La prima guerra servile in Sicilia (136-132) fu guidata da uno schiavo di nome Euno, che si procl... more La prima guerra servile in Sicilia (136-132) fu guidata da uno schiavo di nome Euno, che si proclamò re, riprendendo l''onomastica seleucide di Antioco e in diversi aspetti atteggiandosi a sovrano. Ebbe non pochi successi sui Romani, ma infine venne debellato.
Osservazioni sulla seconda guerra servile in Sicilia, 2021
Si tratta della seconda guerra servile in Sicilia (104-101 a.C.), considerandone le fonti e i per... more Si tratta della seconda guerra servile in Sicilia (104-101 a.C.), considerandone le fonti e i personaggi.
Ce volume réunit des contributions portant sur les enjeux diplomatiques et politiques en Sicile, ... more Ce volume réunit des contributions portant sur les enjeux diplomatiques et politiques en Sicile, entre Sicéliotes, Italiotes et Romains, jusqu'à la deuxième guerre punique. Leurs auteurs, spécialistes d'histoire, y engagent une réflexion critique et novatrice sur les relations entre les colonies et leurs métropoles, sur le rôle joué par Syracuse ainsi que sur la propagande grecque dans l'île. Antonio Gonzales est professeur d'histoire romaine à l'université de Franche-Comté et directeur de l'ISTA. Maria Teresa Schettino est professeur d'histoire romaine à l'
Collection de l'Institut des Sciences et Techniques de l'Antiquité, 2014
"Plutarch’s pairing of Demetrius and Antony : an anti-model." Plutarch’ s didactic inte... more "Plutarch’s pairing of Demetrius and Antony : an anti-model." Plutarch’ s didactic intent made it convenient to insert in the Parallel Lives, among numerous examples of role models, a pair that could constitute an anti-model, in order to facilitate the distinction between good and evil. Even though negative features are not absent from other characters, the paradigmatic strength of Demetrius and Antony justifies the choice of these two men, characterized by the contrast between great virtues and great vices, tragically affected by twists of fate. Both come to grief for having abandoned themselves to irrationality, a fundamental antivalue in the Plutarchian ideology.L’intento didascalico di Plutarco ha ritenuto opportuno inserire nelle Vite parallele, fra i numerosi esempi biografici da imitare, una coppia che costituisse un anti-modello, affinché sia più facile distinguere il bene dal male. Anche se non mancano tratti negativi in altri personaggi, la forza paradigmatica di Demetrio e Antonio ha felicemente guidato la scelta su uomini caratterizzati dal contrasto fra grandi virtù e grandi vizi, tragicamente mossi da grandi rivolgimenti della sorte. La rovina di entrambi deriva dall’ abbandonarsi all’ irrazionalità, fondamentale anti-valore nel pensiero plutarcheo."Le couple Démétrios-Antoine chez Plutarque : un anti-modèle." L’intention didactique de Plutarque justifie l’insertion dans les Vies parallèles, parmi les nombreux exemples biographiques à imiter, d’un couple qui constitue un anti-modèle, afin de distinguer plus facilement le bien du mal. Bien que d’autres personnages ne manquent pas de traits négatifs, la force paradigmatique de Démétrios et d’Antoine justifie le choix de ces hommes caractérisés par le contraste entre grandes vertus et grands vices, tragiquement mus par les grands bouleversements du sort. Tous deux ont été conduits à la ruine pour s'être abandonnés à l’ irrationalité, antivaleur fondamentale dans la pensée de Plutarque.Scuderi Rita. La coppia plutarchea Demetrio – Antonio : un antimodello. In: L’idéalisation de l’autre. Faire un modèle d’un anti-modèle. Actes du 2e colloque SoPHiA – Société Politique, Histoire de l’Antiquité tenu à Besançon les 26-28 novembre 2012. Besançon : Institut des Sciences et Techniques de l'Antiquité, 2014. pp. 285-310. (Collection « ISTA », 1308
il nome Cominiae è in forma genitiva di appartenenza a una donna, che porta un gentilizio di orig... more il nome Cominiae è in forma genitiva di appartenenza a una donna, che porta un gentilizio di origine etrusca 6 , ma con ampia diffusione nell'italia settentrionale 7. È probabile che si tratti di una proprietaria o di una venditrice locale, piuttosto che di una produttrice o importatrice straniera 8. Le due righe successive non illuminano sul tipo di prodotto, ma presentano sequenze numeriche di più difficile interpretazione e scritte con maggiore trascuratezza, che potrebbero indicare: "primo peso 17; 8". ipotizziamo quindi che il tratto verticale all'inizio della seconda riga indichi la prima confezione di Cominia, con la specificazione del peso, cioè 17 libbre, ovvero 5,525 kg, considerando la libbra romana circa 325 g 9. il numero 8 sottostante significa una suddivisione della merce? sul lato b (fig. 2) il foro passante risulta in alto a sin., in corrispondenza della posizione in basso nel lato a. Potremmo leggere: (undetriginta semis) / nivo. mentre si legge chiaramente la cifra XXiX s, la seconda riga rimane invece molto dubbia: se leggiamo nivo, potremmo avventurarci nell'ipotesi che si tratti del colore candido 10 di una balla di lana. 29,5 sesterzi ne sono il prezzo? La seconda tabella plumbea (fig. 3; 3,2x2,5 cm; alt. lett. 0,4 cm) presenta un foro ben riuscito nell'angolo inferiore dx., mentre in alto a sin. ne rimane una traccia slabbrata e rotta. il nome è Luculla, forma cognominale di antica tradizione 11 , rara in Cisalpina 12. Le lettere incise nella seconda riga non sono comprensibili. il lato b non appare iscritto. una terza etichetta (fig. 4; 2,5x1,8 cm; alt. lett. 0,3 cm), con regolare foro in alto a sin., ma con una sbavatura del piombo lungo l'opposto lato breve, potrebbe essere interpretata: Secundi / nigru(m) / + (vigintitres). il cognomen Secundus (che appare in genitivo di appartenenza) è il più diffuso 13 , sia in genere, sia qui nell'italia settentrionale. La seconda riga sembra indicare il tipo di prodotto, cioè potrebbe trattarsi del colore della balla di lana, che nella prima tabella 354
La prima guerra servile in Sicilia (136-132) fu guidata da uno schiavo di nome Euno, che si procl... more La prima guerra servile in Sicilia (136-132) fu guidata da uno schiavo di nome Euno, che si proclamò re, riprendendo l''onomastica seleucide di Antioco e in diversi aspetti atteggiandosi a sovrano. Ebbe non pochi successi sui Romani, ma infine venne debellato.
Osservazioni sulla seconda guerra servile in Sicilia, 2021
Si tratta della seconda guerra servile in Sicilia (104-101 a.C.), considerandone le fonti e i per... more Si tratta della seconda guerra servile in Sicilia (104-101 a.C.), considerandone le fonti e i personaggi.
Ce volume réunit des contributions portant sur les enjeux diplomatiques et politiques en Sicile, ... more Ce volume réunit des contributions portant sur les enjeux diplomatiques et politiques en Sicile, entre Sicéliotes, Italiotes et Romains, jusqu'à la deuxième guerre punique. Leurs auteurs, spécialistes d'histoire, y engagent une réflexion critique et novatrice sur les relations entre les colonies et leurs métropoles, sur le rôle joué par Syracuse ainsi que sur la propagande grecque dans l'île. Antonio Gonzales est professeur d'histoire romaine à l'université de Franche-Comté et directeur de l'ISTA. Maria Teresa Schettino est professeur d'histoire romaine à l'
Collection de l'Institut des Sciences et Techniques de l'Antiquité, 2014
"Plutarch’s pairing of Demetrius and Antony : an anti-model." Plutarch’ s didactic inte... more "Plutarch’s pairing of Demetrius and Antony : an anti-model." Plutarch’ s didactic intent made it convenient to insert in the Parallel Lives, among numerous examples of role models, a pair that could constitute an anti-model, in order to facilitate the distinction between good and evil. Even though negative features are not absent from other characters, the paradigmatic strength of Demetrius and Antony justifies the choice of these two men, characterized by the contrast between great virtues and great vices, tragically affected by twists of fate. Both come to grief for having abandoned themselves to irrationality, a fundamental antivalue in the Plutarchian ideology.L’intento didascalico di Plutarco ha ritenuto opportuno inserire nelle Vite parallele, fra i numerosi esempi biografici da imitare, una coppia che costituisse un anti-modello, affinché sia più facile distinguere il bene dal male. Anche se non mancano tratti negativi in altri personaggi, la forza paradigmatica di Demetrio e Antonio ha felicemente guidato la scelta su uomini caratterizzati dal contrasto fra grandi virtù e grandi vizi, tragicamente mossi da grandi rivolgimenti della sorte. La rovina di entrambi deriva dall’ abbandonarsi all’ irrazionalità, fondamentale anti-valore nel pensiero plutarcheo."Le couple Démétrios-Antoine chez Plutarque : un anti-modèle." L’intention didactique de Plutarque justifie l’insertion dans les Vies parallèles, parmi les nombreux exemples biographiques à imiter, d’un couple qui constitue un anti-modèle, afin de distinguer plus facilement le bien du mal. Bien que d’autres personnages ne manquent pas de traits négatifs, la force paradigmatique de Démétrios et d’Antoine justifie le choix de ces hommes caractérisés par le contraste entre grandes vertus et grands vices, tragiquement mus par les grands bouleversements du sort. Tous deux ont été conduits à la ruine pour s'être abandonnés à l’ irrationalité, antivaleur fondamentale dans la pensée de Plutarque.Scuderi Rita. La coppia plutarchea Demetrio – Antonio : un antimodello. In: L’idéalisation de l’autre. Faire un modèle d’un anti-modèle. Actes du 2e colloque SoPHiA – Société Politique, Histoire de l’Antiquité tenu à Besançon les 26-28 novembre 2012. Besançon : Institut des Sciences et Techniques de l'Antiquité, 2014. pp. 285-310. (Collection « ISTA », 1308
il nome Cominiae è in forma genitiva di appartenenza a una donna, che porta un gentilizio di orig... more il nome Cominiae è in forma genitiva di appartenenza a una donna, che porta un gentilizio di origine etrusca 6 , ma con ampia diffusione nell'italia settentrionale 7. È probabile che si tratti di una proprietaria o di una venditrice locale, piuttosto che di una produttrice o importatrice straniera 8. Le due righe successive non illuminano sul tipo di prodotto, ma presentano sequenze numeriche di più difficile interpretazione e scritte con maggiore trascuratezza, che potrebbero indicare: "primo peso 17; 8". ipotizziamo quindi che il tratto verticale all'inizio della seconda riga indichi la prima confezione di Cominia, con la specificazione del peso, cioè 17 libbre, ovvero 5,525 kg, considerando la libbra romana circa 325 g 9. il numero 8 sottostante significa una suddivisione della merce? sul lato b (fig. 2) il foro passante risulta in alto a sin., in corrispondenza della posizione in basso nel lato a. Potremmo leggere: (undetriginta semis) / nivo. mentre si legge chiaramente la cifra XXiX s, la seconda riga rimane invece molto dubbia: se leggiamo nivo, potremmo avventurarci nell'ipotesi che si tratti del colore candido 10 di una balla di lana. 29,5 sesterzi ne sono il prezzo? La seconda tabella plumbea (fig. 3; 3,2x2,5 cm; alt. lett. 0,4 cm) presenta un foro ben riuscito nell'angolo inferiore dx., mentre in alto a sin. ne rimane una traccia slabbrata e rotta. il nome è Luculla, forma cognominale di antica tradizione 11 , rara in Cisalpina 12. Le lettere incise nella seconda riga non sono comprensibili. il lato b non appare iscritto. una terza etichetta (fig. 4; 2,5x1,8 cm; alt. lett. 0,3 cm), con regolare foro in alto a sin., ma con una sbavatura del piombo lungo l'opposto lato breve, potrebbe essere interpretata: Secundi / nigru(m) / + (vigintitres). il cognomen Secundus (che appare in genitivo di appartenenza) è il più diffuso 13 , sia in genere, sia qui nell'italia settentrionale. La seconda riga sembra indicare il tipo di prodotto, cioè potrebbe trattarsi del colore della balla di lana, che nella prima tabella 354
Ce volume réunit des contributions portant sur les enjeux diplomatiques et politiques en Sicile, ... more Ce volume réunit des contributions portant sur les enjeux diplomatiques et politiques en Sicile, entre Sicéliotes, Italiotes et Romains, jusqu’à la deuxième guerre punique. Leurs auteurs, spécialistes d’histoire, y engagent une réflexion critique et novatrice sur les relations entre les colonies et leurs métropoles, sur le rôle joué par Syracuse ainsi que sur la propagande grecque dans l’île.
Le volume a été publié grâce au soutien de l'ISTA (UFC) et de NovaTris (Programme IDFI de l'UHA, ANR-11-IDFI-0005).
Sommaire :
Tra le rive del Mediterraneo: relazioni diplomatiche, propaganda e egemonia politica nella Sicilia antica
Maria Teresa SCHETTINO
Relazioni interpoleiche: Sicelioti, Italioti e Greci metropolitani
Assetti poleici nella Sicilia orientale di epoca arcaico-classica: fondazioni e rifondazioni di città
Mauro MOGGI
“Come ti faccio ti disfo…” Distruzioni di città e trasferimenti di popolazioni nella Sicilia dei Greci: alcune osservazioni generali e qualche ipotesi
Cesare ZIZZA
La politica estera di una città egemone: dall’ascesa alle relazioni pericolose di Siracusa
Non importa il regime. “Noi Siracusani facciamo sempre così”. Trasferimenti di popolazioni nella Sicilia d’epoca classica a favore di Siracusa
Anne JACQUEMIN
Les relations diplomatiques sous le règne d’Agathocle
Sandra PERE-NOGUES
Diplomazia e diritto durante la seconda guerra punica: su ius e mos nei discorsi di Tito Livio
Daniela MOTTA
Codici diplomatici e propaganda ellenica: i Sicelioti e i popoli anellenici
Oltre il confine. Egemonie territoriali, barbari misti, primato greco nella Sicilia di Timoleonte
Stefania DE VIDO
I prodromi della prima guerra punica nell’ambasceria romana a Gerone (Diodoro, XXIII, 1, 4)
Rita SCUDERI
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Papers by Rita Scuderi
Le volume a été publié grâce au soutien de l'ISTA (UFC) et de NovaTris (Programme IDFI de l'UHA, ANR-11-IDFI-0005).
Sommaire :
Tra le rive del Mediterraneo: relazioni diplomatiche, propaganda e egemonia politica nella Sicilia antica
Maria Teresa SCHETTINO
Relazioni interpoleiche: Sicelioti, Italioti e Greci metropolitani
Assetti poleici nella Sicilia orientale di epoca arcaico-classica: fondazioni e rifondazioni di città
Mauro MOGGI
“Come ti faccio ti disfo…” Distruzioni di città e trasferimenti di popolazioni nella Sicilia dei Greci: alcune osservazioni generali e qualche ipotesi
Cesare ZIZZA
La politica estera di una città egemone: dall’ascesa alle relazioni pericolose di Siracusa
Non importa il regime. “Noi Siracusani facciamo sempre così”. Trasferimenti di popolazioni nella Sicilia d’epoca classica a favore di Siracusa
Anne JACQUEMIN
Les relations diplomatiques sous le règne d’Agathocle
Sandra PERE-NOGUES
Diplomazia e diritto durante la seconda guerra punica: su ius e mos nei discorsi di Tito Livio
Daniela MOTTA
Codici diplomatici e propaganda ellenica: i Sicelioti e i popoli anellenici
Oltre il confine. Egemonie territoriali, barbari misti, primato greco nella Sicilia di Timoleonte
Stefania DE VIDO
I prodromi della prima guerra punica nell’ambasceria romana a Gerone (Diodoro, XXIII, 1, 4)
Rita SCUDERI