Napoleone Bonaparte nacque nel 1769 in Corsica e divenne un grande condottiero militare francese. Fondò il Primo Impero francese e conquistò gran parte dell'Europa attraverso vittoriose campagne militari. Tuttavia, le sue ambizioni imperiali portarono infine alla sua sconfitta e destituzione.
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Napoleone Bonaparte nacque nel 1769 in Corsica e divenne un grande condottiero militare francese. Fondò il Primo Impero francese e conquistò gran parte dell'Europa attraverso vittoriose campagne militari. Tuttavia, le sue ambizioni imperiali portarono infine alla sua sconfitta e destituzione.
Napoleone Bonaparte nacque nel 1769 in Corsica e divenne un grande condottiero militare francese. Fondò il Primo Impero francese e conquistò gran parte dell'Europa attraverso vittoriose campagne militari. Tuttavia, le sue ambizioni imperiali portarono infine alla sua sconfitta e destituzione.
Napoleone Bonaparte nacque nel 1769 in Corsica e divenne un grande condottiero militare francese. Fondò il Primo Impero francese e conquistò gran parte dell'Europa attraverso vittoriose campagne militari. Tuttavia, le sue ambizioni imperiali portarono infine alla sua sconfitta e destituzione.
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Napoleone Bonaparte
«Chi ha paura d'essere battuto sia certo della sconfitta»
Napoleone Bonaparte nacque nel 1769 ad Ajaccio, in Corsica, da una famiglia della piccola nobiltà, frequentò la scuola militare di Parigi, dopo di cui divenne tenente d'artiglieria nel 1794. Napoleone Bonaparte è stato il fondatore del Primo Impero francese e un grande condottiero. A soli 26 anni, gli fu affidato il comando dell'armata francese impegnata nella Campagna d'Italia contro gli Austriaci, Napoleone attaccò la Repubblica di Genova e il Piemonte e nel maggio 1796 ottenne la Savoia e la contea di Nizza, prima di mettere in fuga l'esercito austriaco e di entrare da liberatore a Milano. Parecchi italiani videro in Napoleone colui che veniva a far trionfare anche in Italia i princìpi della Rivoluzione francese. La guerra condotta in Italia da Napoleone fu subito coronata da grandi successi: il re di Sardegna, Vittorio Amedeo III, fu costretto a chiedere l'armistizio e gli Austriaci, dopo aver abbandonato la Lombardia, si asserragliarono nella fortezza di Mantova. Allora Napoleone invase i ducati di Parma, di Milano e di Modena e costrinse i rispettivi principi a pagare alla Francia un'ingente somma e a cedere molte opere d'arte. Poi diresse i suoi soldati contro lo Stato della Chiesa. Portate a termine queste conquiste, fece dell'Emilia uno Stato unitario. Nell'Italia del Nord conquistata sorsero delle repubbliche, che furono abbandonate da Napoleone e governate sotto il pugno di ferro dell'occupazione militare francese. Presa l'Italia, il Direttorio(Organismo rivoluzionario che governava la Francia.) affidò a Napoleone l'incarico di attaccare l'Inghilterra. Non potendo pensare a un'invasione attraverso la Manica (canale che separa la Francia dell’Inghilterra) .Napoleone scelse di occupare l'Egitto, possedimento turco, ma adatto per colpire gli interessi economici inglesi. La situazione politica in Francia continuava però ad essere instabile: la distruzione della flotta francese provocò una ripresa delle attività contro il Direttorio. Napoleone rientrò in Francia dove pose fine alla crisi politica con il colpo di stato del 18 Brumaio(nel calendario della rivoluzione francese 9 novembre). Il Direttorio fu esautorato e la Francia fu affidata a un consolato di tre Membri: Napoleone come primo NAPOLEONE BONAPARTE: PRIMO CONSOLE
Il 7 febbraio 1800 fu approvata una nuova Costituzione e Napoleone divenne
"Primo console" con autorità assoluta sulla Francia. Nei quattro anni del Consolato (1800-1804), Napoleone svolse una gigantesca opera di ricostruzione e di riordinamento. Sotto la sua direzione, una commissione di illustri avvocati fissò delle leggi precise alle quali ciascun cittadino doveva scrupolosamente ubbidire. L'insieme di quelle leggi formarono il Codice Civile che fu chiamato anche Codice Napoleonico . Il 18 maggio 1804 un decreto del Senato affidava il governo della Repubblica a un imperatore - Napoleone I - ossia trasformava praticamente la Repubblica francese in una monarchia imperiale e assoluta. Napoleone fu proclamato Imperatore di Francia e fu incoronato dal Papa Pio VII a Parigi. Nella primavera seguente, Napoleone si recò a Milano e in Duomo fu proclamato Re d'Italia. Nell'autunno del 1806 l'esercito francese si rimise in movimento e schiacciò la Prussia; Napoleone proseguì verso Berlino. Poi per Varsavia: ora toccava alla Russia, la grande nemica. L'8 febbraio 1807 le truppe francesi e quelle russe si scontrarono presso Eylau, nella Prussia orientale. Un inutile macello perché non ebbe né vincitori né vinti. I due avversari si scontrarono ancora a Friedland e questa volta la "Grande Armée" francese saldò i conti di Eylau. I russi furono disfatti e domandarono un armistizio. Nel 1807 l'esercito napoleonico occupò militarmente il Portogallo; poi, fu la volta della Spagna. Fu una guerra atroce, che durò praticamente sei anni. Fra il maggio 1808 ed il maggio 1809, fece occupare militarmente lo Stato pontificio: le Marche furono aggregate al Regno d'Italia, il Lazio e l'Umbria annessi all'Impero. Così, nel 1810, la Francia aveva raggiunto la massima grandezza e potenza della sua storia . Nel 1812 Napoleone decise di costringere con la forza lo zar alla fedeltà e invase militarmente i territori russi con la Campagna di Russia. Di fronte a un nemico che si rifiutava di trattare e che faceva terra bruciata tagliando le scorte a Napoleone, La campagna si risolse in una ritirata con 400 mila perdite. Nel marzo del 1815 Napoleone rientrò a Parigi, dove riassunse il potere e iniziarono gli ultimi Cento giorni di governo di Napoleone, che si conclusero nel 1815 con la sconfitta di Bonaparte a Waterloo da parte delle potenze della coalizione, la Francia venne invasa dagli eserciti stranieri e Napoleone fu esiliato nell'isola di Sant'Elena dove morì il 5 maggio 1821