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“Turchia e Grecia: due paesi e due popoli con storie intramontabili e futuri incerti”. Con questa ricerca scientifica ho voluto approfondire le mie conoscenze riguardo agli interessi reali che uniscono e dividono i due Stati-nazione sulle sponde dell'Egeo. L’analisi è focalizzata sui rapporti intercorsi fra Atene e Ankara dalla Guerra Fredda ai giorni nostri, con particolare riguardo alla complessa questione cipriota. L'isola del Mediterraneo orientale, infatti, ha svolto un ruolo fondamentale per la convivenza tra i due paesi che hanno avuto ricorrenti momenti di forte incomprensione negli ultimi decenni. Attualmente Nicosia è all’origine del congelamento dell’ingresso della Turchia nell’Unione Europea. Se per la Grecia, la questione cipriota ha costituito la base del veto all’adesione turca, generando ulteriori polemiche, per Ankara Cipro ha creato problemi sia in politica estera che interna. Fino a quando la Turchia perseguirà l’entrata nell’UE, non potrà non riconoscere ufficialmente uno dei paesi, la Repubblica di Cipro, membri dell'Unione. Negli oltre quarant’anni di divisione, le due parti dell’isola hanno intrapreso percorsi nettamente distinti. Mentre l’autoproclamata Repubblica di Cipro Nord è diventata di fatto una provincia turca arretrata dal punto di vista dello sviluppo economico, la Repubblica di Cipro (quella greca) si è trasformata in una destinazione turistica Mediterranea molto ambita e in un’area di attrazione di investimenti stranieri. Dopo il fallimento del Piano Annan nel 2004, a seguito dell'esito negativo del referendum sulla riunificazione fra la popolazione greco-cipriota, le speranze di una soluzione definitiva del problema sono state deluse. Tuttavia la necessità di risolvere la faccenda è diventata impellente specie per la Turchia e le sue ambizioni in materia di politica estera. Se le Nazioni Unite sono da quasi mezzo secolo impegnate sul territorio alla ricerca di tentativi per giungere ad un accordo, l’UE ha sempre mantenuto un atteggiamento distaccato, nonostante la controversia abbia coinvolto due stati membri dell’Unione e uno che ambisce ad entrarvi. Il ruolo di Bruxelles si è, però, recentemente trasformato e oggi l’isola sembra aver riavviato i negoziati che dovrebbero portare ad una storica decisione entro quest’anno. Questo processo influisce in maniera notevole nella scacchiera regionale a seguito della crisi dei migranti e del declino del sogno europeo. I dialoghi tra i due fronti per tentare di riunificare una volta per tutte l’isola sono ripresi e ad aprire uno spiraglio nella questione è stato il problema dei migranti. Infatti in cambio di negoziati più incisivi per una soluzione della disputa cipriota, Bruxelles a marzo 2016 ha siglato con Ankara un accordo relativo all’intrattenimento sul suolo turco dei migranti, a fronte di alcune concessioni quali sei miliardi di euro, l’abolizione del visto per i cittadini turchi e l’accelerazione del processo di adesione all’UE. Questa mossa non ha fatto altro che confermare la debolezza dell’Unione Europea e rafforzare il ruolo di Ankara non sono nella regione mediorientale ma anche in quello europeo e internazionale.

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in Antichità Cretesi. Studi in onore Doro Levi I, Catania 1973, pp.158-167.

2018

In questo articolo l'Autrice commenta l'ordinanza della Corte costituzionale 207/2018, nella quale viene riconosciuto come un vulnus costituzionale il divieto assoluto di aiuto al suicidio nell'ordinamento costituzionale, pur senza che ne sia dichiarata l'incostituzionalit\ue0. L'Autrice avanza fondate perplessit\ue0 rispetto alla configurabilit\ue0 di un diritto costituzionale ad essere aiutati a morire, pur riconoscendo che un tale diritto possa essere invece il frutto di una scelta politca da parte di un legislatore rappresentativo e democraticamente eletto

—Big Data means extremely huge large data sets that can be analyzed to find patterns, trends. One technique that can be used for data analysis so that able to help us find abstract patterns in Big Data is Deep Learning. If we apply Deep Learning to Big Data, we can find unknown and useful patterns that were impossible so far. With the help of Deep Learning, AI is getting smart. There is a hypothesis in this regard, the more data, the more abstract knowledge. So a handy survey of Big Data, Deep Learning and its application in Big Data is necessary. In this paper, we provide a comprehensive survey on what is Big Data, comparing methods, its research problems, and trends. Then a survey of Deep Learning, its methods, comparison of frameworks, and algorithms is presented. And at last, application of Deep Learning in Big Data, its challenges, open research problems and future trends are presented.

Constitución e Inteligencia Artificial en el Proceso, 2022

Nos proponemos reflexionar acerca de cuáles serían las condiciones materiales y jurídicas para el encuentro entre la IA y las normas que regulan el proceso. Nos preguntamos por condiciones materiales, toda vez que no cualquier realidad de nuestra vida de relación puede ser automatizada o sometida a predicción. Existen características del propio sector a tratar (v.gr., la cantidad de información disponible) que condicionan la posibilidad misma de aplicación de IA o bien su conveniencia y utilidad. Nos preguntamos por condiciones jurídicas, toda vez que ―más allá de la posibilidad material― no cualquier forma de tratamiento de la información ni cualquier tipo de datos podrá contar a la hora de concretar esos objetivos. Existen exigencias de legitimidad que, particularmente en el ámbito jurídico, se imponen con fuerza. La reflexión crítica en torno a estas cuestiones es una demanda de la hora actual: la innovación tecnológica ―tan fuertemente asociada a los valores posmodernos de utilidad y eficacia― coincide plenamente con el predominio de esos mismos exactos valores en el plano procesal . De ahí que si no queremos ser arrollados por la fuerza imparable del mercado (también en nuestro ámbito, claro), urge que el jurista (el procesalista) se haga cargo de estas cuestiones y plantee los límites de lo jurídicamente admisible en esta transformación. Una transformación, según todos podemos constatar, imparable.

El primero Manuel Velandia y la memoria marica en Colombia, 2024

La Marcha del Orgullo LGBTIQ+ (#NadaQueCurar), hoy multitudinaria, contó en su primera versión en Bogotá con una treintena de personas. Era 1983, tres años atrás se había logrado despenalizar la homosexualidad en Colombia y poco antes había sido fundado el primer Movimiento de Liberación Homosexual del país. Detrás de todo, junto a otrxs pionerxs, estuvo él. Con ustedes, Manuel Antonio Velandia Mora.

Puji syukur saya panjatkan kehadirat Tuhan Yang Maha Esa karena atas izin dan kehendak-Nya, makalah ini dapat saya selesaikan pada waktunya. Penulisan dan pembuatan makalah ini bertujuan untuk memenuhi tugas mandiri Mata Kuliah Protista dan Fungi. Adapun yang saya bahas dalam makalah ini mengenai karakteristik, klasifikasi, dan peranan pada Rumput Laut (Gracilaria sp.). Dalam penulisan makalah ini saya menemui berbagai hambatan yang dikarenakan terbatasnya ilmu pengetahuan saya mengenai hal yang berkenaan dengan penulisan makalah ini. Oleh karena itu, sudah sepatutnya saya berterima kasih kepada dosen pengampu yakni Bapak Asep Mulyani, M.Pd. yang telah memberikan limpahan ilmu yang berguna kepada saya. Saya menyadari akan kemampuan saya yang masih amatir. Dalam makalah ini saya sudah berusaha untuk dapat menyusunnya dengan baik. Tetapi, saya yakin makalah ini masih banyak kekurangan. Oleh karena itu, saya mengharapkan saran dan juga kritik untuk menyempurnakan makalah ini. Saya berharap makalah ini dapat menjadi referensi dan berguna bagi saya dan siapapun yang membacanya.

Kyklos, 1993

Social scientists disagree with each other about L.S meaning of the terms revolution or revolutionary change. According to LAQUEUR [1968, p. 5011 revolution is defined by 'radical change in the system of government', not by violence or the use of force. By contrast, HUNTINGTON 11968, p. 2641 defines revolution by structural change and violence. While HUNTINGTON and LAQUEUR at least agree that mere coups d'Ctat are not revolutions, TULLOCK [1974] seems to regard coups as the most frequent kind of revolution and structural change as a rare byproduct. The definition to be used depends on one's explanatory interests and theoretical perspective. For the purposes of this paper, it is best to define revolutionary change by structural change only in order to cover the 'industrial revolution', as we11 as the great revolutions in France (1789), Russia (1917), or China (1949). The transformation of societies by economic growth may be no less revolutionary than the results of rebellion and violence were in the French, Russian, and Chinese cases. If one compares countries which both participated in the 'European miracle' [JONES, 19811 or the industrial revolution, but which differ in their experience of a political revolutiontake France and the Netherlands, for examplethen it seems that economic revolutions have even stronger structural effects than mere political revolutions despite the drama, violence and blood of the latter.

PIER DETAILS TABLE OF CONTENTS -CHAPTER 15, 2024