Alfa145 Elettronica
Alfa145 Elettronica
Alfa145 Elettronica
TECNICA
dei giri, la gestione degli avviamenti a Localizzazione dei componenti sulla vettura. P18 - elettropompa carburante; S35 - sonda
freddo, gli arricchimenti in fase di acce- lambda riscaldata; H20 - interruttore inerziale; G106 - massa traversa sedile; C10 - qua-
lerazione e il cut off nelle decelerazioni, dro di bordo; A1 - batteria; T1 - connettore per diagnosi iniezione-accensione (*=due pos-
il limitatore dei giri, il controllo della sibili posizioni); S11 - centralina Motronic; S31 - sensore giri/PMS; S38 - potenziometro
carburazione tramite sonda lambda, il farfalla; L17 - sensore tachimetrico (velocità veicolo); S52 - sensore di fase; M15 - elettro-
ricircolo dei vapori carburante. I tempi valvola spurgo vapori benzina; S34 - sensore temperatura aria; S5 - misuratore quantità
di iniezione e gli anticipi dell’accensio- aria; A8 - bobine di accensione (in un unico gruppo); S29 - motorino minimo; S7 - sen-
ne come di consueto sono corretti in fun- sore temperatura motore; S3 - elettroiniettori; S41 - relè principale; S45 - fusibile sonda
zione della temperatura motore e di lambda; S46 - fusibile alimentazione sistema Motronic; S47 - fusibile pompa benzina;
quella dell’aria, della posizione della S12a - relè pompa benzina; S12e - relè misuratore quantità aria; S42 - relè secondario;
farfalla acceleratore. Il regime del mini- G337 - giunzione iniezione climatizzatore; G133a - giunzione cablaggio iniezione elet-
mo è regolato dal sistema Motronic con tronica; G133b - giunzione cablaggio iniezione elettronica; G133c - giunzione cablag-
un motorino a doppio avvolgimento gio iniezione elettronica; G60 - massa cablaggio iniezione.
che, come di consueto, varia il passag-
gio d’aria in un circuito di bypass della fa aprire e chiudere un otturatore rotan- so la chiusura se occorre diminuire il mi-
farfalla acceleratore. Aumentando l’a- te per liberare o ostruire il passaggio nimo o verso l’apertura se occorre au-
ria, la misura del debimetro fa aumen- d’aria nel bypass. I due avvolgimenti mentarlo. La centralina di controllo mo-
tare i tempi di iniezione e il minimo si al- hanno un’alimentazione comune di 12 tore è, inoltre, in grado di adeguare il
za. In modo opposto diminuendo l’aria, V e alternativamente sono collegati con regime del minimo ogni volta che il
la misura del debimetro fa diminuire i la massa attraverso due stadi di poten- compressore del clima viene inserito. Se
tempi di iniezione e il minimo si abbas- za della centralina. I segnali di massa il regime di minimo scende sotto i 700
sa. Il motorino del minimo, come già sono dunque dei duty cycle complemen- giri/min, il controllore esclude il funzio-
detto, ha un doppio avvolgimento, che tari, che portano l’otturatore rotante ver- namento del clima per evitare lo spe-
Schemi elettrici impianto accensione-iniezione Motronic M2.10.3.
- linea sempre ali-
mentata (diretta-
mente collegata
alla batteria).
- linea alimentata
con chiave in posi-
zione “MARCIA”
(primo scatto del
blocchetto di ac-
censione).
- linea alimentata
con chiave in posi-
zione di “PAR-
CHEGGIO” (chiave
ruotata in senso in-
verso ed estratta
premendo l’apposi-
to pulsantino).
L’immagine mostra la posizione degli iniettori e la vite di bypass Il regolatore pressione carburante è posizionato sotto il colletto-
manuale che permette di regolare il flusso attraverso le farfalle re di aspirazione.
acceleratore.
del sensore temperatura aria. Gli elet-
troiniettori devono avere una resistenza
interna di circa 17 ohm. Il sensore gi-
ri/PMS è ad induzione magnetica ed
ha una resistenza interna di circa 500
ohm. Le bobine dell’accensione hanno il
primario con una resistenza di 0.5 ohm
e il secondario con una resistenza di cir-
ca 13 kohm. Il sensore di fase, ad effetto
Hall, è alimentato a 12 V; tra i pin 8 e
24 della centralina, con motore in moto,
deve essere misurata un’onda quadra
con ampiezza di 5 V. La pressione car-
burante deve essere regolata dal regola-
tore a 3 bar con pressione atmosferica
sulla camera superiore del regolatore
stesso. La portata della pompa benzina,
misurata sul tubo di ritorno verso il ser-
Il gruppo bobine installate subito sotto la batteria. batoio, deve essere di 2 litri al minuto.
Sui pin 7 e 26 della centralina deve es-
sere misurato un valore di tensione, ge-
nerato dal misuratore quantità d’aria,
compreso tra 0.1 V e i 4.5 V all’aumen-
tare del carico motore. La sonda lambda
utilizzata nell’impianto è riscaldata ed il
valore massimo di CO misurato nei gas
di scarico deve essere di 0.4 %Vol. La
centralina di controllo motore può fun-
zionare in abbinamento ad un sistema
anti-avviamento. Il pin 47 del controllore,
invece, può essere sfruttato da un antifur-
to esterno per inibire l’avviamento del
motore. Se il pin 47 è messo a massa il
motore può partire, se è lasciato flottante
o collegato a un positivo non può. Gli er-
rori registrati nella memoria guasti, dopo
Vite di regolazione manuale dell’apertura delle farfalle. Questa regolazione è presen- essere stati letti ed aver riparato il difetto
te sulle farfalle dei due cilindri di sinistra e su quelle dei due di destra. Il loro posizio- che li ha provocati, possono essere can-
namento è molto delicato perché occorre mantenere comunque il bilanciamento dei cellati facendo 10 avviamenti o utiliz-
due gruppi di farfalle. zando lo strumento di diagnosi. m
Vicino al montante dell’ammortizzatore anteriore destro sono Con l’AMICO 2000 è possibile attuare il motorino del minimo
presenti le prese diagnosi dell’iniezione e dell’ABS. per verificare la sua perfetta funzionalità.
Anche l’elettrovalvola del minimo può essere attivata con la fun- Le vetture Alfa Romeo diagnosticabili con l’AMICO 2000.
zione diagnosi attiva dell’AMICO 2000.