La società romana, simbolo e paradigma dell’efficienza del mondo antico, si rivela nei suoi aspet... more La società romana, simbolo e paradigma dell’efficienza del mondo antico, si rivela nei suoi aspetti meno produttivi e più dediti alla ricerca del piacere. Scopriremo attraverso i secoli che il tempo libero e la ricerca edonistica possono avere strade e percorsi anche diametralmente opposti: dalla soddisfazione più istintuale per mezzo del tifo sfegatato durante una corsa di carri, dal trasporto quasi bestiale nell’incitare un gladiatore al colpo mortale, fino alla compartecipazione catartica del teatro tragico o fino all’esercizio raffinato dell’intelletto nella stesura di dotte dissertazioni o nella piacevole lettura. La gestione del tempo libero degli antichi romani diviene il pretesto per approfondire gli aspetti e pieghe della società romana, attraverso la fotografia dei momenti meno convenzionali -o presunti tali- del vivere quotidiano.
Chi erano i gladiatori? Quale posto occupavano nella scala sociale? Quali e quanti ruoli ricopriv... more Chi erano i gladiatori? Quale posto occupavano nella scala sociale? Quali e quanti ruoli ricoprivano nell'arena? Con quali costumi e con quali armi? Come erano organizzati i ludi, le scuole per l'addestramento dei combattenti? Quanti settori contribuivano all'organizzazione, alla preparazione, alla messa in scena, al programma di eventi che duravano giorni, richiedevano vittime e carnefici, cacciatori e fiere, musici e duellanti, maestri d'armi e maestri di cerimonia e, primi fra tutti, loro, i gladiatori, le grandi star dell'epoca? Federica Guidi descrive la scena e i retroscena di un costume che ha attraversato i secoli e che ancora ci riguarda, se è vero che i rituali di violenza e di morte non sono mai del tutto scomparsi. Racconta del fascino oscuro che esercitano crudeltà e morte quando vengono normalizzate e diventano sentire collettivo. E fornisce i documenti storici e archeologici che testimoniano tutte le fasi della gladiatura, da quelli scritti, letterari e legislativi, a quelli artistici.
"Fanno il deserto e lo chiamano pace." Così lo storico Tacito descrive i legionari di Roma, espre... more "Fanno il deserto e lo chiamano pace." Così lo storico Tacito descrive i legionari di Roma, espressione rapace di uno Stato in espansione. In effetti, nell'immaginario collettivo, l'esercito romano rappresenta una compatta, inarrestabile macchina da guerra. Un esempio ineguagliabile di efficienza e disciplina. E lo fu davvero, anche se non fu solo questo. Seguendone l'evoluzione è possibile ripercorrere lo sviluppo dell'intera società romana. Proprio ciò che in questo volume fa Federica Guidi, puntando la lente d'ingrandimento sulle forze armate dell'Urbe, che a prima vista appaiono una realtà monolitica. Partendo dall'epoca regia per arrivare alla tarda età imperiale, l'autrice descrive con uno stile sapientemente vivace l'articolazione delle legioni, le tecniche di guerra, ma anche gli aspetti più quotidiani della vita dei soldati: dalla costruzione delle macchine belliche alle pratiche mediche di soccorso, dall'addestramento alla organizzazione dei castra. Per scoprire che le legioni furono lo specchio della grandezza di Roma e della sua straordinaria capacità di includere e integrare l'altro, il diverso.
Gli Etruschi nella Valle del Po, Atti del XXX Convegno di Studi Etruschi ed Italici (Bologna, 23-25 giugno 2022), 2024
Set beyond the southeastern borders of the settlement of Felsina, the Arsenale Militare burial gr... more Set beyond the southeastern borders of the settlement of Felsina, the Arsenale Militare burial ground represents one of the most important burial areas of the Orientalizing age excavated in Bologna during the 19th century. However, the type of use of the area, occupied by one of the most active government pyrotechnic laboratories in post-Unification Italy, made the archaeological activities very difficult and discontinuous. The explorations and discoveries of 1874-1916 have been only minimally published, while they are well-documented in the archival documents preserved in the Historical Archives of the Archaeological Museum of Bologna, which also preserves about 700 objects from the necropolis. The paper focuses on reconstructing, through this documentation, the extent of the burial ground, its articulation and the chronology of its frequentation, providing a preliminary picture of the structural characteristics of the depositions and the composition of the grave goods.
Resumen El proyecto de "Marcus Caelius, el valor de la memoria" es una breve película de animació... more Resumen El proyecto de "Marcus Caelius, el valor de la memoria" es una breve película de animación de 8 minutos ambientada en la Bolonia romana (Bononia) durante el periodo del emperador Augusto, que surge de una iniciativa del Museo Arqueológico de Bolonia, en colaboración con Cineca. Este proyecto, basado en un famoso hecho histórico (la batalla de Teutoburgo), quiere proponer un enfoque filológico dentro de un proceso emocional/narrativo, definiendo una pipeline de producción apropiada (que incluye renderizado de Blender, Chroma key y animación Machinima) para definir tiempo y costes que puedan ser cubiertos por un pequeña producción. Nuevas reconstrucciones filológicamente adecuadas (restos arqueológicos en la Colección del Museo), se integran dentro de sets en 3D que proceden de proyectos anteriores de Cineca.
The article reflects on the possible interaction between design and material culture, establishin... more The article reflects on the possible interaction between design and material culture, establishing a connection between past, present and future, by discussing how archaeological heritage can generate contemporary design, as well as how design can act as a "mediator". This re-flection was applied in the context of the research activity Contemporary-Antique, carried out in collaboration with the Archaeological Museum of Bologna. The authors propose an interpretation of archaeological heritage as expression of material culture in the collaborations with museums, places in a prime position to experiment with design and cultural heritage. Finally, the presented project highlights the role of design as a tool in the process of valorization.
The Archaeological Museum of Bologna has tested the application of digital technologies on some o... more The Archaeological Museum of Bologna has tested the application of digital technologies on some objects within the project "D12", aimed to connect 3D documentation with polychromy data. An Etruscan stela from Bologna, called “Ducati 12”, gives its name to the project. 3D scanning tests made on some Etruscan artifacts within the project prove that nowadays archaeological and artistic material can be investigated through a low-cost, time-saving and reliable approach. Several 3D virtual data digital technologies were tested and after the postprocessing treatment some real applications on 3D data were realized. Multispectral and chemichal investigations were carried out on the objects. The results achieved allow to undertake an effective research project for the reconstruction of the polychromy in Etruscan age.
Lema: Documentación 3D avanzada, modelado y reconstrucción de objetos patrimoniales, monumentos y... more Lema: Documentación 3D avanzada, modelado y reconstrucción de objetos patrimoniales, monumentos y sitios.
The project “Marcus Caelius – the Value of Memory” is a 8 minute short animation movie located in... more The project “Marcus Caelius – the Value of Memory” is a 8 minute short animation movie located in the Roman Bologna at the Augustan Age. It originated with the Civical Archaeological Museum of Bologna in collaboration with Cineca VisIT-Lab. The project emploies a well known historical fact (the Battle of Teutoburg) to enable a philological approach within an emotional/narrative process. New philologically accurate reconstructions (i.e archaeological finds hedged in the Museum’s collection) are integrated with 3D historical sets caming form previous Cineca projects. Mixed movie-making techniques, such as Blender rendering, Chroma key and Machinima animation, implemented an ad hoc production pipeline in order to define times and costs which could be supported by a small production.
proceeding of III Congreso Internacional de Arqueología e Informática Gráfica, Patrimonio e Innovación Sevilla 22-24 de Junio de 2012 , Jun 2012
El proyecto de "Marcus Caelius, el valor de la memoria" es una breve película de animación de 8 m... more El proyecto de "Marcus Caelius, el valor de la memoria" es una breve película de animación de 8 minutos ambientada en la Bolonia romana (Bononiae) durante el periodo del emperador Augusto, que surge de una iniciativa del Museo Arqueológico de Bolonia, en colaboración con CINECA. Este proyecto, basado en un famoso hecho histórico (la batalla de Teutoburgo), quiere proponer un enfoque filológico dentro de un proceso emocional/narrativo, definiendo una pipeline de producción apropiada (que incluyen renderizado di Blender, Chroma key y animación Machinima) para definir tiempo y costes que puedan ser cubiertos por un pequeña producción. Nuevas reconstrucciones filológicamente adecuadas (restos arqueológicos en la Colección del Museo), se integran dentro de sets en 3D que proceden de proyectos anteriores de Cineca.
in “Gli scavi di Castelfranco Emilia presso il forte urbano. Un abitato etrusco alla vigilia dell... more in “Gli scavi di Castelfranco Emilia presso il forte urbano. Un abitato etrusco alla vigilia delle invasioni celtiche”, Guida alla mostra, Museo Civico Archeologico di Castelfranco Emilia (MO), 14 dicembre 2008 - 15 febbraio 2009, a cura di Luigi Malnati et al.
La società romana, simbolo e paradigma dell’efficienza del mondo antico, si rivela nei suoi aspet... more La società romana, simbolo e paradigma dell’efficienza del mondo antico, si rivela nei suoi aspetti meno produttivi e più dediti alla ricerca del piacere. Scopriremo attraverso i secoli che il tempo libero e la ricerca edonistica possono avere strade e percorsi anche diametralmente opposti: dalla soddisfazione più istintuale per mezzo del tifo sfegatato durante una corsa di carri, dal trasporto quasi bestiale nell’incitare un gladiatore al colpo mortale, fino alla compartecipazione catartica del teatro tragico o fino all’esercizio raffinato dell’intelletto nella stesura di dotte dissertazioni o nella piacevole lettura. La gestione del tempo libero degli antichi romani diviene il pretesto per approfondire gli aspetti e pieghe della società romana, attraverso la fotografia dei momenti meno convenzionali -o presunti tali- del vivere quotidiano.
Chi erano i gladiatori? Quale posto occupavano nella scala sociale? Quali e quanti ruoli ricopriv... more Chi erano i gladiatori? Quale posto occupavano nella scala sociale? Quali e quanti ruoli ricoprivano nell'arena? Con quali costumi e con quali armi? Come erano organizzati i ludi, le scuole per l'addestramento dei combattenti? Quanti settori contribuivano all'organizzazione, alla preparazione, alla messa in scena, al programma di eventi che duravano giorni, richiedevano vittime e carnefici, cacciatori e fiere, musici e duellanti, maestri d'armi e maestri di cerimonia e, primi fra tutti, loro, i gladiatori, le grandi star dell'epoca? Federica Guidi descrive la scena e i retroscena di un costume che ha attraversato i secoli e che ancora ci riguarda, se è vero che i rituali di violenza e di morte non sono mai del tutto scomparsi. Racconta del fascino oscuro che esercitano crudeltà e morte quando vengono normalizzate e diventano sentire collettivo. E fornisce i documenti storici e archeologici che testimoniano tutte le fasi della gladiatura, da quelli scritti, letterari e legislativi, a quelli artistici.
"Fanno il deserto e lo chiamano pace." Così lo storico Tacito descrive i legionari di Roma, espre... more "Fanno il deserto e lo chiamano pace." Così lo storico Tacito descrive i legionari di Roma, espressione rapace di uno Stato in espansione. In effetti, nell'immaginario collettivo, l'esercito romano rappresenta una compatta, inarrestabile macchina da guerra. Un esempio ineguagliabile di efficienza e disciplina. E lo fu davvero, anche se non fu solo questo. Seguendone l'evoluzione è possibile ripercorrere lo sviluppo dell'intera società romana. Proprio ciò che in questo volume fa Federica Guidi, puntando la lente d'ingrandimento sulle forze armate dell'Urbe, che a prima vista appaiono una realtà monolitica. Partendo dall'epoca regia per arrivare alla tarda età imperiale, l'autrice descrive con uno stile sapientemente vivace l'articolazione delle legioni, le tecniche di guerra, ma anche gli aspetti più quotidiani della vita dei soldati: dalla costruzione delle macchine belliche alle pratiche mediche di soccorso, dall'addestramento alla organizzazione dei castra. Per scoprire che le legioni furono lo specchio della grandezza di Roma e della sua straordinaria capacità di includere e integrare l'altro, il diverso.
Gli Etruschi nella Valle del Po, Atti del XXX Convegno di Studi Etruschi ed Italici (Bologna, 23-25 giugno 2022), 2024
Set beyond the southeastern borders of the settlement of Felsina, the Arsenale Militare burial gr... more Set beyond the southeastern borders of the settlement of Felsina, the Arsenale Militare burial ground represents one of the most important burial areas of the Orientalizing age excavated in Bologna during the 19th century. However, the type of use of the area, occupied by one of the most active government pyrotechnic laboratories in post-Unification Italy, made the archaeological activities very difficult and discontinuous. The explorations and discoveries of 1874-1916 have been only minimally published, while they are well-documented in the archival documents preserved in the Historical Archives of the Archaeological Museum of Bologna, which also preserves about 700 objects from the necropolis. The paper focuses on reconstructing, through this documentation, the extent of the burial ground, its articulation and the chronology of its frequentation, providing a preliminary picture of the structural characteristics of the depositions and the composition of the grave goods.
Resumen El proyecto de "Marcus Caelius, el valor de la memoria" es una breve película de animació... more Resumen El proyecto de "Marcus Caelius, el valor de la memoria" es una breve película de animación de 8 minutos ambientada en la Bolonia romana (Bononia) durante el periodo del emperador Augusto, que surge de una iniciativa del Museo Arqueológico de Bolonia, en colaboración con Cineca. Este proyecto, basado en un famoso hecho histórico (la batalla de Teutoburgo), quiere proponer un enfoque filológico dentro de un proceso emocional/narrativo, definiendo una pipeline de producción apropiada (que incluye renderizado de Blender, Chroma key y animación Machinima) para definir tiempo y costes que puedan ser cubiertos por un pequeña producción. Nuevas reconstrucciones filológicamente adecuadas (restos arqueológicos en la Colección del Museo), se integran dentro de sets en 3D que proceden de proyectos anteriores de Cineca.
The article reflects on the possible interaction between design and material culture, establishin... more The article reflects on the possible interaction between design and material culture, establishing a connection between past, present and future, by discussing how archaeological heritage can generate contemporary design, as well as how design can act as a "mediator". This re-flection was applied in the context of the research activity Contemporary-Antique, carried out in collaboration with the Archaeological Museum of Bologna. The authors propose an interpretation of archaeological heritage as expression of material culture in the collaborations with museums, places in a prime position to experiment with design and cultural heritage. Finally, the presented project highlights the role of design as a tool in the process of valorization.
The Archaeological Museum of Bologna has tested the application of digital technologies on some o... more The Archaeological Museum of Bologna has tested the application of digital technologies on some objects within the project "D12", aimed to connect 3D documentation with polychromy data. An Etruscan stela from Bologna, called “Ducati 12”, gives its name to the project. 3D scanning tests made on some Etruscan artifacts within the project prove that nowadays archaeological and artistic material can be investigated through a low-cost, time-saving and reliable approach. Several 3D virtual data digital technologies were tested and after the postprocessing treatment some real applications on 3D data were realized. Multispectral and chemichal investigations were carried out on the objects. The results achieved allow to undertake an effective research project for the reconstruction of the polychromy in Etruscan age.
Lema: Documentación 3D avanzada, modelado y reconstrucción de objetos patrimoniales, monumentos y... more Lema: Documentación 3D avanzada, modelado y reconstrucción de objetos patrimoniales, monumentos y sitios.
The project “Marcus Caelius – the Value of Memory” is a 8 minute short animation movie located in... more The project “Marcus Caelius – the Value of Memory” is a 8 minute short animation movie located in the Roman Bologna at the Augustan Age. It originated with the Civical Archaeological Museum of Bologna in collaboration with Cineca VisIT-Lab. The project emploies a well known historical fact (the Battle of Teutoburg) to enable a philological approach within an emotional/narrative process. New philologically accurate reconstructions (i.e archaeological finds hedged in the Museum’s collection) are integrated with 3D historical sets caming form previous Cineca projects. Mixed movie-making techniques, such as Blender rendering, Chroma key and Machinima animation, implemented an ad hoc production pipeline in order to define times and costs which could be supported by a small production.
proceeding of III Congreso Internacional de Arqueología e Informática Gráfica, Patrimonio e Innovación Sevilla 22-24 de Junio de 2012 , Jun 2012
El proyecto de "Marcus Caelius, el valor de la memoria" es una breve película de animación de 8 m... more El proyecto de "Marcus Caelius, el valor de la memoria" es una breve película de animación de 8 minutos ambientada en la Bolonia romana (Bononiae) durante el periodo del emperador Augusto, que surge de una iniciativa del Museo Arqueológico de Bolonia, en colaboración con CINECA. Este proyecto, basado en un famoso hecho histórico (la batalla de Teutoburgo), quiere proponer un enfoque filológico dentro de un proceso emocional/narrativo, definiendo una pipeline de producción apropiada (que incluyen renderizado di Blender, Chroma key y animación Machinima) para definir tiempo y costes que puedan ser cubiertos por un pequeña producción. Nuevas reconstrucciones filológicamente adecuadas (restos arqueológicos en la Colección del Museo), se integran dentro de sets en 3D que proceden de proyectos anteriores de Cineca.
in “Gli scavi di Castelfranco Emilia presso il forte urbano. Un abitato etrusco alla vigilia dell... more in “Gli scavi di Castelfranco Emilia presso il forte urbano. Un abitato etrusco alla vigilia delle invasioni celtiche”, Guida alla mostra, Museo Civico Archeologico di Castelfranco Emilia (MO), 14 dicembre 2008 - 15 febbraio 2009, a cura di Luigi Malnati et al.
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La gestione del tempo libero degli antichi romani diviene il pretesto per approfondire gli aspetti e pieghe della società romana, attraverso la fotografia dei momenti meno convenzionali -o presunti tali- del vivere quotidiano.
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preserves about 700 objects from the necropolis. The paper focuses on reconstructing, through this documentation, the extent of the burial ground, its articulation and the chronology of its frequentation, providing a preliminary picture of the structural characteristics of the depositions and
the composition of the grave goods.
Roman Bologna at the Augustan Age. It originated with the Civical Archaeological Museum of Bologna in
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Teutoburg) to enable a philological approach within an emotional/narrative process. New philologically
accurate reconstructions (i.e archaeological finds hedged in the Museum’s collection) are integrated with 3D
historical sets caming form previous Cineca projects. Mixed movie-making techniques, such as Blender
rendering, Chroma key and Machinima animation, implemented an ad hoc production pipeline in order to
define times and costs which could be supported by a small production.
La gestione del tempo libero degli antichi romani diviene il pretesto per approfondire gli aspetti e pieghe della società romana, attraverso la fotografia dei momenti meno convenzionali -o presunti tali- del vivere quotidiano.
preserves about 700 objects from the necropolis. The paper focuses on reconstructing, through this documentation, the extent of the burial ground, its articulation and the chronology of its frequentation, providing a preliminary picture of the structural characteristics of the depositions and
the composition of the grave goods.
Roman Bologna at the Augustan Age. It originated with the Civical Archaeological Museum of Bologna in
collaboration with Cineca VisIT-Lab. The project emploies a well known historical fact (the Battle of
Teutoburg) to enable a philological approach within an emotional/narrative process. New philologically
accurate reconstructions (i.e archaeological finds hedged in the Museum’s collection) are integrated with 3D
historical sets caming form previous Cineca projects. Mixed movie-making techniques, such as Blender
rendering, Chroma key and Machinima animation, implemented an ad hoc production pipeline in order to
define times and costs which could be supported by a small production.