Primo ospite della serata new entry a Dimensione Autore il poeta MICHELE PERINO di Caluso città che ha visto i suoi natali e dove tuttora vive con la sua famiglia.
Michele ha portato con se tre raccolte di poesie “ Lacrime di polvere “ (grafica MG) con la quale è esordito nel 2005. “ Fiori di ghiaccio “ (Le Chateau) pubblicato nel 2006 e “Un tempo senza te “ (edito dall'eporediese Bolognino) terza fatica letteraria del poeta calusiese.
Michele Perino, ha anche realizzato un CD dal titolo “Nel giardino di Pierre ” con la collaborazione della compositrice di origine russa Olga Odintsova che ha dato una veste musicale a numerose poesie di Michele e interpretate come cantante. Un vero gioiello dove musica e poesia si fondono in un mixer musicale di raro pregio e dolcezza . La voce di Olga è molto dolce ed è un piacere ascoltarla. Noi di dimensione Autore non ci siamo lasciati sfuggire l’occasione e abbiamo fatto ascoltare agli amici radioascoltatori due splendidi brani. Io Laura e Michele ci siamo alternati a leggere poesie tratte dai tre libri che Michele ci ha portato in Studio, terminando con liriche del libro “ Un tempo senza te “dove il poeta calusiese affronta il tema della morte, vista però con distacco e disincanto nel tentativo di esorcizzarla. «Sono convinto che la morte non sia la fine - dice l'autore - ma che rappresenti un cambiamento. La morte quindi inizio di un altro tempo, di un'altra vita, vissuta diversamente certo. Invece della morte si ha paura poiché l'associamo al dolore, alle sofferenze che spesso la precedono, dimenticando che dopo, tutto ciò che è fisico, compreso il dolore, è destinato a finire, mentre l'anima sopravvive».
Secondo ospite della serata un caro amico che volentieri è tornato nei nostri studi il poeta WALTER MILONE.
Walter è nato e vive a Druento in provincia di Torino,scrive poesie da quarant'anni, la prima, dice,per sfuggire alla noia di una lezione di matematica, le altre venute dopo, per liberare le sue emozioni.
In questi anni i suoi scritti hanno raccolto soddisfazioni che non immaginava neanche, con numerosi piazzamenti prestigiosi da podio o piene vittorie.
Walter Milone ha sempre cercato di coniugare la poesia con altre forme di arte, calcando le scene del Teatro con attori, musici e ballerini. A tutti loro deve profonda gratitudine, per la generosa partecipazione e per le emozioni che insieme sono riusciti a regalare agli spettatori o nel caso della radio alla gente in ascolto, attimi veri, fatti di sentimenti condivisi. Walter è contento quando una persona gli dice di essersi commossa ad ascoltare una sua poesia oppure di essersi ritrovato in una frase o in un verso, perchè ha così la certezza di avere fatto anche lui qualcosa di buono.Io personalmente sono felice che un grande poeta come Walter abbia aperto la sua scatola segreta di poesie decidendo che finalmente era giunto il momento di farle conoscere al grande pubblico di Radio Italia 1.