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2019, VeneziaMusica e dintorni, n. 85
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Breve analisi dell'opera verdiana.
Insieme con ”Andrea Chénier”, “Fedora” costituisce il titolo più famoso nel repertorio di Umberto Giordano (1867 – 1948), compositore di origine foggiana che, alle soglie del XX° secolo, si caratterizza per una formidabile inventiva melodica e quella perfetta “aderenza della musica all’azione” (per dirla con l’insuperato musicologo Massimo Mila) che ne fa uno degli interpreti più pregevoli della poetica verista.
Con "Il Matrimonio Segreto", considerata l'opera giocosa più celebre del Settecento dopo la trilogia Mozart-Da Ponte, il compositore Domenico Cimarosa (1749-1801) pose un trionfale suggello al secolo che aveva visto la nascita e il trionfo del genere buffo di scuola napoletana. Per dirla con l'insuperato musicologo Massimo Mila: "Il Matrimonio Segreto conclude il secolo che muore: la gaiezza settecentesca è ormai tutta permeata di malinconia e di patetica sensibilità".
Musica Docta, 2014
All'epoca del mio liceo l'opera magari piaceva a pochi-era snobbata dalla sparuta pattuglia di coloro che frequentavano la "Musica Classica"-, ma le si riconosceva comunque uno status nella cultura nazionale. Oggi mi pare che questo privilegio il melodramma se lo debba riconquistare, e le istituzioni formative scolastiche possono far molto. Il compito non è facile, dato lo strapotere e la pervasività di modelli culturali miseri e banalizzanti, e la loro pretesa di dettar legge con la forza dei numeri. Penso alla cosiddetta "cultura giovanile", alla presunta pari dignità di qualsivoglia produzione (è professione d'indifferentismo, non di relativismo), all'idolatria dei desiderata della maggioranza (l'inseguimento dell'audience), alla sudditanza nei confronti di quanto si pretende richiederebbero genitori e mercato del lavoro (come se la Scuola dovesse ridursi a istruzione tecnico-professionale!). Nello specifico, bisogna poi contrastare la mancanza d'abitudine ad affabulazioni distese, ampie e complesse; a tecniche vocali amplificate non da mediazioni tecnologiche ma da impostazioni naturali; a modi e ritmi rappresentativi convenzionali, non realistici. Insomma, l'impresa non è semplice: ma lo è, in generale, il compito dell'insegnante? Direi proprio di no, oggi più di ieri. Vengo al dunque, e al tema del titolo. Non ho ovviamente ricette da dispensare: non sarebbero neppure pensabili, dovendosi applicare a più secoli, a generi diversi, a prodotti di culture e nazionalità differenti. Mi limito a sottoporre qualche spunto, in modo sintetico, che potrà essere eventualmente adottato-e adattato-a seconda del contesto e del tipo di studenti. Anzitutto una premessa. Come ho già accennato, per molte ragioni il teatro d'opera non è più una presenza indiscussa e familiare nella nostra società. Nostro compito è contrastare dunque non solo la sua emarginazione, ma anche la sua museificazione. Dev'essere chiaro: il melodramma non ha nulla a che vedere coi melomani e coi vedovi della Callas, che lo confinano al salotto di Nonna Speranza. Il mondo dell'opera non è un paese per vecchi. Ribadisco poi due ovvietà non sempre-a mio avviso-tenute sufficientemente presenti: 1. non dimenticare mai che stiamo parlando di una forma particolare di teatro, che usa la musica (vocale, strumentale) come veicolo principale di espressione/comunicazione; 2. prendere molto sul serio quelli che convenzionalmente si chiamano 'libretti': costituiscono la base imprescindibile di quanto si ascolta e si vede in scena. È necessario raccontarli, spiegarli, me
Sono onorata di partecipare alla giornata di studio multidisciplinare sul tema dell'ascolto del minore all'interno del ciclo di seminari dedicati alla dottoressa Paola Carotenuto. Mi commuove pensarla al passato e credo che questa possa essere l'occasione per potere valorizzare l'impegno e la passione che come Giudice Minorile ha offerto in tanti anni di lavoro.
2021
Il saggio mira ad analizzare alcuni luoghi della prima raccolta di Eugenio Montale prestando particolare attenzione all’aspetto sonoro, non dal punto di vista fonetico, quanto piuttosto ripercorrendo i suoni e i silenzi che vanno a costruire il paesaggio poetico e tematico descritto dal poeta, e che diventano correlativi oggettivi nella ricerca del miracolo epifanico. Notes for an acoustical reading of Ossi di seppia The essay aims to analyze Eugenio Montale’s first volume, paying particular attention to the sound, not so much from the phonetic point of view, but rather by retracing the sounds and silences that build the poetic landscape described by the poet, and which become objective correlatives in the search for the epiphanic miracle.
Riassunto dei principali concetti fondamentali del libro di Michael Chion sull'audiovisione. Riassunto realizzato per la preparazione dell'esame "Comunicazione multimediale ed audiovisiva" del corso "Musica Elettronica - Tecnico del Suono" del Conservatorio G.F. Ghedini di Cuneo.
I Quaderni dell'Istituto Liszt, 2018
This paper aims to facilitate young students in their relationship with 'art music', more specifically in didactic contexts where listening practices are faced whithout any strategies or adequate methods. The choice fell on R.W. - Venezia (1883) by Franz Liszt, a brief piano-piece composed soon after Wagner's death, significant both for its extra-musical references and for its modern and not-conventional use of musical language, typical of Liszt's last compositions.
Visioni del tragico. La tragedia greca sulla scena del XXI secolo, 27 maggio 2023, 2023
Si tratta di un riallestimento dello spettacolo inaugurato a Roma al Palazzo delle Esposizioni nel 2019 in occasione della mostra Il corpo della vocehttps://www.palazzoesposizioni.it/mostra/il-corpo-della-voce-carmelo-bene-cathy-berberiandemetrio-stratos, che non ha poi girato a causa della pandemia e che ora ha vissuto un nuovo debutto [1]. In quest'occasione milanese lo spettacolo forma la seconda parte di un dittico all'insegna di 'infanzia e voce' composto anche da Edipo. Una fiaba di magia, spettacolo per bambini (e per adulti), in cui la regista reinterpreta il mito di Edipo come magica fiaba legata ai culti ancestrali della fertilità.
Kairos – Sindone e Risurrezione (ASCOLTO + TRASCRIZIONE), 2024
In questo ciclo di pubblicazioni proponiamo l’ASCOLTO e la relativa TRASCRIZIONE delle trasmissioni radiofoniche del DOTT. FABIO QUADRINI passate sulle onde dell’emittente RADIO NORD BOREALIS.
Health Promotion International, 1996
Pensamiento Propio, 2015
Tzintzun. Revista de Estudios Históricos, 2019
African Journal of Business Management, 2011
administracion de empresas, 2005
Folia Histórica del Nordeste, 2021
Atas do IX Congresso da Assoc. Portuguesa de Sociologia, 2016
Maltepe Üniversitesi Fen-Edebiyat Fakültesi Dergisi, 2009
Arquivos Brasileiros de Cardiologia, 2018
VIIIth International Congress on Thrombosis and Haemostasis
Physical Review D, 1992