Academia.eduAcademia.edu

Torino PROGRAM DEF

XV CONVEGNO INTERNAZIONALE DI STUDI STORICI DI “SPAGNA CONTEMPORANEA” 1820-1830: RIVOLUZIONE, REAZIONE LIBERALISMO Convegno in omaggio a Alberto Gil Novales e Jean-René AymesA

Medaglia di Rappresentanza del Presidente della Repubblica XV CONVEGNO INTERNAZIONALE DI STUDI STORICI DI “SPAGNA CONTEMPORANEA” 1820-1830: RIVOLUZIONE, REAZIONE LIBERALISMO Convegno in omaggio a Alberto Gil Novales e Jean-René Aymes Promosso da Torino, Polo del ‘900, via Del Carmine 14 Sala ‘900 Prima sessione – giovedì 2 settembre 2021, ore 11.00-13.30; 15.30-18.00 venerdì 3 settembre 2021, ore 11.30-13.00; 15.30-17.30 Politica ed economia Spazi, territori e confini del Trienio Seconda sessione – giovedì 9 dicembre 2021, ore 11.00-13.30; 15.30-18.00 venerdì 10 dicembre 2021, ore 11.00-13.00; 15.30-17.30 La controrivoluzione I militari e la politica Terza sessione – giovedì 3 febbraio 2022, ore 10.30-13.15; 15.30-18.30 venerdì 4 febbraio 2022, ore 11.30-13.00; 15.30-17.30 La cultura e le idee Giornalismo e poesia La diplomazia: speranze, illusioni e ambizioni Le tre sessioni del convegno saranno trasmesse in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube dell’Istituto Salvemini e sulla pagina Facebook di “Spagna contemporanea”. Qualora si desiderasse partecipare attivamente ai lavori del convegno, sarà disponibile qualche giorno prima un link cui collegarsi. Si ricorda a coloro che vorranno partecipare all’evento in presenza che sarà necessario prenotarsi al seguente link https://polodel900.secure.force.com/eventi?IdEvt=a0C6N0000004tIh e presentare il Green Pass insieme a un documento d’identità. Con il patrocinio di Comitato di Torino dell'Istituto per la storia del Risorgimento Italiano Con il sostegno di Presentazione La vicinanza del Bicentenario delle rivoluzioni liberali in Grecia, Polonia, Portogallo, Spagna e Italia tra il 1820 e il 1830 e dell’estensione della crisi all’Atlantico e al Mediterraneo è utile per un primo bilancio sulle ricerche in corso e sulle prospettive storiografiche. Si trattò di una crisi globale, che svolse un ruolo di primo piano nelle origini del mondo contemporaneo, intrecciando guerra e rivoluzione, progetti costituzionali e rinnovamenti delle monarchie, o viceversa rilancio del loro assetto materiale e ideologico tradizionale. Essa mobilitò eserciti e comunità politiche, favorendo la circolazione di uomini e generando una imponente messe di testimonianze e memorie. La proposta di convegno prende le mosse dal corpo di studi internazionali che negli anni recenti, focalizzandosi sull’epoca post-napoleonica, si è misurato sui contenuti e i modi della politicizzazione e del conflitto civile; così come sull’istituto monarchico e sulle ideologie, le correnti e le pratiche controrivoluzionarie in Europa e in America; come, infine, sui caratteri transnazionali della Restaurazione, la nascita dei diversi patriottismi nazionali e le differenti e tipiche declinazioni del liberalismo. All’interno di questo mondo, il conflitto tra la Rivoluzione e la Restaurazione ha prodotto soluzioni politiche, statali, nazionali e costituzionali differenti: e in tal senso lo studio della crisi del decennio 1820-1830 offre ancora oggi la possibilità di formulare innovative prospettive interpretative sui modi della transizione che portò dalla guerra globale del 1792-1815 alla creazione delle comunità politiche ed istituzionali caratteristiche del mondo contemporaneo. Le nuove domande della storiografia politica, istituzionale e culturale aprono uno spazio proficuo ai fini dell’innovazione della ricerca su questo periodo. Discuterle è l’obiettivo principale di questo convegno. All’iniziativa hanno aderito oltre quaranta studiosi, provenienti da dieci Paesi (Francia, Germania, Grecia, Messico, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Stati Uniti, Italia), che da diversi punti di vista e con diversi approcci metodologici affronteranno i vari temi enunciati nel titolo. Prima sessione - Giovedì 2 settembre 11.00-11.30 – Saluti istituzionali - Inizio dei lavori 11.30-12.15 – Lectio magistralis Maurizio Isabella (Queen Mary University London) Le rivoluzioni dell’Europa meridionale come crisi territoriali globali Politica ed economia 12.15-12.35 Pedro Rújula (Universidad de Zaragoza) Las formas de la política en el Trienio: de las instituciones a la calle 12.35-12.55 Juan Luis Simal Durán (Universidad Autónoma de Madrid) El Trienio Constitucional y el mercado financiero internacional 12.55-13.30 – Discussione 13.30-15.30 – Pausa pranzo 15.30-15.50 Alessandro Tuccillo (Università degli Studi di Torino) Diplomatici francesi nella città di Napoli in rivoluzione (1820-1821) 15.50-16.10 Arianna Arisi Rota (Università degli Studi di Pavia) Italiani vecchi e italiani giovani di fronte alle crisi del 1820-1821 e del 1830-1831: un approccio generazionale 16.10-16.30 – Discussione 16.30-16.45 – Pausa caffè 16.45-17.05 Jens Späth (Universität des Saarlandes) Dal Sud al Nord: discussioni e ripercussioni delle rivoluzioni mediterranee negli Stati tedeschi meridionali 17.05-17.25 Nuno Gonçalo Freitas Monteiro (ICS Universidade de Lisboa) Liberalismo y realismo en Portugal (1820-1828): identidades sociales y movilización política 17.25-18.00 – Discussione e fine lavori Venerdì 3 settembre Spazi, territori e confini del Trienio 11.30-11.50 Manuel Chust Calero (Universitat Jaume I) 1821. Adiós a las joyas de la Corona: las independencias de Nueva España y Perú 11.50-12.10 Agostino Bistarelli (Giunta centrale per gli studi storici) Tra solidarietà e malcontento: l’accoglienza degli esuli italiani a Tarragona nel 1821 12.10-12.30 Maria Sofia Corciulo (Emerita “Sapienza” Università di Roma) Le istanze di autonomia provinciale nella rivoluzione napoletana del 1820-1821 12.30-13.00 – Discussione 13.00-15.30 – Pausa pranzo 15.30-15.50 Michalis Sotiropoulos (Università Nazionale Capodistriana di Atene) Radicalism and borders crossings: Peoples, ideas, objects on the move and the Greek revolution of 1821 15.50-16.10 Ada Dialla (ASFA – Athens School of Fine Arts) Russian ambitions, policies and practices in the East Mediterranean in the Age of Revolutions 16.10-17.00 – Discussione e chiusura prima sessione del Convegno 17.00-17.30 I trent’anni di “Spagna contemporanea” Seconda sessione - Giovedì 9 dicembre 11.00-11.15 – Breve introduzione La controrivoluzione 11.15-11.35 Renata De Lorenzo (Università degli Studi di Napoli Federico II) Monarchie e crisi di legittimità. Utopie reazionarie a confronto 11.35-11.55 José Ramón Urquijo (Instituto de Historia - CSIC, Madrid) Fernando Zavala, la persistencia de la contrarrevolución (1823, 1833) 11.55-12.15 – Discussione 12.15-12.30 – Pausa caffè 12.30-12.50 Nicola del Corno (Università degli Studi di Milano) Napoli reazionaria. "L’Enciclopedia ecclesiastica" di Padre Ventura 12.50-13.10 Carmine Pinto (Università degli Studi di Salerno) Patriottismo monarchico, progetti nazionali e conflitti civili nello spazio borbonico (1814-1825) 13.10-13.30 – Discussione 13.30-15.30 – Pausa pranzo 15.30-15.50 Anna Maria Rao (Università degli Studi di Napoli Federico II) Dalle repubbliche antiche al Regno di Grecia: modelli politici e costituzionali 15.50-16.10 Pierre-Marie Delpu (MIAS – Madrid Institute for Advanced Studies) I martiri liberali, attori e strumento di propaganda delle rivoluzioni del contromondo liberale (Spagna, Piemonte, Regno delle Due Sicilie 1820-1825) 16.10-16.30 – Discussione 16.30-16.45 – Pausa caffè 16.45-17.05 Pierangelo Gentile (Università degli Studi di Torino) Tra due rivoluzioni: il controverso regno di Carlo Felice di Savoia 17.05-17.25 Demetrio Xoccato (Université de Nice-Centre de la Méditerranée Moderne et Contemporaine) Il mondo settario e i moti costituzionali del ’21 in Piemonte 17.25-18.00 – Discussione Venerdì 10 dicembre 11.00-11.20 Paola Bianchi (Università della Valle d’Aosta) Il “morbo contagioso” della “costituziomania”:testimonianze di due generazioni a confronto 11.20-11.40 Cristina González Caizán (Uniwersytet Warszawski) Entre la leyenda negra y el liberalismo. Paralelo histórico entre España y Polonia en los siglos XVI, XVII, XVIII(Varsovia 1831) de Joachim Lelewel, “padre de la historiografía polaca” I militari e la politica 11.40-12.00 Vittorio Scotti Douglas (“Spagna contemporanea”) Riflessioni di un militare sulla rivoluzione napoletana: le Considerazioni Istoriche e Politiche di Gabriele Pepe 12.00-12.20 Alberto Ausín Ciruelos (Universidad de Burgos - Foro para el Estudio de la Historia Militar de España) De héroe a mártir durante la primera guerra civil española contemporánea: la imagen del Empecinado en la prensa del Trienio Constitucional (1820-1823) 12.20-13.00 – Discussione 13.00-15.30 – Pausa pranzo 15.30-15.50 José Luis Gómez Urdañez (Universidad de La Rioja), José María Espinosa de los Monteros Jaraquemada (Foro para el Estudio de la Historia Militar de España) Control militar y gobierno civil en el Trienio: el general Espinosa de los Monteros y el ministro García Herrreros,dos vidas unidas por la defensa de la Constitución 15.50-16.10 Jan Stanisław Ciechanowski (Uniwersytet Warszawski) Entre intereses e ideologías. Los exiliados independentistas polacos y el movimiento liberal en Europa en los años 1815-1856 16.10-17 – Discussione e chiusura seconda sessione del Convegno 17.00-17.30 I trent’anni di “Spagna contemporanea” Terza sessione - Giovedì 3 febbraio 10.30-10.45 – Breve introduzione La cultura e le idee 10.45-11.05 Werner Daum (FernUniversität-Hagen) Tra applicazione napoletana e funzione transnazionale – la carta gaditana nella storia costituzionale europea della prima metà dell’800 11.05-11.20 Emilio La Parra López (Universidad de Alicante) Trono y altar frente a la revolución 11.20-11.40 Francisco Carantoña Álvarez (Universidad de León) La revolución traicionada: percepciones encontradas en el liberalismo del Trienio 11.40-12.00 – Discussione 12.00-12.15 – Pausa caffè 12.15-12.35 Roberto Breña (Colegio de México) El liberalismo en Europa y América en la tercera década del siglo XIX 12.35-12.55 Gabriel Paquette (Clark Honors College, University of Oregon) The European reception of the Latin American revolutions’ 12.55-13.15 – Discussione 13.15-15.30 – Pausa pranzo 15.30-15.50 Graciela Iglesias-Rogers (University of Winchester) Entre dislocaciones y transiciones: el ascenso de la Anglósfera Hispánica (1820-1830) 15.50-16.10 Federica Morelli (Università degli Studi di Torino) Il Trienio liberal e il dibattito sull’abolizionismo 16.10-16.30 Deborah Besseghini (Università degli Studi di Milano) In cerca della libertà per cui lottare: la disavventura messicana del marchese di Sant’Angelo nella documentazione della Miscellanea Vidua di Torino (1826-1827) 16.30-17.00 – Discussione 17.00-17.15 – Pausa caffè 17.15-17.35 Marco Cipolloni (Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia) Océano y libertades: rutas (trans)atlánticas y puertos de Iberia en la Revolução Liberal do Porto y en el Manifesto da Nação Portuguesa aos Soberanos e Povos da Europa 17.35-17.55 Ana Cristina Araújo (FLUC Universidade de Coimbra) La Revolución portuguesa de 1820 y la Constitución de Cádiz:convergencias políticas en el Trienio liberal (1820-1823) 17.55-18.30 – Discussione Venerdì 4 febbraio Giornalismo e poesia 11.30-11.50 Gérard Dufour (Émérite Aix-Marseille Université) La prensa religiosa del Trienio liberal 11.50-12.10 Elisabel Larriba (Aix-Marseille Université) Los afrancesados: una cuestión polémica en la prensa del Trienio liberal 12.10-12.30 Ramon Arnabat Mata (Universitat Rovira i Virgili), Guerra de papeles: liberales y absolutistas en impresos, folletos y periódicos (España, 1820-1823) 12.30-13.00 – Discussione 13.00-15.30 – Pausa pranzo La diplomazia: speranze, illusioni e ambizioni 15.30-15.50 Rosa Maria delli Quadri (Università degli Studi di Firenze) Alle origini della mobilitazione inglese per la Grecia: la cessione di Parga 15.50-16.10 Gonzalo Butrón Prida (Universidad de Cádiz) La esperanza inglesa: la política exterior liberal en busca de aliados (1820-1823) 16.10-16.30 Grégoire Bron (EPHE - Paris) La solidarietà liberale internazionale con il Portogallo durante la guerra civile del 1832-1834 16.30-17.00 Discussione e chiusura del Convegno 17.00-17.30 I trent’anni di “Spagna contemporanea”