o
automatico. scarica attivata, il messaggio visivo e vocale CONTROLL.
• L'utilizzo di AutoPulse Plus è destinato solo ad PAZIENTE (CONTROLLARE PAZIENTE) viene inibito
adulti di età superiore ai 18 anni di età. In caso di per 70 secondi (soggetto alla lunghezza dell'intervallo
utilizzo di AutoPulse Plus congiuntamente a E CPR e alla visualizzazione o meno del messaggio
Series, tale restrizione si estende anche a E CONTROLLARE POLSO).
Series.
AVVERTENZA
Questa sezione descrive anche come passare alla
modalità manuale (vedere “Funzionamento in modalità La funzione di analisi del ritmo può non identificare
manuale DAE” a pagina 5-5). in modo affidabile la fibrillazione ventricolare in
presenza di un pacemaker impiantabile. Il controllo
Il dispositivo DAE può analizzare il ritmo ECG di un
dell’elettrocardiogramma e l’evidenza clinica di arresto
paziente in due modi diversi:
cardiopolmonare devono essere alla base di qualsiasi
• La modalità semiautomatica sempre attiva (analisi trattamento di pazienti con pacemaker impiantabile.
continua) in background, quando si usano gli elettrodi
MFE o il cavo e gli elettrodi ECG.
• Il modo attivato dall’utente con il pulsante ANALISI. Nota: l'unità DAE utilizza la funzione SCE. Vedere
pagina 4-3 per informazioni dettagliate su questa
L’analisi attivata dall’utente può essere eseguita solo se:
funzione.
• Gli elettrodi MFE sono collegati.
• Gli elettrodi MFE sono ben applicati al paziente Funzionamento semiautomatico DAE
in modo da ridurre eventuali rumori o artefatti.
Prima di incominciare:
• Il selettore è girato su ON.
• Determinare le condizioni del paziente attenendosi
In modalità semiautomatica, premendo il pulsante ANALISI ai protocolli medici e verificando:
il dispositivo inizia un’analisi dell’ECG del paziente per
– Perdita della coscienza
determinare la presenza di un ritmo defibrillabile.
– Assenza di respirazione, e
Questa analisi normalmente consiste di tre analisi – Assenza di polso
consecutive di 3 secondi del ritmo ECG. Se almeno due • Se appropriato, iniziare la CPR attenendosi al
delle tre analisi rilevano la presenza di un ritmo protocollo medico e richiedere ulteriore assistenza.
defibrillabile, il dispositivo si carica automaticamente al
• Preparare il paziente e applicare gli elettrodi MFE
livello di energia preconfigurato e avvisa l’operatore di
erogare lo shock al paziente. Se due o più delle tre analisi come descritto in “Applicazione/collegamento degli
ECG di 3 secondi non rilevano un ritmo defibrillabile, il elettrodi MFE” a pagina 1-8.
/&&
ALLONTANARSI
34)-/, ECG
Se gli elettrodi MFE o gli elettrodi ECG non sono ancora Una volta completata l’analisi, il dispositivo indica se lo
stati applicati al paziente e collegati al dispositivo, viene shock è indicato.
visualizzato e diffuso il messaggio COLLEGARE MFE
Quando viene rilevato un ritmo non defibrillabile, viene
(COLLEGARE ELETTRODI MULTIFUNZIONI).
visualizzato il messaggio SHOCK NON INDICATO.
COLLEGARE MFE
ECG SHOCK NON INDICATO
ECG
120J SEL COLLEGARE
ELETTRODI
00:01 MULTIFUNZIONI 120J SEL SHOCK
Mod. NON INDICATO
Man. Param N. ID 00:01
Mod.
Man. Param N. ID
Selezione dell’energia
In tal caso, controllare immediatamente il polso e la
I livelli di energia preconfigurati per Shock 1, Shock 2 respirazione, quindi riprendere altri trattamenti, come
e Shock 3 sono impostati rispettivamente su 120, 150 da protocollo.
e 200 Joule. Se i protocolli medici lo consentono ed è
stato configurato un livello di energia diverso, è possibile Se il ritmo del paziente è defibrillabile, viene visualizzato
selezionarlo mediante i pulsanti freccia SELEZ ENERGIA. il messaggio SHOCK INDICATO
La nuova impostazione per l’energia è visualizzata
sul monitor.
Il dispositivo visualizza alternativamente due messaggi del ritmo. Premere di nuovo il pulsante ANALISI per
diversi nello stesso campo del display, quando vengono avviare l’analisi ECG.
rilevate contemporaneamente due condizioni. Per
• ANALISI INTERROTTA
esempio, il messaggio BATTERIA SCARICA può
alternarsi sulla stessa linea del monitor al messaggio Questo messaggio viene visualizzato, quando
CONTROLLARE MFE. il dispositivo ha rilevato un problema durante
l’analisi ECG. Controllare i collegamenti e premere
La parte superiore del display indica i messaggi
nuovamente il pulsante ANALISI.
dell’operatore e di errore. La parte centrale indica
approssimativamente 4 secondi di tracciato ECG. • CARICA XXXJ
La parte inferiore indica i livelli di energia selezionati,
Questo messaggio viene visualizzato, quando
il numero di shock erogati durante l’incidente, le etichette
l’analisi ECG è ancora in corso ed è stato rilevato un
di funzione dei tasti software e il tempo trascorso
(se attivato). Sul monitor vengono anche visualizzate potenziale ritmo defibrillabile. Vengono visualizzati
informazioni aggiuntive sullo stato del dispositivo. il livello di carica corrente e un messaggio indicante
che il dispositivo è in fase di caricamento.
Quando il tempo trascorso è attivato, questa funzione
indica il tempo trascorso dall’accensione del dispositivo, • SHOCK INDICATO/CARICA XXXJ
che viene visualizzato nell’angolo in basso a sinistra. Questi messaggi vengono visualizzati, quando l’analisi
Il tempo trascorso è visualizzato nel formato MM:SS fino ECG ha rilevato un ritmo defibrillabile ed è indicata
a 99:59. Se il dispositivo è acceso da più di 100 minuti, la defibrillazione. Il livello di carica selezionato non
il conteggio del tempo trascorso riprende da 0. Il tempo è stato ancora raggiunto. Vengono visualizzati il livello
trascorso viene mantenuto fino a 10 secondi dopo lo di carica corrente e un messaggio indicante che
spegnimento. In questo modo, il tempo a disposizione il dispositivo è in fase di caricamento.
per cambiare la batteria del dispositivo è sufficiente
senza dover reimpostare il tempo trascorso. • SHOCK INDICATO/XXXJ PRONTO
Messaggi vocali e visivi Questo messaggio viene visualizzato, quando
l’analisi ECG ha rilevato la presenza di un ritmo
I messaggi riportati di seguito sono emessi durante il ECG defibrillabile, il dispositivo è carico e l’energia
funzionamento semiautomatico per guidare l’operatore selezionata è pronta per essere erogata.
attraverso l’evento cardiaco.
• PREMERE SHOCK*
Nota: i messaggi con un asterisco (*) sono accompagnati
da un messaggio vocale. Questo messaggio viene visualizzato, quando
l’analisi ECG ha determinato che lo shock è indicato
• COLLEGARE MFE*
e l’energia selezionata è pronta per essere erogata.
Questo messaggio viene visualizzato, se il dispositivo
viene acceso senza che siano stati collegati gli • RILASCIARE SHOCK
elettrodi MFE o le derivazioni ECG. Questo messaggio viene visualizzato, quando si
preme il pulsante SHOCK durante la carica (prima
• PREMERE ANALISI*
del messaggio DEFIB XXX J PRONTO). Il dispositivo
Questo messaggio viene visualizzato nelle emette dei bip quando compare questo messaggio.
seguenti condizioni: Se il pulsante SHOCK rimane premuto per 15 secondi
• Dopo che il dispositivo è stato caricato ma non dopo il segnale acustico che indica che il dispositivo è
è stato erogato lo shock. pronto, il dispositivo si disattiva. Se il pulsante SHOCK
• 70 secondi (soggetto alla lunghezza dell'intervallo viene rilasciato prima che siano trascorsi 15 secondi,
CPR e alla visualizzazione o meno del messaggio viene visualizzato il messaggio PREMERE SHOCK
CONTROLLARE POLSO) dopo il completamento e lo shock può essere erogato.
di un’analisi con l’esito di SHOCK NON INDICATO,
se il dispositivo è configurato per l’analisi • SHOCK: XX
automatica 3 volte. Questo messaggio indica il numero di shock erogati
• 70 secondi (soggetto alla lunghezza dell'intervallo dal momento dell’accensione. Questo valore viene
CPR e alla visualizzazione o meno del messaggio reimpostato su 0 dopo che il dispositivo è rimasto
CONTROLLARE POLSO) dopo l’erogazione del spento per più di 10 secondi. (Questo ritardo di
terzo shock nella sequenza di tre analisi, se il 10 secondi consente la sostituzione della batteria
dispositivo è configurato per l’analisi automatica 3
senza azzerare il conteggio degli shock).
volte.
• SHOCK NON INDICATO
• ANALISI ECG/ALLONTANARSI*
Questo messaggio viene visualizzato e rimane per
Questi messaggi vengono visualizzati dopo aver
premuto il pulsante ANALISI. Indicano che è in corso 10 secondi, quando l’analisi ECG rileva un ritmo
un’analisi ECG attiva. non defibrillabile dopo il completamento dell’analisi.
Premere il pulsante ANALISI per avviare un’altra
• ECG TROPPO AMPIO/RIPROVARE ANALISI analisi ECG.
Questi messaggi vengono visualizzati, quando il
segnale ECG è troppo grande per un’analisi corretta
• CONTROLLARE POLSO*
Questo messaggio viene visualizzato, quando
il dispositivo ha rilevato un ritmo non defibrillabile. INS. CODICE ACCESSO
Controllare il polso del paziente. ECG
AVVERTENZA
• La cardioversione sincronizzata deve essere eseguita solo da personale qualificato addestrato nell’assistenza
cardiologica avanzata a sostegno delle funzioni vitali (ACLS) e che abbia familiarità con l’apparecchiatura.
Prima di iniziare la defibrillazione deve essere determinata con precisione l’aritmia cardiaca.
• Prima di eseguire la cardioversione sincronizzata, assicurarsi che la qualità del segnale sia sufficiente per
ridurre al minimo il rischio di sincronizzazione dell’artefatto.
• La cardioversione sincronizzata è disattivata quando l'unità E Series è collegata ad AutoPulse Plus e AutoPulse
Plus sta eseguendo la compressione.
Alcune aritmie, come la tachicardia ventricolare (TV), Applicare al paziente, secondo il caso, i seguenti elettrodi:
la fibrillazione atriale e il flutter atriale, richiedono la
• Elettrodi ECG (consigliati per l’origine dell’ECG)
sincronizzazione della scarica del defibrilaltore con l’onda
come descritto in “Monitoraggio ECG” a pagina 10-1.
R dell’ECG per evitare l’induzione della fibrillazione
• Elettrodi MFE come descritto in “Applicazione/
ventricolare. In tal caso, un circuito di sincronizzazione
collegamento degli elettrodi MFE” a pagina 1-8.
nello strumento rileva le onde R del paziente. Quando si
tengono premuti i pulsanti SHOCK , il dispositivo esegue Per il monitoraggio durante la cardioversione,
la scarica con l’onda R successivamente rilevata, evitando si consiglia l’uso di un cavo ECG ed elettrodi ECG
così il segmento vulnerabile dell’onda T del ciclo cardiaco. standard. È possibile utilizzare gli elettrodi MFE come
origine dell’ECG; la qualità del segnale è pari a quella
Quando la modalità SINC è attivata, il dispositivo pone delle derivazioni standard eccetto immediatamente
degli indicatori sopra il tracciato ECG per indicare i punti dopo una scarica, quando può esserci più rumore
del ciclo cardiaco in cui avverrà la scarica. Gli indicatori a causa di tremori muscolari, specialmente se un
di sincronizzazione appaiono come frecce () sopra elettrodo non aderisce completamente alla pelle.
il tracciato ECG.
• Piastre come descritto in “Procedura di defibrillazione
La procedura di cardioversione sincronizzata con gli di emergenza con piastre o elettrodi MFE” a pagina 3-1.
elettrodi MFE è identica a quella con le piastre, ad Si sconsiglia, tuttavia, la scarica sincronizzata con
eccezione della posizione del pulsante SHOCK. PIASTRE come origine dell’ECG, poiché gli artefatti
indotti dallo spostamento delle piastre possono
Cardioversione sincronizzata assomigliare ad un’onda R e attivare la scarica del
Determinare le condizioni del paziente e fornire defibrillatore nel momento sbagliato.
l’assistenza attenendosi ai protocolli medici. Le derivazioni ECG standard sono consigliate durante la
cardioversione, poiché forniscono un segnale di qualità
Preparare il paziente tipicamente superiore rispetto a quello delle piastre.
Togliere tutti gli indumenti che coprono il torace del Nota: una condizione CAVO ECG (STACCATO)
paziente. Se necessario, asciugare il torace. Se il impedisce la scarica sincronizzata, se le
paziente presenta folti peli toracici, tagliarli per derivazioni sono selezionate come origine
assicurare un’aderenza adeguata degli elettrodi. dell’ECG. Non impedisce, tuttavia, l’uso del
defibrillatore; semplicemente ne impedisce
l’uso nel modo sincronizzato.
CARICA 2 ANALISI
3(/#+
MONITOR 1 DEFIB
3%,%:
3 SHOCK %.%2')!
OFF e SELEZ
o
ENERGIA
STIMOL
ATTENZIONE
• Cambiando l’energia selezionata mentre
Premere il tasto software SINC il dispositivo si sta caricando o è carico,
Il livello di energia selezionato è visualizzato sul monitor. il defibrillatore si disattiverà. Premere di nuovo
il pulsante CARICA per caricare il dispositivo.
Un indicatore SINC () viene visualizzato sul monitor,
sopra ogni onda R rilevata per indicare il punto in cui
avverrà la scarica. Per annullare la carica e aumentare o diminuire l’energia
Verificare che gli indicatori siano chiaramente visibili sul selezionata dopo aver premuto il pulsante CARICA,
monitor e che la loro posizione sia appropriata e costante usare i pulsanti SELEZ ENERGIA sulla piastra sternale
da battito a battito. Se necessario, usare i pulsanti DERIV (se si usano le piastre) o sul pannello anteriore del
e GUAD. per stabilire le impostazioni che offrono la defibrillatore. Premere di nuovo il pulsante CARICA
migliore visualizzazione. per caricare il dispositivo.
• Sul display viene visualizzato il messaggio SINC Dopo la carica all’energia selezionata, il pulsante SHOCK
XXXJ SEL. Se viene visualizzato il messaggio DEFIB sul pannello anteriore s’accende. Se si usano le piastre,
XXXJ SEL, premere il tasto software SINC. Quando l’indicatore di carica sulla piastra dell’apice s’illumina.
si preme il tasto software SINC, vengono emessi due Viene emesso un segnale acustico caratteristico e viene
brevi segnali. visualizzato il messaggio SINC XXXJ PRONTO indicante
che l’energia è pronta.
Il defibrillatore è ora pronto per l’uso.
ECG
3 Erogare lo SHOCK
AVVERTENZA
SINC 200J SEL • Avvertire tutti gli altri soccorritori di ALLONTANARSI
dal paziente prima della scarica del defibrillatore.
00:01 • Verificare che nessuno tocchi il paziente, il cavo
Sincron o le derivazioni di monitoraggio, le sponde del letto
Param Onda 2 N. ID Allarmi On/Off o altri potenziali conduttori di corrente.
AVVERTENZA
• La funzione Real CPR Help (Assistenza CPR) non è indicata per pazienti di età inferiore a 8 anni.
• L’uso del connettore CPRD-MFC è indicato con i defibrillatori E Series o di altro tipo ZOLL in base a quanto
specificato.
• Real CPR Help è disattivato quando si utilizza CPR-D•padz tramite AutoPulse Plus.
Indicatore delle compressioni CPR vengono erogate compressioni per oltre 20 minuti,
in questo campo appariranno dei trattini (---).
Questa barra rettangolare rappresenta un indicatore
rapido per stabilire se la frequenza e la profondità delle
compressioni toraciche eseguite dal soccorritore Tempo inat. CPR
corrispondono alle raccomandazioni dell’AHA/ERC
relative a CPR per adulti.
NIBP
NIBP --- SpO2%
SpO2% ECG II
II x2
x2 120
120
Prima che abbiano inizio le compressioni toraciche * (pressione arteriosa non
24invasiva)
(e dopo ogni shock), l’indicatore delle compressioni * --- --- MFE
toraciche viene visualizzato come un contorno vuoto. CO2 --- mmm Hg --- FR 01:13 INAT
01:13 INAT
Questo indicatore inizia a riempirsi di colore quando ini-
ECG
ziano le compressioni (da sinistra verso destra) e diventa
pieno quando si raggiungono contemporaneamente una CPR
profondità di compressione toracica superiore a 4,4 o 5
cm (a seconda della configurazione) e una frequenza
superiore a 90 compressioni al minuto (cpm). Nel caso in
cui la frequenza o la profondità delle compressioni torac- DEFIB 120 J SEL.
00:17
00:17
iche iniziasse a scendere oltre i livelli consigliati Sinc
Sync
Param Onda 2 12 Deriv
12 Allarmi ON/OFF
ON/OFF
dall'AHA/ERC, l’indicatore si riempie solo parzialmente
per indicare la necessità di manovre più energiche.
In seguito all’interruzione delle compressioni, il livello
di riempimento dell’indicatore diminuisce gradualmente
Metronomo CPR
fino alla visualizzazione di un contorno vuoto dopo Il dispositivo E Series può essere configurato in modo
un breve periodo di tempo. da includere la funzione metronomo CPR per aiutare
Se non si ottiene il riempimento completo dell’indicatore i soccorritori a eseguire le compressioni toraciche alla
di compressione CPR a causa di una diminuzione della frequenza raccomandata dall’AHA/ERC, pari
frequenza o della profondità di compressione, a 100 compressioni al minuto. Questo metronomo può
il dispositivo E Series visualizzerà la lettera F per funzionare sia in modalità semi-automatica che manuale
frequenza e/o P per profondità allo scopo di aiutare oppure solo in modalità semi-automatica.
il soccorritore a capire se aumentare la frequenza Quando attivato, il metronomo emette dei segnali
o la profondità delle compressioni toraciche. Dopo aver acustici alla frequenza raccomandata dall’AHA/ERC
raggiunto una frequenza ed una profondità appropriata, fornendo ai soccorritori un ritmo di compressione.
tali lettere non saranno più visibili. Il metronomo non emette segnali quando non vengono
rilevate compressioni toraciche dagli elettrodi a mani
NIBP
NIBP --- SpO2%
SpO2% ECG II
II x2 120
157 libere con CPR.
* (pressione arteriosa non
24 invasiva)
* --- --- In modalità manuale, il metronomo emette segnali solo
CO2 --- m
m Hg --- FR P quando vengono rilevate compressioni toraciche
e la loro frequenza scende oltre i livelli raccomandati
ECG
dall’AHA/ERC. Quando le compressioni vengono
CPR erogate ad un ritmo di 80 al minuto o oltre, il metronomo
CPR non emette segnali acustici. Se la frequenza delle
compressioni rilevate scende oltre questo livello,
il metronomo inizia a emettere segnali fino
DEFIB 120 J SEL. al raggiungimento della frequenza di compressione
00:17
Sinc
Sinc raccomandata nel corso di vari cicli. Il metronomo smette
Param
Param Onda 2 12 Deriv
12 Allarmi ON/OFF
ON/OFF
di emettere segnali acustici circa 2 secondi dopo
il rilevamento dell’ultima compressione toracica.
Visualizzazione tempo inattività CPR In modalità semi-automatica, il metronomo viene attivato
durante tutti i periodi di CPR. Esso inizia a emettere
Questo display indica il tempo trascorso in minuti segnali acustici dopo il rilevamento delle prime
e secondi dall’ultima compressione toracica rilevata. compressioni e continua fino al termine del periodo
Quando le compressioni vengono erogate a una di CPR o fino all’interruzione delle compressioni per
frequenza di 11 cpm o superiore, il tempo di inattività non alcuni secondi. Se le compressioni vengono riprese
viene visualizzato. Dieci secondi dopo l’interruzione delle durante un periodo di CPR, il metronomo riprenderà
compressioni, il tempo di inattività viene visualizzato a emettere segnali acustici dopo le prime compressioni.
al posto della barra dell’indicatore delle compressioni.
Non appena viene rilevata una nuova compressione,
il tempo di inattività scompare dallo schermo. Se non
AVVERTENZA
• Il filtro See-Thru CPR® funziona solo quando il defibrillatore E Series esegue il monitoraggio CPR in modalità
manuale.
• Il filtro See-Thru CPR si interrompe se:
— La modalità larghezza di banda diagnostica è attiva.
— L'unità è in modalità stimolazione.
— L'impedenza del paziente non è valida.
— Gli elettrodi CPR-D•padz non vengono più rilevati.
• Il filtro See-Thru CPR non elimina tutti gli artefatti CPR. Interrompere sempre la CPR per verificare il ritmo ECG
del paziente prima di decidere il trattamento.
• Il filtro See-Thru CPR non funziona durante l'analisi del ritmo ECG. Interrompere sempre le compressioni
toraciche durante l'analisi del ritmo ECG per evitare risultati errati dovuti alla presenza di artefatti CPR.
• Il filtro See-Thru CPR non funziona quando gli elettrodi sono collegati tramite un dispositivo AutoPulse Plus.
See-Thru CPR consente al soccorritore di visualizzare All'inizio di un'operazione di soccorso, un'unità E Series
con buona approssimazione il ritmo ECG sottostante del avvia automaticamente il filtro dell'artefatto CPR dopo
paziente durante la CPR. See-Thru CPR è disponibile se avere rilevato le prime 3-6 compressioni toraciche.
l'unità E Series sta eseguendo il monitoraggio CPR. L'ECG filtrato, con l'etichetta "ECG FILT", può essere
visualizzato sulla seconda forma d'onda premendo il
Le compressioni toraciche introducono artefatti CPR nel
tasto software Onda 2.
segnale ECG. See-Thru CPR utilizza un filtro che si basa
sulla correlazione tra le compressioni CPR, rilevate dagli Il filtro See-Thru CPR rimane attivo finché gli elettrodi
elettrodi ZOLL CPR-D•padz, e l'artefatto CPR per CPR-D•padz rilevano le compressioni e l'impedenza del
rimuovere in gran parte, ma non completamente, paziente è valida. Quando non vengono rilevate
l'artefatto dal segnale ECG. In alcune condizioni, il compressioni toraciche o si verifica una delle condizioni
rumore residuo dopo la filtrazione può rendere indistinto elencate in precedenza, il filtro See-Thru CPR si
il ritmo ECG, obbligando il soccorritore a interrompere la interrompe, vengono visualizzati segnali ECG non filtrati
CPR per valutare l'ECG. Ad esempio, in caso di asistolia e l'unità cambia l'etichetta sulla seconda forma d'onda in
o PEA con ampiezza bassa, l'artefatto residuo dopo la "ECG". Alla ripresa delle compressioni toraciche, il filtro
filtrazione potrebbe essere simile alla fibrillazione viene automaticamente riavviato dopo le prime 3-6
ventricolare fine. compressioni.
Poiché il segnale ECG filtrato può contenere artefatti Esempi
residui da compressione toracica e/o filtrazione, il
soccorritore deve sempre seguire la procedura standard Gli esempi forniti di seguito mostrano gli effetti del filtro
di interruzione della CPR per valutare il ritmo ECG del See-Thru CPR su segnali ECG contaminati con artefatti
paziente prima di decidere il trattamento. CPR.
Ciascun esempio comprende:
Utilizzo di See-Thru CPR
• Segnale ECG con artefatto CPR.
Per utilizzare See-Thru CPR è necessario che: • Segnale ECG dopo che il filtro See-Thru CPR ha
• L'unità E Series stia eseguendo il monitoraggio CPR. eliminato l'artefatto CPR.
• Gli elettrodi CPR-D•padz siano collegati all'unità. • Indicazione del periodo in cui See-Thru CPR è attivo.
• Segnale CPR per mostrare quando si è verificata
l'attività CPR.
La figura seguente mostra un paziente in fibrillazione ventricolare fine. Per un soccorritore è difficile distinguere questo
ritmo durante le compressioni CPR. Quando si attiva il filtro CPR, il ritmo della fibrillazione ventricolare fine diventa più
semplice da distinguere.
FV Fine
FineVF
ECG grezzo, ECG grezzo,
non filtrato non filtrato
Raw ECG Raw ECG
•
| Filtro ON
ECG filtrato • ECG filtrato
| Filter ON
Filtered ECG Filtered ECG
CPR CPR
CPR CPR
0:00 0:12
FV Fine
0:00 0:12
FineVF
ECG grezzo, ECG grezzo,
non filtrato
Raw ECG nonECG
Raw filtrato
• •
| •Filtro OFF |• Filtro ON
ECG filtrato | Filter OFF | Filter ON ECG filtrato
Filtered ECG Filtered ECG
CPR CPR
CPR CPR
0:12 0:24
0:12
FV Fine 0:24
FineVF
CPR
CPR CPR
CPR
0:24
0:24 0:36
0:36
12.5
12,5mm/sec,
mm/sec,5 mm/mV
5 mm/mV
La figura seguente mostra un paziente in fibrillazione ventricolare che, durante le compressioni, è leggermente più
difficile da distinguere. Osservando questo ECG, è possibile visualizzare il ritmo sottostante poiché il filtro è in grado di
eliminare tutti gli artefatti CPR.
FV ampia
CoarseVF
ECG
Raw grezzo,
ECG ECGECG
Raw grezzo,
non filtrato non filtrato
ECG filtrato
Filtered ECG ECG filtrato
Filtered ECG
CPR
CPR CPR
CPR
0:00
0:00 0:12
0:12
FV ampia
CoarseVF
ECG
Raw grezzo,
ECG ECGECG
Raw grezzo,
non filtrato non filtrato
• •| Filtro ON
| Filter ON
ECG filtrato
Filtered ECG ECG filtrato
Filtered ECG
CPR
CPR CPR
CPR
0:12
0:12 0:24
0:24
FV ampia
CoarseVF
• •| Filtro OFF
| Filter OFF
ECG filtrato ECG filtrato
Filtered ECG Filtered ECG
CPR CPR
CPR CPR
0:24 0:36
0:24 0:36
La figura seguente mostra un paziente in PEA, che potrebbe essere confusa facilmente con la fibrillazione ventricolare
fine a causa della distorsione del segnale provocata dall'artefatto di compressione. Quando il filtro CPR si attiva, la
PEA non è ancora evidente a causa delle ondulazioni residue dal segnale CPR. A circa 14 secondi in questo grafico, il
ritmo muta in asistolia, che potrebbe facilmente essere confusa con la fibrillazione ventricolare ampia. Quando si attiva
il filtro CPR, le ondulazioni di compressione CPR sono ancora evidenti, rendendo il ritmo simile a quello della
fibrillazione ventricolare fine.
Asistolia
Asystole
ECG
Rawgrezzo,
ECG ECG
Raw grezzo,
ECG
non filtrato non filtrato
••
|| Filtro
Filter ON
ON
ECG filtrato
Filtered ECG ECG filtrato
Filtered ECG
CPR CPR
CPR CPR
0:00
0:00 0:12
0:12
Asistolia
Asystole
CPR CPR
CPR CPR
0:12 0:24
0:12 Asistolia 0:24
Asystole
ECG grezzo, ECG grezzo,
Raw
non ECG
filtrato Rawfiltrato
non ECG
•
|• Filtro OFF
ECG filtrato
| Filter OFF ECG filtrato
Filtered ECG Filtered ECG
CPR CPR
CPR CPR
0:24 0:36
0:24 0:36
La figura seguente mostra un paziente con un ritmo organizzato dove See-Thru CPR filtra efficacemente gli artefatti
creati dalla CPR.
SinusRhythm
Ritmo sinusale
Raw ECG Raw ECG
CPR CPR
CPR
0:00 CPR
0:12
SinusRhythm
0:00 0:12
Ritmo sinusale
Raw ECG Raw ECG
ECG grezzo, ECG grezzo,
non filtrato • • non filtrato
| Filter OFF | Filter ON
• •
Filtered ECG | Filtro OFF | Filtro ON Filtered ECG
ECG filtrato ECG filtrato
CPR CPR
CPR CPR
0:12 0:24
0:12SinusRhythm 0:24
Ritmo sinusale
Raw ECG Raw ECG
ECG grezzo, ECG grezzo,
non filtrato • non filtrato
| Filter OFF
•
Filtered ECG | Filtro OFF Filtered ECG
ECG filtrato ECG filtrato
CPR CPR
CPR CPR
0:24 0:36
0:24 0:36
12.5 mm/sec, 5 mm/mV
12,5 mm/sec, 5 mm/mV
AVVERTENZA
• Per evitare scosse elettriche, non toccare l’area coperta di gel degli elettrodi MFE durante la stimolazione.
• Gli elettrodi MFE devono essere sostituiti dopo 8 ore di stimolazione continua (2 ore se si usano elettrodi
radiolucenti statpadz) per garantire il massimo beneficio al paziente.
• La stimolazione con CPR-D• padz non è raccomandato. Per la stimolazione più effettiva, usare gli elettrodi MFE.
• La stimolazione prolungata (per oltre 30 minuti), in particolare nei neonati o negli adulti con circolazione sanguigna
gravemente compromessa, può causare ustioni. Si consiglia di controllare periodicamente la pelle sottostante.
• Se il dispositivo non è stato spento e sono trascorsi meno di 10 minuti dall’ultima volta che è stata usata la
modalità di stimolazione, la riattivazione di tale modalità può far riprendere immediatamente la stimolazione
alle impostazioni di mA e bpm precedentemente selezionate.
• La stimolazione deve essere disattivata prima di eseguire la defibrillazione con un secondo defibrillatore,
altrimenti, il dispositivo E Series può essere danneggiato.
Alcuni prodotti E Series contengono un pacemaker VVI a Vedere “Applicazione/collegamento degli elettrodi MFE”
domanda - un design sicuro ed efficace per i pacemaker a pagina 1-8.
temporanei non invasivi. La corretta stimolazione
a domanda richiede un segnale ECG di superficie 2 Girare il selettore su STIMOL
affidabile e di alta qualità.
Determinare le condizioni del paziente e fornire
l’assistenza attenendosi ai protocolli medici.
-/.)4/2 $%&)"
Cattura elettrica
Cattura elettrica significa che il dispositivo eroga
sufficiente corrente elettrica per stimolare il cuore
53#)4!
34)-/,
&2%15%.:!
34)-/,
come si vede sul tracciato ECG.
M! BPM
AVVERTENZA
• La cattura elettrica deve essere valutata solamente
esaminando l’ECG sullo schermo con il cavo ECG
collegato direttamente al paziente.
Osservare l’indicatore dell’impulso di stimolazione sul • L’uso di altri dispositivi di monitoraggio ECG può
display o sulla striscia ( ) e verificare che sia ben fornire informazioni fuorvianti dovute alla presenza
posizionato nella diastole. di artefatti dello stimolatore.
53#)4! &2%15%.:!
34)-/, 34)-/,
M! BPM
La cattura intermittente è indicata, quando alcuni indicatori Eliminazione degli allarmi di stimolazione
dell’impulso non sono immediatamente seguiti da
I messaggi CONTROLLARE MFE e CONTATTO
complessi QRS allargati; è possibile compensare la cattura
INADEGUATO vengono visualizzati alternativamente
intermittente aumentando l’uscita di stimolazione (mA)
sullo schermo e scatta un allarme acustico, se il
finché ciascun indicatore della stimolazione non viene
dispositivo sta cercando di erogare la terapia di
immediatamente seguito da un complesso QRS allargato.
stimolazione e una delle condizioni seguenti è vera:
A volte può essere d’aiuto cambiare le derivazioni
• Il cavo MFE non è collegato al dispositivo.
e le dimensioni dell’ECG per determinare la cattura.
• Il cavo MFE è difettoso.
Cattura meccanica • Gli elettrodi MFE non sono collegati al cavo
La cattura meccanica è indicata, quando il polso multifunzione.
del paziente s’avvicina alla frequenza di • Il contatto tra gli elettrodi MFE e la pelle del paziente
stimolazione visualizzata. non è adeguato.
Poiché gli impulsi di stimolazione, generalmente, L’allarme continua a suonare finché non viene premuto
provocano contrazioni muscolari, che possono essere il tasto software Annulla Allarme Stimol.
scambiate per il polso, non rilevare mai il polso sul lato
sinistro del corpo. In modo analogo, le contrazioni dei
muscoli pettorali dovute agli impulsi di stimolazione non CONTROLLARE MFE
indicano la cattura meccanica. Per evitare di considerare
ECG
come polso arterioso la risposta muscolare agli impulsi
di stimolazione, durante la stimolazione eseguire
l’esame tattile del polso SOLO in queste posizioni:
STIMOLAZIONE
• Arteria femorale
• Arteria brachiale o radiale destra 00:01
Annulla 50 mA 70 BPM Stimol
6 Determinare la soglia ottimale Allarme asinc
Stimol On/Off
La corrente di uscita ideale è il valore minimo che
mantiene la cattura meccanica, di solito il 10% circa
sopra la soglia. La soglia è la corrente minima che deve Stimolazioni speciali
essere superata per iniziare a produrre un dato effetto, in
questo caso la cattura ventricolare. Le correnti di soglia La stimolazione temporanea non invasiva può essere
tipiche sono comprese tra 40 e 80 mA. La posizione eseguita in un laboratorio di cateterizzazione cardiaca,
degli elettrodi MFE incide sulla corrente necessaria sia per la stimolazione di emergenza sia in modalità
per ottenere la cattura ventricolare. La posizione degli standby. Sono disponibili elettrodi radiolucenti stat•padz
elettrodi MFE che offre il passaggio di corrente più diretto per facilitare la stimolazione in radiologia e fluoroscopia.
al cuore, evitando al tempo stesso i grandi muscoli La stimolazione temporanea non invasiva può anche
pettorali, di solito produce la soglia più bassa. Correnti essere eseguita in sala operatoria con gli elettrodi
di stimolazione basse producono minori contrazioni sterili stat•padz.
dei muscoli scheletrici e sono meglio tollerate.
Controllo del ritmo latente del paziente con
la modalità 4:1 ATTENZIONE
• In certe situazioni non è possibile eseguire
correttamente il monitoraggio o la stimolazione mentre
sono in funzione attrezzature elettrochirurgiche.
53#)4! &2%15%.:!
34)-/, 34)-/,
M! BPM
Stimolazione in standby
Su alcuni pazienti a rischio di sviluppare bradicardia
sintomatica, può essere consigliabile usare il dispositivo
STIMOL ASINCRONA
in modalità standby. Il dispositivo, quando è utilizzato 00:01
in modalità standby, eroga automaticamente un impulso 50 mA 70 BPM Stimol
di stimolazione ogni volta che la frequenza cardiaca del asinc
paziente scende al di sotto di un livello predeterminato. Param N. ID Allarmi On/Off
Per questa applicazione, l’ECG del paziente deve essere
monitorato con le derivazioni ECG e i cavi del paziente. Gli impulsi di stimolazione vengono erogati asincronamente
Per utilizzare il dispositivo in modalità standby: ogni volta che esiste una condizione CAVO ECG
1. Stabilire una stimolazione efficace (vedere le (STACCATO). Tenere presente che non c’è attività ECG
istruzioni alle pagine precedenti). Prendere nota sul display, quando si esegue la stimolazione con questo
dell’uscita di mA alla cattura e registrare una striscia metodo; occorre utilizzare altri metodi per determinare
ECG per documentare la morfologia dell’ECG la cattura, ad esempio il controllo del polso del paziente.
durante la cattura. Quando si esegue la stimolazione asincrona con la
2. Impostare l’uscita di mA il 10% sopra l’uscita di mA condizione CAVO ECG (STACCATO), impostare i valori di
minima necessaria per ottenere costantemente la frequenza e mA al livello di cattura noto o sufficientemente
cattura ventricolare. alti (100 mA) da presumere la cattura.
3. Impostare la frequenza di stimolazione (bpm) al di Stimolazione Pediatrica
sotto della frequenza cardiaca del paziente. In questo
modo viene soppressa la stimolazione, a meno La stimolazione non invasiva di pazienti pediatrici viene
che la frequenza del paziente non scenda sotto la eseguita in modo identico a quella per gli adulti. Sono
frequenza di stimolazione impostata. La frequenza disponibili elettrodi MFE pediatrici più piccoli per pazienti
di stimolazione deve essere impostata a un livello che pesano meno di 15 kg. La stimolazione continua su
sufficiente per un’adeguata gittata cardiaca. neonati può causare ustioni cutanee. Se è necessario
4. Controllare periodicamente la soglia. stimolare per più di 30 minuti, si consiglia vivamente di
controllare periodicamente la pelle sottostante. Osservare
Stimolazione asincrona attentamente tutte le istruzioni indicate sulla confezione
Se non sono disponibili gli elettrodi ECG o le circostanze degli elettrodi.
impediscono o interferiscono con l’ECG di superficie,
può essere necessario far funzionare il pacemaker
Risoluzione dei problemi
in modo asincrono. Se il dispositivo E Series non funziona come previsto,
Eseguire la stimolazione asincrona solo in situazioni vedere la sezione relativa alla risoluzione dei problemi
di emergenza, quando non ci sono altre alternative. “Stimolatore (solo versione con stimolatore)” a pagina 13-4.
Le derivazioni ECG sono collegamenti al paziente di tipo CF protetti contro
la defibrillazione.
Introduzione
Codice Codice Posizionamento degli
I prodotti E Series possono essere utilizzati per il
colore IEC colore elettrodi
monitoraggio ECG a breve o a lungo termine.
AHA
I prodotti E Series sono dotati di una circuiteria di
protezione incorporata per impedire danni ai circuiti di R/elettrodo RA/ Posizionare vicino alla linea
monitoraggio ECG durante i tentativi di defibrillazione. Gli rosso elettrodo emiclaveare destra del paziente,
elettrodi di monitoraggio possono polarizzarsi durante la bianco direttamente sotto la clavicola.
scarica del defibrillatore, facendo scomparire brevemente
L/elettrodo LA/ Posizionare vicino alla linea
dallo schermo la forma d’onda ECG. L’uso di elettrodi di
giallo elettrodo emiclaveare sinistra del paziente,
alta qualità in argento/cloruro d’argento (Ag/AgCl) riduce
nero direttamente sotto la clavicola.
al minimo tale effetto; la circuiteria del sistema riporta
il tracciato sul monitor entro pochi secondi. F/elettrodo LL/ Posizionare tra il 6° e il 7°
Il monitoraggio ECG può avvenire tramite cavo verde elettrodo spazio intercostale sulla linea
paziente ECG, elettrodi multifunzione o piastre per la rosso emiclaveare sinistra del paziente.
defibrillazione standard. L’uso del cavo paziente ECG
N/elettrodo RL/ Posizionare tra il 6° e il 7°
e degli elettrodi è, tuttavia, necessario per il monitoraggio
nero* elettrodo spazio intercostale sulla linea
durante la stimolazione.
verde* emiclaveare destra del paziente.
Per il monitoraggio ECG è possibile utilizzare una
configurazione a 3 derivazioni o a 5 derivazioni. È anche C/elettrodo V/ Singolo elettrodo toracico mobile.
possibile visualizzare un sommario dei trend dei segni bianco* elettrodo
vitali, se il dispositivo è configurato con altri parametri di marrone*
monitoraggio fisiologici, come la pulsi-ossimetria (SpO2) * Non utilizzato per il monitoraggio a 3 derivazioni
o l’anidride carbonica di fine espirazione (EtCO2).
Per informazioni sul posizionamento delle derivazioni
precordiali (V1 - V6), vedere l’inserto della guida all’uso
Preparativi Monitoraggio a 12 derivazioni.
L’applicazione e il posizionamento corretti degli elettrodi
sono essenziali per il monitoraggio ECG di alta qualità. Configurazione Configurazione
Il contatto adeguato tra l’elettrodo e la cute riduce a 3 derivazioni a 5 derivazioni
al minimo gli artefatti da movimento e le interferenze
del segnale.
Posizionamento degli elettrodi RA LA RA LA
di gel elettrolitico.
/&&
ATTENZIONE 34)-/,
ATTENZIONE 2%')342!4/2%
Allarmi dei segni vitali secondo. Il segnale acustico di allarme cessa, sull’icona
della campana lampeggiante viene visualizzata una “X” e
A ciascun segno vitale è associato un allarme con un
il valore del parametro che ha provocato l’allarme rimane
limite alto e basso. È possibile impostare i limiti di allarme
evidenziato. (Se si preme nuovamente il pulsante
per la frequenza cardiaca del paziente e altri parametri
ALLARME INTERROTTO, le funzioni degli allarmi
di monitoraggio opzionali, quali pulsi-ossimetria (SpO2),
vengono riattivate.)
se disponibile.
Dopo 90 secondi, se il parametro fisiologico
Il dispositivo E Series è dotato dei tre seguenti livelli rimane su un valore che fa scattare l’allarme,
di allarme: viene emesso nuovamente il segnale acustico
• Alta priorità: riflette i parametri fisiologici al di di allarme.
fuori dei limiti. Quando si verificano questi allarmi, Se la condizione di allarme viene eliminata (il parametro
il dispositivo emette un segnale acustico continuo, fisiologico torna a un valore compreso nell’intervallo)
evidenzia il parametro che causa l’allarme e fa dopo aver sospeso il segnale acustico di allarme,
lampeggiare la campana associata all’allarme. il dispositivo reimposta l’allarme e visualizza l’icona
• Media priorità: riflette errori correlati all’apparecchiatura della campana (senza lampeggiare e senza la “X”).
e che possono essere corretti dall’utente, come DERIV Il parametro di allarme viene visualizzato normalmente
OFF e CONTROL. SONDA SPO2. Il dispositivo emette (senza essere evidenziato).
un segnale acustico caratterizzato da due bip e
visualizza un messaggio per un intervallo di tempo. Se si verifica un secondo allarme, diverso dal primo,
dopo aver sospeso un segnale acustico di allarme,
• Bassa priorità: sono solo messaggi informativi; il
è possibile sospendere il segnale acustico di allarme
dispositivo emette un segnale acustico caratterizzato
per quel secondo parametro premendo e rilasciando
da due bip e visualizza un messaggio per un
il pulsante ALLARMI INTERROTTO. Il comportamento
intervallo di tempo.
del dispositivo è uguale a quello descritto
Limiti degli allarmi della frequenza cardiaca precedentemente per il primo allarme.
La frequenza cardiaca viene visualizzata nell’angolo in Tacitazione dei segnali acustici di allarme
alto a destra dello schermo, sopra il simbolo del cuore.
Per tacitare il segnale acustico di allarme,
Salvo diversa configurazione, gli allarmi della frequenza tenere premuto il pulsante ALLARME
cardiaca sono preimpostati a 30 bpm (bradicardia) e INTERROTTO per un tempo compreso tra
150 bpm (tachicardia). L’intervallo dei limiti degli allarmi 1 e 3 secondi (tenere premuto il pulsante
della frequenza cardiaca bassa è compreso tra 20 bpm per almeno un secondo, ma per meno di 3 secondi).
e 100 bpm. Il segnale acustico di allarme cessa, il dispositivo
visualizza l’icona della campana in video negativo
Quando il dispositivo esegue il monitoraggio della
con una “X” e il valore del parametro di allarme rimane
frequenza cardiaca di un paziente mediante ECG,
evidenziato. (Se si preme nuovamente il pulsante
l’intervallo di allarme della frequenza cardiaca alta è
ALLARME INTERROTTO, le funzioni degli allarmi
compreso tra 60 e 280 bpm, con un’impostazione
vengono riattivate.)
predefinita di 150 bpm. Tuttavia, quando il dispositivo
esegue il monitoraggio della frequenza cardiaca di un Il segnale acustico di allarme non suona
paziente mediante pulsi-ossimetria (SpO2), abbassa nuovamente finché il valore del parametro
automaticamente il limite superiore per l’allarme della fisiologico rimane fuori intervallo.
frequenza cardiaca alta a 235 bpm. Il limite di allarme Se la condizione di allarme viene eliminata
della frequenza cardiaca alta originale viene ripristinato, (il parametro fisiologico torna a un valore compreso
quando ricomincia il monitoraggio ECG. nell’intervallo) dopo aver tacitato il segnale acustico
Sospensione e tacitazione degli allarmi di allarme, il dispositivo reimposta l’allarme e visualizza
l’icona della campana (senza video negativo e senza la
Quando si verifica un allarme di alta priorità, viene “X”). Il valore del parametro di allarme viene visualizzato
emesso un segnale acustico continuo, sullo schermo normalmente (senza essere evidenziato).
del display viene evidenziato il valore del parametro che
ha provocato l’allarme e l’icona della campana ad esso Se il parametro fisiologico non rientra
associata lampeggia. nuovamente nell’intervallo dopo che
il dispositivo ha reimpostato un allarme,
È possibile sospendere il segnale acustico di allarme per viene generato l’allarme.
90 secondi oppure tacitarlo.
Disattivazione e attivazione degli allarmi
Sospensione dei segnali acustici di allarme
Per disattivare tutti gli allarmi sul dispositivo E Series,
Per sospendere il segnale acustico di allarme tenere premuto il pulsante ALLARME INTERROTTO
per 90 secondi, premere e rilasciare il pulsante per 3 secondi o per un tempo superiore. Sull’icona della
ALLARME INTERROTTO in meno di 1 campana per tutti gli allarmi compare una “X” ad indicare
che gli allarmi sono disattivati. I valori dei parametri Larghezza di banda diagnostica
di allarme vengono visualizzati normalmente (senza
Quando si usa un cavo ECG per il monitoraggio, è
essere evidenziati).
possibile impostare il dispositivo alla larghezza di banda
Per riattivare gli allarmi, premere e rilasciare il pulsante diagnostica (0,05-150 Hz) tenendo premuto il pulsante
ALLARME INTERROTTO in meno di 1 secondo. REGISTRATORE. La larghezza di banda diagnostica
viene mantenuta finché si tiene premuto il pulsante
Allarmi Smart
REGISTRATORE. Il dispositivo ritorna alla larghezza
Nella modalità Defib, Monitor o ON, le funzioni di allarme di banda di monitoraggio standard non appena si rilascia
ECG/frequenza cardiaca sono potenziate con la funzione il pulsante REGISTRATORE.
di avviso di defibrillazione chiamata Smart Alarms.
Quando gli allarmi sono attivati, questa funzione fa Monitoraggio a 5 derivazioni
scattare un allarme acustico ogni volta che il dispositivo
È possibile eseguire il monitoraggio a 5 derivazioni con
rileva una fibrillazione ventricolare o tachicardie
il cavo paziente ECG appropriato. Il cavo a 5 derivazioni
ventricolari a complessi allargati. Per gli allarmi di avviso
fornisce le seguenti derivazioni di monitoraggio ECG:
attivati, sul display e sullo stampato del registratore viene
visualizzato un altro messaggio CONTROLL. PAZIENTE. • I, II, III
Se gli allarmi sono attivati nella modalità STIMOL • aVL, aVR, aVF
(solo versione con stimolatore), il dispositivo visualizza • V1
il messaggio ALLARMI FV OFF indicante la La funzione Smart Alarms è sempre disattivata durante
disattivazione della funzione Smart Alarms. il monitoraggio quando le derivazioni aumentate (aVR,
aVF, aVL) o le derivazioni V sono selezionate. I messaggi
Registrazione ALLARMI FV OFF e SELEZ DERIV. PERIF. vengono
Il registratore documenta sempre il tracciato ECG con un visualizzati alternativamente, quando gli allarmi sono
ritardo di 6 secondi. Per avviare il registratore, premere attivati e le derivazioni aumentate o le derivazioni V sono
il pulsante REGISTRATORE. Il registratore continua a selezionate. Questi messaggi vengono visualizzati solo la
funzionare finché non si preme nuovamente il pulsante. prima volta che si effettua la selezione di tali derivazioni.
Non vengono visualizzati nuovamente, quando si passa
Ogni volta che si avvia il registratore, sulla parte in rassegna la selezione delle derivazioni.
superiore della striscia di carta vengono stampate l’ora,
la data, la derivazione ECG, le dimensioni e la frequenza Passaggio dal monitoraggio a 3 derivazioni
cardiaca. Se il dispositivo esegue la stimolazione, viene Per passare dal monitoraggio a 3 derivazioni a quello
stampata anche la corrente di uscita. In modo analogo, a 5 derivazioni, scollegare il cavo paziente ECG
se il defibrillatore è stato scaricato, viene stampata a 3 derivazioni e collegare il cavo paziente ECG a
l’energia erogata. 5 derivazioni. Consultare l’inizio di questa sezione per
Nota: controllare la carta all’inizio di ogni turno e dopo i corretti preparativi (posizionamento degli elettrodi,
l’uso per assicurare una capacità di registrazione applicazione degli elettrodi, impostazione dei comandi,
adeguata. Una striscia colorata sulla carta ecc.) da prendere in considerazione prima di eseguire
significa che sta per esaurirsi. il monitoraggio a cinque (5) derivazioni.
Quando il registratore viene attivato senza carta, sul Se una derivazione ECG si stacca durante
display viene visualizzato il messaggio CONTROLLARE il monitoraggio, sul display viene visualizzato
REGIST. Il registratore si spegne automaticamente il messaggio CAVO ECG (STACCATO).
quando la carta è esaurita.
Passaggio dal monitoraggio ECG a 5 derivazioni
Dopo aver aggiunto la carta, premere il pulsante
Per passare dal monitoraggio a 5 derivazioni a quello a
REGISTRATORE per avviarlo.
3 derivazioni, occorre spegnere il dispositivo per almeno
10 secondi, rimuovere il cavo a 5 derivazioni, collegare
il cavo a 3 derivazioni, quindi riaccendere il dispositivo.
Se il dispositivo non viene spento per 10 secondi,
sul display viene visualizzato il messaggio CAVO
ECG (STACCATO) dopo aver scollegato il cavo a
5 derivazioni, anche se le derivazioni sono collegate
correttamente al paziente.
Stampa simultanea di 3 derivazioni Per selezionare la visualizzazione dei dati EtCO2 o NIBP:
L’apparecchiatura di rianimazione deve essere sempre Pulizia della testina di stampa del registratore
pronta per l’uso immediato. Eseguire i seguenti controlli
Per pulire la testina di stampa del registratore, svolgere
operativi all’inizio di ogni turno per garantire il corretto
le operazioni elencate di seguito:
funzionamento dell’apparecchiatura e la sicurezza
del paziente. 1. Aprire il coperchio del registratore sulla parte
superiore del dispositivo E Series.
Liste di controllo dell’operatore sono incluse alla fine di
questa sezione per facilitare il controllo e la manutenzione 2. Rimuovere la carta (se necessario).
del dispositivo. Copiare e distribuire il foglio appropriato a 3. Individuare la riga di setole soffici e sottili sul bordo
tutti gli individui responsabili dell’uso e della preparazione anteriore del compartimento della carta.
del dispositivo. 4. Individuare una linea nera sottile (testina di stampa)
adiacente e parallela alle setole.
Nota: i dati di defibrillazione e di stimolazione dell’autotest
5. Strofinare delicatamente la linea nera sottile con un
vengono conservati automaticamente in una
bastoncino ovattato imbevuto di alcool (isopropilico).
scheda dati PCMCIA, se è presente. Il dispositivo
6. Asciugare eventuali residui di alcool con un altro
può essere configurato in modo da cancellare tutti
bastoncino ovattato.
i dati dell’autotest dalla scheda dati al momento
dello spegnimento. Per maggiori informazioni, 7. Ricaricare la carta nel registratore.
vedere la E Series Configuration Guide (Guida di
configurazione del sistema E Series).
Collaudo del dispositivo E Series
Le seguenti sezioni riguardano il collaudo di:
Ispezione
• Registratore
Quando s’ispeziona visivamente il dispositivo E Series, • Defibrillatore (modalità semiautomatica)
controllare le voci elencate nei passaggi 1 - 7 nella lista • Defibrillatore (modalità manuale)
di controllo dell’operatore. • Stimolatore (solo versione con stimolatore)
Pulizia Collaudo del registratore
I prodotti e gli accessori E Series sono chimicamente Per eseguire il collaudo del registratore, procedere nel
resistenti alle più comuni soluzioni di pulizia e ai modo seguente:
detergenti non caustici. ZOLL raccomanda di pulire 1. Controllare che la carta sia sufficiente.
il dispositivo, le piastre e i cavi con un panno morbido
2. Premere il pulsante REGISTRATORE.
e umido e i seguenti agenti di pulizia:
Il registratore funziona finché non viene premuto
• Alcool isopropilico al 90% (eccetto per gli adattatori di nuovo il pulsante REGISTRATORE.
e il cavo paziente)
Tenere premuto il pulsante del guadagno per almeno
• Acqua e sapone
2 secondi per generare un impulso di calibrazione.
• Miscela di cloro e acqua (30 ml/litro di acqua)
L’impulso di calibrazione rimane sul display finché
Le parti del registratore devono essere pulite solo con il pulsante GUAD. rimane premuto. Inoltre, l’amp-
un panno morbido e umido. iezza dell’impulso di calibrazione è 1 mV indipenden-
Non immergere nell’acqua nessuna parte del dispositivo temente dall’impostazione del guadagno.
(comprese le piastre). Non usare chetoni (MEK, acetone 3. Controllare che la forma d’onda del registratore sia
ecc.). Non passare materiali abrasivi (come asciugamani uniforme e scura; controllare anche che i caratteri
di carta) sul display. Non sterilizzare il dispositivo. delle annotazioni dei dati del tracciato siano uniformi
e che le parole siano complete.
Accertarsi di pulire le piastre per defibrillazione dopo 4. Verificare che l’impulso di calibrazione sia largo
l’uso. L’accumulo di gel interferisce con il monitoraggio
2,5 ½ mm e alto 10 ± 1 mm.
ECG delle piastre e può causare il pericolo di scosse
elettriche all’operatore. Tenere pulite le impugnature
delle piastre.
Collaudo del defibrillatore semiautomatico Nota: se, durante il collaudo all’inizio di ogni turno, viene
(solo versione DAE) visualizzato il messaggio BATTERIA SCARICA,
la batteria utilizzata sta per esaurirsi; sostituirla
Eseguire periodicamente questi test su tutti i dispositivi DAE. e caricarla. Il dispositivo non testa la carica della
Test della sequenza all’accensione batteria per l’uso prolungato nell’apparecchio; la
capacità può essere determinata solo verificando
Per verificare la sequenza all’accensione del dispositivo,
la batteria con un Base Power Charger 4x4 o
procedere nel modo seguente.
caricabatterie SurePower™.
1. Girare il selettore sul pannello anteriore su ON.
2. Verificare quanto segue: Collaudo del defibrillatore manuale (con o senza
• Il dispositivo emette un segnale acustico di 4 bip shock advisory)
per indicare che l’autotest all’accensione Eseguire periodicamente questi test su tutti i dispositivi
è stato superato. E Series standard.
• Viene visualizzato e annunciato il messaggio
Nota: durante il test dell’erogazione di energia,
CONTROLLARE MFE (Controllare elettrodi
il dispositivo si scarica solo quando il livello
multifunzioni).
di energia è impostato su 30 joule.
Test del defibrillatore
Test della sequenza all’accensione
Eseguire il test del defibrillatore per verificare che il
Per verificare la sequenza all’accensione del dispositivo,
dispositivo analizzi il ritmo ECG ed eroghi correttamente
procedere nel modo seguente. Per eseguire questo test,
lo shock. Per eseguire questo test, è necessario un
è necessario un simulatore del ritmo ECG.
simulatore del ritmo ECG.
1. Assicurarsi che il selettore sul pannello anteriore del
1. Assicurarsi che il selettore sul pannello anteriore del
sistema E Series sia su OFF e collegare il cavo di
sistema E Series sia su OFF e collegare il cavo di
monitoraggio ECG al simulatore.
monitoraggio ECG a un simulatore.
2. Girare il selettore su MONITOR.
2. Collegare l’estremità del paziente del cavo 3. Verificare che:
multifunzione al connettore di prova del defibrillatore.
• Il dispositivo emetta un segnale acustico di 4 bip
3. Girare il selettore su ON. per indicare che l’autotest all’accensione
4. Premere il pulsante ANALISI e verificare che è stato superato.
il dispositivo si carichi a 30 joule (messaggio • Le dimensioni dell’ECG siano x1.
30 J PRONTO). • Il messaggio MONITOR sia visualizzato sul
5. Una volta caricato il dispositivo, verificare che display LCD.
il pulsante SHOCK s’illumini. • L’origine dell’ECG sia PIASTRE o MFE.
6. Tenere premuto il pulsante SHOCK. Se non è collegato alcun cavo ECG al simulatore, viene
7. Verificare che il dispositivo visualizzi brevemente visualizzato il messaggio CAVO ECG (STACCATO) e il
il messaggio TEST OK e che stampi una striscia. display ECG mostra una linea tratteggiata al posto di una
linea continua.
Questo messaggio indica che il dispositivo ha
erogato l’energia conformemente alle specifiche. Energia erogata e pulsanti Shock
Nota: se viene visualizzato il messaggio TEST FALLITO, Eseguire questo test all’inizio di ogni turno.
contattare immediatamente il Reparto di assistenza
tecnica ZOLL.
8. Collegare il cavo multifunzione al simulatore ECG AVVERTENZA
ZOLL e impostare il simulatore su FV. Quando si esegue questo test con le piastre, attivare
9. Verificare che entro 30 secondi venga visualizzato i pulsanti SHOCK con i pollici per evitare scosse
e annunciato il messaggio CONTROLL. PAZIENTE fortuite. Nessuna parte della mano deve essere vicina
(CONTROLLARE PAZIENTE). alle piastre.
10. Premere il pulsante ANALISI sul pannello anteriore
e verificare che il dispositivo si carichi a 120 joule
o a un altro livello preconfigurato. Impostazione delle piastre:
11. Una volta caricato il dispositivo, verificare che il 1. Verificare che le piastre per adulti siano installate
pulsante SHOCK si accenda e che venga visualizzato e completamente inserite negli appositi supporti sul
e annunciato il messaggio PREMERE SHOCK. lato del dispositivo E Series.
12. Tenere premuto il pulsante SHOCK e verificare che 2. Girare il selettore su DEFIB.
il dispositivo si scarichi. 3. Impostare il livello di energia del defibrillatore
su 30 joule.
Impostazione dell’ora e della data 4. Premere i tasti software Aument Valore o Diminuire
Valore per selezionare il mese appropriato.
Controllare l’ora e la data annotate dal registratore. 5. Premere il tasto software Campo Success per
Se non sono corrette, reimpostarle manualmente impostare il mese selezionato ed evidenziare
(dalla modalità Utilità sistema), tramite connessione il campo successivo (giorno).
remota a una sede del NIST (National Institute for 6. Ripetere i passaggi 4 e 5 per impostare correttamente
Science and Technology, Istituto Nazionale per la il campo del giorno, dell’anno, delle ore e dei minuti.
Scienza e la Tecnologia) o utilizzando la funzione
di sincronizzazione GPS. Nota: l’ultimo campo non ritorna automaticamente
alll’inizio. Occorre premere il tasto software
Dopo aver reimpostato l’ora con uno dei metodi descritti Campo Preced per accedere ai valori
sotto, verificare che l’ora e la data siano impostate dell’ultimo campo.
correttamente premendo il pulsante REGISTRATORE
per generare una registrazione. Controllare che la Se è necessario apportare delle correzioni,
striscia sia annotata correttamente con l’ora e la data premere il tasto software Campo Preced per
correnti, le dimensioni dell’ECG, l’origine e la frequenza evidenziare il campo precedentemente immesso.
cardiaca selezionate. 7. Premere il tasto software Invio e Ritorno per
impostare tutti i valori e ritornare alla modalità
Verificare che l’orologio in tempo reale funzioni di monitoraggio normale.
correttamente, attendendo qualche minuto, quindi
utilizzando di nuovo il registratore. Nota: la visualizzazione ripetuta del messaggio
"REGOLARE OROLOGIO" o "ERRORE
Impostare l’ora sul dispositivo almeno ogni 2 settimane OROLOGIO" potrebbe indicare che la batteria
per impedire discrepanze significative tra l’ora del interna che alimenta l'orologio a tempo reale
dispositivo e l’ora di Greenwich (GMT, Greenwich Mean dell'unità è scarica. Per ulteriori informazioni,
Time) standard. vedere la Guida alla risoluzione dei problemi nella
Girare il selettore su OFF. Il dispositivo deve rimanere sezione 13 di questo manuale.
spento per almeno 10 secondi prima di poter accedere
Metodo di connessione remota automatico
alla modalità Utilità di sistema.
Nota: questo metodo richiede una connessione modem.
Nota: può essere necessario reimpostare l’ora e la
data, se la batteria interna del dispositivo è 1. Tenere premuto il tasto software all’estrema sinistra
scarica o se si cambia fuso orario. sul dispositivo mentre si gira il selettore su MONITOR
o ON. Quando sul monitor appare lo schermo “Utilità
Nota: per entrambi i metodi di connessione remota
sistema”, rilasciare il tasto software.
automatico e sincronizzazione GPS, il fuso orario
2. Premere il tasto software ALTRO, quindi premere il
corretto e l’opzione DST devono essere impostati
tasto software Sinc Orologio per visualizzare il
nella modalità Configurazione sistema per la data
menu Impostare l'ora.
e l’ora aggiornate da correggere.
3. Premere il tasto software Componi Impost ora.
Metodo manuale Viene visualizzato uno schermo di impostazione, che
1. Tenere premuto il tasto software all’estrema sinistra consente all’operatore di selezionare una località di
sul dispositivo mentre si gira il selettore su MONITOR composizione del NIST (National Institute for Science
(ON per i dispositivi DAE). Quando sul monitor and Tecnology) e, se necessario, il relativo prefisso
appare lo schermo “Utilità sistema”, rilasciare telefonico. Per esempio, se la sede NIST si trova
il tasto software. fuori dal distretto telefonico dell’utente, gli utenti
residenti negli Stati Uniti continentali devono digitare
2. Premere il tasto software ALTRO, quindi premere il
il prefisso “1”. Gli altri utenti inseriscono il prefisso
tasto software Sinc Orologio per visualizzare il
necessario per effettuare una chiamata negli Stati
menu Impostare l'ora.
Uniti continentali.
3. Premere il tasto software Impost ora manuale
4. Premere il tasto software Tel.
per visualizzare lo schermo Impostare l’ora.
Compare brevemente la scritta “Inizializzazione”,
Verrà evidenziato il campo del mese.
seguita dallo schermo “Sincronizz. orologio”, in cui
compare il numero telefonico NIST configurabile
Impostare l'ora dall’utente, accompagnato dal relativo prefisso.
Sotto compare la scritta “Composizione”, insieme
Mag 12, 01 16 : 37 a un contatore dei secondi, mentre il dispositivo
si collega alla sede NIST.
Invio
Campo Aument Diminore Campo e
Preced Valore Valore Success Ritor no
Dopo aver ricevuto l’ora dell’orologio atomico dalla sede 3. Premere il tasto software Impost ora GPS per
NIST, l’apparecchio visualizza l’ora e la data aggiornate, visualizzare lo schermo GPS Sincronizz. orologio.
a meno che non si verifichi uno dei seguenti errori:
Sincronizzazione GPS
1. Tenere premuto il tasto software all’estrema sinistra
sul dispositivo mentre si gira il selettore su MONITOR
(ON per i dispositivi DAE). Quando sul monitor
appare lo schermo “Utilità sistema”, rilasciare il
tasto software.
2. Premere il tasto software ALTRO, quindi premere il
tasto software Sinc Orologio per visualizzare il
menu Impostare l'ora.
11-7
Lista di controllo dell’operatore per i prodotti E Series (semiautomatici)
Controlli e procedure consigliati da eseguirsi all’inizio di ogni turno. Per informazioni più dettagliate, vedere la Guida
all’uso del sistema E Series.
Data___________________________Sede _______________________Numero di serie del dispositivo ____________________
1° 2° 3° Commenti
1. Condizione turno turno turno
Dispositivo pulito, nessun versamento di liquidi, nessun oggetto appoggiato sopra,
custodia intatta
2. Elettrodi multifunzione (MFE)
1 set precollegato/1 set di ricambio (controllare date di scadenza)
3. Piastre (se applicabile)
Piastre pulite, prive di gel e sostanze contaminanti, non corrose
Escono facilmente dagli alloggiamenti
4. Ispezione dei cavi: incrinature, logorio, fili rotti, pin dei connettori
A. Cavo elettrodi ECG, connettore
B. Defibrillatore cavi delle piastre, impugnatura delle piastre
C. Cavo multifunzione, connettore
5. Batterie
A. Batteria completamente carica nel dispositivo
B. Batteria di ricambio completamente carica disponibile
6. Materiale di consumo monouso
A. Gel per elettrodi o adesivi con gel
B. Elettrodi MFE in confezioni sigillate - 2 set
C. Elettrodi ECG
D. Carta per registratore
E. Salviette disinfettanti con alcool
F. Rasoi
7. Scheda memoria
Scheda di memoria vuota installata nel dispositivo (se applicabile)
8. Controlli operativi
A. Sequenza all’accensione
Portare il dispositivo su ON, 4 bip uditi
B. Defibrillatore
Cavo multifunzione collegato al connettore di prova: viene visualizzato il messaggio
CONTROLLARE MFE
Premere il pulsante ANALISI, il dispositivo si carica a 30 joule
Tenere premuto il pulsante SHOCK, viene visualizzato e stampato il messaggio
TEST OK
Collegare il cavo multifunzione (MFC) al simulatore ECG, impostare il simulatore su FV
Verificare che sia visualizzato il messaggio CONTROLL. PAZIENTE
Premere ANALISI Verificare che il dispositivo si carichi a 120 joule
Premere SHOCK, verificare che lo shock sia stato erogato
C. Piastre (se applicabile) (solo modalità manuale)
Piastre nei supporti: impostare il livello di energia del defibrillatore su 30 joule
e tenere premuti contemporaneamente i pulsanti di scarica del defibrillatore;
sul registratore appare il messaggio TEST OK
D. Funzionamento stimolatore (solo modalità manuale)
Cavo multifunzione non collegato al connettore di prova
Portare il dispositivo su STIMOL, impostare la frequenza di stimolazione
su 150 bpm, premere il pulsante REGISTRATORE
Impulsi di stimolazione ogni 2 divisioni grandi (10 divisioni piccole)
Premere il pulsante 4:1, impulsi ogni 8 divisioni grandi
Impostare USCITA STIMOL su 0 mA, non compare il messaggio CONTROLLARE MFE
Impostare USCITA STIMOL su 16 mA, compare il messaggio CONTROLLARE MFE
e l’allarme
Ricollegare il cavo multifunzione al connettore di prova
Premere il tasto software Annulla Allarme STIMOL; il messaggio CONTROLLARE MFE
scompare e l’allarme di stimolazione cessa.
E. Registratore
Premere il pulsante REGISTRATORE; il registratore si avvia. Premere di nuovo;
il registratore si ferma.
Controllare lo stampato del registratore
9. Ad ogni controllo, spuntare la casella appropriata. Firme
Non è necessaria alcuna azione 1a ________________
Sono stati corretti problemi minori
Il materiale di consumo monouso è stato sostituito 2a ________________
Sono stati identificati problemi gravi - DISPOSITIVO FUORI SERVIZIO 3a ________________
11-8
SEZIONE 12
GESTIONE DELLE BATTERIE
• CAMBIARE i gruppi batteria, quando viene visualizzato il messaggio di avvertimento BATTERIA SCARICA.
Il messaggio di avvertimento BATTERIA SCARICA porta alla fine allo spegnimento del monitor/defibrillatore.
Col passare del tempo, il tempo di funzionamento tra il messaggio di avvertimento BATTERIA SCARICA e lo
spegnimento del monitor/defibrillatore diminuisce progressivamente. Le batterie più vecchie possono avere
un tempo di funzionamento limitato tra la visualizzazione del messaggio di avvertimento BATTERIA SCARICA e lo
spegnimento del monitor/defibrillatore. Perciò, quando viene visualizzato il messaggio di avvertimento BATTERIA
SCARICA, installare un gruppo batteria completamente carico non appena possibile.
La figura seguente illustra l’effetto di una diminuita capacità della batteria sul tempo di funzionamento del monitor/
defibrillatore dopo il messaggio BATTERIA SCARICA.
Tempo
che precede
il messaggio
di
BATTERIA
SCARICA
Tempo di
funzionamento
Batteria scarica
Batteria scarica
Tempo
rimanente Batteria scarica
prima dello Batteria scarica
Batt. schwach
spegnimento Batteria scarica
del dispositivo Batteria scarica
Nuovo gruppo batteria Gruppo batteria che supera il test Gruppo batteria che non supera il test
NON presumere che un controllo per turno del monitor/defibrillatore verifichi l’adeguatezza del tempo
di funzionamento del gruppo batteria.
Il monitor/defibrillatore deve essere testato ogni giorno per verificarne la preparazione. Questo test, tuttavia,
non verifica che lo stato di carica o la capacità della batteria sia adeguato e può lasciare il monitor/defibrillatore
con tempo di funzionamento insufficiente.
Se, durante il collaudo, il dispositivo visualizza il messaggio di avvertimento BATTERIA SCARICA, sostituire
il gruppo batteria scarico con uno completamente carico e ricaricarlo.
Monitor
Il dispositivo non s’accende oppure • Verificare che il gruppo batteria sia installato
si spegne inaspettatamente. correttamente.
• Verificare che il dispositivo sia collegato
all’alimentazione CA.
• Sostituire il gruppo batteria con uno
completamente carico.
• Se la batteria interna al litio che alimenta l'orologio a
tempo reale è completamente scarica, l'unità non si
accenderà a meno che non sia collegata a una rete di
alimentazione. Per istruzioni sulla sostituzione della
batteria interna, il personale di assistenza qualificato
può consultare il documento E Series Service Manual
(Manuale di assistenza tecnica del sistema E Series).
Per supporto, è anche possibile contattare il reparto di
assistenza tecnica ZOLL.
Il dispositivo visualizza il messaggio REGOLARE • Impostare l’ora e la data (vedere “Impostazione dell’ora
OROLOGIO o ERRORE OROLOGIO. e della data” a pagina 11-5).
• Chiedere al personale di assistenza qualificato di
verificare che la batteria interna sia stata sostituita negli
ultimi 5 anni oppure contattare il reparto di assistenza
tecnica ZOLL per supporto.
Nota: se la batteria interna si scarica completamente,
l'unità non si accenderà a meno che non sia
collegata a una rete di corrente alternata.
Il dispositivo visualizza il messaggio CAVO ECG • Assicurarsi che il cavo ECG sia collegato al paziente
(STACCATO) o CONTATTO DERIV INSUF. e al dispositivo.
• Verificare che il contatto con gli elettrodi ECG sia
adeguato e che non si siano asciugati.
• Quando si cambia il cavo paziente ECG a 5 derivazioni
con il cavo paziente ECG a 3 derivazioni, accertarsi
di spegnere il dispositivo per almeno 10 secondi.
• Sostituire il cavo ECG.
Il dispositivo visualizza il messaggio CAVO • Assicurarsi che gli elettrodi MFE siano collegati
DIFETTOSO o ERRORE PIASTRE. al cavo multifunzione.
• Scollegare il connettore CPRD---MFC, se in uso, e
collegare il cavo direttamente al CPR-D•padz.
ECG rumoroso, artefatti od oscillazione della linea • Considerare una larghezza di banda del filtro da
di base. 1 a 21 Hz (vedere la E Series Configuration Guide -
Guida di configurazione del sistema E Series.)
• Preparare la pelle del paziente prima di applicare
gli elettrodi.
• Verificare che l’aderenza degli elettrodi al paziente
sia adeguata.
• Ridurre o eliminare l’artefatto ECG dovuto al movimento
dell’elettrodo o del cavo paziente.
• Sistemare i cavi in modo che non tirino gli elettrodi od
oscillino eccessivamente.
• Assicurarsi che il paziente sia immobile.
• Controllare l’eventuale presenza di eccessive
interferenze a radiofrequenza.
Osservato livello del segnale ECG di qualità scadente • Selezionare un’altra derivazione.
con impulso di calibrazione normale. • Applicare nuovi elettrodi in posizioni diverse.
Osservato segnale QRS o frequenza cardiaca irregolare. • Aumentare il volume del cicalino.
• Selezionare un’altra derivazione.
• Cambiare il posizionamento degli elettrodi ECG
e/o usare nuovi elettrodi.
L’indicatore di sincronizzazione è assente o non • Assicurarsi che il dispositivo sia in modalità SINC.
coerente con la forma d’onda QRS sul display • Cambiare la selezione delle derivazioni ECG.
e sulla striscia.
• Cambiare il posizionamento degli elettrodi ECG
e/o usare nuovi elettrodi.
• Assicurarsi che la carta sia larga almeno 90 mm.
Registratore
Il registratore emette un segnale a scatti, quando • Controllare che la carta non sia inceppata nel registratore.
è attivato.
Qualità di stampa leggera o scadente. • Assicurarsi che il tipo di carta (ZOLL P/N 8000-0300)
utilizzato sia corretto.
• Assicurarsi che la carta sia caricata con la parte
millimetrata contro la testina di stampa.
• Assicurarsi che lo sportello sia bloccato correttamente.
Quando viene bloccato, si devono sentire dei clic
su entrambi gli angoli dello sportello.
• Pulire la testina di stampa del registratore (vedere
“Pulizia della testina di stampa del registratore” a
pagina 11-1).
Il rapporto non viene stampato dopo aver premuto • Attendere 15 secondi e riprovare. (Il dispositivo attende
il pulsante SOMMARIO. 15 secondi da quando si verifica un evento che attiva
la registrazione della funzione Rapporto).
Il dispositivo visualizza il messaggio • Assicurarsi che gli elettrodi MFE siano collegati
CONTROLLARE MFE. al cavo multifunzione.
• Verificare che il gel per elettrodi non sia secco.
Se necessario, sostituire gli elettrodi MFE.
• Assicurarsi che il contatto tra elettrodi e paziente
sia adeguato.
• Controllare l’integrità del cavo multifunzione
collegandolo al connettore di prova. Il messaggio
CONTROLLARE MFE dovrebbe scomparire.
Indicatore della stimolazione ( ) assente sul • Assicurarsi che il dispositivo sia in modalità STIMOL.
tracciato ECG. • Assicurarsi che FREQUENZA STIMOL (bpm) sia
superiore alla frequenza cardiaca del paziente.
Il display ECG al posto letto/stazione centrale/telemetria • Gli input dell’ECG del monitor paziente sono
ECG diventa irregolare durante la stimolazione. sovraccarichi di segnali provenienti dallo stimolatore.
L’ECG può essere solamente monitorato dal dispositivo
durante la stimolazione.
Defibrillatore
Artefatti eccessivi quando si usano le piastre come • Assicurarsi che sia selezionato PIASTRE.
origine dell’ECG. • Premere con fermezza le piastre contro la pelle
del paziente.
• Applicare il gel alle piastre.
• Pulire la superficie delle piastre.
• Controllare e pulire l’area tra il pattino di contatto
adulto e pediatrico.
• Controllare che il cavo non sia danneggiato.
• Usare gli elettrodi MFE per l’analisi ECG.
Il defibrillatore non carica (nessun incremento del livello • Controllare che i pulsanti SHOCK sulle piastre
di energia sul display). o sul pannello anteriore non siano bloccati.
• Sostituire la batteria con un gruppo batteria
completamente carico.
Il tempo di carica a 200 J supera i 10 secondi. • Tipico in condizioni di batteria scarica (fino a 20 secondi).
• Cambiare il gruppo batteria.
• Collegare il dispositivo all’alimentazione CA.
• Installare un gruppo batteria completamente carico.
Quando si premono i pulsanti SHOCK, non si • Sono trascorsi 60 secondi in modalità manuale
scarica energia. dalla carica iniziale pronta. L’energia è stata
scaricata internamente.
• Sono trascorsi 15 secondi in modalità automatica
dalla carica iniziale pronta. L’energia è stata
scaricata internamente.
• Il dispositivo è in modalità SINC e non viene rilevato
il complesso QRS.
• L’energia è stata scaricata internamente perché
la selezione di energia è stata cambiata durante
la carica o dopo che l’apparecchio era pronto.
• Il dispositivo non era completamente carico quando
sono stati premuti i pulsanti SHOCK. Attendere
il messaggio DEFIB XXXJ PRONTO e il relativo
segnale acustico.
• Tenere premuti i pulsanti SHOCK finché l’energia
non viene erogata al paziente.
• Il dispositivo è collegato ad AutoPulse Plus e non sono
ancora stati rilevati tempi di rilassamento nel ciclo di
compressione.
Il dispositivo non è in grado di erogare lo SHOCK • Assicurarsi che sul monitor sia visualizzato il messaggio
in modalità SINC. SINC XXXJ SEL.
• Controllare che l’indicatore SINC sia sopra l’onda R.
Se non è presente, cambiare le dimensioni dell’ECG,
la selezione delle derivazioni o il posizionamento
degli elettrodi.
• Tenere premuti i pulsanti SHOCK finché l’energia non
viene erogata al paziente.
• Cambiare il posizionamento degli elettrodi ECG.
• Accertarsi che i segnali ECG vengano visualizzati.
Nessuna evidenza di erogazione di energia al paziente. • In certe circostanze, alcuni pazienti non reagiscono (con
contrazioni muscolari), quando viene erogata l’energia.
• Eseguire l’autotest del defibrillatore come descritto
in “Manutenzione generale” a pagina 11-1.
• Controllare che sul monitor siano visualizzati
alternativamente i messaggi CONTROLLARE MFE
e CONTATTO INADEGUATO.
• Se si usano gli elettrodi multifunzione, assicurarsi
che il posizionamento e il contatto siano adeguati.
Quando viene collegata ad AutoPulse Plus, l'unità • Scaricare l'energia internamente modificando la
visualizza il messaggio ERRORE PIASTRE. selezione dell'energia.
• Scollegare il cavo multifunzione e gli elettrodi MFE da
AutoPulse Plus e collegare il cavo multifunzione
direttamente agli MFE.
Il dispositivo visualizza il messaggio USARE • La funzione di analisi ECG è attiva solo quando gli
ELETTRODI MFE. elettrodi MFE sono applicati al paziente. Occorre o:
• Scollegare la piastra e collegare gli elettrodi MFE
da usare nella defibrillazione semiautomatica, o
• attivare la modalità manuale per usare le piastre.
Il dispositivo visualizza il messaggio ECG RUMOROSO • Verificare che l’applicazione e l’aderenza degli elettrodi
o RIPROVARE ANALISI. multifunzione sia adeguata.
• Controllare che nessuno tocchi il paziente e che
il paziente sia immobile.
Il dispositivo visualizza il messaggio ECG TROPPO • Premere di nuovo il pulsante ANALISI per
AMPIO o RIPROVARE ANALISI. avviare l’analisi.
Durante l’esecuzione dell’autotest del defibrillatore • Controllare che il dispositivo sia impostato su 30 joule.
non appare il messaggio TEST OK. • Se viene testato con il cavo multifunzione, accertarsi
che il cavo sia ben inserito nel connettore di prova.
• Se viene testato con le piastre, accertarsi di premere
fermamente le piastre contro i lati del dispositivo
durante la scarica.
Il dispositivo visualizza il messaggio RICHIEDE MANUT. • Contattare il Reparto di assistenza tecnica ZOLL.
L’unità visualizza il messaggio ERRORE DEFIB XX • Se il problema persiste, contattare l'assistenza tecnica
ZOLL.
Caricabatterie CA
Gli indicatori verde e giallo-arancione CARICABATTERIE • Verificare che sia installata la batteria.
ACCESO s’illuminano alternativamente. • Portare il dispositivo su ON per identificare la condizione
di errore.
• Sostituire il gruppo batteria con uno completamente carico.
• Se il problema persiste, sostituire il gruppo batteria,
staccare il dispositivo dalla rete CA e ricollegarvelo.
Il dispositivo visualizza il messaggio BATTERIA • Sostituire il gruppo batteria con uno completamente carico.
SCARICA, quando è collegato alla rete CA. • Staccare il dispositivo dalla rete CA e ricollegarvelo.
• Verificare che la rete CA funzioni correttamente.
Ambiente
Ampiezza Variabile da 0 mA a 140 mA ±5% o 5 mA, a seconda di quale sia il valore più elevato.
dell’impulso Visualizzazione digitale sul monitor (incrementi o decrementi del valore di 2 mA).
Frequenza di Variabile da 30 bpm a 180 bpm ±1,5% (incrementi o decrementi del valore di 2 bpm).
stimolazione
Defibrillatore
Forma d’onda Rettilinea bifasica
Selezione energia Modalità adulti: selezionabile a 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 15, 20, 30, 50, 70, 85, 100, 120,
150, 200 J
(Erogata in carico da 50 ).
Selezionata mediante i comandi sulle piastre sternali o sul pannello anteriore.
Tempo di carica • Meno di 6 secondi con una batteria nuova completamente carica (prime 15 cariche
a 200 joule).
Con batterie esaurite il tempo di carica del defibrillatore aumenta.
• Meno di 15 secondi quando funziona senza una batteria, con la sola alimentazione
CA al 90% della tensione di rete nominale.
• Meno di 15 secondi con un gruppo batteria nuovo completamente carico, esaurito fino
a 15 scariche di 200 joule.
• Meno di 25 secondi dall’accensione iniziale, con un gruppo batteria nuovo completamente
carico, esaurito fino a 15 scariche di 200 joule.
• Meno di 25 secondi dall’accensione iniziale, quando funziona senza una batteria, con la
sola alimentazione CA al 90% della tensione di rete nominale.
• Meno di 30 secondi dall’inizio dell’analisi del ritmo (modalità semiautomatica), con un
gruppo batteria nuovo completamente carico, esaurito fino a 15 scariche di 200 joule.
• Meno di 30 secondi dall'inizio dell'analisi del ritmo (modalità semiautomatica) durante il
funzionamento senza batteria, utilizzando esclusivamente un'alimentazione con una tensione
uguale o superiore al 90% dell'alimentazione di rete.
• Meno di 40 secondi dall’accensione iniziale (modalità semiautomatica), con un gruppo
batteria nuovo completamente carico, esaurito fino a 15 scariche di 200 joule.
• Meno di 40 secondi dall'accensione iniziale (modalità semiautomatica) durante il
funzionamento senza batteria, utilizzando esclusivamente un'alimentazione con una
tensione uguale o superiore al 90% dell'alimentazione di rete..
Energia visualizzata Il monitor visualizza sia l’energia selezionata sia quella erogata.
Modalità Sincronizza l’impulso del defibrillatore all’onda R del paziente. Sul monitor viene visualizzato
sincronizzata il messaggio SYNC. Un indicatore sul display e sullo stampato del registratore identifica il
punto di scarica dell’onda R. È conforme al requisito DF-80:2003 di 60 ms di tempo di ritardo
massimo tra l’impulso di sincronizzazione e l’erogazione di energia, dove l’ECG è derivato
tramite una parte applicata, una volta attivata l’uscita.
Comandi di carica Comando sulla piastra dell’apice e sul pannello anteriore del dispositivo.
Tester incorporato Verifica la carica e la scarica del defibrillatore, senza dover rimuovere le piastre dagli appositi
del defibrillatore supporti o verifica il dispositivo configurato con il cavo multifunzione.
Avviso di Valuta il collegamento degli elettrodi e l’ECG del paziente per stabilire se è necessaria
defibrillazione la defibrillazione.
Ritmi defibrillabili: fibrillazione ventricolare con ampiezza> 100 V e
tachicardia ventricolare a complessi larghi con frequenze maggiori
di 150 bpm. Per i valori di sensibilità e specificità, vedere la sezione
relativa alla precisione dell’algoritmo di analisi ECG.
Monitoraggio ECG
Collegamento Cavo ECG a 3 derivazioni, cavo ECG a 5 derivazioni, piastre o elettrodi MFE. Selezionabile
al paziente con il selettore posto sul pannello anteriore.
Protezione Protezione totale dal defibrillatore. Un circuito speciale impedisce la distorsione dell’ECG
di ingresso dovuta all’impulso dello stimolatore (solo versione con stimolatore).
Visualizzazione Circuiteria dedicata per rilevare la maggior parte degli impulsi dei pacemaker impiantati
degli impulsi e visualizzare l’indicatore standard degli impulsi sul tracciato dell’ECG.
del pacemaker
impiantato
Impulsi del Da ±2 a ±700 mV, larghezza da 0,1 a 2 ms, con una costante di ricarica compresa tra 0 e 100
pacemaker ms.
impiantato rilevati
Nota: La capacità di rifiuto degli impulsi del pacemaker del sistema E Series con i soli
impulsi del pacemaker include impulsi di ampiezza compresa tra ±2 e ±700 mV, con
larghezze comprese tra 0,1 e 2 ms, senza overshoot, e tra ±100 e ±500 mV, con
larghezze comprese tra 0,1 e 2 ms, con overshoot tra 4 e 100 ms.
La capacità di rifiuto degli impulsi del pacemaker del sistema E Series con gli impulsi
del pacemaker e un QRS e un'onda T stimolati normalmente include impulsi di
ampiezza compresa tra ±2 e ±700 mV, con larghezze comprese tra 0,1 e 2 ms, senza
overshoot, e tra ±2 e ±500 mV, con larghezze comprese tra 0,1 e 2 ms, con overshoot
tra 4 e 100 ms.
La capacità di rifiuto degli impulsi del pacemaker del sistema E Series con gli impulsi
del pacemaker con un pattern QRS stimolato in modo inefficace include impulsi di
ampiezza compresa tra ±100 e ±700 mV, con larghezze comprese tra 0,1 e 2 ms,
senza overshoot, e tra ±100 e ±500 mV, con larghezze comprese tra 0,1 e 2 ms, con
overshoot tra 4 e 100 ms.
Il sistema E Series non è in grado di rifiutare gli impulsi del pacemaker A-V
sequenziale.
Dimensioni ECG 0,5; 1; 1,5; 2; 3 cm/mV (centimetri per millivolt) visualizzate sul monitor.
(GUAD.)
Allarme della L’icona sullo schermo indica lo stato attivato/disattivato. Selezionabile dall’utente.
frequenza cardiaca Tachicardia 60 bpm - 280 bpm, bradicardia 20 bpm - 100 bpm.
Frequenza cardiaca Il dispositivo E Series calcola la media tra gli ultimi 5 battiti rilevati. All’avvio, il dispositivo E
media Series calcola la media della frequenza tra i battiti rilevati quando vengono rilevati due battiti
e fino a quando non ne sono stati ricevuti 5 completi. La frequenza viene aggiornata ad ogni
battito. Una volta soddisfatta questa condizione, il misuratore viene aggiornato ad ogni battito
con una media degli ultimi 5 battiti.
Se non vengono rilevati battiti cardiaci per un periodo di tempo superiore a 5 secondi, il
misuratore della frequenza cardiaca riporta una frequenza di 0 bpm, che viene ripetuta ogni 5
secondi.
Mancato Al paziente viene fornita una corrente CC di 0,04 µA per ogni elettrodo.
rilevamento
derivazioni
Soppressione attiva Il totale delle correnti degli elettrodi viene restituita attraverso il cavo della soppressione attiva
del rumore del rumore:
• 0,08 µA CC in modalità a 3 derivazioni
• 0,16 µA CC in modalità a 5 derivazioni
• 0,36 µA CC in modalità a 12 derivazioni
Uscita ECG da 1 volt Deflessione di 1,0 volt/cm (volt per centimetro) sul registratore del tracciato ritardo <25 ms
rispetto al segnale ECG del paziente
Larghezza di banda 150 Hz
Impedenza in uscita = 250 ohm
Pulsazioni del pacemaker interno rappresentate come da display
ECG x 1000 fornito sul pannello di connessione posteriore tramite un jack mono standard da
3,5 mm. Il segnale ECG è sulla punta e la messa a terra è sull'anello
Monitoraggio CPR
Profondità di Da 1,9 a 7,6 cm ±0,6 cm
compressione
Display
Tipo di schermo Display a cristalli liquidi (LCD), ad alta risoluzione.
Tempo di 4 secondi
presentazione
Registratore
Carta Termica da 80 mm (larghezza superficie millimetrata)
90 mm (larghezza carta)
Velocità 25 mm/s
Ritardo 6 secondi
Annotazioni Ora, data, energia defibrillazione, frequenza cardiaca, uscita stimolatore (solo versione con
stimolatore), indicatore sincronizzazione QRS , GUADAGNO ECG, derivazione, allarme,
TEST DEFIB OK/FALLITO, ANALISI ECG, MFE OFF, ANALISI INTERROTTA, ECG
RUMOROSO, SHOCK INDICATO, SHOCK NON INDICATO, ECG TROPPO AMPIO
e larghezza di banda diagnostica.
Scheda PCMCIA
Capacità Scheda Flash standard di tipo II da 8, 16 o 32 MB.
Gruppi batteria
Tipo Ricaricabili, sigillati al piombo. Litio
Peso 1 kg 0,68 kg
Tensione 2 volt per cella; 5 celle collegate in serie 4,2 volt per cella; 3 celle collegate in serie
Tempo di ricarica (ad Inferiore a 4 ore con caricabatteria integrato. Inferiore a 7 ore con caricabatteria integrato.
una capacità del 90%)
Indicatori di Sul monitor viene visualizzato il messaggio e viene emesso il segnale acustico di 2 bip a
batteria scarica intervalli di un minuto fino a poco prima dello spegnimento, quando il segnale viene emesso
due volte ogni 2 secondi. Il tempo trascorso dalla visualizzazione del messaggio BATTERIA
SCARICA o SOSTITUIRE BATTERIA fino allo spegnimento dello strumento varia a seconda
dell’età e delle condizioni della batteria.
Test immunità Livello test IEC 60601 Livello compliance Ambiente elettromagnetico - guida
Le apparecchiature portatili e mobili per
comunicazione RF non dovrebbero essere
usate a una distanza inferiore a quella di
separazione raccomandata, calcolata in base
all’equazione applicabile alla frequenza del
trasmettitore, rispetto a qualsiasi parte del
dispositivo E Series (compresi i cavi).
Distanza di separazione raccomandata
RF condotte 3 Vrms 3 Vrms d = 1,2 P
IEC 61000-4-6 Da 150 kHz a 80 MHz
fuori dalle bande di
frequenza ISMb d = 1,2 P
10 Vrms 10 Vrms
Da 150 kHz a 80 MHz
nelle bande di
frequenza ISMb
RF irradiate 10 V/m 10 V/m d = 1,2 P Da 80 MHz a 800 MHz
IEC 61000-4-3 Da 80 MHz a 2,5 GHz
d = 2,3 P Da 800 MHz a 2,5 GHz
in cui P è la massima potenza in uscita del
trasmettitore in watt (W), in base alle specifiche
fornite dal produttore, e d è la distanza di
separazione raccomandata, in metri (m).c
L’intensità di campo dei trasmettitori RF
fissi, determinata mediante rilevamento
elettromagnetico in loco,d dovrebbe essere
minore del livello di compliance presente
in ciascun intervallo di frequenza.e
Possono verificarsi interferenze
nelle vicinanze di apparecchiature
contrassegnate con il seguente simbolo:
NOTA 1 A 80 MHz vale l’intervallo di frequenze maggiore.
NOTA 2 Queste linee guida non sono valide in tutte le situazioni. La propagazione delle onde elettromagnetiche
è influenzata dall’assorbimento e dalla riflessione operata da strutture, oggetti ed esseri umani.
a
Le funzioni di supporto vitale sul dispositivo E Series sono la stimolazione e la defibrillazione.
bLe bande di frequenza ISM (industriale, scientifica e medica) comprese tra 150 KHz e 80 MHz sono: 6,765-6,795
MHz; 13,553-13,567 MHz; 26,957-27,283 MHz e 40,66-40,70 MHz.
c
I livelli di compliance delle bande di frequenza ISM comprese tra 150 kHz e 80 MHz e dell’intervallo di frequenza da
80 MHz a 2,5 GHz sono formulati per ridurre la probabilità che apparecchiature portatili e mobili per comunicazione
possano provocare interferenze, se introdotte inavvertitamente nelle aree in cui si trovano i pazienti. Per questo
motivo, per calcolare la distanza di separazione raccomandata per i trasmettitori in questi intervalli di frequenza,
si usa un ulteriore fattore di 10/3.
d
Le intensità di campo di trasmettitori fissi, come stazioni base per radiotelefonia (telefoni cellulari e cordless)
e radiomobili terrestri, radio amatoriali, trasmettitori radio AM e FM e tramettitori TV non possono essere previste
con precisione. Per valutare l’ambiente elettromagnetico prodotto da trasmettitori RF fissi, occorre prendere in
considerazione l’esecuzione di un rilevamento elettromagnetico sul posto. Se l’intensità di campo, misurata nel
luogo di utilizzo del dispositivo E Series, supera il relativo livello di compliance RF sopra indicato, osservare il
dispositivo E Series per verificare se funziona normalmente. Se si osserva un funzionamento anomalo, possono
essere necessarie misure addizionali, come un nuovo orientamento o posizionamento del dispositivo E Series.
e
Nell’intervallo di frequenze 150 kHz - 80 MHz, le intensità di campo devono essere inferiori a 10 V/m.
Massima potenza Distanza di separazione in base alla frequenza del trasmettitore (m)
in uscita nominale Da 150 kHz a Da 150 kHz a Da 80 MHz a Da 800 MHz a
del trasmettitore 80 MHz fuori 80 MHz nelle 800 MHz 2,5 GHz
(W) dalla bande di bande di
frequenza ISM frequenza ISM
d = 1,2 P d = 1,2 P d = 1,2 P d = 2,3 P
0,01 0,12 0,12 0,12 0,23
0,1 0,38 0,38 0,38 0,73
1 1,2 1,2 1,2 2,3
10 3,79 3,79 3,8 7,3
100 12 12 12 23
Per trasmettitori con una massima potenza nominale in uscita non compresa tra quelle elencate sopra, la distanza
di separazione raccomandata d in metri (m) può essere determinata attraverso l’equazione usata per la frequenza
del trasmettitore, in cui P è la massima potenza in uscita del trasmettitore in watt (W), dichiarata dal produttore.
NOTA 1 A 80 MHz e 800 MHz, è valida la distanza di separazione per il massimo intervallo di frequenza.
NOTA 2 Le bande di frequenza ISM (industriale, scientifica e medica) comprese tra 150 kHz e 80 MHz sono:
6,765-6,795 MHz; 13,553-13,567 MHz; 26,957-27,283 MHz e 40,66-40,70 MHz.
NOTA 3 Per calcolare la distanza di separazione raccomandata per trasmettitori con bande di frequenza ISM
comprese tra 150 kHz e 80 MHz e nell’intervallo di frequenza 80 MHz-2,5 GHz, si usa un ulteriore fattore di 10/3 per
ridurre la probabilità che le apparecchiature portatili e mobili per comunicazione possano provocare interferenze,
se introdotte inavvertitamente nelle aree in cui si trovano i pazienti.
NOTA 4 Queste linee guida non sono valide in tutte le situazioni. La propagazione delle onde elettromagnetiche
è influenzata dall’assorbimento e dalla riflessione operata da strutture, oggetti ed esseri umani.
a
Le funzioni di supporto vitale sul dispositivo E Series sono definite in modo da rappresentare qualsiasi funzione
associata alla stimolazione e alla defibrillazione. Nel caso specifico, queste funzioni includono, ma non sono limitate
a, uscita impulsi di stimolazione e scarica di energia di defibrillazione.
Test immunità Livello test IEC 60601 Livello compliance Ambiente elettromagnetico - guida
Le apparecchiature portatili e mobili per
comunicazione RF non dovrebbero essere
usate a una distanza inferiore a quella di
separazione raccomandata, calcolata in base
all’equazione applicabile alla frequenza del
trasmettitore, rispetto a qualsiasi parte del
dispositivo E Series (compresi i cavi).
Distanza di separazione raccomandata
RF condotte 3 Vrms 3 Vrms d = 1,2 P
IEC 61000-4-6 Da 150 kHz a 80 MHz
Massima potenza in uscita Distanza di separazione in base alla frequenza del trasmettitore
nominale del trasmettitore (m)
(W) Da 150 kHz a 80 MHz Da 80 MHz a 800 MHz Da 800 MHz a 2,5 GHz
d = 1,2 P d = 0,35 P d = 0,7 P
0,01 0,12 0,035 0,07
0,1 0,38 0,111 0,22
1 1,2 0,35 0,7
10 3,8 1,11 2,2
100 12 3,5 7,0
Per trasmettitori con una massima potenza nominale in uscita non compresa tra quelle elencate sopra, la distanza
di separazione raccomandata d in metri (m) può essere determinata attraverso l’equazione usata per la frequenza
del trasmettitore, in cui P è la massima potenza in uscita del trasmettitore in watt (W), dichiarata dal produttore.
NOTA 1 A 80 MHz e 800 MHz, è valida la distanza di separazione per il massimo intervallo di frequenza.
NOTA 2 Queste linee guida non sono valide in tutte le situazioni. La propagazione delle onde elettromagnetiche
è influenzata dall’assorbimento e dalla riflessione operata da strutture, oggetti ed esseri umani.
a
Le funzioni non di supporto vitale sul dispositivo E Series sono definite in modo da rappresentare qualsiasi funzione non
elencata come funzione di supporto vitale nella tabella “EID per le funzioni di supporto vitale” (Nota a). Nel caso specifico,
queste funzioni sono la pressione sanguigna non invasiva (NIBP), la CO2 di fine espirazione (EtCO2) e la SpO2.
TINTD = Durata fase intermedia tra la prima 150 s 150 s 150 s 150 s
e la seconda fase
L’efficacia della forma d’onda rettilinea bifasica ZOLL è stata clinicamente verificata nel corso di uno studio sulla
defibrillazione di fibrillazione ventricolare (FV) e tachicardia ventricolare (TV). Lo studio (condotto per mezzo di
defibrillatori ZOLL M Series®) e i risultati sono descritti di seguito. Poiché la forma d’onda rettilinea bifasica del
dispositivo E Series impiega gli stessi tempi per prima e seconda fase e stesse correnti/tensioni per prima e seconda
fase, nonché sostanzialmente gli stessi meccanismi per il controllo della forma d’onda di defibrillazione, le forme
d’onda di defibrillazione dei dispositivi ZOLL M Series e ZOLL E Series sono considerate equivalenti.
Le figure A-1 - A-20 mostrano le forme d’onda rettilinee bifasiche prodotte, quando il defibrillatore E Series viene
scaricato su carichi di 25, 50, 75, 100, 125, 150 e 175 ohm a ciascun valore di defibrillazione (200, 150, 120, 100, 85,
70, 50, 30, 20, 15, 10, 9, 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2 e 1 joule).
L’asse verticale mostra la corrente in ampere (A); l’asse orizzontale mostra la durata in millisecondi (ms).
25Ω
50Ω
75Ω
100Ω
125Ω
150Ω
40
175Ω
30
20
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-10
-20
-30
-40
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ms
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0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
ms
Monofasico Bifasico
Efficacia 1° shock 93% 99%
Valore p 0,0517
Intervallo di confidenza del 95% da -2,7% a 16,5%
Intervallo di confidenza del 90% da -1,01% a 15,3%
La defibrillazione con gli shock rettilinei bifasici ha raggiunto un esito positivo con il 58% di erogazione di corrente
in meno rispetto agli shock monofasici (14 ±1 contro 33 ±7 A; p=0,0001).
La differenza di efficacia riscontrata tra gli shock rettilinei bifasici e quelli monofasici era superiore nei pazienti con
impedenza transtoracica elevata (superiore a 90 ohm). Nei pazienti con impedenza elevata, l’efficacia del primo shock
o della prima induzione degli shock bifasici era del 100% contro il 63% degli shock monofasici (p = 0,02, intervallo
di confidenza del 95% della differenza da -0,021% a 0,759% e intervallo di confidenza del 90% della differenza
da 0,037% a 0,706%).
Monofasico Bifasico
Efficacia 1° shock 63% 100%
(pazienti con impedenza elevata)
Valore p 0,02
Intervallo di confidenza del 95% da -0,021% a 0,759%
Intervallo di confidenza del 90% da 0,037% a 0,706%
Un solo paziente ha richiesto un secondo shock bifasico a 150 J per raggiungere l’efficacia di defibrillazione al 100%
contro i sei pazienti per i quali sono stati necessari shock fino a 360 J per ottenere la totale efficacia di defibrillazione al
100%.
Conclusioni: i dati dimostrano l’equivalente efficacia degli shock rettilinei bifasici a bassi valori di energia rispetto agli shock
monofasici standard ad alti valori di energia per la defibrillazione transtoracica di tutti i pazienti con un livello di confidenza
del 95%. I dati dimostrano inoltre l’efficacia superiore degli shock rettilinei bifasici a bassi valori di energia rispetto agli shock
monofasici standard ad alti valori di energia nei pazienti con impedenza transtoracica elevata con un livello di confidenza
del 90%. L’uso della forma d’onda rettilinea bifasica non ha prodotto esiti pericolosi o eventi indesiderati.
Studio clinico randomizzato multicentrico per la cardioversione della fibrillazione atriale (FA)
Panoramica: l’efficacia di defibrillazione della forma d’onda rettilinea bifasica ZOLL è stata confrontata con una forma
d’onda monofasica sinusoidale smorzata in uno studio prospettico, randomizzato, multicentrico condotto su pazienti
sottoposti a cardioversione della fibrillazione atriale. Nello studio sono stati arruolati 173 pazienti. Dall’analisi sono stati
esclusi sette (7) pazienti che non soddisfacevano tutti i criteri di protocollo. Esclusivamente per lo studio sono stati
usati elettrodi gellati monouso ZOLL con aree di superficie di 78 cm2 (anteriore) e 113 cm2 (posteriore).
Obiettivo: obiettivo principale dello studio era quello di confrontare la totale efficacia di quattro shock consecutivi
rettilinei bifasici (70 J, 120 J, 150 J, 170 J) con quattro shock consecutivi monofasici (100 J, 200 J, 300 J, 360 J).
Il significato dell’efficacia degli shock multipli è stato statisticamente provato tramite due metodi: il test statistico di
Mantel-Haenszel e il Log-rank test (test dei ranghi logaritmici); si è considerato statisticamente rilevante un livello di
significatività pari o inferiore a p = 0,05. I dati sono completamente analoghi al confronto di due curve di sopravvivenza
con un approccio del metodo delle tavole di sopravvivenza, in cui il numero di shock corrisponde al tempo.
L’obiettivo secondario era quello di confrontare l’efficacia del primo shock della forma d’onda rettilinea bifasica e della
forma d’onda monofasica. Con il test di Fischer si è considerato statisticamente rilevante un livello di significatività pari
o inferiore a p = 0,05. Anche le differenze tra le due forme d’onda hanno assunto rilevanza statistica, quando
l’intervallo di confidenza del 95% tra le due forme d’onda era superiore allo 0%.
Risultati: l’età media della popolazione di studio di 165 pazienti era di 66±12 anni con 116 pazienti maschi.
La totale efficacia degli shock consecutivi rettilinei bifasici è stata significativamente maggiore di quella degli shock
monofasici. La seguente tabella mostra le curve di sopravvivenza Kaplan-Meier (prodotto limite) per ciascuna delle
due forme d’onda. Poiché tutti i pazienti iniziano nella “condizione di fallimento”, le probabilità stimate della tavola di
sopravvivenza si riferiscono alla possibilità di essere ancora nella “condizione di fallimento” dopo il ko shock
(k=1,2,3,4):
Come si può evincere dalla tabella, l’esperienza bifasica è superiore sull’intera sequenza di shock erogati. La statistica
chi-square con un grado di libertà per il test di Mantel-Haenszel è 30,39 (p<0,0001). In modo analogo, anche la
statistica chi-square con un grado di libertà per il log-rank test è 30,38 (p<0,0001). Il numero residuo di pazienti
non trattati con successo dopo quattro shock è 5,7% per la forma d’onda bifasica rispetto al 20,8% per la forma
d’onda monofasica.
C’era una differenza significativa tra l’efficacia del primo shock degli shock bifasici a 70 J del 68% e quella degli shock
monofasici a 100 J del 21% (p=0,0001; intervallo di confidenza del 95% della differenza da 34,1% a 60,7%).
La cardioversione con gli shock rettilinei bifasici ha raggiunto un esito positivo con il 48% di erogazione di corrente
in meno rispetto agli shock monofasici (11 ±1 contro 21 ±4 A; p<0,0001).
La metà dei pazienti, la cui cardioversione non ha avuto esito positivo dopo quattro shock monofasici consecutivi a
intensità crescente è stata successivamente sottoposta a cardioversione con uno shock bifasico a 170 J. Al contrario,
nessun paziente è stato positivamente sottoposto a cardioversione con uno shock monofasico a 360 J dopo essere
stato sottoposto, senza successo, a cardioversione con gli shock bifasici.
Conclusioni: i dati dimostrano l’efficacia superiore degli shock rettilinei bifasici a bassi valori di energia rispetto agli
shock monofasici ad alti valori di energia per la cardioversione transtoracica della fibrillazione atriale. L’uso della forma
d’onda rettilinea bifasica non ha prodotto esiti pericolosi o eventi indesiderati.
Cardioversione sincronizzata della fibrillazione atriale
Il corretto posizionamento degli elettrodi consente di migliorare la cardioversione della fibrillazione atriale (AF) e
l'efficacia clinica complessiva. Studi clinici (vedi sopra) sulla forma d'onda bifasica del defibrillatore M Series hanno
dimostrato che posizionando gli elettrodi di defibrillazione come illustrato nello schema seguente si raggiungono
elevate frequenze di conversione.
Schiena/Posteriore Antteriore/Apice
Posizionare l’elettrodo anteriore (apice) sul terzo spazio intercostale, sulla linea emiclaveare della parte anteriore
destra del torace. L’elettrodo schiena/posteriore deve essere applicato nella posizione posteriore standard sulla
parte sinistra del paziente, come mostrato.
1. Ritmi ECG spontanei con durata minima di 30 secondi che hanno avuto inizio entro 60 secondi
dall’erogazione dello shock; e
2. Ritmi con una frequenza cardiaca pari o superiore a 40 battiti al minuto.
Il ritmo post-shock è stato registrato come “non convertito” in presenza di qualsiasi altro risultato della conversione
(ad esempio VF, VT e asistolia).
Il database comprendeva nel complesso 258 registrazioni paziente, con 586 shock. Le prime 109 registrazioni sono
state utilizzate nel database di convalida, che includeva 251 shock erogati. Il database di sviluppo includeva le restanti
registrazioni paziente: 149 pazienti, con 535 shock erogati. Il database di sviluppo è stato utilizzato per elaborare
l’algoritmo e stabilire i valori soglia dell’indice SPI per indicare la sensibilità del 95%. Il database di prova è stato
utilizzato per convalidare virtualmente le prestazioni dell’algoritmo rispetto ai valori di soglia predefiniti e agli altri valori
di soglia di SPI configurabili dall’utente.
La Figura A-21 a pagina A-24 mostra le curve di sensibilità e specificità dei set di dati combinati. La linea verticale
indica la posizione della soglia predefinita di 7,4 mV-Hz. Il valore 7,4 è correlato a una sensibilità e una specificità
rispettivamente di 95% e 57%. La Tabella A-2, “Tabella di precisione dei livelli SCE e delle soglie SPI corrispondenti”,
a pagina A-25 riporta le impostazioni dei livelli SCE (ALTO, MEDIO e BASSO) e i relativi valori di soglia SPI, sensibilità
e specificità che è possibile configurare sull’unità E Series. La colonna 1 indica la soglia SPI in mv-Hz. Le colonne
2 e 3 riportano sensibilità e specificità come descritto di seguito (valori espressi in percentuale).
Il trattamento preferenziale per ritmi non convertibili può essere l’esecuzione di una CPR aggressiva. L’utilizzo della
misurazione dell’indice SPI per determinare se il trattamento con shock ha probabilità di successo contribuisce a
ridurre i tempi tra l’avviso e l’inizio della CPR. La riduzione al minimo del tempo di non perfusione durante la
rianimazione è un fattore chiave per migliorare l’esito per il paziente [4].
Numero di ritmi ECG con indice SPI > valore soglia che sono stati convertiti con esito positivo
Sensibilità = -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Numero totale di ritmi ECG che sono stati convertiti con esito positivo
Numero di ritmi ECG con indice SPI valore soglia che non sono stati convertiti
Specificità = -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Numero totale di ritmi ECG che non sono stati convertiti
Sensibilità o specificità
SPI
Figura A-21. Relazione tra le curve di sensibilità e specificità e i valori SPI per i set di dati combinati
Tabella 2. Tabella di precisione dei livelli SCE e delle soglie SPI corrispondenti
Livello SCE Soglia SPI Sensibilità Specificità
(mV-Hz) % %%
ALTO 7.4 95 57
MEDIO 8.3 90 65
BASSO 10.8 80 80
Riferimenti bibliografici:
[1] Eftestol T, Sunde K, Steen PA. Effects of Interrupting Precordial Compressions on the Calculated Probability
of Defibrillation Success during Out-of-Hospital Cardiac Arrest. Circulation 2002; 105:2270-2273.
[2] Sota Y, Weil MH, Sun S, Tang W. Xie J, Noc M, Bisera J. Adverse effects of interrupting precordial compression
during cardiopulmonary resuscitation. Critical Care Medicine 1997; 25:733-736.
[3] Young C, Bisera J, Gehman S, Snyder D, Tang W, Weil MH. Amplitude spectrum area: measuring the probability
of successful defibrillation as applied to human data. Critical Care Medicine 2004; 32:S356-S358.
[4] Wik L. Rediscovering the importance of chest compressions to improve the outcome from cardiac arrest.
Resuscitation 2003; 58:267-269.
Intermedio 97 Sensibilità
FV fine 69 Solo rapporto >88% >80%
Altre TV 28 Solo rapporto >96% >84%
Riferimenti bibliografici:
Young KD, Lewis RJ: “What is confidence? Part 2: Detailed definition and determination of confidence intervals”.
Annals of Emergency Medicine, September 1997; 30; 311-218
William H. Beyer, Ph.D.: “CRC Standard Mathematical Tables 28th Edition,” CRC Press, Inc, Boca Raton, FL., 1981,
Percentage Points, F-Distribution Table, pg 573.
Se viene visualizzato il messaggio Scheda Non Dopo la trasmissione della scheda di memoria, i nomi
Inserita, inserire una scheda PCMCIA nello slot. Se dei file, creati con il programma di comunicazione
viene visualizzato il messaggio Errore Funz. Scheda, installato sul PC, devono avere il seguente formato:
la scheda è danneggiata. In tal caso, occorre
ZEssssssss_AAAAMMGG_HHMMSSL.crd
eseguire una delle operazioni seguenti:
• Premere il tasto software Invio per cancellare dove:
un’altra scheda.
ssssssss = Numero di serie dell’unità
• Premere il tasto software Voce Success e, quindi,
il tasto software Invio per uscire. AAAAMMGG = Anno, mese e giorno di trasmissione
Al termine della cancellazione delle schede di memoria, HHMMSS = Ora, minuto e secondo di trasmissione
riportare il dispositivo a un funzionamento normale L = Un identificatore univoco associato
spegnendo e riaccendendo il dispositivo. al file che aumenta in sequenza
seguendo l’alfabeto (per esempio,
Trasferimento di dati al PC con un A, B, C, ecc.)
lettore di scheda dati PCMCIA
Per accedere alle informazioni memorizzate sulle Esempio: ZE12345678_20050425_183005A.crd
schede PCMCIA, deve essere installato sul PC
il software RescueNet Code Review per Windows Dispositivo 12345678 25 aprile 2005, 18:30:05.
versione 4.00 o successiva. Nota: I tempi di scaricamento variano. Per esempio,
Rimuovere la scheda dati dal dispositivo Inserirla una scheda da 2 MB che contiene 30 minuti
nel lettore di scheda dati PCMCIA sul PC. di dati audio e sugli incidenti registrati può
impiegarci fino a 10 minuti per scaricare a una
Per le istruzioni sul recupero di informazioni e sui requisiti velocità in baud di 38.400 bps. A una velocità
relativi al PC, fare riferimento al RescueNet Code Review in baud di 9600 bps, la stessa operazione può
Enterprise Reference Manual (Manuale di riferimento richiedere fino a 40 minuti.
RescueNet Code Review Enterprise).
Porta seriale RS-232
Scaricamento di dati della scheda di Il dispositivo E Series consente la funzione di
memoria o della cronologia dei trend comunicazione seriale tramite una porta seriale
su un PC o un portatile RS-232 posta sul pannello posteriore.
• Per la trasmissione dei dati tramite la porta seriale
I dati possono essere scaricati su un PC o su un
RS-232 o un dispositivo portatile, usare un cavo
dispositivo portatile tramite due metodi di tramissione.
per il trasferimento dei dati RS-232 di ZOLL. Per il
La porta seriale RS232 consente il trasferimento con
collegamento a un dispositivo portatile, un cavo dati
le connessioni via cavo. La tecnologia wireless Bluetooth
seriale compatibile deve essere collegato al cavo
è disponibile per consentire la comunicazione wireless.
dati ZOLL. Il cavo dati RS-232 di ZOLL termina
Informazioni dettagliate sull’hardware e le impostazioni
con un connettore DB9 femmina; il cavo dati seriale
per ciascun metodo sono descritte sotto.
collegato al dispositivo portatile deve terminare con
Su un PC, è possibile usare il software RescueNet Code un connettore DB9 maschio. Per collegare i due cavi
Review come pacchetto di comunicazione dati o un può essere necessario un adattatore null-modem.
altro pacchetto software come HyperTerminal per • Per la trasmissione dei dati attraverso la connessione
il trasferimento di dati. porta seriale RS-232 a un PC, può essere necessario
Il software RescueNet Code Review deve essere un adattatore da 9 pin a 25 pin.
installato su un PC remoto per accedere a qualsiasi
informazione memorizzata sulle schede PCMCIA. Per
le istruzioni sul recupero di informazioni e sui requisiti
relativi al PC, fare riferimento al RescueNet Code
Review Enterprise Reference Manual (Manuale di Porta
riferimento RescueNet Code Review Enterprise). RS-232
Per accedere ai dati trasmessi dal dispositivo E Series,
sul dispositivo portatile remoto o PC deve essere
installato il software di gestione dati ZOLL Data Relay.
Per le istruzioni relative all’installazione e all’uso,
consultare la documentazione per l’utente di ZOLL Data
Relay.
Ricetrasmettitore Bluetooth (opzionale) 3. Se si sta caricando una scheda dati, inserirla nello
slot della scheda sulla parte posteriore del PC sulla
Alcuni dispositivi E Series includono un’opzione di
parte superiore del dispositivo.
comunicazione wireless che impiega la tecnologia
4. Attivare il software di comunicazione sul sistema
Bluetooth per comunicare con il sistema host (dispositivo
host ricevente. Se non è già stato fatto, preparare il
portatile o PC con il software di gestione dati ZOLL Data
sistema host alla ricezione di un file di dati inserendo
Relay), attrezzato Bluetooth, approvato da ZOLL.
le impostazioni di comunicazione annotate sopra.
I dispositivi E Series attrezzati con un ricetrasmettitore 5. Premere il tasto software Trasferis. Scheda
Bluetooth sono dotati di un LED sulla parte superiore del o Trasferis. Tendenz..
dispositivo che indica l’alimentazione (verde) e l’attività
Se è stato selezionato Trasferis. Scheda, appare un
del ricetrasmettitore (blu).
elenco di tutte le chiamate memorizzate nella scheda
Attività LED Condizione dati (dopo una breve pausa, durante la lettura dei
dati). Selezionare una singola chiamata dall’elenco,
Verde fisso Il dispositivo E Series sta alimentando quindi premere il tasto Trasferis. turno, oppure
il ricetrasmettitore. premere il tasto Trasferis. Scheda per caricare
Blu fisso Il ricetrasmettitore Bluetooth l’intero contenuto della scheda dati.
sta negoziando la connessione
con un dispositivo ricevente. Trasferis.
Il ricetrasmettitore Bluetooth è
collegato a un dispositivo ricevente.
Blu e verde Il ricetrasmettitore Bluetooth [008] 12 FEB 10 06:25:37
[007] 12 FEB 10 02:42:27
lampeggianti sta trasmettendo i dati a un [006] 12 FEB 10 21:53:19
(intermittenti) dispositivo ricevente. [005] 12 FEB 10 14:37:22
[004] 12 FEB 10 10:12:37
[003] 12 FEB 10 07:42:57
Impostazioni della comunicazione ALTRO
Trasferis. Trasferis.
Per la trasmissione corretta dei dati, occorre configurare Preced Success turno Scheda Ritorno
le stesse impostazioni di comunicazione sia sul
dispositivo E Series sia sul dispositivo portatile. Le Se il dispositivo è dotato di Bluetooth, compare un
impostazioni di comunicazione corrette sono: modo di trasmissione che richiede di scegliere
Bluetooth oppure RS-232. Se il dispositivo non è
Parametro Parametro appropriato dotato di Bluetooth, compare la videata Trasferis.;
Velocità in baud 115 200 bps andare direttamente al punto 7.
(bit per secondo) 38 400 bps (valore predefinito) 6. Selezionare Bluetooth o RS-232.
9600 bps Viene visualizzato lo schermo principale Trasferis.
Bit di dati 8
Parità Nessuno Trasferis.
Bit di stop 1
Durata di trasferimento appross.:
Controllo di flusso Nessuno 00:04:21
Per le istruzioni sul modo di configurare la velocità in baud
del sistema E Series, vedere la E Series Configuration 00:08
Guide (Guida di configurazione del sistema E Series).
Invia Ritor no
Trasferimento dei dati 7. Premere il tasto software Invia per iniziare la
1. Girare il selettore su OFF. trasmissione dei dati.
2. Dopo 10 secondi, tenere premuto il tasto software
Il dispositivo visualizza una barra di avanzamento
all’estrema sinistra e girare il selettore su MONITOR
che indica la percentuale dei dati trasferiti sul PC.
(ON per i dispositivi DAE).
Dopo circa 4 secondi, il dispositivo s’accende in Trasferis.
modalità Utilità sistema.
Trasferimento in corso
Utilità sistema 20%
Nota: Occorre ritrasmettere i dati della scheda, se E Series Configuration Guide (Guida di configurazione
il dispositivo si spegne prima di terminare la del sistema E Series).
trasmissione di tutti i dati memorizzati nella scheda.
Per cambiare la porta di trasmissione automatica dei dati:
A trasmissione terminata con successo, il dispositivo
1. Premere il tasto software Param dal menu principale
visualizza lo schermo Scheda trasferita. Per caricare
per visualizzare il menu Parametro.
un’altra scheda, rimuovere la scheda corrente, inserirne
una nuova e premere di nuovo il tasto software Invia. NIBP --- SpO2% ECG II x2 120
(Il tasto software Invia compare, quando viene inserita 24
--- ---
la nuova scheda.) CO2 --- m
m Hg --- FR
ECG
MONITOR
MONITOR 01:03
00:17 ZDR ZDR Server
RS-232 Mobile ZDR Ritorno
Param Onda 2 N. ID Alarmi 12 deriv
2. Premere il tasto software Data Relay On per attivare 2. Premere il tasto software Info Paz per accedere
la trasmissione automatica dei dati. al menu Info Paziente.
Il dispositivo visualizza l’indicatore della modalità
Trasmissione nell’angolo in alto a sinistra dello NIBP 120 SpO2% ECG II x2 120
24
schermo. Inoltre, il tasto software Data Relay On 100 80 98
viene sostituito da Data Relay Off. CO2 38 mm Hg 24 FR
3. Per disattivare la trasmissione automatica dei
dati, visualizzare il menu Sommario (premendo
il pulsante SOMMARIO) e premere il tasto software INFO PAZIENTE:
Data Relay Off. Premere Ritorno per
Modal Monitor 12 Deriv
Nota: se si cambia la porta di destinazione durante la
trasmissione di una registrazione, la trasmissione
continua sulla porta precedentemente 01:22 60 Maschio
Registr
selezionata, mentre tutte le altre registrazioni N. ID Età Sesso Paziente Ritorno
in coda verranno trasmesse sulla nuova
porta selezionata.
3. Premere il tasto software Registr Paziente per
Nota: se si cambiano le porte da Bluetooth a RS-232 accedere al menu Registr Paziente.
e poi si desidera tornare nuovamente a Bluetooth,
il sistema host deve ristabilire una connessione
con il dispositivo E Series. Tuttavia, il modulo NIBP MFE
Bluetooth non viene nuovamente acceso finché
non inizia la trasmissione di una registrazione
FR
dalla porta Bluetooth.
MONITOR 12 DERIV
01:20