Quaderno 02 Murature DallA Alla Z
Quaderno 02 Murature DallA Alla Z
Quaderno 02 Murature DallA Alla Z
Alveolo
Cavit vuota all'interno del laterizio, contenente solo aria, e
generata dalla combustione dei materiali di alleggerimento
mescolati all'argilla durante la lavorazione. Gli alveoli dovuti alla
gasificazione del polistirolo hanno forma sostanzialmente sferica.
Gli alveoli prodotti dalla combustione di segatura, sansa di olive,
ecc. hanno forma generalmente allungata.
Alveolato
Secondo le norme Uni 8942, definito prodotto di laterizio
alveolato per murature, o prodotto con massa alveolata, un
laterizio realizzato con argilla di peso specifico <= 1450 kg/m3
nella quale siano presenti alveoli vuoti non comunicanti fra loro,
diffusi uniformemente nella massa, con diametro massimo minore
di 2,5 mm. Assumendo quindi una densit apparente di 1450
kg/m3 la massa volumica dei blocchi varia, in funzione della
percentuale di foratura, da 870 kg/m3 (percentuale di foratura
F/A=40%) a 800 kg/m3 (F/A=45%) a 725 kg/m3 (F/A=50%) a
580 kg/m3 (F/A=60%). E' ammessa una tolleranza sulla massa
volumica e sulla percentuale di foratura: queste tolleranze devono
essere viste congiuntamente, in modo che la densit apparente di
1450 kg/m3 sia sempre rispettata.
Prendendo a riferimento un blocco 30x25x19 con il 45 per cento
di foratura, con densit di 1450 kg/m3, il peso sar di
[1450x0.25x0.30x0.19x(1-0.45)] = 11,36 kg. Nel caso la foratura
aumenti di 2 punti, passando al 47 per cento, il peso sar di kg
10,95, circa pari all'8 % in meno; se la foratura cala di 5 punti (40
%) il peso crescer a kg 12,40 (+ 8%)
Le definizioni utilizzate, richiamate nella tabella 4 della norma
non sono tuttavia corrette, e differiscono dalle definizioni date al
punto 7 parte 3, nel quale giustamente definita massa volumica
il valore 1450 kg/m3 (peso specifico dell'impasto cotto) e densit
apparente il valore vuoto per pieno (vedi anche la voce Massa
Volumica).
Il Consorzio Alveolater ha ritenuto di applicare al peso di 1450
kg/m3 la tolleranza dell'8% (prevista alla voce massa volumica),
per tenere conto della grande variabilit del peso specifico delle
argille impiegate per la produzione di laterizio alveolato,
lasciando alle certificazioni dei laboratori ufficiali il compito di
stabilire le prestazioni meccaniche e termiche del blocco di ogni
singolo produttore, che il progettista prender a riferimento per le
calcolazioni statiche e temoigrometriche.
Ancoraggi (Collegamenti fra due pareti realizzati con fili
metallici)
Secondo una consuetudine largamente diffusa in Germania, nelle
murature a doppia parete con intercapedine, lo strato esterno
viene collegato a quello interno mediante ancoraggi costituiti da
fili metallici di diametro non inferiore a 3 mm, in acciaio
inossidabile.
Il numero di tali collegamenti non deve essere inferiore a 5
(cinque) per m di parete. La distanza in verticale fra i
collegamenti non deve essere superiore a 30 cm; in orizzontale
non deve superare i 75 cm.
(1)
(2)
(3)
Setti tagliati da un
Numero max fessure
Numero max fessure
Numero totale max
(1)
(2)
(2)
piano orizzontale
interne trasversali
interne longitudinali
fessure interne (3)
2
1
0
1
3
1
1
1
4
1
1
2
5 e pi
1
2
3
Due fessure interessanti due facce contigue e concorrenti nello spigolo comune alle due facce, ai
fini del computo, sono da considerarsi come una sola.
Il numero figurante nella quarta colonna non necessariamente uguale alla somma dei numeri
figuranti nella seconda e nella terza.
Per "setti tagliati da un piano orizzontale" si intende il numero di setti che vengono intersecati da
un piano ideale parallelo al piano di posa del blocco stesso.
Carta di controllo
Le carte di controllo, definite nelle Uni 4727 e 4728, consistono
in diagrammi nei quali le ascisse sono rappresentative del tempo
in cui sono avvenute le osservazioni e le ordinate rappresentano i
valori assunti dalle caratteristiche in esame.
L'andamento della curva rappresentativa di una caratteristica
permette di cogliere in tempo utile una tendenza e di intervenire
per eventuali correzioni.
Una linea orizzontale rappresenta il valore medio della
caratteristica che deve essere controllata; una linea superiore e
una inferiore (linea superiore e linea inferiore di controllo)
delimitano una banda entro la quale devono trovarsi i punti
rappresentativi delle osservazioni.
Sono previsti due tipi di carte di controllo:
- per variabili quando la caratteristica sotto controllo pu
variare con continuit;
- per attributi quando la caratteristica pu assumere solo due
configurazioni (accettabile o non accettabile).
Classe
Secondo la terminologia Alveolater, i blocchi alveolati si
dividono in quattro classi, ciascuna identificata da un numero che
rappresenta la percentuale di foratura dell'elemento.
- CLASSE 45: raggruppa tutti i blocchi con percentuale di
foratura 45 %, portanti anche in zona sismica. In zona non
sismica, impiegando blocchi di classe 45, e per costruzioni
fino a tre piani fuori terra, possibile
ricorrere al
dimensionamento semplificato previsto dal Decreto
ministeriale 20 Novembre 1987.
- CLASSE 50: comprende i blocchi con percentuale di foratura
45 % <F/A 50 %, per costruzioni in zona normale (non
sismica), con ricorso al calcolo secondo il Decreto
ministeriale 20 Novembre 1987.
- CLASSE 55: per gli elementi con pi del 50 per cento di
foratura, fino alla massima foratura ammessa per murature
portanti in zona non sismica (55%).
- CLASSE 60: per tutti gli elementi per pareti esclusivamente
di tamponamento, fino alla percentuale di foratura massima
del 70 per cento.
Classificazione e definizioni secondo UNI 8942/86
La norma Uni 8942/86 classifica i laterizi per muratura secondo i
seguenti parametri:
Mattoni: prodotti di laterizio per muratura, di forma
generalmente parallelepipeda, con volume 5500 cm3.
Blocchi: prodotti di laterizio per muratura, di forma generalmente
parallelepipeda, con volume > 5500 cm3
Mattoni pieni (F/A 15%) sigla MP oppure MPR se per
rivestimento;
Mattoni e blocchi semipieni di tipo A (15% <F/A45%) sigla
MSA o BSA, sigla R se per rivestimento;
Mattoni e blocchi semipieni di tipo B (45%<F/A55%) sigla
MSB o BSB, sigla R se per rivestimento;
Mattoni e blocchi forati (F/A > 55%) sigla MF o BF; MFR o
BFR se per rivestimento;
Mattoni e blocchi con posa in opera a fori verticali, e cio con
foratura ortogonale al piano di posa, sono codificati con la sigla
11. Mattoni e blocchi con posa in opera a fori orizzontali, e quindi
con foratura parallela al piano di posa, sono codificati con la sigla
00. In funzione della tecnologia di produzione si distinguono
prodotti estrusi con massa normale (sigla 21) e con massa
alveolata (sigla 31); pressati in pasta (sigla 41) o in polvere (sigla
51).
I prodotti formati a mano sono classificati con sigla 91.
Se rettificati o calibrati avranno rispettivamente la sigla R o C.
...
2
Pareti verticali
Pareti orizzontali, flusso ascendente
Pareti orizzontali, flusso discendente
W/m K
8
9
6
kcal/hm C
7
8
5
W/m K
23
23
16
kcal/hm2C
20
20
14
Collaudo di accettazione
Le Norme Uni 8942/86 prevedono la possibilit di un collaudo di
accettazione da effettuare presso lo stabilimento di produzione al
momento della consegna dei prodotti.
Le prove sono le stesse previste per l'autocontrollo, e vanno
eseguite sostanzialmente sullo stesso numero di provini.
Deve essere assicurata la casualit del prelevo. Tale casualit pu
essere ottenuta suddividendo la fornitura in parti uguali al numero
di provini da prelevare, con prelievo casuale di un provino da
ogni parte di fornitura cos ottenuta.
Lo spessore dei setti e delle pareti, la percentuale di foratura e le
dimensioni dei blocchi (spessore del muro in opera) vanno
esaminati anche alla luce dei decreti mininsteriali vigenti per le
costruzioni in zona normale e in zona sismica.
Alcuni parametri (ad esempio peso specifico apparente, peso
dell'impasto cotto, resistenza a trazione per taglio, resistenza a
flessione per taglio, resistenza meccanica, spessore delle pareti e
dei setti nel caso di elementi in laterizio alveolato per
tamponamento) possono essere stabiliti in accordo con il
produttore.
Il controllo di accettazione deve naturalmente prevedere l'esame
delle certificazioni ufficiali, quando siano obbligatorie per legge.
Colore (dei laterizi)
I laterizi possono presentare una grande variet di tinte, dovute
prevalentemente ai composti ferrosi e alle sostanze carboniose
presenti nelle argille.
Anche la quantit di aria di combustione, e quindi di ossigeno, e il
tipo di combustibile impiegato possono influire sulla colorazione
del cotto.
Nelle argille si pu avere ferro sotto forma di
- ossido ferrico Fe2O3
- ossido ferroso FeO
- idrato di ferro Fe2O34H2O
- carbonato di ferro FeCO3
- solfuro di ferro FeS 2
- fosfato di ferro Fe3P2O3 8H2O
che pu dare origine a tutte le sfumature di colore comprese fra il
giallo, il rosso e il bruno.
Elevate quantit di carbonato di calcio, poich la calce forma con
il ferro un silicato doppio di ferro e calcio di colore biancastro,
porteranno a tonalit chiare.
(W/mK)
0,15
0,22
0,28
0,35
0,44
0,57
0,72
Cordolo in cemento
armato di collegamento tra
muro e solaio.
Per eliminare eventuali
cavillature esterne
necessario inserire un
cordone di elastometro [1]
tra solaio e muro, una rete
metallica fine (maglia 12
cm) nellintonaco in
corrispondenza del cordolo
[2], un foglio di distacco
tra cordolo e intonaco [3].
Ferrigni
Definizione, ormai in disuso, per indicare mattoni troppo cotti,
duri, fragili e dal suono metallico.
Fessure - Fessurazioni
Le fessurazioni sono causate da spostamenti (deformazioni) che
non possono essere evitati e ai quali la struttura si adegua.
Sono state proposte diverse classificazioni in funzione della
larghezza. A titolo di esempio si riporta la classificazione di
Rainer:
- fessure molto sottili fino a 1 mm
- sottili
da 1 a 5 mm
- moderate
da 5 a 15 mm
- gravi
oltre 15 mm
Le fessure particolarmente sottili vengono anche chiamate
"cavillature".
Fessure di larghezza pari o inferiore a 0,1 mm non causano
infiltrazioni di acqua in quanto 0,1 mm la minima ampiezza
attraverso la quale pu penetrare la pioggia battente.
...
Condizioni ambientali
Forti escursioni termiche ( > 50 C)
Medie escursioni termiche (25C)
Basse escursioni termiche (<10C)
Strutture in muratura
Murature di tamponamento
810 m
1220 m
2030 m
610 m
1018 m
1825 m
Inclusioni calcaree
Nell'argilla possono essere presenti impurit, generalmente
costituite da granuli di ossido di calcio formatosi dalla
decomposizione dei carbonati in fase di cottura. Questi granuli, a
contatto con l'umidit ambientale, aumentano di volume e
possono provocare distacchi di piccole porzioni di laterizio,
negativi soprattutto nel caso di murature a faccia vista. Le norme
Uni 8942/86 fissano le dimensioni massime ammissibili dei
"crateri" originati dalle inclusioni calcaree (calcinelli o
calcinaroli).
Nei materiali normali non sono ammessi crateri di diametro
medio superiore a 15 mm. Sono ammessi al massimo 3 crateri
per ogni dm2 di superficie, con diametro compreso fra 7 e 15 mm.
Nel caso di materiali per rivestimento il diametro massimo
ammesso di 5 mm ed consentito un solo cratere di diametro
compreso fra 3 e 5 mm. Crateri con diametro minore non
costituiscono difettosit. Per ridurre la presenza di calce libera nel
cotto necessario aumentare sia la temperatura di cottura sia la
durata della stessa e anche immergere in acqua per circa due
minuti il materiale all'uscita dal forno.
Lindustria dei laterizi in Italia
Al gennaio 1998 erano attivi in Italia circa 285 stabilimenti
dislocati su tutto il territorio nazionale, con un totale
approssimativo di 17.500 addetti. Il numero di stabilimenti in
passato ha in pratica coinciso con il numero delle societ operanti
nel settore. Oggi sono in corso unificazioni e fusioni che stanno
modificando profondamente l'organizzazione del settore.
La produzione da sempre caratterizzata da un andamento
ciclico: nel periodo 1962-1996, il valore massimo stato di 24
milioni di tonnellate (1962) e il minimo di 15,2 milioni di
tonnellate (1995).
La produzione 1992 stata di 21,5 milioni di tonnellate. Nel 1996
si sono prodotti 18 milioni di tonnellate, nel 1997 16,5 milioni di
tonnellate; nel 1998 16,25 milioni di tonnellate.
La produzione media per stabilimento, che nel 1962 era di 18.000
ton/anno, oggi di 60.000 ton/anno circa.
Salvo lievi oscillazioni, il 38 per cento della produzione
destinato alle murature portanti, il 24 per cento al tamponamento
e ai laterizi per divisori;, il 28 per cento ai laterizi per solaio e ai
tavelloni; il 10 percento ai materiali per copertura.
La tendenza rilevata in Italia confermata anche in ambito
europeo: negli ultimi 12 anni il numero di stabilimenti passato
da 2950 a 1870; il numero di addetti sceso da 116.000 nel 1980
a 73.000 nel 1991; mentre aumentata la produttivit per addetto
e la produzione per stabilimento.
Inerzia termica
Una parete esterna soggetta a una temperatura variabile,
assimilabile a un'onda sinusoidale.
Se quindi
Te = Ae sin t
l'oscillazione termica sinusoidale esterna,
Ti = Ai sin (t -)
sar l'oscillazione all'interno dell'ambiente abitato, con ampiezza
ridotta Ai e sfasamento .
Si definisce Attenuazione termica il rapporto
= Ae / Ai
Il rapporto fra sfasamento e pulsazione , espresso in ore,
rappresenta il ritardo con il quale la parete trasferisce all'ambiente
le variazioni della temperatura esterna, attenuate, e si indica con
R:
R=/
Il prodotto G = detto Indice di inerzia termica.
Una parete pesante, a elevata inerzia termica, risente poco, e con
ritardo, delle variazioni della temperatura esterna. Una parete
leggera, anche ben isolata, ne risente invece immediatamente.
..
Valori sperimentali su pareti in laterizio Alveolater
Classe Alveolater
45
50
55
60
G
68
59
52
46
R (ore)
9,5
9
8,75
8
Intonaco
L'intonaco ha due compiti fondamentali:
- proteggere la muratura dagli agenti atmosferici (soprattutto dalla
pioggia battente);
- regolarizzare le superfici.
Non deve invece assolutamente assumere il ruolo di "copertura"
per mascherare gli errori costruttivi (giunti troppo larghi, laterizio
mal posizionato o di qualit non idonea ecc.).
Deve avere elevata permeabilit al vapore, in modo da non
ostacolare la migrazione di vapore dall'interno all'esterno delle
abitazioni.
Oggi si orientati alla realizzazione di intonaci ad un solo strato,
a base cementizia.
27
25
23
22
2,5
2,3
2,2
2,1
...
Classe
M4
M4
M4
M3
M2
M1
Tipo
idraulica
pozzolanica
bastarda
bastarda
cementizia
cementizia
Cemento
1
1
1
1
Calce aerea
1
-
Calce idraul.
1
2
1
0,5
-
Sabbia
3
9
5
4
3
Pozzolana
3
-
Tipo
M20
M15
M10
M5
M2
Resistenza
minima (N/mm2)
20
15
10
5
2
Cemento
1
1
1
1
Composizione
calce Idraulica
0-0,25
0,25-0,5
0,5-1,25
1,25-2,5
Sabbia
3
4-4,5
5-6
8-9
Muratura a doppia
parete in blocchi
Alveolater e tramezze
di laterizio normale con
intercapedine verso
l'interno. La parete
interna ha prevalenti
funzioni di protezione
termica e di finitura.
Soluzione d'angolo di
una muratura
monostrato in blocchi
Alveolater con
l'impiego del mezzo
blocco coordinato.
Cresce invece
notevolmente la
resistenza meccanica
caratteristica, che passa
da 160 kg/cm a 260
kg/cm.
A pieno titolo quindi il
blocco Perlater rientra
nel Sistema Alveolater
in quanto consente
l'impiego del laterizio
termoisolante anche in
strutture particolarmente
sollecitate.
Perlater un marchio
registrato del Consorzio
Alveolater
Perlite
La perlite un minerale a basso peso specifico ottenuto da una
roccia vulcanica effusiva che, macinata e portata alla temperatura
di circa 1000 C, espande e aumenta fino al 20% il proprio
volume, acquistando una estrema leggerezza. Il peso specifico (o
densit apparente) in mucchio varia infatti da 30 a 150 kg/m3. La
composizione chimica prevalentemente basata su silice SiO2
(67% circa) e ossidi di alluminio sotto forma di Al2O3 (13%
circa), di sodio e di potassio, mentre assente lo zolfo e quindi
molto simile alla composizione dell'argilla. In edilizia la perlite
viene usata sciolta come materiale termoisolante, come inerte
nelle malte termoisolanti per la posa dei laterizi o per intonaco e
come alleggerimento nella produzione di laterizi alleggeriti.
Viene usata anche in agricoltura, nell'alimentazione animale
nell'industria farmaceutica e nella filtrazione dei liquidi (vini, oli
vegetali ecc.).
Permeabilit al vapore
In regime invernale, l'aria interna pi calda di quella esterna e
quindi pu contenere una maggiore quantit di vapore. Si ha cos
una differenza di pressione, maggiore all'interno e minore
all'esterno.
La differenza di pressione instaura un flusso di vapore,
dall'interno all'esterno, che si diffonde attraverso le porosit dei
materiali costituenti il diaframma di separazione fra i due
ambienti.
Perlater un blocco ad
alte prestazioni termiche
e meccaniche dovute
alla presenza uniforme
nella massa di un
grande numero di
granuli di perlite.
...
Massa volumica (kg/m3)
12
10
9
8
6
1,59 10-8
1,94 10-8
2,16 10-8
2,38 10-8
3,23 10-8
0,76 10-2
0,93 10-2
1,04 10-2
1,14 10-2
1,55 10-2
Permeanza
Se uno strato di permeabilit v ha uno spessore s, il rapporto
v/s esprime la permeanza (come il rapporto lambda/s esprime la
conduttanza termica).
...
Tipo di laterizio
Mattone Uni pieno
cm 5,5x12x25
Mattone Uni pieno
cm 5,5x12x25
Tramezza
cm 8x25x25
Foratoni
cm 12x25x25
Alveolater 45
cm 12x30x19
Alveolater 45
cm 25x30x19
Alveolater 50
cm 25x30x19
Alveolater 55
cm 25x30x19
Alveolater 60
cm 25x30x19
Malta (l)
12
155
45
250
25
310
90
500
46
52
12
65
4,5
73
12
100
11
118
30
220
29
280
30
190
29
250
30
175
29
235
30
160
20
200
Piattabanda
Si definisce piattabanda o architrave un elemento strutturale posto
al di sopra delle aperture per porte e finestre. La piattabanda
trasferisce il carico della muratura, sovrastante le aperture, sopra
le "spalle" delle aperture stesse. L'architrave deve appoggiare
sulle murature per una lunghezza tale da assicurare una buona
distribuzione dei carichi, indicativamente non meno di 1020 cm
ovvero di 2/3 dello spessore del muro.
I decreti vigenti non affrontano il problema dei carichi concentrati
dovuti agli architravi.
Le norme britanniche BS 5628 ammettono sforzi locali
maggiorati rispetto alle tensioni ammesse nella muratura e
variabili da 1,25 fk/c a 2fk/c (dove fk la resistenza caratteristica
della muratura e c il coefficiente di sicurezza) in funzione delle
soluzioni adottate.
Pieno
Secondo le norme UNI 8942 e i Decreti ministeriali 164 gennaio
1996 e 20 novembre 1987, si definisce pieno un elemento con
percentuale di foratura <= 15 %
Ponte termico
Con ponte termico si indica una zona del fabbricato o della
singola parete nella quale si concentra il passaggio del calore.
Esempi caratteristici di ponte termico in una costruzione sono:
- i cordoli in calcestruzzo,
- gli architravi delle porte e delle finestre
- - le strutture portanti in cemento armato (nel caso di strutture
intelaiate)
- gli angoli dei muri perimetrali.
E' certamente interessante poter quantificare le dispersioni dovute
ai ponti termici, ai fini del calcolo termico dei fabbricati secondo
le norme vigenti; ma ancora pi importante la conoscenza
dell'ubicazione delle isoterme 12 C e 14 C. Infatti a queste
temperature, con umidit relativa interna pari o superiore al 70%
si innescano muffe e macchie di umidit dovute alla formazione
di condensa. Naturalmente importante anche l'andamento
dell'isoterma 0 C, che indica se c' possibilit di formazione di
ghiaccio all'interno della parete.
Se ad esempio in un nodo solaio-parete le isoterme 12 C e 14 C
arretrano all'interno dello spessore del muro senza per incontrare
il solaio, non si avranno condense superficiali. Viceversa se le
isoterme 12 C e 14 C intersecano il solaio si avr, in quella
zona, formazione di condensa, deposito di pulviscolo e
formazioni di muffe.
Pressione parziale di vapore
La pressione parziale di vapore la pressione che eserciterebbe
una quantit di vapore sulle pareti di un ambiente chiuso senza
presenza d'aria.
La pressione parziale di vapore dipende dalla temperatura e si
misura in Pascal.
Processo di produzione del laterizio
Per ogni fase del ciclo di produzione si possono individuare
alcune macchine o impianti fondamentali.
Per l'escavazione si fa ricorso a escavatori meccanici a tazze, a
escavatori drag-line o a tradizionali macchine per il movimento
terra.
La formazione del cumulo avviene con l'impiego di autocarri e
ruspe.
1.escavazione
2.formazione del cumulo e
stagionatura dell'argilla
3.prelavorazione
dell'argilla
4.formatura
5.essicazione
6.cottura
7.imballaggio
8.stoccaggio
9.carico e spedizione.
6
2,33
8
2,19
10
2,10
12
2,05
20
1,93
Muratura in blocchi
Alveolater portanti a
fori orizzontali. Gli
elementi coordinati
terminali devono essere
posti in opera a fori
verticali.
in cui
C il numero indicativo della classe
q il carico di incendio dichiarato (in kg di legna /m)
K un coefficiente di riduzione che tiene conto delle condizioni
reali di incendio del locale o del piano nel complesso
dell'edificio.
Le sigle R, E, I, associate al numero indicativo della classe,
rappresentano la capacit di Resistenza meccanica, Tenuta ai
fumi e Isolamento termico della struttura in esame.
Classi e sigle valgono attualmente per tutti i tipi di strutture.
Prove sperimentali eseguite su strutture intonacate realizzate con
laterizi Alveolater hanno fornito i seguenti risultati:
...
Laterizio classe Alveolater
60
60
60
55
45
Solaio Alveolater (non inton.)
Spessore parete
(cm)
10+3
12,5+3
15+3
25+3
12+3
20+4
Classe R.E.I.
90
120
180
180
180
60
Resistenza termica
Si definisce Resistenza termica l'inverso della trasmittanza K
(vedi Trasmittanza) depurata dei coefficienti liminari. E' espressa
dalla relazione
1
1
s
1
R= =
+
+
K i
e
La parete si oppone al flusso termico con una resistenza R che
la somma delle resistenze interne (s/) messe in serie. Infatti,
nel caso la parete di superficie S sia costituita da pi strati di
materiale di diversa conduttivit di spessore si, paralleli fra loro e
perpendicolari al flusso di calore, si avr
s
1
1
R=
++ i +
i
i
e
Rinzaffo
Il rinzaffo un pre-trattamento della parete da intonacare
(necessario soprattutto nel caso di supporto non omogeneo) fatto
allo scopo di ottenere un fondo con uniforme capacit assorbente.
Certificato
Ist. Giordano
14561/1987
38770/0043/90
11605/1987
38771/0044/90
14242/1987
61677/1063RF/92
...
Laterizio classe
Alveolater
60
60
60
60
45
45
Spessore parete
(cm)
10+3
15+3
20+3
37+3
12+3
30+3
Potere fonoisolante
(dB a 500 Hz)
40
41
42
45
41
44
Laterizio tipo
Tramezza
Semipieno
Semipieno
Mattone a due teste
Mattone a tre teste
Mattone semipieno a due teste
Semipieno alveolato
Tramezza cm 8+4+12
Tramezza con lana di vetro
Certificato
Ist. Giordano
13801/1987
13803/1987
4353/1983
14404/1987
13727/1987
13728/1987
Sfasamento
Lo sfasamento definisce il tempo che l'onda termica impiega per
passare dal lato esterno al lato interno di una parete d'ambito
esterno di una costruzione.
Per le pareti esterne di fabbricati destinati a residenza
generalmente vengono raccomandati i seguenti valori minimi:
- pareti a est, nord-est e nord-ovest
6 - 8 ore
- pareti a sud e sud-est
8 ore
- pareti a ovest e sud-ovest
8 - 10 ore
Un muro in laterizio alveolato, di 30 cm di spessore, intonacato
da entrambi i lati, ha uno sfasamento di circa 12 ore.
Tagliafuoco
Viene definita tagliafuoco una parete destinata a realizzare,
all'interno di un fabbricato e in caso di incendio, un comparto
particolarmente protetto dall'azione del fuoco.
Generalmente tali pareti devono avere una qualifica R.E.I. non
inferiore a 120.
Vedi a questo proposito anche la voce Resistenza al fuoco e
qualifica R.E.I.
Tagliola o traccia (per l'inserimento di impianti)
Le normative italiane non parlano espressamente di modalit di
esecuzione e di dimensione massima delle tracce o tagliole per
l'alloggiamento degli impianti. Certamente per vanno eseguite
con cautela e in modo strettamente legato allo spessore del muro
interessato. Le norme tedesche Din 1073 regolano con molta
attenzione questo fatto e consentono la realizzazione di tracce
nelle murature portanti soltanto se lo spessore del muro pari o
superiore a 24 cm. In questo caso la profondit non pu superare
3 cm e la larghezza 6 cm. Nei muri di spessore pari o superiore a
cm 36,5 si possono realizzare tracce fino alla dimensione
massima di cm 6 x 6.
In ogni caso, se le tracce non sono state realizzate mediante una
opportuna disposizione dei pezzi durante la costruzione del muro,
possono essere eseguite soltanto con operazioni di fresatura e non
a scalpello.
Analogamente normata la dimensione dei vani per
l'alloggiamento delle apparecchiature (ad esempio dei corpi
scaldanti).
Delle tracce parla diffusamente anche l'Eurocodice 6 (vedi
Quaderno n 5)
...
Rapporto fra la temperatura superficiale della parete e dell'aria ambiente
Temp. aria (C)
14
16
18
20
22
26
22
20
17
14
34
27
24
21
18
19
16
14
12
10
4% (max 8 mm)
3% (max 6 mm)
4% (max 8 mm)
3% (max 6 mm)
7 mm min
6 mm min
Prodotti da rivestimento
3% (max 3 mm)
2% (max 5 mm)
10 mm min
7 mm min
Prodotti rettificati, calibrati, pressati
1% (max 5 mm)
1% (max 1 mm)
15 mm min
6 mm min
Q=
1
(t t e )s
1
s
1 i
+ +
i e
posto
1
s
1
+
K = +
e
i
si ha
Q = K (t i t e )s
Muratura in blocchi
Alveolater e tavelle in
larterizio Alveolater
per lattenuazione del
ponte
termico
in
corrispondenza
di
cordoli verticali o di
pilastri dangolo.
Umidit di costruzione
Si definisce umidit di costruzione l'umidit accumulata dai
singoli componenti durante la costruzione del manufatto edile
(muro, solaio ecc.).
Pu essere suddivisa in umidit voluta e umidit non voluta.
- Umidit voluta. E' l'umidit che si accumula dovuta all'acqua
delle malte, della bagnatura dei laterizi, dei massetti, delle solette
in calcestruzzo, dell'intonaco ecc.
- Umidit non voluta. E' l'umidit dovuta all'acqua piovana, che
pu penetrare in componenti edilizi non protetti (ad esempio,
all'interno delle murature o all'interno di solai con elementi forati
in laterizio, legno ecc.
L'umidit dovr evaporare fino a raggiungere l'equilibrio con
l'ambiente.
Il fenomeno della asciugatura delle murature legato alla
superficie di contatto con l'aria e alla permeabilit interna del
materiale.
Con la formula di Cadiergues sono calcolabili i tempi di
essiccazione di una parete che abbia tutte e due le facce a contatto
con l'aria esterna ( anche il caso di un edificio con finestre
aperte).
La formula orientativa la seguente:
t = c x d2
dove
t = tempo
c = coefficiente dipendente dal materiale
d = spessore della parete
I coefficienti di tempo risultano dalla tabella.
Materiali
Coefficienti di tempo (c)
Malta di calce aerea
0,24 0,26
Laterizio alveolato (*)
0,22 0,30
Laterizio
0,28 1,20
Calcestruzzo leggero
1,10 1,30
Malta bastarda
1,00 1,10
Calcestruzzo normale
1,50 1,80
Malta di cemento
2,00 2,50
(*) La variabilit del coefficiente in funzione della densit apparente
degli elementi e diminuisce al diminuire di questa.
Umidit di equilibrio
I materiali da costruzione, posti in opera, non sono mai del tutto
asciutti anche dopo avere smaltito l'umidit di costruzione, ma
conservano un grado di umidit che varia con il variare
dell'umidit relativa dell'aria. Questa appunto l'umidit di
equilibrio.
Per i laterizi questo fenomeno di dimensioni molto modeste e
certamente minore rispetto all'umidit di equilibrio di tutti gli altri
materiali da costruzione.
La tabella pu fornire utili dati di riferimento.
...
Tenore di umidit dei materiali espressa in % del volume
Ur Aria
20%
40%
60%
80%
Legno (%)
2
3
4,5
7
1
1,5
1,8
3
Mattone (%)
1,8
2,75
4,25
6,25
0,25
0,5
0,75
1
U.N.I.
L'Uni, ente nazionale italiano di unificazione, ha emanato
numerose norme a tutela della qualit e delle caratteristiche dei
laterizi. Si riportano le norme di interesse del settore laterizi:
Uni 8942/ 1986 Prodotti in laterizio per murature;
9730/ 1990 Elementi di laterizio per solai
8089
8090
8091
8626
8635
sulla Definizione, Classificazione, Caratteristiche, Requisiti e
metodi di prova dei laterizi per coperture.
Sono tuttora in vigore le:
Uni 2105 Tavelle: tipi e dimensioni
2106 Tavelloni "" ""
2107 Tavelle tavelloni: requisiti e prove
Sono ormai superate le:
2619
Tegole piane: dimensioni
2620
Tegole curve (coppi)
2621
Tegole piane e curve: requisiti e prove
2720
Tavelle sottotegola
5628/ 1965 Mattoni pieni: tipi e dimensioni
5629/ 1965 Mattoni semipieni: " "
5630/ 1965 Blocchi forati: " "
5631/ 1965 Blocchi forati per solai: "
...
Grandezza
Modulo elastico
Tensioni di compressione
trazione e taglio
Pressione
Momento, Lavoro
Energia
Quantit di calore
Potenza
Flusso di calore
Conduttivit termica
Trasmittanza
Nome
Simbolo
Equivalenza al S.T.
Pascal
(N/m2)
bar
(105 Pa)
newton . metro
joule
(N.m)
watt
(J/s)
Pa
1N/mm2 = 1 MPa
(MegaPascal) = 10kgf/cm
1 mm H2O = 9,81 Pa
1 mm Hg = 133,3 Pa
1 kgf.m = 10Nm = 10 J
1 kcal = 4,186 . 103 J
1 kWh = 3,6.106 J
1 kcal/h = 1,163 W
1W = 0,86 kcal/h
1 c.v. = 735,5 W
bar
J
W
W/mK
W/m2K
Riferimenti
Documentazione tecnica Andil - Associazione Nazionale degli
Industriali dei Laterizi
Documentazione tecnica Consorzio Klimaton
Documentazione Deutsche Perlite
Manualetto R.D.B.
Raffellini, Rabitti, Zambonelli, Marchegiani, Munari, Pagliarini:
"Analisi conoscitiva del microclima dei componenti edilizi
generatori del ponte termico" Ed. C.C.C. Bologna, 1987
Claudio Modena, Lorenzo Bari, Gianfranco Righetti: "Esame
comparativo della normativa Europea e della normativa Italiana
sulle strutture in muratura portante" Andil - Associazione
Nazionale degli Industriali dei Laterizi, Ed. Lambda, Padova
1992
Norberto Tubi: "La realizzazione di murature in laterizio" Ed.
Laterconsult Roma, 1986
Norberto Tubi - Giorgio Zanarini: "Le murature in laterizio
alveolato" Ed. Consorzio Alveolater Bologna, 1987
Norberto Tubi - Giorgio Zanarini: "Costruire in laterizio
alveolato: criteri progettuali e codici di pratica" Ed. Centro
ceramico Bologna, 1989
Glossario
Italiano
- Inglese
- Francese
- Tedesco
- Spagnolo
Argilla
- Clay
- Argile
- Ton
- Arcilla
Aspetto
- Aspect
A
- Aspect
Albasi
- Aussehen
- Insufficiently fired brick
- Aspecto
- Brique cuite
Assorbimento d'acqua
isuffisantement
- Water absorption
- Gering gebrannter Ziegel
- Ladrillo insufficientemiente - Absorbtion
- Wasserabsorption
cocido
- Absorcin de agua
Alleggerimento
Autocontrollo
- Lightening
- Self-control
- Allgement
- Auto-contrle
- Gewichtsverminderung
- Selbstkontrolle
- Aligeramiento
- Auto-control
Alveolater
Alveolo
B
- Pit
Bagnatura
- Alvole
- Steeping
- Wabe
- Trempage
- Alvolo
- Benetzung
Alveolato
- Humectamiento
- Porous brick
Barriera al vapore
- Brique poreuse
- Vapour barrier
- Porenziegel
- Barrire vapeur
- Ladrillo poroso
- Dampfsperren
Ancoraggi (Collegamenti fra
- Barrera al vapor
due pareti realizzati con fili
Blocco
metallici)
- Block
- Wire anchorages
- Bloc
- Ancrages en fil de fer
- Blockziegel
- Drahtanker
- Bloque
- Anclajes en hilo de hierro
Architrave
- Lintel
- Architrave
- Tragbalken
- Dintel
Collaudo di accettazione
- Acceptance test
Calpesto
- Essai de rception
- Trampling
- Abnahmeprfung
- Pitinement
- Prueba de recepcin
- Trittschall
Colore
- Ruido de pasos
- Colour
Capacit termica
- Couleur
- Thermal capacity
- Farbe
- Capacit thermique
- Color
- Wrmekapazitt
Condensa
- Capacidad trmica
- Condensate
Carta di controllo
- Condensat
- Check list
- Kondensat
- Plan de contrle
- Condensado
- Kontrolliste
Conducibilit termica
- Lista de control
- Heat conductibility
Classe
- Conducibilit thermique
- Class
- Wrmeleitfhigkeitszahl
- Catgorie
- Conductibilidad trmica
- Klasse
Conduttanza termica
- Categora
- Thermal conductance
Classificazione secondo UNI
- Conductance thermique
8942/86
- Classification according to - Thermokonduktanz
- Conductancia trmica
UNI 8942/86
Conduzione
- Classification selon UNI
- (Thermal) conduction
8942/86
- UNI 8942/86 Klassifikation - Conduction (thermique)
- Wrmeleitung
- Clasificacin segn
- Conduccin (del calor)
UNI 8942/86.
Controllo di qualit
Clinker
- Quality control
- Clinker
- Contrle de qualit
- Clinker
- Gteprfung
- Klinker
- Control de calidad
- Clinker
Convezione
Coefficiente di adduzione
- Convection
- Surface conductance
- Convection
coefficient
- Konvection
- Coefficient de
- Conveccin
cheminement thermique
Cordolo
- Wrmekonduktanzzahl;
- Kerb
- Coeficiente de difusin
- Cordon
termica
- Randeinfassung
- Bordillo
Cottura
- Burning
- Cuisson
- Brennen
- Coccin
Cuore nero
- Black core
- Coeur noir
- Schwarzer Kern
- Cuesco negro
D
Dichiarazione di conformit
- Conformity statement
- Dclaration de conformit
- Konformittserklrung
- Declaracin de
conformidad
Diffusione del vapore
- Vapour diffusion
- Diffusion du vapeur
- Wasserdampfdiffusion
- Difusin de vapor
Dilatazione termica
- Thermal expansion
- Dilatation thermique
- Wrmeausdehnung
- Dilatacin trmica
Dilatazione all'umidit
(vedi anche rigonfiamento)
- Moisture expansion
(also: swelling)
- Dilatation l'humidit
(aussi: gonflement)
- Feuchtigkeitsexpansion
(auch: Quellen)
- Dilatacin a la humedad
(tambin: hinchamiento).
Dilavamento (lisciviazione)
- Lixiviation
- Dlavage
- Auslaugung
- Lixiviacin
Dimensionamento semplificato
- Simplified calculation
- Dimensionnement simplifi
- Vereinfachte Bemessung
- Dimensionamiento
simplificado
Disposizione dei mattoni
- Bond brickwork
- Apparellage des briques
- Ziegelverlegung
- Aparejo de los ladrillos
E
Efflorescenza
- Scum
- Efflorescence
- Ausblhung
- Eflorescencia
Essiccazione
- Drying
- Schage
- Trocknung
- Desecacin
Estrusione
- Extrusion
- Faonnage la filire
- Strangziehen
- Estiramiento
F
Ferrigni
- Hard burnt bricks
- Briques trop cuites
- Hartbrandziegel
- Ladrillos de cochura dura
Fessure - Fessurazioni
- Cracks
- Fissures - Fissurations
- Risse - Ribildung
- Grietas - Fisuraciones
Fonoassorbente
- Deadening
- Absorbant phonique
- Schallabsorbens
- Absorbedor del sonido
Fonoisolante
- Soundproof
- Isolant phonique
- Schallschutz
- Proteccin contra el sonido
Forato
- Hollow brick
- Brique creuse
- Hohlziegel
- Ladrillo hueco
Foratura
- Perforation
- Creusage
- Lochung
- Perforacin
G
Gelivit (Resistenza al gelo)
- Frost-resistance
- Gelivit
- Frostbestndigkeit
- Resistencia al hielo
Giunto di malta
- Mortar joint
- Joint de mortier
- Mrtelfuge
- Junta de mortero.
Giunto di dilatazione
- Expansion joint
- Joint de dilatation
- Dehnungsfugen
- Junta de dilatacin
Granulometra
- Measure of grain size
- Granulomtrie
- Krnigkeitsmessung
- Granulometra
I
Imbibizione
- Soaking
- Imbibition
- Durchtrnkung
- Imbibicin
Inclusioni calcaree
- Chalk inclusions
- Inclusions calcaires
- Kalkeinschlsse
- Impureza calcrea
Industria (L') dei laterizi
- (The) brick and tile
industry in Italy
- (L') industrie des briques en
Italie
- (Die) Ziegelindustrie im
Italien
- (La) industria ladrillera
Inerzia termica
- Thermic inertia
- Inertie thermique
- Wrmetrgheit
- Inercia trmica
Intonaco esterno
- External plaster
- Enduit extrieur
- Auenputz
- Revoque de exteriores
Irraggiamento
Radiation
Rayonnement
Strahlung
Irradiacin
M
Malta
- Mortar
- Mortier
- Mrtel
- Mortero
Malta termica Alveolater
- Alveolater
insulating
mortar
- Mortier
thermique
Alveolater
- Alveolater
Wrmedmmrtel
- Mortero
de
aislacin
trmica Alveolater
Massa frontale
- Verblendmauerwerk
- Frontal mass
- Mampostera a cortina
- Masse frontale
Muratura a doppia parete
- Flchenbezogene Masse
- Double leaf wall
- Masa frontal
- Maonnerie deux parois
Massa volumica
- Doppelwandmauerwerk
- Mass volume
- Mampostera a doble pared
- Masse volumique
Muratura a faccia vista
- Schttdichte
- Facework
- Masa volmica
- Maonnerie de parement
Mattone
- Sichtmauerwerk
- Brick
- Mampostera cara vista
- Brique
Muratura cava
- Ziegel
- Cavity wall
- Ladrillo
- Maonnerie creuse
Mazzetta
- Hohlmauerwerk
- Reveal
- Mampostera hueca
- Feuillure
Muratura di tamponamento
- Maueranschlag
- Not load bearing wall
- Mocheta
- Maonnerie non portante
Mezzani
- Ausfachendes Mauerwerk
- Correctly burnt brick
- Mampostera no portante
- Brique bien cuite
Muratura listata
- Hochgebrannter Ziegel
- Brick reinforced stone
- Ladrillo bien cocido.
masonry
Modulo elastico o Modulo di - Maonnerie de pierraille
Young
renforce par des briques
- Modulus of elasticity
- Ziegelverstrktes
Stein- Module d'lasticit
mauerwerk
- Elastizittsmodul
- Albarrada renforzada con
- Mdulo de elasticidad
ladrillos
Muratura
Muratura mista
- Masonry
- Mixed masonry
- Maonnerie
- Maonnerie mixte
- Mauerwerk
- Mischmauerwerk
- Mampostera
- Mampostera mixta
Muratura armata
Muratura monostrato
- Reinforced masonry
- One leaf masonry
- Maonnerie arme
- Maonnerie une couche
- Bewehrtes Mauerwerk
- Einsteinmauerwerk
- Mampostera armada
- Mampostera a un estrato
Muratura a cortina
- Curtain facework
- Maonnerie rideau
N
Normativa
- Standards
- Rglements
- Vorschrift
- Normas
P
Pasta molle
- Soft mud
- Pte molle
- Weichmasse
- Pasta blanda
Perlater
- Perlater
Perlite
- Perlite
- Perlite
- Perlite
- Perlita
Permeabilit al vapore
- Vapour permeability
- Permabilit au vapeur
- Wasserdampfdurchlssigke
it
- Permeabilidad al vapor
Permeanza
- Permeance
- Permance
- Wasserdampfschichtdicke
- Permeancia
Peso della parete
- Weight of the wall
- Poids de la paroi
- Mauergewicht
- Peso de la pared
Piattabanda
- Flat arch
- Plate-bande
- Sturz
- Dintel
Pieno
- Solid brick
- Brique pleine
- Vollziegel
- Ladrillo macizo
Ponte termico
- Thermic link
- Pont thermique
- Wrmebrcke
- Puente trmico
Pressione parziale di vapore
- Partial vapour pression
- Pression partiale de vapeur
- Wasserdampfteildruck
- Presin parcial de vapor
Processo di produzione del
laterizio
- Brick production
- Production de briques
- Ziegelproduktion
- Produccin ladrillera
Q
Qualit
- Quality
- Qualit
- Qualitt
- Cualidad
R
Reazione al fuoco
- Fire reaction
- Raction au feu
- Feuerreaktion
- Reaccin al fuego
Resistenza a compressione
- Compressive strength
- Rsistance la compression
- Druckfestigkeit
- Resistencia a la compresin
Resistenza a taglio
- Shearing resistance
- Rsistance au cisaillement
- Scherfestigkeit
- Esfuerzo cortante
-
S
Semipieno
- Perforated brick
- Brique perfore
- Lochziegel
- Ladrillo perforado
Sfalsamento dei giunti
(Legatura del muro)
- Staggering of the joints
- Dcalage des joints
- Fugenverschiebung
- Desviacin de las juntas
Sfasamento
- Phase displacement
- Dphasage
- Phasenverschiebung
- Desfasamiento
T
Tagliafuoco
- Fire proof masonry
- Maonnerie de coup-feu
- Brandmauer
- Muro de fuegos
Tagliola o traccia
- Chase
- Cannelure
- Rille
- Ranura
Temperatura della superficie
interna
- Internal
surface
temperature
- Temprature de la surface
intrieure
- Innere Wandtemperaturen
- Temperatura
de
la
superficie interior
Tessitura del muro
- Wall texture
- Tissage de la maonnerie
- Mauergewebe
- Tejido del muro
Tolleranze dimensionali
- Dimensional tolerances
- Tolrances dimensionelles
- Matoleranzen
- Tolerancias de las medidas
Trafilatura
- Extrusion
- Etirage
- Ziehen - Austritt
- Extrusin - Molde
Tramezzatura
- Partition wall
- Mur de refend
- Zwischenwand
- Tabique
Trasmissione del calore
- Heat transmission
- Transmission de chaleur
- Wrmebertragung
- Transmisin de calor
Trasmittanza
- Transmittance
- Facteur de transmission
thermique
- Wrmerdurchgang
- Transmitancia
U
Umidit di costruzione
- Construction humidity
- Humidit de construction
- Baufeuchtigkeit
- Humedad de construccin.
Umidit di equilibrio
- Humidity contents
- Humidit d'quilibre
- Feuchtigkeitsgehalt
- Humedad de equilibrio.
Umidit dell'aria
- Air humidity
- Humidit de l'air
- Luftfeuchtigkeit
- Humedad del aire
U.N.I.
- U.N.I. Italian Standard
Institute
- U.N.I. Institute Normes
Italiennes
- U.N.I. Vereinigung fr
Vereinheitlichung in der
italienischen Industrie
- U.N.I. Unificacin Normas
Italianas
Unit di misura
- Measure unit
- Unit de mesure
- Maeinheit
- Unidad de medida
Z
Zona sismica
- Seismic zone
- Zone sismique
- Erdbebenzone
- Zona ssmica.