MA KR C4 Extended It
MA KR C4 Extended It
MA KR C4 Extended It
KR C4 extended; KR C4 extended CK
Istruzioni per il montaggio
Stato: 18.02.2013
KR C4 extended; KR C4 extended CK
Copyright 2013
KUKA Roboter GmbH
Zugspitzstrae 140
D-86165 Augsburg
Germania
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Traduzione della documentazione originale
KIM-PS5-DOC
2 / 191
Pubblicazioni:
MA KR C4 extended V1.1
Versione:
MA KR C4 extended V1 it (PDF)
Indice
Indice
1
Introduzione .................................................................................................
1.1
1.2
1.3
1.4
11
2.1
11
2.2
11
13
3.1
13
3.2
14
3.3
15
3.4
PC di comando ..........................................................................................................
15
3.5
15
3.6
16
3.7
17
3.8
17
3.9
18
18
18
19
19
3.13.1
19
3.13.2
20
3.13.3
20
22
3.14.1
23
24
3.15.1
25
3.15.2
26
3.15.3
27
3.15.4
28
3.15.5
29
3.15.6
30
3.15.7
31
3.15.8
31
3.15.9
32
32
33
33
34
35
36
37
3.16.1
38
3 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
3.16.2
4 / 191
41
44
3.17.1
45
3.17.2
48
3.17.3
51
54
3.18.1
54
3.18.2
55
3.18.3
56
3.18.4
57
3.18.5
58
3.18.6
59
3.18.7
61
3.18.8
62
3.18.9
64
66
68
71
74
77
80
3.19.1
81
3.19.2
82
3.19.3
83
3.19.4
84
3.19.5
86
3.19.6
88
3.19.7
90
3.19.8
92
94
3.20.1
95
96
96
97
99
4.1
101
4.2
101
4.3
101
4.4
102
4.5
103
4.6
104
4.7
105
4.8
105
4.9
105
106
Sicurezza ......................................................................................................
109
5.1
In generale .................................................................................................................
109
Indice
5.1.1
Responsabilit ......................................................................................................
109
5.1.2
109
5.1.3
110
5.1.4
110
5.2
Personale ...................................................................................................................
113
5.3
114
5.4
115
5.5
116
5.5.1
116
5.5.2
117
5.5.3
117
5.5.4
118
5.5.5
118
5.5.6
119
5.5.7
120
5.5.8
120
5.5.9
120
5.5.10
121
5.5.11
121
5.5.12
121
121
5.6.1
121
5.6.2
121
5.6.3
121
5.6.4
122
5.6.5
122
5.6.6
Dispositivi per il movimento del manipolatore senza controllo robot (opzioni) .....
122
5.6
5.6.7
124
5.6.8
124
5.7
125
5.8
125
5.8.1
125
5.8.2
Trasporto ..............................................................................................................
126
5.8.3
126
5.8.3.1
5.8.3.2
Verifica dei dati macchina e della configurazione del controllo relativa alla sicurezza
Modo messa in servizio ........................................................................................
128
129
5.8.4
130
5.8.5
Simulazione ..........................................................................................................
131
5.8.6
131
5.8.7
131
5.8.8
133
5.8.9
133
5.9
135
Progettazione ...............................................................................................
137
6.1
137
6.2
137
6.3
140
6.4
141
5 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
6.5
141
6.6
142
6.6.1
143
6.6.2
146
6.6.3
147
6.6.4
147
6.6.5
149
6.7
6 / 191
151
6.7.1
155
6.7.2
156
6.8
159
6.9
160
162
163
163
164
6.13.1
164
Trasporto ......................................................................................................
167
7.1
167
7.2
168
7.3
168
7.4
169
171
8.1
171
8.2
171
8.3
172
8.3.1
173
8.3.2
173
8.4
174
8.5
174
8.6
174
8.7
175
8.8
176
8.9
176
176
177
179
9.1
179
9.2
179
Indice ............................................................................................................
187
1 Introduzione
Introduzione
1.1
1.2
Sicurezza
Indicazioni
1.3
Marchio di fabbrica
7 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
bH.
un marchio ODVA.
1.4
Termini utilizzati
Termine
Descrizione
CCU
CIB
CIP Safety
CK
Customer Kinematics
CSP
Controller System Panel. Elemento di visualizzazione e punto di collegamento per USB, rete
EDS
EMD
CEM
Compatibilit elettromagnetica
Ethernet/IP
HMI
KCB
KCP
8 / 191
KEB
KLI
KUKA Line Interface. Collegamento all'infrastruttura di comando di livello superiore (PLC, archiviazione)
KOI
KONI
KPC
PC di comando
KPP
KRL
1 Introduzione
Termine
Descrizione
KSB
KUKA System Bus. Bus KUKA interno per il collegamento in rete interno dei sistemi di controllo
tra loro
KSI
KSP
KSS
Manipolatore
RDC
RTS
Collegamenti SATA
SG FC
Servo Gun
SIB
SION
SOP
SRM
SafeRangeMonitoring
US1
US2
USB
Universal Serial Bus. Sistema bus per il collegamento di un computer ai dispositivi accessori
ZA
9 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
10 / 191
2 Destinazione d'uso
Destinazione d'uso
2.1
Gruppo target
La presente documentazione si rivolge ad utenti in possesso delle seguenti
conoscenze:
2.2
Utilizzo
Impiego
improprio
Posizionatori KUKA
Sono considerate improprie, e pertanto non ammesse, tutte le applicazioni differenti dall'utilizzo conforme alla destinazione, quali ad esempio:
11 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
12 / 191
3.1
PC di comando (KPC)
Elementi di protezione
Accumulatori
Ventilatore
Pannello di allacciamento
Pannello di allacciamento
Accumulatori
12
PC di comando
Elemento di protezione Q3
13
Filtro freni K2
14
Interruttore principale
15
Ventilatore interno
16
17
SIB/SIB Extended
18
CCU
11
CSP
13 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
9
10
19
KUKA smartPAD
3.2
Ventilatore esterno
Scambiatore di calore
Filtro di rete
Resistenza frenante
KUKA Power-Pack
Descrizione
Il KUKA Power Pack (KPP) l'alimentatore di potenza che da una rete di corrente trifase genera una tensione circuito intermedio unidirezionale. Con questa tensione circuito intermedio vengono alimentati i drive controller interni e
gli azionamenti esterni. Esistono 4 diverse varianti dell'apparecchio di identiche dimensioni. Sul KPP si trovano i LED che segnalano lo stato operativo.
Funzioni
14 / 191
Corrente di misurazione: 25 A DC
3.3
KUKA Servo-Pack
Descrizione
Il KUKA Servo Pack (KSP) un drive controller per gli assi del manipolatore.
Esistono 3 diverse varianti dell'apparecchio di identiche dimensioni. Sul KSP
si trovano i LED che segnalano lo stato operativo.
Funzioni
3.4
PC di comando
Componenti del
PC
Alimentatore
Mainboard
Processore
Raffreddatore
Moduli di memoria
Hard disk
Ventilatore PC
Funzioni
3.5
Interfaccia grafica
Controllo lavori
Monitoraggio
Tecnica di sicurezza
Comunicazione con le periferiche esterne (altri sistemi di controllo, elaboratori host, PC, rete)
Descrizione
15 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
bot. La CCU costituita dalla Cabinet Interface Board (CIB) e dalla Power Management Board (PMB). Tutti i dati vengono inviati per via di comunicazione
interna al controllo e qui elaborati. In caso di interruzione della tensione di rete,
i componenti del controllo vengono alimentati dagli accumulatori finch i dati
di posizione sono salvati e il controllo viene spento. Un test di carico controlla
lo stato di carica e la qualit degli accumulatori.
Funzioni
Sequenza di calibrazione
Ventilatore esterno
KPP/KSP
LED di diagnosi
KPP
KSP
KUKA smartPAD
PC di comando Multicore
3.6
Freni motore
Ventilatore esterno
Interfaccia cliente
Descrizione
16 / 191
La Safety Interface Board (SIB) fa parte dell'interfaccia cliente sicura. A seconda del tipo di integrazione dell'interfaccia cliente nel controllo robot vengono
usate due SIB diverse, la scheda SIB Standard e la scheda SIB Extended.
Ciascuna delle due schede pu essere controllata singolarmente oppure in
comune. La SIB Standard e la SIB Extended presentano fondamentalmente
Stato: 18.02.2013 Versione: MA KR C4 extended V1 it (PDF)
funzioni di rilevamento, comando e commutazione. I segnali di uscita sono disponibili come uscite a separazione galvanica.
Sulla SIB Standard sono presenti i seguenti ingressi e uscite sicuri:
5 ingressi sicuri
3 uscite sicure
8 ingressi sicuri
8 uscite sicure
Funzioni
oppure a scelta
3.7
Trasmissione dei segnali per il monitoraggio della zona di lavoro degli assi
Descrizione
Funzioni
3.8
Dati di posizione
Configurazione KUKA
Descrizione
USB1
USB2
KSI (opzione)
17 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
Panoramica
3.9
Pos.
Componente
Colore
Significato
LED 1
Verde
LED di esercizio
LED 2
Bianco
LED Sleep
LED 3
Bianco
LED Automatico
USB 1
USB 2
RJ45
KSI
LED 6
Rosso
LED errore 3
LED 5
Rosso
LED errore 2
LED 4
Rosso
LED errore 1
Descrizione
3.10
Descrizione
3.11
RoboTeam X57
Interfaccia X11
Connettore X55
Accumulatori
Descrizione
18 / 191
Il controllo robot viene spento regolarmente dagli accumulatori in caso di interruzione dell'alimentazione di rete o della corrente. Gli accumulatori vengono caricati dalla CCU e lo stato di carica controllato e visualizzato.
3.12
Filtro di rete
Descrizione
3.13
Utenze bus
Panoramica
KSP T12
11
KSP T11
12
KPP G11
13
CCU
KSP T2
14
SIB Standard/Extended
KSP T1
15
KOI
KPP G1
16
17
RDC 2
CSP
18
RDC 1
Ethernet Mainboard
19
KSI
20
KUKA smartPAD
10
3.13.1
Utenze KCB
Utenze KCB
KPP
KSP
19 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
3.13.2
RDC
CIB
EMD
Utenze KSB
CIB SION
KCP SION
SIB Standard
SIB Extended
Varianti di configurazione
Applicazione
Config.
Variante 1
Variante 2
Variante 3
Variante 4
3.13.3
CIB
SIB Standard
SIB Extended
Utenze KEB
Master Profibus
Slave Profibus
Master/Slave Profibus
Master DeviceNet
Slave DeviceNet
Master/Slave DeviceNet
Varianti di configurazione
20 / 191
Applicazione
Config.
Bus
Variante 1
Master Profibus
Variante 2
Slave Profibus
Applicazione
Config.
Bus
Variante 3
Master/Slave Profibus
Variante 4
Master Profibus
Variante 5
Slave Profibus
Variante 6
Master/Slave Profibus
Variante 7
Variante 8
Variante 9
Variante 10
Retrofit
Variante 11
Variante 12
Master DeviceNet
Variante 13
Slave DeviceNet
Variante 14
Master/Slave DeviceNet
Variante 15
Master DeviceNet
Variante 16
Slave DeviceNet
Variante 17
Master/Slave DeviceNet
21 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
Applicazione
Config.
Bus
Variante 18
Collegamento di 16 ingressi e uscite digitali con 0,5 A e 2 ingressi analogici e inoltre 16 ingressi digitali e 8
uscite digitali
Variante 19
Nei seguenti casi, dopo il collegamento di apparecchi specifici del cliente alle
interfacce corrispondenti, il cliente deve eseguire una modifica del sistema
con WorkVisual.
3.14
Nota
PROFIsafe KLI o
A seconda dell'opzione e delle esigenze del cliente, il pannello di allacciamento pu essere allestito in modo differente. In questa documentazione il controllo robot descritto con l'allestimento al completo.
Vista d'insieme
Il pannello di allacciamento del controllo robot costituito da attacchi per le linee seguenti:
Linea di rete/alimentazione
Linee di protezione PE
Linee periferiche
22 / 191
Pannello di allacciamento
Opzione
X13 interfaccia
X11 interfaccia
Opzione
Opzione
10
X42 allacciamento
11
12
13
3.14.1
Panoramica
Descrizione
Connettori multipli Xx e Xx
Connettori singoli
X7.1...X7.6
Connettori multipli
X81...X84
Connettori multipli
X81...X83
23 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
Descrizione
Connettori singoli
X7.1...X7.6
Connettori singoli
X7.1...X7.12
3.15
Piedinatura
Assegnazione
slot 1
Assegnazione
slot 2
24 / 191
3.15.1
Piedinatura
25 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
3.15.2
Piedinatura
26 / 191
3.15.3
Piedinatura
27 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
3.15.4
Piedinatura
28 / 191
3.15.5
Piedinatura
29 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
3.15.6
Piedinatura
30 / 191
3.15.7
3.15.8
31 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
3.15.9
32 / 191
33 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
34 / 191
35 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
36 / 191
3.16
Pannello di allacciamento
37 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
3.16.1
38 / 191
39 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
40 / 191
3.16.2
41 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
42 / 191
43 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
3.17
Pannello di allacciamento
44 / 191
3.17.1
45 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
46 / 191
47 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
3.17.2
48 / 191
49 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
50 / 191
3.17.3
51 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
52 / 191
53 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
3.18
Pannello di allacciamento
3.18.1
54 / 191
3.18.2
55 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
3.18.3
56 / 191
3.18.4
57 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
3.18.5
58 / 191
3.18.6
59 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
60 / 191
3.18.7
61 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
3.18.8
62 / 191
63 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
3.18.9
64 / 191
65 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
66 / 191
67 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
68 / 191
69 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
70 / 191
71 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
72 / 191
73 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
74 / 191
75 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
76 / 191
77 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
78 / 191
79 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
3.19
Piedinatura
80 / 191
10
11
12
3.19.1
81 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
3.19.2
82 / 191
3.19.3
83 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
3.19.4
84 / 191
85 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
3.19.5
86 / 191
87 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
3.19.6
88 / 191
89 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
3.19.7
90 / 191
91 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
3.19.8
92 / 191
93 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
3.20
Interfacce PC di comando
Mainboard
94 / 191
3.20.1
Vista d'insieme
9
10
Assegnazione
slot
Tipo
Scheda
PCI
Fieldbus
PCI
Fieldbus
PCI
Fieldbus
PCI
Fieldbus
PCIe
Non disponibile
95 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
3.21
Slot
Tipo
Scheda
PCIe
Non disponibile
PCIe
Descrizione
Panoramica
3.22
Vista laterale
Vista frontale
Raffreddamento dell'armadio
Descrizione
96 / 191
Struttura
3.23
Ventilatore interno
Ventilatore del PC
10
11
Scambiatore di calore
In generale
Lo spazio di montaggio per il cliente pu essere usato per accogliere dispositivi esterni del cliente: in alto su una piastra di montaggio e in basso su una
guida DIN, a seconda dell'hardware installato.
97 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
98 / 191
4 Dati tecnici
Dati tecnici
Dati di base
Allacciamento
alla rete
Condizioni climatiche
Tipo di armadio
KR C4 extended
Numero di assi
max. 16
Peso
max. 240 kg
Classe di protezione
IP 54
In media 65 dB (A)
Lateralmente, distanza 50 mm
1.500 N
AC 3x380 V, AC 3x400 V
Frequenza di rete
49 ... 61 Hz
300 m
Collegamento equipotenziale
Per le linee del collegamento equipotenziale e tutti i conduttori di protezione il centro neutro comune la
sbarra di riferimento dell'unit di
potenza.
Classe di umidit
Altitudine
99 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
Per evitare la scarica completa e la possibile distruzione degli accumulatori, gli accumulatori devono essere ricaricati regolarmente in base alla temperatura di stoccaggio.
In caso di una temperatura di stoccaggio di +20 C o inferiore, gli accumulatori devono essere ricaricati ogni 9 mesi.
In caso di una temperatura di stoccaggio compresa tra +20C e +30C, gli
accumulatori devono essere ricaricati ogni 6 mesi.
In caso di una temperatura di stoccaggio compresa tra +30C e +40C, gli
accumulatori devono essere ricaricati ogni 3 mesi.
Resistenza alla
vibrazione
Tipo di sollecitazione
Durante il trasporto
0,37 g
Durante l'esercizio
continuo
0,1 g
4...120 Hz
10 g
2,5 g
semionda sinusoidale/11 ms
Qualora si prevedano sollecitazioni meccaniche maggiori, il controllo dev'essere disposto su componenti attenuanti le vibrazioni.
Unit di controllo
Tensione di alimentazione
DC 27,1 V 0,1 V
PC di comando
Processore principale
Hard disk
Tensione di alimentazione
DC 2027,1 V
Dimensioni (LxAxP)
ca. 33x26x8 cm 3
Display
KUKA smartPAD
600x800 punti
Lunghezze dei
cavi
Dimensioni display
8,4 "
Interfacce
USB
Peso
1,1 kg
100 / 191
4 Dati tecnici
4.1
Piastra di
montaggio in alto
Guida DIN in
basso
4.2
max. 100 W
Profondit di montaggio
ca. 200 mm
Larghezza
630 mm
Altezza
250 mm
max. 20 W
Profondit di montaggio
ca. 200 mm
Larghezza
300 mm
Altezza
150 mm
Alimentazione esterna 24 V
Alimentazione
esterna PELV
Tensione esterna
Corrente continua
>8A
1 mm2
4.3
Uscite SIB
I contatti di carico devono essere alimentati esclusivamente per mezzo di un alimentatore PELV con separazione sicura. (>>> 4.2 "Alimentazione esterna 24 V" Pagina 101)
Tensione di esercizio contatti di
carico
30 V
min. 10 mA
< 750 mA
1 mm2
101 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
Lo stato per gli ingressi non definito per l'intervallo di tensione compreso tra 5 V e 11V (di transizione).
Viene assunto uno stato ON o OFF.
Stato OFF per l'intervallo di tensione tra -3 V e 5 V (campo OFF)
Stato ON per l'intervallo di tensione
tra 11 V e 30 V (campo ON)
> 10 mA
> 6,5 mA
< 15 mA
< 200 nF
< 33
4.4
102 / 191
4 Dati tecnici
4.5
Vista frontale
Vista laterale
Vista dall'alto
103 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
4.6
4 Dati tecnici
4.7
Fig. 4-4: Dimensioni e misure dei fori del supporto per smartPAD
4.8
4.9
105 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
Vista dall'alto
Nella figura (>>> Fig. 4-7 ) illustrata la misura dei fori per le barre adattatore
per il fissaggio dell'armadio tecnologico.
4.10
Targhette e segnali
Panoramica
106 / 191
4 Dati tecnici
107 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
Denominazioni
N targhetta
1
108 / 191
Denominazione
Targhetta del controllo robot
5 Sicurezza
Sicurezza
5.1
In generale
5.1.1
Responsabilit
L'apparecchio descritto nella presente documentazione un robot industriale
o un suo componente.
Componenti del robot industriale:
Manipolatore
Controllo robot
Terminale di programmazione
Cavi di collegamento
Software
Opzioni, accessori
Il robot industriale conforme allo stato attuale della tecnica e alle prescrizioni
di sicurezza valide. Tuttavia, un uso scorretto e non conforme pu causare pericoli di ferimento e di morte delle persone, danni al robot industriale e altri
danni materiali.
Il robot industriale pu essere utilizzato solo se in perfetto stato tecnico, esclusivamente per gli impieghi conformi alla sua destinazione d'uso, nel rispetto
delle misure di sicurezza e nella consapevolezza dei pericoli. L'utilizzo deve
avvenire in conformit delle indicazioni contenute nella presente documentazione e della dichiarazione di incorporazione inclusa nella fornitura del robot
industriale. Provvedere all'eliminazione immediata di guasti che potrebbero
compromettere la sicurezza.
Informazioni di
sicurezza
5.1.2
109 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
5.1.3
Sono considerate improprie, e pertanto non ammesse, tutte le applicazioni differenti dall'utilizzo conforme alla destinazione, quali ad esempio:
utilizzo all'aperto
Dichiarazione di
conformit
L'impianto conforme alla direttiva macchine CE. Ci stato definito mediante un processo di valutazione della conformit.
L'integratore del sistema deve produrre una dichiarazione di conformit secondo la direttiva macchine per l'intero impianto. La dichiarazione di conformit fondamentale per apporre la marcatura CE sull'impianto. Il robot
industriale pu essere utilizzato solo in modo conforme alle leggi, prescrizioni
e norme in vigore nei singoli stati.
Il controllo robot dotato di una certificazione CE secondo la direttiva sulla
compatibilit elettromagnetica e sulla bassa tensione.
Dichiarazione di
incorporazione
Il robot industriale consegnato quale quasi-macchina munito di una dichiarazione di incorporazione conforme all'allegato II B della direttiva macchine
2006/42/CE. Fanno parte di questa dichiarazione di incorporazione un elenco
dei requisiti essenziali applicati ai sensi dell'allegato I e le istruzioni di montaggio.
Con la dichiarazione di incorporazione si dichiara che la messa in servizio della quasi-macchina non consentita finch la macchina finale in cui deve essere incorporata non stata dichiarata conforme alle disposizioni della
Direttiva Macchine CE e non stata redatta una dichiarazione CE di conformit ai sensi dell'allegato II A.
La dichiarazione di incorporazione, con i suoi allegati, rimane presso l'integratore di sistema e costituisce parte integrante della documentazione tecnica
della macchina finale.
5.1.4
Termini utilizzati
STOP 0, STOP 1 e STOP 2 sono le definizioni di arresto stabilite dalla norma
EN 60204-1:2006.
110 / 191
5 Sicurezza
Termine
Descrizione
Zona dell'asse
Spazio di arresto
Zona di lavoro
La zona di lavoro la zona all'interno della quale pu muoversi il manipolatore. La zona di lavoro costituita dalle singole zone asse.
Utilizzatore
(utente)
Zona di pericolo
Durata utile
La durata utile non cambia sia che il pezzo venga utilizzato o meno in un
controllo robot o altrove, in quanto i componenti di sicurezza invecchiano anche durante il magazzinaggio.
KCP
KRF
Manipolatore
Zona di sicurezza
Arresto di servizio di
sicurezza
Arresto di sicurezza
STOP 0
111 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
Termine
Descrizione
Arresto di sicurezza
STOP 1
Arresto di sicurezza
STOP 2
Categoria Stop 0
Categoria Stop 1
Modo operativo T1: Gli azionamenti sono disattivati non appena il robot si ferma, ma in ogni caso entro 680 ms.
112 / 191
Integratore di sistema
(Integratore
d'impianto)
T1
T2
Modo operativo test Manuale velocit elevata (> 250 mm/s ammessa)
Asse addizionale
5 Sicurezza
5.2
Personale
Per il funzionamento del robot industriale si distinguono le seguenti persone o
gruppi di persone:
Utilizzatore
Personale
Tutte le persone che lavorano sul robot industriale devono avere letto
e compreso la documentazione relativa al robot industriale, in particolare il capitolo sulla sicurezza.
Utilizzatore
Personale
Il personale deve essere istruito prima di iniziare i lavori sul genere e sull'entit
dei lavori da svolgere, nonch sui possibili pericoli. Le istruzioni devono essere impartite su base regolare. Opportune indicazioni devono essere inoltre impartire dopo qualsiasi evento particolare e in seguito a modifiche tecniche.
Il personale comprende:
l'integratore di sistema
gli operatori
L'installazione, la sostituzione, la regolazione, il comando, la manutenzione e le riparazioni devono essere eseguite nel rispetto delle
prescrizioni del manuale operativo o delle istruzioni di montaggio dei
rispettivi componenti del robot industriale ed esclusivamente ad opera di personale qualificato, specializzato in materia.
Integratore di
sistema
Utente
L'utente deve avere ricevuto la preparazione tecnica necessaria per eseguire correttamente le sue mansioni.
113 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
Esempio
Le mansioni del personale possono essere suddivise come indicato nella seguente tabella.
Operatore
Programmatore
Integratore di
sistema
Misurazione
(Tool, Base)
Configurazione
Programmazione
Mansioni
Messa in servizio
Manutenzione
Riparazioni
Trasporto
I lavori sull'impianto elettrico e sugli organi meccanici del robot industriale devono essere effettuati esclusivamente da personale specializzato.
5.3
114 / 191
5 Sicurezza
5.4
Zona di lavoro
Spazio di arresto
Manipolatore
Zona di sicurezza
STOP 2
STOP 2
Azionamenti OFF
STOP 1
STOP 2
STOP 0
STOP 0 o STOP 1
(in base alla causa dell'errore)
Arresto di sicurezza 2
-
Arresto di sicurezza 1
Arresto di sicurezza 2
Arresto di sicurezza 1
115 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
Fattore scatenante
Attivazione ARRESTO
D'EMERGENZA
Arresto di sicurezza 1
Arresto di sicurezza 0
5.5
Funzioni di sicurezza
5.5.1
Dispositivo di consenso
Oltre a interfacce con componenti esterni al robot industriale e con altri controlli robot.
Se privo di funzioni di sicurezza e dispositivi di protezione funzionanti, il robot industriale pu causare
danni a cose o persone. Se si smontano o disattivano le funzioni di sicurezza
o i dispositivi di protezione, il robot industriale non deve essere messo in funzione.
116 / 191
5 Sicurezza
In fase di progettazione dell'impianto devono essere incluse e configurate ulteriori funzioni di sicurezza dell'intero impianto. Il robot industriale deve essere integrato in questo sistema di sicurezza dell'intero
impianto.
5.5.2
Controllo di sicurezza
Il controllo di sicurezza un'unit integrata nel PC di comando. Essa provvede
a collegare i segnali rilevanti per sicurezza e i sistemi di monitoraggio legati
alla sicurezza.
Compiti del controllo di sicurezza:
5.5.3
Automatico (AUT)
KRF
Non cambiare il modo operativo durante l'esecuzione dei programmi.
Quando viene cambiato il modo operativo durante l'elaborazione di
un programma, il robot industriale si ferma con un arresto di sicurez-
za 2.
Modo
operativo
Utilizzo
Velocit
T1
Per funzionamento
test, programmazione
e teaching
T2
AUT
Funzionamento manuale:
Velocit di spostamento manuale, massimo 250 mm/s
Per funzionamento
test
Verifica di programma:
Verifica di programma:
Velocit programmata
Esecuzione programma:
Velocit programmata
117 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
Modo
operativo
Utilizzo
AUT EXT
Velocit
Esecuzione programma:
Velocit programmata
5.5.4
Protezione operatore
Il segnale protezione operatore permette il bloccaggio di ripari interbloccati, ad
es. cancelli di protezione. Senza questo segnale non possibile avviare
l'esercizio automatico. In caso di perdita del segnale durante l'esercizio automatico (ad es. vengono aperti i cancelli di protezione) il manipolatore si ferma
con un arresto di sicurezza 1.
Nei modi operativi Manuale velocit ridotta (T1), Manuale velocit elevata (T2)
e KRF la protezione operatore non attiva.
Alla perdita di un segnale, il funzionamento automatico non deve essere ripreso unicamente chiudendo il
dispositivo di protezione, ma solo dopo avere effettuato anche una conferma.
L'integratore di sistema se ne assume la responsabilit. Ci permette di evitare che l'esercizio automatico continui inavvertitamente quando le persone
si trovano nella zona di pericolo, ad es. in caso di chiusura accidentale del
cancello di protezione.
5.5.5
La conferma deve essere configurata in modo tale da permettere una verifica effettiva della zona di pericolo. Non sono consentite conferme che
non permettono tale verifica (ad es. perch seguono automaticamente
alla chiusura del dispositivo di protezione).
118 / 191
5 Sicurezza
Utensili o altri dispositivi collegati al manipolatore devono essere integrati nel circuito di ARRESTO
D'EMERGENZA sul lato impianto se possono provocare situazioni di pericolo.
In caso di mancata osservanza, sussiste il pericolo di morte, gravi lesioni o
significativi danni materiali.
Installare sempre almeno un dispositivo di ARRSTO D'EMERGENZA esterno.
Ci garantisce la presenza di un dispositivo di arresto d'emergenza anche
quando il KCP staccato.
(>>> 5.5.7 "Dispositivo di ARRESTO D'EMERGENZA esterno" Pagina 120)
5.5.6
ripristino di un archivio
Conseguenze dell'interruzione:
Quando s'impiega l'interfaccia X11, ci provoca un ARRESTO D'EMERGENZA per l'intero impianto.
Se viene utilizzata l'interfaccia di sicurezza Ethernet, il controllo di sicurezza KUKA genera un segnale; questo fa s che il controllo di livello superiore non attivi un ARRESTO DI EMERGENZA per l'intero impianto.
119 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
5.5.7
5.5.8
Dispositivo di consenso
I tasti di consenso sul KCP rappresentano il dispositivo di consenso del robot
industriale.
Sul KCP sono presenti 3 tasti di consenso. I tasti di consenso hanno 3 posizioni:
Non premuto
Posizione centrale
Nei modi operativi test e in KRF il manipolatore pu essere manovrato solo tenendo un tasto di consenso in posizione centrale.
In caso di malfunzionamento del tasto di consenso (inceppato) il robot industriale pu essere arrestato con i metodi seguenti:
5.5.9
120 / 191
5 Sicurezza
5.5.10
5.5.11
5.5.12
5.6
5.6.1
Comando a impulsi
Nei modi operativi Manuale velocit ridotta (T1), Manuale velocit elevata (T2)
e KRF il controllo robot pu eseguire un programma esclusivamente con il comando a impulsi. Ci significa che per eseguire un programma devono essere
tenuti premuti un tasto di consenso e il pulsante Start.
5.6.2
Finecorsa logici
Le zone degli assi di tutti gli assi del manipolatore e del posizionatore sono delimitate mediante dei finecorsa software regolabili. Questi finecorsa software
fungono solo da protezione della macchina e devono essere impostati in modo
tale da evitare che il manipolatore/posizionatore tamponi i finecorsa meccanici.
I finecorsa software sono regolati durante la messa in servizio di un robot industriale.
Per maggiori informazioni, consultare le istruzioni operative e di programmazione.
5.6.3
Finecorsa meccanici
Le zone degli assi base e del polso del manipolatore sono in parte limitate, a
seconda della variante robot, da finecorsa meccanici.
121 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
5.6.4
5.6.5
5.6.6
Descrizione
Per poter muovere manualmente il manipolatore dopo un incidente o un guasto, sono disponibili i seguenti dispositivi:
122 / 191
5 Sicurezza
Queste opzioni non sono disponibili per tutti i modelli di robot. Per informazioni relative a determinati modelli di robot si prega di rivolgersi
a KUKA Roboter GmbH.
Durante il funzionamento, i motori raggiungono temperature che possono provocare ustioni della pelle.
Evitare il contatto. necessario prendere misure di protezione idonee, ad es.
indossare guanti di protezione.
Procedimento
Procedimento
123 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
5.6.7
Segnali di avviso
Targhette d'identificazione
5.6.8
Gli interblocchi (ad es. interruttori cancelli di protezione) sono collegati mediante dispositivi di comando dei cancelli di protezione o PLC di sicurezza
all'ingresso della protezione operatore del controllo robot.
I dispositivi di commutazione, gli interruttori e il tipo di attivazione rispondono ai requisiti di Performance Level d e categoria 3 ai sensi della norma
EN ISO 13849-1.
Altri dispositivi di
protezione
124 / 191
L'integrazione nell'impianto di altri dispositivi di protezione deve avvenire conformemente alle norme e alle prescrizioni attinenti.
5 Sicurezza
5.7
T1,
KRF
T2
AUT
AUT EXT
Protezione operatore
attivo
attivo
Dispositivo di ARRESTO
D'EMERGENZA
attivo
attivo
attivo
attivo
Dispositivo di consenso
attivo
attivo
attivo
Comando a impulsi
attivo
attivo
Finecorsa logici
attivo
attivo
attivo
attivo
5.8
Misure di sicurezza
5.8.1
KCP
L'utente deve assicurarsi che il robot industriale sia comandato con il KCP
esclusivamente da personale autorizzato.
Se vengono utilizzati pi KCP su un impianto, necessario assicurarsi che
ciascun KCP sia assegnato univocamente al rispettivo robot industriale. Non
devono avvenire scambi.
125 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
Guasti
5.8.2
Trasporto
Manipolatore
Per il trasporto del manipolatore necessario rispettare la posizione di trasporto prescritta. Il trasporto deve avvenire nel rispetto delle indicazioni riportate nel manuale operativo o nelle istruzioni di montaggio del manipolatore.
Controllo robot
Per il trasporto del controllo robot necessario rispettare la posizione di trasporto prescritta. Il trasporto deve avvenire nel rispetto delle indicazioni riportate nel manuale operativo o nelle istruzioni di montaggio del controllo robot.
Durante il trasporto, evitare vibrazioni o urti che potrebbero danneggiare il
controllo robot.
Asse addizionale
(opzione)
5.8.3
Per il trasporto dell'asse addizionale (ad es. unit lineare, tavola inclinabile rotante, posizionatore KUKA) necessario rispettare la posizione di trasporto
prescritta. Il trasporto deve avvenire nel rispetto delle indicazioni riportate nel
manuale operativo o nelle istruzioni di montaggio dell'asse addizionale.
126 / 191
5 Sicurezza
Prima della messa in funzione, nel software del sistema KUKA devono essere modificate le password per i livelli utente. Le password
possono essere comunicate solo a personale autorizzato.
Il controllo robot preconfigurato per uno specifico
robot industriale. In caso di inversione dei cavi, il manipolatore e gli assi addizionali (opzionali) possono ricevere dati errati e quindi provocare danni a cose e persone. Quando un impianto costituito da pi
manipolatori, allacciare i cavi di collegamento sempre ai manipolatori e ai rispettivi controlli robot.
Per l'integrazione nel robot industriale di componenti aggiuntivi (ad
es. cavi) non inclusi nella fornitura di KUKA Roboter GmbH, l'utilizzatore tenuto ad assicurare che questi componenti non possano compromettere o disattivare le funzioni di sicurezza.
Quando la temperatura all'interno dell'armadio del
controllo robot differisce notevolmente dalla temperatura dell'ambiente circostante, possibile che si formi della condensa, la
quale provoca danni al sistema elettrico. Il controllo robot pu essere messo
in servizio solo quando la temperatura interna dell'armadio si adeguata alla
temperatura ambiente.
Controllo
funzionale
Prima della messa in servizio e del riavvio devono essere eseguiti i seguenti
controlli:
Controllo generale
necessario garantire quanto segue:
Il robot industriale installato e fissato correttamente in conformit a quanto indicato nella documentazione.
Non vi sono oggetti estranei o parti difettose, allentate o lasche nel robot.
Protezione operatore
127 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
5.8.3.1
Verifica dei dati macchina e della configurazione del controllo relativa alla sicurezza
Se vengono caricati i dati macchina errati o una configurazione del controllo errata, il robot non deve essere messo in movimento! In caso contrario sussiste il pericolo di morte,
gravi lesioni o significativi danni materiali. Devono essere caricati i dati corretti.
Assicurarsi che sulla targhetta d'identificazione presente sul controllo robot siano indicati gli stessi dati macchina riportati nella dichiarazione di incorporazione. I dati macchina indicati sulla targhetta del manipolatore e
degli assi addizionali (opzionali) devono essere inseriti durante la messa
in servizio.
Nell'ambito della messa in servizio devono essere eseguiti dei test pratici
relativi ai dati macchina.
Dopo ciascuna modifica ai dati macchina, in linea di massima necessario verificare la configurazione di sicurezza.
Se, alla prima messa in funzione, i test pratici non vengono superati, necessario mettersi in contatto con KUKA Roboter GmbH.
Se i test pratici non vengono superati in un'altra esecuzione, necessario controllare e correggere i dati macchina e la configurazione del controllo relativa
alla sicurezza.
Test pratici generalit
Qualora siano necessari i test pratici per i dati macchina, tali test devono sempre essere eseguiti.
Per eseguire i test pratici generali ci sono le seguenti possibilit:
Oppure:
1. Allineare il TCP su un punto selezionato.
Il punto in questione funge da punto di riferimento. Deve essere scelto in
modo da consentire il riallineamento.
2. Spostare il TCP ogni volta manualmente di almeno 45 in direzione A, B e
C.
Non necessario sommare i movimenti, ossia dopo la traslazione in una
direzione, si pu ritornare indietro, prima di effettuare una traslazione nella
direzione successiva.
Il test pratico superato quando il TCP complessivamente non dista pi di
2 cm dal punto di riferimento.
128 / 191
5 Sicurezza
Se sono richiesti test pratici per i dati macchina, i test in questione devono essere eseguiti quando sono presenti assi senza accoppiamento matematico.
1. Contrassegnare la posizione di partenza di assi senza accoppiamento
matematico.
2. Gli assi sono traslati manualmente lungo un percorso di una lunghezza
scelta a piacere. Stabilire la lunghezza del percorso su smartHMI mediante la visualizzazione Posizione attuale.
Se sono richiesti test pratici per i dati macchina, i test in questione devono essere eseguiti quando sono presenti assi senza accoppiamento matematico.
1. Disaccoppiare fisicamente gli assi accoppiabili.
2. Effettuare singolarmente la traslazione di tutti gli assi restanti.
Il test pratico superato quanto stato possibile eseguire la traslazione di
tutti gli assi restanti.
5.8.3.2
Descrizione
Pericoli
In caso di pericolo viene attivato un dispositivo di ARRESTO DI EMERGENZA esterno non attivo e il manipolatore non viene disinserito.
Quando non presente una recinzione di sicurezza occorre impedire l'accesso alla zona di pericolo del manipolatore con altre misure, ad es. con
un nastro di sbarramento.
129 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
Utilizzo
Il modo di messa in servizio pu essere utilizzato esclusivamente da personale di servizio istruito in materia di sicurezza.
Messa in servizio in funzionamento T1 o in KRF quando i dispositivi di protezione esterni non sono stati ancora installati o messi in servizio. La zona
di pericolo deve essere delimitata almeno con un nastro di sbarramento.
Tutte le applicazioni diverse da quella descritta nell'impiego conforme alla destinazione sono da considerarsi improprie e non ammesse. Ivi incluso l'impiego da parte di persone diverse da quelle incaricate.
KUKA Roboter GmbH non si assume alcuna responsabilit per danni risultanti
da tale impiego scorretto. Il rischio esclusivamente a carico dell'utente.
5.8.4
Funzionamento manuale
Il funzionamento manuale il modo operativo per i lavori di regolazione. I lavori di regolazione sono tutti quei lavori da eseguire sul robot industriale per
poter avviare il funzionamento automatico. Fanno parte dei lavori di regolazione:
Comando ad impulsi
Teaching
Programmazione
Verifica di programma
Quando gli azionamenti non sono utilizzati, devono essere disinseriti, per
evitare spostamenti accidentali del manipolatore o degli assi addizionali
(opzionali).
I nuovi programmi e i programmi modificati devono essere sempre preventivamente testati nel modo operativo manuale velocit ridotta (T1).
Tutti gli interventi di regolazione devono essere eseguiti per quanto possibile dall'esterno dell'area protetta da dispositivi di protezione.
Se necessario eseguire gli interventi di regolazione dall'interno dell'area protetta da dispositivi di protezione, tenere presente quanto segue.
Nel modo operativo Manuale velocit ridotta (T1):
130 / 191
5 Sicurezza
Tutte le persone devono avere una visuale inostacolata sul robot industriale.
5.8.5
Questo modo operativo deve essere utilizzato solo se l'applicazione richiede una prova a una velocit maggiore di quella del modo operativo
Manuale velocit ridotta.
Nessun'altra persona deve trovarsi all'interno dell'area protetta da dispositivi di protezione. L'operatore se ne assume la responsabilit.
Simulazione
I programmi di simulazione non rispecchiano esattamente la realt. I programmi robot creati nei programmi di simulazione devono essere testati sull'impianto con il modo operativo Manuale velocit ridotta (T1). Se necessario, il
programma deve essere rielaborato.
5.8.6
Funzionamento in automatico
Il funzionamento in automatico consentito solo se vengono rispettate le seguenti misure di sicurezza:
Manutenzione e riparazione
Al termine degli interventi di manutenzione e riparazione necessario controllare che sia garantito il grado di sicurezza necessario. Per questo controllo devono essere rispettate le norme antinfortunistiche nazionali o regionali in
vigore. Inoltre, necessario controllare che tutti i circuiti elettrici di sicurezza
funzionino in modo sicuro.
La manutenzione e la riparazione devono garantire il mantenimento dello stato funzionante del sistema o, in caso di guasto, il suo ripristino. La riparazione
comprende la ricerca e l'eliminazione dei guasti.
Le misure di sicurezza da rispettare durante lo svolgimento degli interventi sul
robot industriale sono:
Eseguire gli interventi fuori dalla zona di pericolo. Se gli interventi devono
essere eseguiti all'interno della zona di pericolo, l'utilizzatore deve definire
131 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
delle misure di protezione supplementari per garantire la protezione adeguata del personale.
Spegnere il robot industriale e bloccarlo contro la possibilit di riaccensione (ad es. con un lucchetto). Se gli interventi devono essere eseguiti a
controllo robot acceso, l'utilizzatore deve definire delle misure di protezione supplementari per garantire una protezione personale adeguata.
Anche quando il controllo robot spento, alcune parti collegate possono rimanere sotto tensione in quanto connesse a dispositivi periferici. Pertanto disattivare le sorgenti esterne quando si lavora sul controllo robot.
In caso di interventi su componenti interni del controllo robot, rispettare le norme relative ai componenti a rischio elettrostatico.
Dopo la disattivazione del controllo robot, diversi componenti possono rimanere sotto tensione (da 50 V a 780 V) per alcuni minuti. Per evitare lesioni mortali, durante questo lasso di tempo non eseguire alcuna operazione sul robot
industriale.
assolutamente necessario evitare l'infiltrazione di acqua e polvere all'interno
del controllo robot.
Compensazione
del peso
132 / 191
5 Sicurezza
Misure di sicurezza da rispettare durante lo svolgimento di lavori sul dispositivo di compensazione del peso:
Materiali
pericolosi
I gruppi costruttivi del manipolatore assistiti dai dispositivi di compensazione del peso devono essere bloccati.
5.8.8
5.8.9
In generale
Submit-interpreter
PLC
Server OPC
KUKA.RobotSensorInterface
possibile che sia necessario mettere in atto ulteriori misure di sicurezza. Ci deve essere chiarito a seconda dell'applicazione ed a
cura dell'integratore di sistema, del programmatore o dell'utilizzatore
dell'impianto.
Dal momento che gli stati sicuri degli attuatori nella periferia del controllo robot
sono noti solo all'integratore di sistema, compito dell'integratore di sistema
portare tali attuatori in uno stato sicuro, ad es. in caso di ARRESTO D'EMERGENZA.
T1, T2, KRF
Nei modi operativi T1, T2 e KRF i componenti citati sopra possono accedere
al robot industriale solo quando i segnali seguenti presentano i seguenti stati:
Segnale
Submit-interpreter, PLC
$USER_SAF
TRUE
$SPOC_MOTION_ENABLE
TRUE
Se con il submit-interpreter o il PLC attraverso il sistema I/O vengono comandati movimenti (ad es. azionamenti o pinze) senza ulteriori protezioni, questo
133 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
comando ha effetto anche nei modi operativi T1, T2 e KRF oppure durante un
ARRESTO D'EMERGENZA correntemente attivo.
Se con il submit-interpreter o il PLC vengono modificate variabili con effetto
sul movimento del robot (ad es. override), tale modifica valida anche nei
modi operativi T1, T2 e KRF oppure durante un ARRESTO D'EMERGENZA
correntemente attivo.
Misure di sicurezza:
Non modificare segnali e variabili rilevanti per la sicurezza (ad es. modo
operativo, ARRESTO D'EMERGENZA, contatto cancelli di protezione)
mediante il submit-interpreter o il PLC.
Se tuttavia necessario eseguire delle modifiche, tutti i segnali e le variabili rilevanti per la sicurezza devono essere collegati tra loro in modo da
non potere essere portati dal submit-interpreter o dal PLC in uno stato che
metta a rischio la sicurezza.
Server OPC,
Remote Control
Tools
Con questi componenti possibile modificare programmi, uscite o altri parametri del controllo robot mediante accesso in scrittura senza che le persone
all'interno dell'impianto se ne rendano conto.
Misure di sicurezza:
Strumenti per la
configurazione di
sistemi bus
Quando vengono impiegati questi componenti, le uscite che possono rappresentare un pericolo devono essere rilevate nella valutazione dei rischi.
Queste uscite devono essere impostate in modo che non possano essere
comandate senza consenso. Questo possibile ad esempio impiegando
un dispositivo di consenso esterno.
WorkVisual di KUKA
Misure di sicurezza:
134 / 191
Nei modi operativi test i programmi, le uscite o altri parametri del controllo
robot non devono essere modificati con questi componenti.
5 Sicurezza
5.9
Nome
Definizione
Edizione
2006/42/CE
Direttiva macchine:
2006
Direttiva 2006/42/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 maggio 2006, relativa alle macchine e che
modifica la direttiva 95/16/CE (rifusione)
2004/108/CE
Direttiva CEM:
2004
Direttiva 2004/108/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 dicembre 2004, concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative alla
compatibilit elettromagnetica e che abroga la direttiva 89/
336/CEE
97/23/CE
1997
Direttiva 97/23/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 29 maggio 1997 per il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri in materia di attrezzature a
pressione
(applicabile solo per robot con dispositivo idropneumatico
di compensazione del peso).
EN ISO 13850
EN ISO 13849-1
2008
2008
2010
Robot industriali:
EN 614-1
2011
Sicurezza
2006
2005
2007
2006
135 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
136 / 191
6 Progettazione
Progettazione
Panoramica
6.1
Passo
Descrizione
Informazioni
Condizioni d'installazione
controllo robot
Condizioni di allacciamento
Interfaccia di sicurezza
X11
Interfaccia di sicurezza
Ethernet X66
Connessione EtherCAT su
CIB
Esempi di collegamento
RDC
10
Collegamento equipotenziale PE
11
12
13
Performance Level
Descrizione
6.2
Condizioni di installazione
Nella figura (>>> Fig. 6-1 ) sono rappresentate le dimensioni del controllo robot.
137 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
Vista frontale
Vista laterale
Vista dall'alto
Nella figura (>>> Fig. 6-2 ) sono rappresentate le distanze minime da rispettare per il controllo robot.
138 / 191
6 Progettazione
139 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
6.3
Condizioni d'allacciamento
Allacciamento
alla rete
AC 3x380 V, AC 3x400 V
Frequenza di rete
49 ... 61 Hz
300 m
Collegamento equipotenziale
Per le linee del collegamento equipotenziale e tutti i conduttori di protezione il centro neutro comune la
sbarra di riferimento dell'unit di
potenza.
Se il controllo robot viene alimentato da una rete senza neutro messo a terra, possono insorgere malfunzionamenti del controllo robot e danni agli alimentatori. Pericolo di lesioni
dovute alla tensione elettrica. Collegare il controllo robot esclusivamente ad
una rete con neutro messo a terra.
In caso di azionamento del controllo robot con una
tensione di rete diversa da quella indicata sulla targhetta, il controllo pu non funzionare correttamente e si rischia di danneggiare gli alimentatori. Il controllo robot deve essere azionato esclusivamente
con la tensione di rete indicata sulla targhetta.
A seconda della tensione di collegamento nominale, devono essere
caricati i dati macchina corretti.
Se previsto l'impiego di un salvavita, consigliamo di utilizzare il seguente tipo: differenza di corrente di apertura 300 mA a seconda del
controllo robot, sensibile a tutte le correnti, selettivo.
Lunghezze dei
cavi
140 / 191
6 Progettazione
Alimentazione
esterna PELV
Tensione esterna
Corrente continua
>8A
1 mm2
6.4
Vista d'insieme
Il supporto dello smartPAS pu essere fissato sulla porta del controllo robot o
sulla recinzione di sicurezza.
Nella figura seguente (>>> Fig. 6-4 )sono illustrate le possibilit di fissaggio
del supporto dello smartPAD.
6.5
Descrizione
Nel controllo robot incluso un set di connettori Harting. Il cliente pu collegare il controllo robot alla rete con il connettore X1.
141 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
6.6
142 / 191
Descrizione
Cablaggio
Struttura dell'impianto
Principio di sicurezza
6 Progettazione
6.6.1
Piedinatura
143 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
Segnale
Pin
Descrizione
Nota
(segnale test)
5
7
9
Uscita test B SIB
19
(segnale test)
21
23
25
27
Arresto di servizio
sicuro, canale A
Arresto di servizio
sicuro, canale B
26
10
28
37
55
38
ARRESTO EMERGENZA
non attivato su SmartPad
56
144 / 191
20
24
Per il collegamento di un
ingresso a 2 canali per la conferma della protezione operatore
con contatti liberi da potenziale,
(>>> "Ingressi SIB" Pagina 102)
Il comportamento dell'ingresso
Conferma protezione operatore
pu essere configurato nel software di sistema KUKA.
Alla chiusura del cancello di protezione (protezione operatore),
nei modi operativi automatici
possibile abilitare la traslazione
del manipolatore con un pulsante di conferma fuori della
recinzione di protezione. Questa
funzione disattivata allo stato
di consegna.
6 Progettazione
Segnale
Pin
Descrizione
Nota
22
Peri enabled
canale A
41
Peri enabled
canale B
59
39
40
57
58
Segnale Peri
enabled
42
Uscita, contatti a potenziale zero
60
Trasmissione del segnale
d'ingresso di conferma protezione operatore su altri controlli
robot sulla stessa recinzione di
protezione.
145 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
6.6.2
Piedinatura
Pin
Descrizione
Nota
11
(segnale test)
13
29
(segnale test)
31
Consenso esterno
1 canale A
12
Consenso esterno
1 canale B
30
Consenso esterno
2 canale A
14
Consenso esterno
2 canale B
32
Funzione
pulsante di
consenso
Consenso esterno 1
Per la procedura in T1 o T2 deve essere premuto il pulsante di consenso.
L'ingresso chiuso.
Consenso esterno 2
Il pulsante di consenso non si trova in posizione panico. L'ingresso chiuso.
146 / 191
6 Progettazione
Funzione
Consenso
esterno 1
Consenso
esterno 2
Posizione interruttore
Ingresso aperto
Ingresso aperto
nessuno stato di
funzionamento a
regime
Ingresso aperto
Ingresso chiuso
non azionato
Ingresso chiuso
Ingresso aperto
Posizione panico
Ingresso chiuso
Ingresso chiuso
Posizione centrale
6.6.3
Diagramma
polare spina X11
6.6.4
Descrizione
147 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
ARRESTO
D'EMERGENZA
I dispositivi di ARRESTO D'EMERGENZA sul controllo robot devono essere integrati nel circuito di ARRESTO D'EMERGENZA dell'impianto dall'integratore di sistema.
In caso di mancata osservanza, sussiste il pericolo di morte, gravi lesioni fisiche o significativi danni materiali.
Fuori dal riparo interbloccato deve essere installato un tasto di conferma a due
canali. La chiusura del cancello di protezione deve essere confermata con il
tasto di conferma prima che di potere riavviare il robot industriale in esercizio
automatico.
Il cancello di protezione sul controllo robot deve essere integrato dall'integratore di sistema nel circuito di
protezione dell'impianto.
In caso di mancata osservanza, sussiste il pericolo di morte, gravi lesioni fisiche o significativi danni materiali.
148 / 191
6 Progettazione
6.6.5
Ingresso sicuro
SIB/CIB sr
Ingresso X canale A
149 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
Ingresso X canale B
Lato impianto
10
Gli ingressi sono sottoposti ciclicamente a test di disinserzione. A tale scopo vengono disinserite ad alternanza le uscite test TA_A e TA_B.
Devono essere collegati unicamente sensori che permettono la connessione di segnali test e che presentano contatti a potenziale zero.
Schema impulsi
di disinserzione
Uscita sicura
t1
t2
t3
TA/A
TA/B
SIN_X_A
Ingresso X canale A
SIN_X_B
Ingresso X canale B
Sulla SIB le uscite sono disponibili come uscite rel a potenziale zero a due
canali.
La figura seguente illustra un esempio di collegamento di un'uscita sicura ad
un ingresso sicuro predisposto dal cliente con possibilit di test esterna. L'ingresso a cura del cliente deve prevedere un sistema di test cortocircuiti esterno.
150 / 191
6 Progettazione
SIB
Collegamento uscita
Lato impianto
Ingresso X canale A
10
Ingresso X canale B
6.7
Descrizione
Lo scambio di segnali rilevanti per la sicurezza tra il controllo e l'impianto avviene attraverso l'interfaccia di sicurezza Ethernet (PROFIsafe o CIP Safety).
L'assegnazione degli stati ON e OFF nel protocollo dell'interfaccia di sicurezza
Ethernet indicata di seguito. Inoltre, a fini di diagnosi e di controllo le informazioni non rilevanti per la sicurezza del controllo di sicurezza sono inviate
alla parte non sicura del controllo superiore.
Bit di riserva
Input byte 0
Bit
0
Segnale
RES
Descrizione
Riservato 1
L'ingresso deve essere occupato con 1
NHE
151 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
Bit
2
Segnale
BS
Descrizione
Protezione operatore
0 = protezione operatore non attiva, ad es. cancello di
protezione aperto
1 = protezione operatore attiva
QBS
SHS1
SHS2
152 / 191
RES
RES
6 Progettazione
Input byte 1
Bit
0
Segnale
US2
Descrizione
Tensione di alimentazione US2 (segnale per attivare
la seconda tensione di alimentazione non bufferizzata
US2)
Quando questo ingresso non utilizzato, deve
essere occupato con 0.
0 = disinserire US2
1 = inserire US2
Nota: se e come viene utilizzato l'ingresso US2, pu
essere immesso nella configurazione di sicurezza in
Opzioni Hardware. Per informazioni consultare il
manuale operativo e di programmazione per gli integratori di sistema.
SBH
RES
Riservato 11
L'ingresso deve essere occupato con 1
RES
Riservato 12
RES
Riservato 13
RES
Riservato 14
L'ingresso deve essere occupato con 1
RES
Riservato 15
L'ingresso deve essere occupato con 1
SPA
153 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
Output byte 0
Bit
0
Segnale
NHL
Descrizione
Arresto d'emergenza locale (arresto d'emergenza
locale scattato)
0 = arresto d'emergenza locale attivo
1 = arresto d'emergenza locale non attivo
AF
FF
ZS
Uno dei tasti di consenso si trova in posizione centrale (consenso concesso nel funzionamento test)
0 = consenso non attivo
1 = consenso attivo
PE
AUT
T1
T2
154 / 191
6 Progettazione
Output byte 1
Bit
0
Segnale
NHE
Descrizione
Arresto di emergenza esterno scattato
0 = arresto di emergenza esterno attivo
1 = arresto di emergenza esterno non attivo
BS
Protezione operatore
0 = protezione operatore non assicurata
1 = protezione operatore assicurata (ingresso BS = 1
e, se configurato, ingresso QBS confermato)
SHS1
SHS2
RES
Riservato 13
RES
Riservato 14
PSA
SP
Shutdown controllo (il controllo robot segnala il termine della connessione PROFIsafe)
Se il PLC invia la segnalazione dopo la ricezione del
segnale SP, quale conferma del segnale SPA, PSA
viene impostato su 0 e il controllo si arresta.
Un secondo dopo che stato impostato il segnale
SP, il controllo robot resetta l'uscita PSA senza conferma del PLC e il controllo si arresta.
0 = avviso termine connessione non attivo
1 = avviso termine connessione attivo
6.7.1
Descrizione
Al controllo di sicurezza sovraordinato pu essere collegato un tasto di consenso esterno. I segnali (contatto NA consenso esterno e contatto NC panico
esterno) devono essere collegati correttamente ai segnali delle interfacce di
sicurezza Ethernet nel controllo di sicurezza. I segnali delle interfacce di sicurezza Ethernet risultanti devono essere impostati poi sul PROFIsafe del KR
C4. Il comportamento per il tasto di consenso esterno cos identico ad un
X11 discreto.
155 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
Segnali
6.7.2
Descrizione
Bit di riserva
Input byte 2
Bit
Segnale
Descrizione
JR
156 / 191
6 Progettazione
Bit
Segnale
Descrizione
VRED
Velocit cartesiana e degli assi ridotta (attivazione del monitoraggio della velocit ridotta)
0 = monitoraggio della velocit ridotta attivo
1 = monitoraggio della velocit ridotta non
attivo
27
SBH1 6
Input byte 3
Bit
Segnale
Descrizione
07
RES
Riservato 25 32
Gli ingressi devono essere occupati con 1
Input byte 4
Bit
Segnale
Descrizione
07
UER1 8
Zone monitorate 1 8
Assegnazione: Bit 0 = zona monitorata 1 Bit
7 = zona monitorata 8
0 = zona monitorata attiva
1 = zona monitorata non attiva
Input byte 5
Bit
Segnale
Descrizione
07
UER9 16
Zone monitorate 9 16
Assegnazione: Bit 0 = zona monitorata 9 Bit
7 = zona monitorata 16
0 = zona monitorata attiva
1 = zona monitorata non attiva
Input byte 6
Bit
Segnale
Descrizione
07
WZ1 8
Selezione utensile 1 8
Assegnazione: Bit 0 = utensile 1 Bit 7 = utensile 8
0 = utensile non attivo
1 = utensile attivo
Deve essere selezionato sempre solo un utensile
157 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
Input byte 7
Bit
Segnale
Descrizione
07
WZ9 16
Selezione utensile 9 16
Assegnazione: Bit 0 = utensile 9 Bit 7 = utensile 16
0 = utensile non attivo
1 = utensile attivo
Deve essere selezionato sempre solo un utensile
Output byte 2
Bit
Segnale
Descrizione
SO
SafeOperation attivo
Stato di attivazione di SafeOperation
0 = SafeOperation non attivo
1 = SafeOperation attivo
RR
JF
Errore di calibrazione
Il monitoraggio della zona disattivato, perch
almeno un asse non calibrato
0 = errore di calibrazione. Il monitoraggio della
zona stato disattivato
1 = nessun errore
VRED
47
SBH1 4
Output byte 3
Bit
Segnale
Descrizione
01
SBH5 6
27
158 / 191
RES
Riservato 27 32
6 Progettazione
Output byte 4
Bit
Segnale
Descrizione
07
MR1 8
Output byte 5
Bit
Segnale
Descrizione
07
MR9 16
Output byte 6
Output byte 7
6.8
Bit
Segnale
Descrizione
07
RES
Riservato 48 55
Bit
Segnale
Descrizione
07
RES
Riservato 56 63
Descrizione
Il connettore X44 sulla CIB l'interfaccia per il collegamento di slave EtherCAT nel controllo (nello spazio di montaggio del cliente). La linea EtherCAT
rimane nel controllo robot. possibile usare il connettore opzionale X65 per
portare la linea EtherCAT fuori dal controllo robot. Per informazioni sul connettore X65 consultare le istruzioni operative e le istruzioni di montaggio delle interfacce opzionali KR C4.
Le utenze sulla linea EtherCAT devono essere configurate con WorkVisual.
159 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
6.9
CIB
Descrizione
Nella figura (>>> Fig. 6-16 ) illustrato un sistema di azionamento con un manipolatore con 6 assi e 8 assi singoli. Le box RDC sono collegate in serie (a
cascata).
160 / 191
Motore
6 Progettazione
Descrizione
Manipolatore
Box motore
Box RDC
10
Cavo dati tra box RDC (collegabile in cascata) e controllo robot X21.1
11
12
13
Cavo dati tra box RDC (collegabile in cascata) e controllo robot X21
Box motore
Box RDC
Cavo dati tra box RDC (collegabile in cascata) e controllo robot X21.1
161 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
6.10
10
11
Motore
Collegamento equipotenziale PE
Descrizione
162 / 191
Collegamento equipotenziale dall'inizio della canalina per cavi al collegamento equipotenziale principale
Collegamento equipotenziale dalla fine della canalina per cavi al collegamento equipotenziale principale
6 Progettazione
6.11
Descrizione
Nei seguenti casi occorre configurare la struttura del sistema del robot industriale con WorkVisual.
Sostituzione degli
apparecchi
6.12
163 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
6.13
Performance Level
Le funzioni di sicurezza del controllo robot corrispondono alla categoria 3 e al
Performance Level (PL) d conformemente a EN ISO 13849-1.
6.13.1
Protezione operatore
Dispositivo di consenso
< 1 x 10-7
< 1 x 10-7
KR C4 con Ethernet-IP
< 2 x 10-7
KR C4 con KUKA.SafeOperation
< 1 x 10-7
< 1 x 10-7
< 1 x 10-7
164 / 191
Valore PFH
5 x 10-7
< 1,5 x 10-7
6 Progettazione
165 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
166 / 191
7 Trasporto
Trasporto
7.1
Presupposto
Materiale necessario
Procedimento
167 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
7.2
Presupposto
Procedimento
7.3
Presupposto
Procedimento
168 / 191
7 Trasporto
7.4
Descrizione
Il set di rotelle deve essere usato solo per estrarre o integrare il controllo robot
in un insieme di armadi e non per il suo trasporto. Il suolo deve essere piano
e senza ostacoli per evitare di ribaltare l'apparecchio.
Quando il controllo robot viene scaricato da un veicolo (elevatore a forche, veicolo elettrico) sussiste il rischio di danneggiare le rotelle e il controllo robot. Il controllo robot non deve
essere attaccato ad un veicolo ed essere trasportato sulle rotelle.
169 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
170 / 191
8.1
Impianto elettrico
Passo
8.2
Descrizione
Informazioni
Collegare i cavi
(>>> 8.6 "Collegamento del controllo robot alla rete" Pagina 174)
10
11
12
13
14
15
Procedimento
171 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
2. Verificare che il controllo robot non abbia riportato eventuali danni di trasporto.
3. Controllare il corretto fissaggio di fusibili, contattori e schede.
4. Fissare gli elementi allentati.
5. Controllare il corretto fissaggio di tutti i collegamenti a vite e di serraggio.
6. Il gestore deve applicare l'etichetta autoadesiva di avvertimento Leggere
manuale con un cartello nella sua lingua.
8.3
Panoramica
Il sistema di azionamento viene fornito con un fascio di cavi. Nell'equipaggiamento base esso composto da:
Cavo dati
Procedimento
Fig. 8-1: Esempio: posa dei cavi nella canalina dei cavi
172 / 191
4 Cavi motore
2 Separatori
3 Cavi di saldatura
8.3.1
Procedimento
Piedinatura X21/
X21.1
8.3.2
Procedimento
173 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
Piedinatura X19
8.4
Procedimento
8.5
Fissare il supporto per smartPAD sulla porta del controllo robot o alla parete. (>>> 6.4 "Fissaggio del supporto per KUKA smartPAD (opzione)"
Pagina 141)
Procedimento
1. Collegare un cavo PE aggiuntivo tra la morsettiera PE centrale dell'armadio di alimentazione e il perno PE del controllo robot.
2. Collegare un cavo da 16 mm2 quale compensazione di potenziale tra manipulatore e controllo robot.
3. Sottoporre l'intero robot industriale a una verifica del conduttore di protezione come da norma DIN EN 60204-1.
8.6
Descrizione
Il controllo robot viene collegato alla rete per mezzo di un connettore Harting X1.
Se il controllo robot viene alimentato da una rete senza neutro messo a terra, possono insorgere malfunzionamenti del controllo robot e danni agli alimentatori. Pericolo di lesioni
dovute alla tensione elettrica. Collegare il controllo robot esclusivamente ad
una rete con neutro messo a terra.
174 / 191
Procedimento
8.7
Descrizione
Procedimento
175 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
8.8
Presupposto
Procedimento
8.9
Descrizione
Nei seguenti casi occorre configurare la struttura del sistema del robot industriale con WorkVisual.
8.10
Descrizione
Pericoli
In caso di pericolo viene attivato un dispositivo di ARRESTO DI EMERGENZA esterno non attivo e il manipolatore non viene disinserito.
176 / 191
Quando non presente una recinzione di sicurezza occorre impedire l'accesso alla zona di pericolo del manipolatore con altre misure, ad es. con
un nastro di sbarramento.
Nel modo di messa in servizio sono fuori servizio i dispositivi di protezione esterni. Osservare le avvertenze di sicurezza per il modo di messa in servizio.
(>>> 5.8.3.2 "Modo messa in servizio" Pagina 129)
Nel modo messa in servizio viene commutato sulla seguente immagine simulata di input:
8.11
Presupposti
Tutti gli allacciamenti elettrici sono corretti e l'alimentazione di energia rientra nei limiti indicati.
Nessuna persona e nessun oggetto si trovano all'interno della zona di pericolo del manipolatore.
Procedimento
177 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
178 / 191
9 Assistenza KUKA
Assistenza KUKA
9.1
Richiesta di assistenza
Introduzione
La documentazione di KUKA Roboter GmbH offre informazioni sul funzionamento e sull'utilizzo e Vi assiste nell'eliminazione delle anomalie. Le filiali locali
sono a Vostra disposizione per eventuali altre richieste.
Informazioni
9.2
Applicazione presente
Disponibilit
Argentina
Australia
179 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
180 / 191
Belgio
Brasile
Cile
Cina
Germania
9 Assistenza KUKA
Francia
India
Italia
Giappone
Canada
181 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
182 / 191
Corea
Malaysia
Messico
Norvegia
Austria
9 Assistenza KUKA
Polonia
Portogallo
Russia
Svezia
Svizzera
183 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
184 / 191
Spagna
Sudafrica
Taiwan
Tailandia
Repubblica Ceca
9 Assistenza KUKA
Ungheria
USA
Regno Unito
185 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
186 / 191
Indice
Indice
Numeri
2004/108/CE 135
2006/42/CE 135
89/336/CEE 135
95/16/CE 135
97/23/CE 135
A
Accensione del controllo robot 177
Accessori 109
Accumulatori 13, 18
Alimentatore di bassa tensione 13, 18
Alimentatore di potenza 13
Alimentatore PELV 101, 141
Alimentazione 22
Alimentazione di corrente bufferizzata 16
Alimentazione di corrente non bufferizzata 16
Alimentazione di tensione esterna 24 V 18
Allacciamento alla rete, connettore Harting X1
141
Allacciamento alla rete, dati tecnici 99, 140
Altitudine 99
Apparecchi, sostituzione 163
Apparecchio di apertura freni 122
Armadio tecnologico 105
ARRESTO D'EMERGENZA esterno 127
ARRESTO D'EMERGENZA, esterno 120
ARRESTO D'EMERGENZA, locale 127
Arresto di servizio di sicurezza 111
Arresto di servizio sicuro 121
Arresto di sicurezza 0 111
Arresto di sicurezza 1 112
Arresto di sicurezza 2 112
Arresto di sicurezza esterno 121
Arresto di sicurezza STOP 0 111
Arresto di sicurezza STOP 1 112
Arresto di sicurezza STOP 2 112
Arresto sicuro, esterno 121
Asse addizionale 7 32
Asse addizionale 7 pallettizzatore 31
Assegnazione slot mainboard D3076-K 95
Assi addizionali 109, 112
Assi addizionali 7 e 8 33
Assi addizionali 7 e 8 pallettizzatore 31
Assistenza, KUKA Roboter 179
Attrezzatura di protezione 121
C
Cabinet Control Unit 13, 15
Cabinet Interface Board 16
Cablaggio SIB 142
Campo di rotazione porta dell'armadio 104
Cancello di protezione 148
Categoria Stop 0 112
Categoria Stop 1 112
Categoria Stop 2 112
Cavi dati 22
Cavi dati X21 e X21.1, collegamento 173
Stato: 18.02.2013 Versione: MA KR C4 extended V1 it (PDF)
187 / 191
KR C4 extended; KR C4 extended CK
zione) 105
Direttiva attrezzature a pressione 135
Direttiva bassa tensione 110
Direttiva CEM 110, 135
Direttiva macchine 110, 135
Direttiva sulle apparecchiature a pressione 132
Dispositivi di ARRESTO D'EMERGENZA su X11
147
Dispositivi di protezione, esterni 124
Dispositivo di ARRESTO D'EMERGENZA 118,
120, 125
Dispositivo di consenso 120, 125
Dispositivo di consenso, esterno 120
Dispositivo di protezione su X11 147
Dispositivo di rotazione libera 122
Distanze minime controllo robot 103
Documentazione, robot industriale 7
Drive controller 13
Durata utile 111
E
EDS 8
Elementi di protezione 13
EMD 8
EN 60204-1 135
EN 61000-6-2 135
EN 61000-6-4 135
EN 614-1 135
EN ISO 10218-1 135
EN ISO 12100 135
EN ISO 13849-1 135
EN ISO 13849-2 135
EN ISO 13850 135
Esempi di allacciamento RDC 160
Esempio circuito di ARRESTO D'EMERGENZA
148
Ethernet/IP 8
F
Filtri 96
Filtro di rete 19
Finecorsa logici 121, 125
Finecorsa meccanici 121
Fissaggio al pavimento 105
Fissaggio del supporto del KUKA smartPAD 174
Fissaggio del supporto per KUKA smartPAD 141
Frequenza di rete 99, 140
Funzionamento in automatico 131
Funzionamento manuale 130
Funzione pulsante di consenso esterno 146
Funzioni CCU 16
Funzioni del PC di comando 15
Funzioni di protezione 125
Funzioni di sicurezza interfaccia di sicurezza
Ethernet 151
Funzioni di sicurezza, schema 116
Funzioni RDC 17
Funzioni SIB 17
G
Gruppo target 11
188 / 191
Guasti 126
Guasto dei freni 125
Guasto della rete 18
H
HMI 8
I
Impedenza di rete 99, 140
Impiego improprio 109
Impiego non conforme 109
Indicazioni 7
Indicazioni di sicurezza 7
Ingressi SIB 102
Ingresso sicuro SIB 149
Integratore d'impianto 112
Integratore di sistema 110, 112, 113
Interblocco di dispositivi di protezione di sezionamento 118
Interfacce mainboard D3076-K 95
Interfacce pannello di allacciamento 22
Interfacce PC di comando 94
Interfaccia di sicurezza X11, descrizione 142
Interruzione di corrente 18
Introduzione 7
K
KCB 8
KCP 8, 111, 125
KEB 8
KLI 8
KOI 8
KONI 8
KPC 8
KPP 8, 14
KRF 111
KRL 8
KSB 9
KSI 9
KSP 9, 15
KSS 9
KUKA Power-Pack 13, 14
KUKA Servo-Pack 13, 15
KUKA smartPAD 100, 111
L
Lavori di cura 132
Lavori di pulizia 132
Linea di rete 22
Linee di protezione PE 22
Linee periferiche 22
Livello sonoro 99
Lunghezze dei cavi 100, 140
M
Mainboard D3076-K 95
Manipolatore 9, 109, 111, 115
Manutenzione 131
Marcatura CE 110
Marchio di fabbrica 7
Materiali pericolosi 133
Stato: 18.02.2013 Versione: MA KR C4 extended V1 it (PDF)
Indice
KR C4 extended; KR C4 extended CK
US2 9
USB 9
Uscita sicura SIB 150
Uscita test A 144, 146
Uscita test B 144, 146
Uscite SIB 101
Utente 111, 113
Utenze bus 19
Utenze KCB 19
Utenze KEB 20
Utenze KSB 20
Utilizzatore 111, 113
Utilizzo conforme alla destinazione 11, 109
V
Valori PFH 164
Varianti di configurazione KEB 20
Varianti di configurazione KSB 20
Velocit, monitoraggio 121
Ventilatore 13
X
X19 piedinatura 174
X20 connettore motore 25
X20 pallettizzatore, 4 assi 27
X20 pallettizzatore, 5 assi 29
X20.1 e X20.2 pallettizzatore, 5 assi 30
X20.1 piedinatura 26
X20.4 piedinatura 26
X21 piedinatura 173
X21.1 piedinatura 173
X7.1 piedinatura 32
X7.1...X7.10, 10 assi 90
X7.1...X7.12, 12 assi 92
X7.1...X7.3 assi addizionali 33
X7.1...X7.3 pallettizzatore assi addizionali 32
X7.1...X7.3, 3 assi 81
X7.1...X7.4 assi addizionali 34
X7.1...X7.4, 4 assi 82
X7.1...X7.5 assi addizionali 35
X7.1...X7.5, 5 assi 83
X7.1...X7.6 assi addizionali 36
X7.1...X7.6, 6 assi 84
X7.1...X7.7, 7 assi 86
X7.1...X7.8, 8 assi 88
X8 pallettizzatore, 4 assi 28
X81 e X82, 8 assi 59
X81 e X82, X7.1 e X7.2, 10 assi 66
X81 e X82, X7.1, 9 assi 62
X81 e X82, X7.1...X7.3, 11 assi 68
X81 e X82, X7.1...X7.4, 12 assi 71
X81 e X82, X7.1...X7.5, 13 assi 74
X81 e X82, X7.1...X7.6, 14 assi 77
X81, 3 assi 54
X81, 4 assi 55
X81, X7.1 e X7.2, 6 assi 57
X81, X7.1, 5 assi 56
X81, X7.1...X7.3, 7 assi 58
X81, X7.1...X7.4, 8 assi 61
X81, X7.1...X7.5, 9 assi 64
X81...X83, X7.1 e X7.2, 14 assi 51
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KR C4 extended; KR C4 extended CK
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