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Fede, Storia e Liturgia in teologia

Facoltà Teologica Pugliese – Istituto di teologia ecumenico-patristica (Bari), anno academico 2010-2011

Facoltà Teologica Pugliese: I.T.E – S.Nicola Teologia dogmatica ortodossa I (I° semestre 2010-11, ects. 5) Prof. K. AGORAS [email protected] tel +306938469476 Fede, Storia, Liturgia in teologia 1. Olivie Cl e t, oto teologo o todosso, affe ava: l O ide te si dissolve nella storia, e t e l O todossia esce dalla sto ia 1. No osta te la sua se plifi azio e, l i tuizio e di fondo in questa formula ci sembra giusta: la storia u mistero la percezione di cui condiziona le stesse chiese cristiane nelle loro autocomprensioni e teologie, nei loro modi di vivere e di concepire la presenza ecclesiale nella storia, la visi ilità e la testi o ia za cristiana in seno a un mondo in continuo cambiamento: un mondo pero alla salvezza e alla trasfigurazione di cui sono ripetutamente (ex novo) e costantemente (fideliter) ichiamate . “pe ie ella ode ità e sop atutto a pa ti e del otto e to la storia costituisce per le chiese e le teologie cristiane una (se non la) aporia fondamentale. Il binomio 'fede' e 'storia' e la distanza tra i termini si manifesta nelle tentazioni permanenti e antitetiche di una doppia riduzione del iste o della persona incarnata di Cristo e del Suo corpo (ekklesia); di un oscillamento nelle chiese e le teologie tra due direzioni opposte: o verso uno storicismo positivista, oppure verso un misticismo astorico2. Eppure questa aporia che le situa per cosi dire tra 'fede' e 'storia' non potrebbe che essere sinceramente accolta, lungo il percorso della storia, come aporia vissuta di fronte al -ma anche a partire del- mistero ( ή ιο ) stesso della storia come 'economia' (οικο ο ία). Colui che tra noi hia ato il de a o dei teologi o todossi del ° s, G. Flo ovskij, avvertiva con insistenza noi teologi: hi i se si ile alla sto ia o puo esse e considerato veramente cristiano ; ve ità che non ha bisogno di essere giustificata, se non altro a causa del evento centrale nel cristianesimo, del realismo ultimo (escaton) e fondante (positum) del unico mistero di C isto nei suoi due aspetti u iti i Lui i odo e ipostati o (καθ΄ ό α ι ) senza separazione ne confusione: del unico mistero di Cristo e del Suo corpo , realizzato in Lui εφ΄ά α (cf. cristologia soteriologica) e costantemente, realizzato in illo tempore sto i o- iste i o ui di litu gi o , o se pli e e te sto i oo ologi o per noi e per la nostra salvezza (cf. ecclesiologia soteriologica)3. Facciamo qui Cf. M. “tav ou, E itu e et T aditio da s u e pe spe tive o thodo e , i Istina 51 (2006), p. 288. Tendenze e tentazioni, presenti nella chiesa indivisa stessa. Basterebbe pensare -in chiave cristologica e soteriologica- la polarita rispetto alla Storia (Economia) e al suo mistero (nascosto in Cristo secondo Paolo) tra pa adig a alessa d i o e pa adig a a tio he o . Il iste o di C isto totale , es atologi o e ui di protologico (totus Christus, caput et corpus) co tie e i se il seg etto dell a ti olazio e giusta –senza separazione, ma neppure confusione– t a t as e de za e i a e za, t a es atologia e p otologia, del esse e e della storia, creati dal nulla, salvati e portati a compimento in Cristo, nello Spirito e verso il Padre. 3 In una prospettiva ortodossa trinitaria-e-es atologi a, la istologia, la sote iologia e l e lesiologia so o interdipendenti. 1 2 1 ife i e to al Totus Christus, Caput et corpus al Cristo totale 4. Agosti o , al C isto pa usia o, es atologi o, 2. “to ia vuol di e i a zitutto memoria, e memoria vuol dire continuità nella diacronia storica. Che senso potrebbe avere alora la doppia tentazione ( antinomia storica ) ell O todossia, spe ial e te post pat isti a : di un attacamento quasi ossesionante alla storia nel passato (tradizionalismo oggetivizzante) e di una fuga dalla storia nel presente (misticismo astorico, escatologismo storicamente disincarnato). E una domanda di discernimento che ci dobbiamo porre i tutta o està, pu sape do he u a isposta definitiva a tale domanda o i pot à mai essere nella storia (in via), prima del escaton a venire (in patria). “e o alt o pe h oi stessi ella sto ia fa ia o pa te del p o le a di ui e hia o la isposta ella sto ia . Ed pe io he - ella p ospettiva dell E onomia di Dio- la sto ia -e il ale i essa i oi - costituisce per noi tutti u ve o iste o 5, il segretto ultimo di cui as osto con noi i C isto , crocifisso e risorto, asceso e atteso l ultimo Adamo nello Spirito Santo, chiave definitiva del iste o della “to ia . L O todossia si i o os e vole tie i o e la chiesa dei Padri e della loro tradizione. Quando non confonde la fedeltà a questa tradizione nel presente (sequela fedele nella diacronia storica) con un ripiegamento tradizionalista sul passato (fissismo statico in u ate po alità sovrastorica) la teologia ortodossa -esperienziale, liturgica e dossologica per naturariconosce oggi l u ge za di u ipe sa e to costante di cio che significa senso ecclesiale e fedeltà alla tradizione dei Padri in mezzo ad un mondo in continuo cambiamento. La storia stessa della teologia o todossa el ° se olo (con le sue a ti o ie ) testimonia ampiamente di questo fatto doppiamente significativo. Due colloqui internazionali, te uti uest a o in Grecia e negli Stati Uniti rispettivamente, furono consacrati a ripensare con audacia i pro e i contro del ito o ai Pad i , oto us ito dal progetto eopat isti o (o neo-ortodosso secondo Felmy) proposto nel 1936 da G. Florovskij. Nell otti a globale del ultimo tal ritorno ai Padri (al loro se so ecclesiale , alla loro sensibilità biblica e liturgica) non dovrebbe essere inteso come fine a se stesso –e qui sta il punto delicato, i fraintendimenti e le contraddizioni o todosse nella storia del ° s.– ma come il passaggio obbligatorio per andare avanti con i Padri ; cio tramite una riproposta fedele e creatrice pe l uo o d oggi della loro testimonianza fedele al Risorto (in seguito agli Apostoli - sequela, trasmissione, tradizione). 3. Assu e do pie a e te l u ge za di u ipe sa e to attuale e attualizzante del senso ecclesiale della tradizione e della sua ermeneutica in teologia se o do l otti a neopatristica dei G. Florovsky, A. Schmemann e I. Zizioulas, ci proponiamo di consacrare questa prima parte del corso ecclesio-metodologico6 in prospettiva ortodossa, consacrato sull esplo azio e della problematica fondamentale Storia, Liturgia, Teologia ella contesto Cf. le ozze del Ag ello o il “uo o po la hiesa ella Ge usale e eleste el eg o es atologi o). Nozze apocalittiche, escatologiche, proletticamente anticipate nella storia i iste o ε η ίω), durante ogni Liturgia eucaristica la Litu gia pe a to o asia , sulla ase della litu gia battesimale e crismale dei Suoi seguaci fedeli (membra del Suo corpo). 5 Cf. Il iste o dell e o o ia pate a e il iste o dell i i uità . 6 Il corso ecclesio-metodologico in prospettiva ortodossa di uest a o ° pa te e t ato i ulti a a alisi sul se so di ivelazio e e sto ia si o lude à se Dio vuole ell a o p ossi o o u o so sul se so di i apitolazio e e hiesa ° pa te . 4 2 di una esperienza ecclesiale caratterizzata dalla tensione liturgica, irriducibile, dell esiste za cristiana, tra partecipazione (al Risorto) e attesa (del Risorto). Detto diversamente, tra il già del dono di salvezza in Cristo crocifisso (Croce, Risurrezione, Ascensione, Pentecoste) e il non ancora del suo compimento in noi (parusia e giudizio, risurrezione e ricapitolazione nel Regno). Ed in un tale contesto ci sembra che la questione -fondamentale per l O todossia- del senso autentico della fede espe ie ziale (degli Apostoli e dei Padri) i C isto t a ite la lo o testi o ia za fedele a Lui -e ui di della t adizio e-et as issio e di uesta fede e di uesta testi o ia za a C isto- manifesterà piu profondamente la sua importanza ecclesiale ed ecumenica7. Dato l o iettivo del o so, inteso non tanto come tipico corso cattedratico ma piuttosto come per-corso comune degli stude ti o l aiuto del do e te , si richiede la partecipazione attiva nella discussione degli studi (segnalati a colore nella bibliografia); e non dimentichiamo che quando si lavora in gruppo, il lavo o dive ta più fa ile e creativo, divertente e proficuo per tutti. Bibliografia selettiva Alcuni studi significativi ordinati secondo l’itinerario del nostro per corso: 1. “pite is Y. , La teologia o todossa is op e il suo passato: La teologia dei Padri riproposta all uo o di oggi , i ‘. Gi elli i ed. , Prospettive teologiche per il XXI secolo, Brescia 2003, pp. 275-307 [spec. pp. 275-285]. “pite is Y. , I postazio e etodologi a della teologia o todossa , i M. “odi a u a di , Il metodo teologico: tradizione, innovazione, comunione in Cristo, Vaticano 2008, pp. 95112. “pite is Y. , La o os e za espe ie ziale di Dio e la Teologia ella p ospettiva o ie tale , i Antonanum 72 (1977), pp. 365-426. 2. Gia azza P.G. , Natu a della teologia o todossa & Ca atte isti he della teologia o todossa , el suo Temi di teologia orientale 1, Bologna 2010, pp. 157-173. 3. Fel K.C. , Teologia dell espe ie za , el suo La teologia ortodossa contemporanea: Una introduzione, Brescia 1999, pp. 15-48. “ta iloaë D. , Il ge io dell o todossia, Milano 1986, pp. 71-125. Me e do ff J. , The Mea i g of T aditio , el suo Living Tradition: Orthodox Witness in the Contemporary World, Crestwood-New York 1978, pp. 13-26. 7 Ad esempio M. Sodi (a cura di), Il metodo teologico: tradizione, innovazione, comunione in Cristo, Libreria Editrice Vaticana, Vaticano 2008. 3 4. Congar (Y.), (La tradizione in Oriente) nel suo La tradizione e le tradizioni: Saggio storico, Roma 1964, pp. 192-202. 5. Flo ovskij G. , “e o do la ve ità he Magnano 1997, pp. 21-32. i Gesù , el suo Cristo, lo Spirito, la Chiesa, 6. Flo ovskij G. , ‘ivelazio e e i te p etazio e , el suo Cristo, lo Spirito, la Chiesa, Magnano 1997, pp. 33-60. 7. Flo ovskij G. , Il uolo della t adizio e ella hiesa a ti a , el suo Cristo, lo Spirito, la Chiesa, Magnano 1997, pp. 61-93. Schmemann (A.), Litu g a d Teolog 1990, pp. 49-68. el suo Liturgy and Tradition, Crestwood-New York Schmemann (A.), Theolog a d Eu ha ist York 1990, pp. 69-88. el suo Liturgy and Tradition, Crestwood-New Schmemann (A.), Litu g a d Es hatolog York 1990, pp. 89-100. el suo Liturgy and Tradition, Crestwood-New 4