Papers by Muriel Barbero
Alla frontiera del testo. Studi in onore di Maria Antonietta Terzoli, 2023
Petrarch and Sixteenth-Century Italian Portraiture, 2024
In keeping with the Petrarchan precedent (Rvf 77–78), poems composed on thetheme of the portrait ... more In keeping with the Petrarchan precedent (Rvf 77–78), poems composed on thetheme of the portrait of the beloved in the sixteenth century are often articulated in two interconnected parts. This bipartite structure, connected with the artistic subject, soon inspired a comparison with double portraits of spouses in the visual arts. By investigating the strategies and implications of this sophisticated process of ‘symbiosis’, this chapter attempts to demonstrate the existence of a vein of encomiastic and, in particular, dedicatory poetry that, without making explicit reference to visual counterparts, nevertheless uses the pairing of sonnets to create moral and celebratory ‘double portraits’ of sovereign couples.
«NEL DOLCE TEMPO DE LA PRIMA ETADE». Petrarchismo e affetti tra Quattrocento e Cinquecento, 2023
Margini. Giornale della dedica e altro , 2023
This essay examines the interplay of word and image on Michelangelo’s autograph sheets where sket... more This essay examines the interplay of word and image on Michelangelo’s autograph sheets where sketches and drawings are placed beside literary quotes. Albeit they may appear randomly arranged, in some cases it is possible to recognise or at least assume a mutual thematic relation between these texts and the images they accompany. Literary quotes seem in general to be used by Michelangelo as inspirational sources for his poetry as well as for his art. Their presence on the sheets appear to serve as a way to focus on a particular idea and contemplate it before starting his own creation. Analysing all autographs sheets which include a literary quote, this essay proposes a case study of all occurrences from the entirely fortuitous to the most intentional juxtaposition. This line of inquiry follows and develops further some recent tendencies within the research on Michelangelo’s draughtsmanship.
Margini. Giornale della dedica e altro, 2021
Il disegno a margine dell’autografo del sonetto I’ho già fatto un gozzo in questo stento di Miche... more Il disegno a margine dell’autografo del sonetto I’ho già fatto un gozzo in questo stento di Michelangelo Buonarroti rappresenta l’esempio più interessante e significativo di collaborazione tra parola e immagine nell’opera dell’artista. Attraverso un’attenta analisi delle relazioni tra lo schizzo e la poesia che lo affianca, il saggio si propone di interpretarne il significato alla luce del concetto di ut pictura poesis, così come viene concepito nel Cinquecento e in particolare nelle parole del personaggio di Michelangelo nei Diálogos em Roma di Francisco de Hollanda.
The drawing bordering the autograph transcription of the sonnet I’ho già fatto un gozzo in questo stento by Michelangelo Buonarroti is the most interesting and relevant example of collaboration between word and image within the work of the artist. Engaging in a close comparison of the sketch and the nearby poetry, the present paper attempts to interpret the sheet in light of the theoretical idea of the ut pictura poesis, as it is presented by Fifteenth-century art theory and in particular by the very character of Michelangelo in Francisco de Hollanda’s Diálogos em Roma.
Diese Arbeit widmet sich der Untersuchung der Wechselbeziehungen von Wort und Bild in den Portrat... more Diese Arbeit widmet sich der Untersuchung der Wechselbeziehungen von Wort und Bild in den Portrats und Portrat-Gedichten von vier petrarkistischen Dichterinnen des Quattrocento und Cinquecento in Italien: Girolama Corsi Ramos, Vittoria Colonna, Gaspara Stampa und Laura Battiferri degli Ammanati. Die These der Verfasserin der Arbeit, die Anhand von punktuellen ikonographischen, kulturellen und topischen Bemerkungen begrundet wird ist, dass die Zusammenarbeit von Sprache und Figuration – welche in den gewahlten Beispielen jeweils anders dekliniert wird – von den Dichterinnen als eine besondere Strategie der Selbstdarstellung ausgenutzt wurde. Das Wort, das ihre bildlichen Darstellungen begleitet oder sogar ersetzt, markiert in der Tat den klaren Abstand zwischen der neuen aufstrebenden Figur der Dichterin und der bildlichen sowie literarischen Figur der petrarkistischen Geliebten, die seit Petrarca als schweigsames und unerreichbares Objekt mannlicher Begierde prasentiert wird. Die Ar...
Petrarca und die bildenden Künste, 2021
Nell'articolo si prendono in analisi alcune rappresentazioni pittoriche di poetesse tra Quattro e... more Nell'articolo si prendono in analisi alcune rappresentazioni pittoriche di poetesse tra Quattro e Cinquecento e alcuni testi poetici sui loro ritratti, interpretandole alla luce della poesia petrarchista sul ritratto della donna amata. Da questa analisi emergono interessanti ipotesi interpretative, che vedono nella tematica ricorrente dell'immagine parlante una strategia di autorappresentazione, efficace incarnazione del ruolo e dell'identità delle poetesse.
«Margini. Giornale della dedica e altro», 14, 2020
Il famoso sonetto caudato scritto da Michelangelo Buonarroti in occasione dell’affrescatura della... more Il famoso sonetto caudato scritto da Michelangelo Buonarroti in occasione dell’affrescatura della Cappella Sistina è un testo profondamente ambiguo, in cui i limiti tra finzione straniante e intima confessione, tra comicità e serietà sono difficili da tracciare. Seguendo la linea interpretativa dell’ironia, suggerita dalla scelta dello stile comico-realistico, è possibile, senza togliere niente all’innegabile sostrato biografico del testo, leggere questi versi in un’ottica più ampia, che tenga conto del loro significato in rapporto al discorso artistico cinquecentesco. L’immagine avvilente e degradante del lavoro del pittore che il testo consegna, si pone infatti agli antipodi rispetto a quella, sublimata e intellettuale, che molti artisti, primo fra tutti Leonardo da Vinci, si stavano sforzando di imporre nello stesso giro d’anni. Il saggio intende dimostrare come tale sublimazione del mestiere dell’artista rappresenti, se non il bersaglio polemico specifico del sonetto, quantomeno lo sfondo culturale contro il quale leggerlo per comprenderne a pieno le implicazioni.
«Margini. Giornale della dedica e altro», 13, 2019
L’articolo si propone di indagare i testi di dedica e altre tipologie paratestuali a questi corre... more L’articolo si propone di indagare i testi di dedica e altre tipologie paratestuali a questi correlate che accompagnano le molteplici edizioni delle Rime di Vittoria Colonna tra il XVI e il XIX secolo, tenendo conto della particolare circostanza che vede nel ruolo di autrice dell’opera dedicata una delle più illustri dedicatarie del Cinquecento. Si cercherà di mettere in luce le modalità di presentazione e di promozione dell’immagine e dell’opera della poetessa da parte dei vari curatori che ne allestirono le edizioni, tra i quali spiccano i nomi di alcuni dei maggiori poligrafi del Cinquecento. Dall’analisi diacronica delle dediche sarà infine possibile trarre interessanti conclusioni sulla ricezione dell’opera della Colonna, e sull’importanza e il prestigio che questa ebbe nei diversi contesti sociali e culturali.
Books by Muriel Barbero
Roma, Carocci, 2022
Il volume contiene una miscellanea di studi dedicata a Maria Antonietta Terzoli in occasione del ... more Il volume contiene una miscellanea di studi dedicata a Maria Antonietta Terzoli in occasione del suo recente pensionamento come titolare della cattedra di Letteratura italiana all’Università di Basilea. I 34 saggi e testimonianze riuniti in questa raccolta rappresentano un omaggio alla carriera di una valente studiosa di letteratura italiana, le cui ricerche sono state caratterizzate da una grande varietà tematica e metodologica. Il concetto di “frontiera”, sotto il cui segno è posto il titolo di questo volume, allude, tra altre cose, proprio alla rara capacità della festeggiata di muoversi agilmente e con metodi variegati tra discipline, epoche, culture e letterature diverse, senza però mai perdere di vista la centralità del testo letterario. Nell’arco della sua carriera Maria Antonietta Terzoli si è infatti occupata di autori della letteratura italiana dal Trecento al Novecento, privilegiando un approccio interdisciplinare e contribuendo allo sviluppo di strumenti digitali per la ricerca letteraria. Questa molteplicità di interessi e competenze si rispecchia nella miscellanea di studi in suo onore, a cui amici, allievi e illustri studiosi hanno contribuito con saggi che spaziano dall’esegesi dantesca a quella gaddiana, dalla filologia d’autore al rapporto tra letteratura e arti figurative, dalla linguistica all’informatica umanistica.
Carocci, 2020
Nelle visioni dei Trionfi sei entità emblematiche - Amore, Castità, Morte, Fama, Tempo ed Eternit... more Nelle visioni dei Trionfi sei entità emblematiche - Amore, Castità, Morte, Fama, Tempo ed Eternità - vincono progressivamente l'una sull'altra e la vicenda del poeta assurge a paradigma universale, a specchio della stessa condizione umana. Sottoposto a molteplici rifacimenti e spostamenti di versi, il poema è incompiuto e presenta ancora molte incognite. Nato all'interno di un seminario tenuto all'Università di Basilea nel semestre autunnale 2019, questo libro propone l'avvincente lettura di un'opera che fino al Cinquecento ha avuto straordinaria fortuna di lettori e di interpreti, oltre che grande rilevanza per le arti figurative. Dopo una breve introduzione, il primo capitolo tenta di identificare il misterioso personaggio che fa da guida al protagonista: la sua identità costituisce una chiave per l'interpretazione del poema e del rapporto dell'autore con i suoi modelli. Il secondo capitolo mostra come il Trionfo della Fama svolga una funzione strutturante per l'intera opera. Il terzo e il quarto riflettono su una possibile struttura sinusoidale e sulla funzione metapoetica del paesaggio.
Conference Presentations by Muriel Barbero
Conferences Organized by Muriel Barbero
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Papers by Muriel Barbero
The drawing bordering the autograph transcription of the sonnet I’ho già fatto un gozzo in questo stento by Michelangelo Buonarroti is the most interesting and relevant example of collaboration between word and image within the work of the artist. Engaging in a close comparison of the sketch and the nearby poetry, the present paper attempts to interpret the sheet in light of the theoretical idea of the ut pictura poesis, as it is presented by Fifteenth-century art theory and in particular by the very character of Michelangelo in Francisco de Hollanda’s Diálogos em Roma.
Books by Muriel Barbero
Conference Presentations by Muriel Barbero
Conferences Organized by Muriel Barbero
The drawing bordering the autograph transcription of the sonnet I’ho già fatto un gozzo in questo stento by Michelangelo Buonarroti is the most interesting and relevant example of collaboration between word and image within the work of the artist. Engaging in a close comparison of the sketch and the nearby poetry, the present paper attempts to interpret the sheet in light of the theoretical idea of the ut pictura poesis, as it is presented by Fifteenth-century art theory and in particular by the very character of Michelangelo in Francisco de Hollanda’s Diálogos em Roma.