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2019
Lo scritto affronta la questione dell’ammissibilità della produzione in giudizio di documenti entrati in possesso del litigante in violazione della normativa sulla privacy, sulla quale dottrina e giurisprudenza offrono soluzioni contrastanti. Secondo l’autore, occorre distinguere il contenuto riservato della prova documentale dalle modalità illecite di acquisizione della stessa prima del processo. Con riferimento al primo profilo, la normativa sulla privacy – che è stata peraltro oggetto di un recente intervento normativo – disegna con chiarezza una prevalenza del diritto alla prova sul diritto alla tutela dei dati personali, purché questi siano «necessari» per l’azione o la difesa in giudizio e purché sia rispettato il criterio del «pari rango». Con riferimento al secondo aspetto, invece, la compressione dei diritti fondamentali nella fase di raccolta della prova non risulta accettabile, anche se occorre ammettere che, nel sistema del processo civile, non esiste una sanzione espressa di inutilizzabilità della prova illecita, la quale dovrebbe quindi essere introdotta mediante un intervento additivo della Corte costituzionale. L’autore si concentra quindi su alcune delle ipotesi più discusse di illiceità della prova (acquisizione di corrispondenza altrui, registrazione occulta di conversazioni, realizzazione di fotografie o video a distanza, raccolta segreta di materiale biologico), compiendo alcuni distinguo al fine di delineare i limiti entro i quali siffatte prove documentali possono effettivamente dirsi raccolte in modo illecito. In conclusione, l’autore osserva che il divieto di utilizzazione delle prove illecite debba essere controbilanciato con la previsione di un obbligo processuale di chiarificazione a carico delle parti, il quale può essere ricavato tramite un’interpretazione costituzionalmente orientata dall’attuale sistema positivo.
CASSAZIONE CIVILE, sez. III, 3 aprile 2014, n. 7783 -Pres. Chiarini -Est. Lanzillo -P.P. c. BPEL L'interesse alla riservatezza dei dati personali, anche quando riguardino soggetti terzi rispetto alle parti del giudizio, deve cedere a fronte di autentiche esigenze di difesa di altri interessi giuridicamente rilevanti, fra cui quello al corretto e coerente esercizio del diritto di difesa in giudizio, assumendo in ogni caso e a fronte di ogni decisione come criterio direttivo la comparazione tra gli interessi concretamente coinvolti: comparazione a cui deve procedere il giudice del merito, sulla base del suo sereno ed equilibrato apprezzamento. Unica condizione richiesta è che l'utilizzazione dei dati personali -consentita in tal caso dall 'art. 24 d.lgs. n. 196/2003 (c.d. codice della privacy) senza il consenso dell'interessato -sia pertinente alla tesi difensiva e non eccedente le sue finalità; che sia, cioè, utilizzata esclusivamente nei limiti di quanto necessario al legittimo ed equilibrato esercizio della propria difesa.
Norma giuridica: E' il comando generale e astratto rivolto a tutti i consociati con il quale si impone ad essi una determinata condotta, sotto minaccia di una reazione(sanzione). Esse sono generali(rivolte a tutti), astratte(prende in considerazione una situazione generale: una fattispecie), obbligatorietà (in quanto l'osservanza della norma è garantita con la forza). Le norme sono strutturate da due elementi: precetto(comando contenuto nella norma) e la sanzione. Per fonti delle norme giuridiche si intendono i fatti da cui hanno origine le norme. Esse si dividono in: Fonti di produzione: organi che concorrono alla formazione delle norme(Parlamento, Governo) Fonti di cognizione: atti che divulgano le norme(legge, decreto etc) Sono fonti del diritto anche i regolamenti e gli usi. Quest' ultimi sono delle regole non scritte che in generale si osservano, possono regolare materie già disciplinate dalla legge qualora ne facciano richiamo oppure non disciplinate dalla legge. La Norma giuridica entra in vigore dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale e dopo 15 giorni dalla pubblicazione stessa. L'abrogazione si realizza con dichiarazione espressa del legislatore, con incompatibilità con una nuova legge, referendum, decisione di illegittima costituzione pronunziata dalla corte costituzionale. La legge non ha valore retroattivo tranne nel caso di norme favorevoli. L'interpretazione di una norma consiste nella ricerca e spiegazione del senso della norma. L'interpretazione può essere: dottrinale(fatta dagli studiosi del diritto), giudiziale(compiuta dai giudici), autentica(compiuta da dal legislatore che a volte emana norme retroattive per chiarire il significato di norme preesistenti) Analogie: spesso il giudice si trova dinanzi dei casi pratici in cui non esistono delle leggi, allora opera per analogia cercando di trovare una norma che sia analoga al caso in questione. Non si può fare per le leggi penali e quelle eccezionali(sono quelle che, per le particolari esigenze a cui vanno incontro, deviano dai principi ispiratori di tutto un ramo del diritto). Rapporto giuridico è ogni relazione tra due o più soggetti regolata dal diritto. Soggetto attivo è colui al quale l'ordinamento attribuisce particolari poteri che gravano sul soggetto passivo. Il rapporto nasce quando si costituisce e il titolare acquista il diritto che può essere originari(pescatore sui pesci) o derivativo(trasmesso da un soggetto ad un altro), in questo caso il fenomeno della successione può essere a titolo universale se subentra a tutti i rapporti dell'altra persona(mortis causa) , a titolo particolare se subentra solo in determinati rapporti(es. compravendita ove l'acquirente subentra nel diritto di proprietà del precedente titolare). Il diritto viene estinto quando non passa ad un altro soggetto, bensì viene a meno nei confronti di tutti. Situazioni soggettive attive diritto soggettivo: viene definito come la capacità di agire per il soddisfacimento del proprio interesse, potestà costituiscono dei poteri attribuiti ad un soggetto per la realizzazione di interessi che non fanno capo direttamente a lui (Potestà sui figli) diritto potestativo è il potere di modificare a proprio vantaggio la situazione giuridica di un altro soggetto il quale si trova in una posizione di soggezione interessi diffusi sono situazioni giuridiche appartenenti alla generalità dei soggetti di una comunità. interessi collettivi sono situazioni giuridiche appartenenti ad una collettività la cui tutela è affidata ad un ente esponenziale. Situazioni soggettive passive obbligo giuridico consiste nel dovere di tenere un comportamento rivolto al soddisfacimento di un interesse altrui dovere generico di astensione consiste in una situazione giuridica in cui si deve rispettare la supremazia altrui onere consiste nel sacrificio di un interesse proprio imposto come condizione per ottenere o conservare un vantaggio giuridico soggezione consiste nella sottoposizione di un soggetto alle conseguenze dell'esercizio dell'altrui diritto potestativo.
Media Laws. Rivista di diritto dei Media, 2020
L'articolo analizza le novità normative emergenziali introdotte dal d.l. 17 aprile 2020, n. 18, convertito nella legge n. 27 del 24 aprile 2020, come modificato dal d.l. 30 aprile 2020, n. 28, inerenti alla disciplina del c.d. processo penale a distanza. Ci si sofferma sui potenziali profili di frizione con il diritto alla privacy, che, com'è noto, gode di un robusto statuto di garanzia tanto a livello costituzionale interno, quanto a livello eu-rounitario e convenzionale. Si svolge in particolare una critica dell'individuazione, a mezzo provvedimento amministrativo del DGSIA del Ministero della Giustizia, degli applicativi Teams e Skype for Business, che determina l'applicabilità del Cloud Act sta-tunitense, con importanti conseguenze negative per il trattamento dei dati giudiziari. Si conclude sottolineando l'insufficienza delle modifiche da ultimo apportate con il provvedimento del DGSIA del 21 maggio 2020 a garantire il rispetto dei fondamentali principi posti a presidio della privacy nel sistema interno e sovranazionale. 1. Premessa. – 2. Il processo “a distanza” al vaglio del diritto costituzionale alla riservatezza. – 3. (segue) Spunti di diritto eurounitario sulla protezione dei dati personali. – 4. Il processo “a distanza” nel focus del diritto convenzionale. – 5. Conclusioni. Keywords pandemia - processo penale da remoto – privacy – Carta di Nizza – CEDU
la rete può essere oggi un grande veicolo di controllo e di limitazione di libertà. Non chiudetevi nei wallet garden, studiate e documentatevi. La rete è di fatto ormai una cosa “privata”. Lo sono i cavi oceanici e le infrastrutture che la veicolano, i motori di ricerca e tutte le risorse principali sono state lasciate completamente in mano ai privati.
Dir. inf., 2005, pp. 681-725
La libertà di comunicare riservatamente nel cyberspazio: profili dogmatici e problemi pratici Università degli Studi di Firenze I nuovi mezzi di comunicazione e la tutela dei principi costituzionali Università degli Studi di Napoli Federico II I nuovi mezzi di comunicazione e la comunicazione politica Il volume raccoglie i contributi del progetto di ricerca -finanziato dal MIUR (D.M. // prot. n. /Ric./) -su "I nuovi mezzi di comunicazione e i minori" svolto dall'unità di ricerca locale dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, coordinata dalla prof. Giovanna De Minico, nel quadro del programma di ricerca di rilevante interesse nazionale (PRIN ) dal titolo "Nuovi mezzi di comunicazione e identità: omologazione o diversità?" (responsabile nazionale prof. Massimo Villone) Nuovi media e minori a cura di Giovanna De Minico Estratto da Nuovi mezzi di comunicazione e identità: omologazione o diversità? Copyright © MMXII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it [email protected] via Raffaele Garofalo, /A-B Roma () ---- I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento anche parziale, con qualsiasi mezzo, sono riservati per tutti i Paesi. Non sono assolutamente consentite le fotocopie senza il permesso scritto dell'Editore.
Il diritto civile oggi. Compiti scientifici e didattici del civilista. Atti del I Convegno SISDiC, 2006
ANTONIO BALDASSARRE, La divisione fra «diritto privato» e «diritto pubblico»: dallo 'staatsrecht' al 'verfassungsrecht' e alla 'globalizzazione' VINCENZO BUONOCORE, Il civilista oggi visto da un commercialista GAETANO CARCATERRA, La teoria generale tra scienza e filosofia del diritto GABRIELLA CARELLA, Specificità del metodo conflittuale e materializzazione del diritto internazionale privato CLAUDIO CONSOLO, L'insegnamento sul limen di giuntura fra diritto privato e processo LUIGI FERRAJOLI, Diritto civile e principio di legalità ALESSANDRO PIZZORUSSO, Fattori evolutivi della disciplina delle fonti del diritto e dei metodi con cui studiarla Relazioni GUIDO ALPA, Le "fonti" del diritto civile: policentrismo normativo e controllo sociale MARIO BARCELLONA, Diritto europeo e sistema delle fonti ENRICO ELIO DEL PRATO, Categorie «internazionalprivatistiche» ed istituti civilistici PASQUALE FEMIA, Pluralismo delle fonti e costituzionalizzazione della sfera privata UGO MATTEI, Qualche riflessione su potere ed interpretazione FRANCESCO SBORDONE, Potere di scelta della legge applicabile al contratto e funzione delle norme di diritto internazionale privato PAOLO MARIA VECCHI, Dal diritto internazionale privato al diritto privato internazionale Interventi VALERIO DE LUCA, Sovranità, territorialità e dimensione sopranazionale delle esigenze regolative SOMMARIO Diritto civile e settori scientifico-disciplinari Fonti e interpretazione
Quaderni FinTech, 2018
FINTECH: Digitalizzazione dei processi d’intermediazione finanziaria Progetto di ricerca congiunto tra la Commissione Nazionale per la Società e per la Borsa e numerose università italiane, mirato a indagare l'ampiezza e la profondità dei cambiamenti che la rivoluzione digitale in atto e l'applicazione di tecnologia intelligente potranno apportare al sistema finanziario nel suo complesso. http://www.consob.it/web/area-pubblica/fintech __ FINTECH: Digitalization of Financial Intermediation Processes Joint research project between the public authority responsible for regulating the Italian financial markets (CONSOB) and a large number of Italian universities, aimed at investigating the breadth and depth of the changes that the digital revolution and the application of intelligent technology will bring to the financial system. http://www.consob.it/web/area-pubblica/fintech __ FINTECH: Digitalização de Processos de Intermediação Financeira Projeto de pesquisa conjunta entre a Autoridade pública responsável pela regulação dos mercados financeiros italianos (CONSOB) e um grande número de universidades italianas, com o objetivo de investigar a amplitude e profundidade das mudanças que a revolução digital e a aplicação da tecnologia inteligente trarão ao sistema financeiro. http://www.consob.it/web/area-pubblica/fintech (Working group Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa: Erica Palmerini. Professoressa Associata di Diritto privato, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa; Giuseppe Aiello. Sostituto Procuratore presso la Procura della Repubblica di Trani; Viola Cappelli. Dottoranda di ricerca in Diritto privato, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa; Gaetana Morgante. Professoressa Associata di Diritto penale; Nicolò Amore. Dottorando di ricerca in Diritto penale dell’economia, Università degli Studi della Tuscia; Giuseppe di Vetta. Dottore di ricerca in Diritto penale, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa; Gaia Fiorinelli. Dottoranda di ricerca in Diritto penale, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa; Martina Galli. Dottoranda di ricerca in Diritto penale, Università degli Studi della Tuscia)
2. Sulla legittimazione a costituirsi parte civile della Parmalat s.p.a. nella sua qualità di assuntore del concordato ex art. 4-bis l. n. 39/2004. Con sentenza del Tribunale di Parma in data 1 ottobre 2005 è stato omologato il concordato con assunzione proposto dal commissario straordinario in ossequio a quanto previsto dall'art. 4-bis della l. n. 39/2004. La sentenza di omologazione ha prodotto, per quello che qui interessa, effetti obbligatori e traslativi. Quanto ai primi, -previo trasferimento dei debiti determinati in capo all'assuntore con liberazione delle società partecipi della proposta concordataria sia dall'obbligo di pagamento dei creditori privilegiati e prededucibili, sia dall'obbligo di pagamento dei creditori chirografari ridotti dalla falcidia concordataria -, l'assuntore subentra nei seguenti obblighi: provvedere entro 180 giorni dalla pubblicazione della sentenza di approvazione del concordato al pagamento dei creditori prededucibili e privilegiati; accollo del debito relativo al TFR e di ogni altra spettanza maturata dai lavoratori subordinati delle società interessate dal concordato; obbligo di soddisfacimento dei creditori chirografari secondo le modalità descritte nella proposta di concordato. Quanto agli effetti traslativi e stato disposto il trasferimento di diritti, beni, complessi aziendali, contratti, partecipazioni ed azioni giudiziarie indicate nella parte motiva della sentenza. La soluzione ideata, programmata, proposta, approvata ed omologata è, pertanto, quella del concordato con assunzione per le società specificamente individuate dal commissario straordinario.
Humanistica: Revista de estudios criticos y literarios, 2024
Journal of Materials Processing Technology, 2019
Journal of Language Relationship, 2024
Journal of Advanced Nursing, 2017
ΜΑΘΗΜΑΤΙΚΑ ΓΙΑ ΟΛΟΥΣ ΣΤΗΝ Ε΄ ΔΗΜΟΤΙΚΟΥ: Από την Πρωτοβάθμια στη Δευτεροβάθμια Εκπαίδευση και αντιστρόφως, 2021
Developmental medicine and child neurology, 2018
Applied sciences, 2021
International Journal of Psychophysiology, 2001
Arabian journal for science and engineering, 2021
RePEc: Research Papers in Economics, 2007
Nuclear Fusion, 2012
Journal of Telecommunication, Electronic and Computer Engineering, 2017
2025