“…un senso armonioso che stabiliva una stretta identificazione con il tessuto musicale, quale è andato stendendolo Fabio Biondi attraverso la sempre rassicurante risposta della sua fedele compagine. Guida avvolgente quella di Biondi che ha trovato piena rispondenza nei quattro interpreti vocali. Lunghi applausi hanno suggellato una serata di forte segno.”
Gian Paolo Minardi, Gazzetta di Parma
“In questo tessuto drammaturgia si è distesa la lettura musicale offerta da Fabio Biondi, capace di guidare i componenti dell’Europa Galante tra i rapinosi sprazzi dinamici e delicate aperture lirico-timbriche, restituendo la varietà espressiva della partitura haendeliana con gusto riconoscibile e coinvolgente”.
Alessandro Rigolli, Giornale della Musica
“Fabio Biondi, al violìn, dirige a su Europa Galante en perfecta simbiosis, logrando profundizar al máximo en una partitura de la que extrae un auténtico caleidoscopio de sonidos y colores aterciopelados que inundan de puro placer el oído del oyente. Bravo!”
Franco Soda, SCHERZO
“L’interpretazione di queste celebri pagine händeliane risulta, come nella tradizione dell’ensemble, piuttosto energica e vigorosa, caratterizzata da grande attenzione ai dettagli e alle sfumature espressive. Un meticoloso lavoro di cesello sul piano strumentale impreziosito dal tributo delle voci soliste. Applausi scroscianti consacrano il successo di questo “Trionfo”
Luisa Sclocchis, LE SALON MUSICAL
“Seguire la concertazione di Fabio Biondi è un esperienza magnifica, ancor più fruendone la direzione calibratissima, in totale controllo dei suoi musicisti e della scena, in piena armonia e senza mai una discrepanza; Biondi conosce non solo i tempi e le dinamiche, ma anche ogni singola espressione del dramma…”.
W.G. Costabile, GBOPERA Magazine
“”Biondi und sein Ensemble Europa Galante in ihrer musikalischen Interpretation der Partitur an Eleganz, Feingefühl und Tiefe kaum zu übertreffen waren, Am gelungensten war die musikalische Interpretation Biondis und seines Ensembles…Sie lohnte die Anfahrt von Rom und die unsägliche Hitze in der Kathedrale.””.