The paper presents the results of an investigation carried out in Italy by accessing the informat... more The paper presents the results of an investigation carried out in Italy by accessing the information materials that Amazon Web Services produces for public administrations, agencies and companies in the health and welfare sectors. The goal is to offer an exploratory view, preparatory to systematic research, of how AWS aims to become a key infrastructure for the digitization of welfare systems. In the absence of a national proprietary backbone, the dismantling of Italian public administration data centers envisioned by the National Recovery and Resilience Plan (NRRP) tends to fuel the pervasiveness of dominant platforms in data processing, such as Amazon and Google, and thus to determine the evolution of the digitization of our welfare system.
Il bacino di smaltimento di Haina non ha un tetto. Il piombo scorre libero nel suolo, nell'aria e... more Il bacino di smaltimento di Haina non ha un tetto. Il piombo scorre libero nel suolo, nell'aria e tra le mani nude degli adolescenti che vi lavorano. Il margine sistemico, la superficie su cui si stagliano i rapporti, le differenze, gli incroci tra le articolazioni di assemblaggi complessi e le reti della vita, umana o biosferica, è qualcosa di simile alla recinzione del sito di smaltimento di Haina, qualcosa di simile al confine che segue i contorni della mano di un lavoratore striata dal piombo che scorre libero. Attorno al margine sistemico le linee sotterranee che svolgono le logiche di un’accumulazione originaria emergono in superficie nella forma delle loro conseguenze: tagli diventano i confini epistemici entro cui si scoprono significati di testi complessi. L’iscrizione di frammenti, di scorie, di detriti di vita o pietra entro le maglie della narrazione dell’assiomatica capitalistica è l’ambizione che questo studio porta con sé. L’embricazione di linee eterogenee, come i vettori della finanza, della logistica, attorno alle linee segmentate di confini, rocce, fiumi, permette di concepire la permeabilità di regimi una volta ritenuti inscalfibili: lo spazio, il tempo, la natura. La traduzione degli impasti di frizioni, rotture, sfibramenti dell’assiomatica attorno alla rete della vita (Moore 2015) è il suolo di una sfida analitica che raccoglie sedimentazioni passate – il riferimento alle tratte coloniali - e presenti, provando a gettare luce sulle connessioni e disarticolazioni della logica estrattiva. Lembi di terra, acqua e carne si congiungono nel momento infrapolitico del rilevamento geologico satellitare di un’operazione di capitale. L’unione sigillata in questo sguardo è sì, il riverbero di un’estrazione, ma anche la prerogativa per un’immaginazione alternativa.
Il fallimento del processo di modifica costituzionale in Cile ha lasciato un sapore amaro. Dopo l... more Il fallimento del processo di modifica costituzionale in Cile ha lasciato un sapore amaro. Dopo la rivolta dell'ottobre 2019, e l'elezione del presidente di sinistra Gabriel Boric vi è stato un paziente lavoro della Convenzione Costituzionale tale da rendere la Magna Carta la più democratica e avanzata di sempre.Tuttavia, la sua bocciatura, con il 62% dei voti espressi il 4 settembre 2022, è stata un duro colpo per l'uscita dal sistema neoliberale, mantenuto dalla fine della dittatura di Pinochet.
The paper presents the results of an investigation carried out in Italy by accessing the informat... more The paper presents the results of an investigation carried out in Italy by accessing the information materials that Amazon Web Services produces for public administrations, agencies and companies in the health and welfare sectors. The goal is to offer an exploratory view, preparatory to systematic research, of how AWS aims to become a key infrastructure for the digitization of welfare systems. In the absence of a national proprietary backbone, the dismantling of Italian public administration data centers envisioned by the National Recovery and Resilience Plan (NRRP) tends to fuel the pervasiveness of dominant platforms in data processing, such as Amazon and Google, and thus to determine the evolution of the digitization of our welfare system.
Il bacino di smaltimento di Haina non ha un tetto. Il piombo scorre libero nel suolo, nell'aria e... more Il bacino di smaltimento di Haina non ha un tetto. Il piombo scorre libero nel suolo, nell'aria e tra le mani nude degli adolescenti che vi lavorano. Il margine sistemico, la superficie su cui si stagliano i rapporti, le differenze, gli incroci tra le articolazioni di assemblaggi complessi e le reti della vita, umana o biosferica, è qualcosa di simile alla recinzione del sito di smaltimento di Haina, qualcosa di simile al confine che segue i contorni della mano di un lavoratore striata dal piombo che scorre libero. Attorno al margine sistemico le linee sotterranee che svolgono le logiche di un’accumulazione originaria emergono in superficie nella forma delle loro conseguenze: tagli diventano i confini epistemici entro cui si scoprono significati di testi complessi. L’iscrizione di frammenti, di scorie, di detriti di vita o pietra entro le maglie della narrazione dell’assiomatica capitalistica è l’ambizione che questo studio porta con sé. L’embricazione di linee eterogenee, come i vettori della finanza, della logistica, attorno alle linee segmentate di confini, rocce, fiumi, permette di concepire la permeabilità di regimi una volta ritenuti inscalfibili: lo spazio, il tempo, la natura. La traduzione degli impasti di frizioni, rotture, sfibramenti dell’assiomatica attorno alla rete della vita (Moore 2015) è il suolo di una sfida analitica che raccoglie sedimentazioni passate – il riferimento alle tratte coloniali - e presenti, provando a gettare luce sulle connessioni e disarticolazioni della logica estrattiva. Lembi di terra, acqua e carne si congiungono nel momento infrapolitico del rilevamento geologico satellitare di un’operazione di capitale. L’unione sigillata in questo sguardo è sì, il riverbero di un’estrazione, ma anche la prerogativa per un’immaginazione alternativa.
Il fallimento del processo di modifica costituzionale in Cile ha lasciato un sapore amaro. Dopo l... more Il fallimento del processo di modifica costituzionale in Cile ha lasciato un sapore amaro. Dopo la rivolta dell'ottobre 2019, e l'elezione del presidente di sinistra Gabriel Boric vi è stato un paziente lavoro della Convenzione Costituzionale tale da rendere la Magna Carta la più democratica e avanzata di sempre.Tuttavia, la sua bocciatura, con il 62% dei voti espressi il 4 settembre 2022, è stata un duro colpo per l'uscita dal sistema neoliberale, mantenuto dalla fine della dittatura di Pinochet.
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Papers by Davide Blotta
Il margine sistemico, la superficie su cui si stagliano i rapporti, le differenze, gli incroci tra le articolazioni di assemblaggi complessi e le reti della vita, umana o biosferica, è qualcosa di simile alla recinzione del sito di smaltimento di Haina, qualcosa di simile al confine che segue i contorni della mano di un lavoratore striata dal piombo che scorre libero. Attorno al margine sistemico le linee sotterranee che svolgono le logiche di un’accumulazione originaria emergono in superficie nella forma delle loro conseguenze: tagli diventano i confini epistemici entro cui si scoprono significati di testi complessi.
L’iscrizione di frammenti, di scorie, di detriti di vita o pietra entro le maglie della narrazione dell’assiomatica capitalistica è l’ambizione che questo studio porta con sé. L’embricazione di linee eterogenee,
come i vettori della finanza, della logistica, attorno alle linee segmentate di confini, rocce, fiumi, permette di concepire la permeabilità di regimi una volta ritenuti inscalfibili: lo spazio, il tempo, la natura.
La traduzione degli impasti di frizioni, rotture, sfibramenti dell’assiomatica attorno alla rete della vita (Moore 2015) è il suolo di una sfida analitica che raccoglie sedimentazioni passate – il riferimento alle tratte coloniali - e presenti, provando a gettare luce sulle connessioni e disarticolazioni della logica estrattiva.
Lembi di terra, acqua e carne si congiungono nel momento infrapolitico del rilevamento geologico satellitare di un’operazione di capitale. L’unione sigillata in questo sguardo è sì, il riverbero di un’estrazione, ma anche la prerogativa per un’immaginazione alternativa.
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Il margine sistemico, la superficie su cui si stagliano i rapporti, le differenze, gli incroci tra le articolazioni di assemblaggi complessi e le reti della vita, umana o biosferica, è qualcosa di simile alla recinzione del sito di smaltimento di Haina, qualcosa di simile al confine che segue i contorni della mano di un lavoratore striata dal piombo che scorre libero. Attorno al margine sistemico le linee sotterranee che svolgono le logiche di un’accumulazione originaria emergono in superficie nella forma delle loro conseguenze: tagli diventano i confini epistemici entro cui si scoprono significati di testi complessi.
L’iscrizione di frammenti, di scorie, di detriti di vita o pietra entro le maglie della narrazione dell’assiomatica capitalistica è l’ambizione che questo studio porta con sé. L’embricazione di linee eterogenee,
come i vettori della finanza, della logistica, attorno alle linee segmentate di confini, rocce, fiumi, permette di concepire la permeabilità di regimi una volta ritenuti inscalfibili: lo spazio, il tempo, la natura.
La traduzione degli impasti di frizioni, rotture, sfibramenti dell’assiomatica attorno alla rete della vita (Moore 2015) è il suolo di una sfida analitica che raccoglie sedimentazioni passate – il riferimento alle tratte coloniali - e presenti, provando a gettare luce sulle connessioni e disarticolazioni della logica estrattiva.
Lembi di terra, acqua e carne si congiungono nel momento infrapolitico del rilevamento geologico satellitare di un’operazione di capitale. L’unione sigillata in questo sguardo è sì, il riverbero di un’estrazione, ma anche la prerogativa per un’immaginazione alternativa.