Papers by Antonio D'Alessandri
Le scie della rivoluzione. Brigantaggio e violenza politica nell’età della Restaurazione, 2024
Le «scie della rivoluzione» indicano le conseguenze e i modelli prodotti dalla sconfitta dei regi... more Le «scie della rivoluzione» indicano le conseguenze e i modelli prodotti dalla sconfitta dei regimi liberali in Italia e nella penisola iberica negli anni Venti del secolo XIX. A partire dai caratteri transnazionali della Restaurazione, il volume analizza il modo in cui le comunità politiche ed istituzionali costruirono discorsi, identità e strategie, adattandoli alla pratica del conflitto e alla vita politica che i contesti post-rivoluzionari avevano determinato in Italia, ma anche nell'Europa meridionale, con particolare attenzione ai fenomeni del brigantaggio, della repressione e della violenza politica. Uno studio che illustra le molteplici traiettorie del liberalismo, e dei suoi avversari, dopo la fine del momento costituzionale.
Marco Dogo e i Balcani, 2024
visto da lontano. Note di un non balcanista p. 25 Francesco Guida Memoria, ironia e un pizzico di... more visto da lontano. Note di un non balcanista p. 25 Francesco Guida Memoria, ironia e un pizzico di dinamite. .. .. . p. 32 Paschalis M. Kitromilides A dialogue with Marco Dogo on Balkan nationalism. . p. 45
Stefan Delureanu un mazzinian roman. Articole, Evocari, Restituiri, a cura di Raluca Tomi, Pavesiana, Bucuresti, 2018
Italia: relazioni, scambi e percorsi comuni verso lo spazio europeo Antonio D'Alessandri, Bălcesc... more Italia: relazioni, scambi e percorsi comuni verso lo spazio europeo Antonio D'Alessandri, Bălcescu, il "Mazzini romeno": da Bucarest all'albergo del Gattopardo Ion Cârja, Progetti ecclesiastici-progetti nazionali. Alcune considerazioni sui rapporti dei romeni con la Santa Sede nei secoli XIX-XX Emanuela Costantini, Gli ebrei romeni e il loro ruolo nella società urbana dopo la nascita dello stato nazionale: il caso di Bucarest e Iași Alina Dorojan, Gian Luigi Frollo, un professore e filologo italiano che sentì al modo dei romeni Alberto Basciani, Un testimone del secolo breve. Il percorso umano e intellettuale di uno storico: il docufilm "Ștefan Delureanu, una storia, la Storia" Descrierea CIP poate fi consultată la Biblioteca Națională a României
Attraverso l’altra Europa. Studi e testimonianze in omaggio a Francesco Guida, 2022
Analysis of the 1821 revolution in Daubian Principalities based on an unpublished Italian archiva... more Analysis of the 1821 revolution in Daubian Principalities based on an unpublished Italian archival source
Qualestoria, 2022
This article describes the efforts of the well-known Albanian writer and scholar Ernesto Koliqi (... more This article describes the efforts of the well-known Albanian writer and scholar Ernesto Koliqi (1903-1975) to promote Albanological studies in Italy as a tool to counter Communism ideology and support Italian influence in Albania during the Cold War. The difficult diplomatic relations between Rome and Tirana did not make this task easy. The initiatives carried out by Koliqi with the support of the Italian Minister of Foreign Affairs had a clear political meaning. Based upon unpublished sources, the article shows the close connections between culture and politics in the field of Albanian Studies during the second half of the Fifties and the close ties between the Italian Government and the Albanian political groups of exiles in Italy, such as the National Independent Block (Blloku kombëtar indipendent, BKI), whose Koliqi was one of the most prominent members.
La Collana editoriale "Studi per le Scienze Politiche" ('Collana Discipol') è stata istituita con... more La Collana editoriale "Studi per le Scienze Politiche" ('Collana Discipol') è stata istituita con lo scopo di valorizzare le attività di studio e ricerca che caratterizzano le aree scientifiche afferenti al Dipartimento di Scienze Politiche. Con questa Collana si intende, inoltre, condividere e sostenere scientificamente il progetto di Roma TrE-Press, che si propone di promuovere la cultura incentivando la ricerca e diffondendo la conoscenza mediante l'uso del formato digitale in open access.
Balcanica, 2018
Seven Italian volunteers decided on 29 July 1914 to join the Serbian army responding to a proclam... more Seven Italian volunteers decided on 29 July 1914 to join the Serbian army responding to a proclamation issued by the son of Giuseppe Garibaldi, Ricciotti. They were Republicans and Anarchists, and saw their engagement as the advance party of Italian volunteers that would eventually force Italy to join the ranks of the Entente in order to accomplish the last phase of the Italian Risorgimento by liberating Trento and Venezia Giulia with the city of Trieste. Five of them were killed on the Drina river, while the remaining two returned soon afterwards to Italy. Nevertheless, their memory was honoured as the first Italian participants in the Great War and as the tangible proof of the Italian engagement in favour of Serbia, and later Yugoslavia.
IL RISORGIMENTO, 2021
Il saggio affronta l'immagine dell'Italia durante la prima metà del XIX secolo negli scri... more Il saggio affronta l'immagine dell'Italia durante la prima metà del XIX secolo negli scritti di viaggio di alcuni fra i più importanti autori romeni che, a vario titolo, visitarono la penisola. L'obiettivo è di mettere a fuoco in che modo la cultura italiana sia stata recepita e, soprattutto, come abbia influenzato l'elaborazione dell'identità nazionale romena contemporanea nella sua fase di formazione. L'analisi tiene in considerazione i maggiori eventi della storia romena dell'epoca, per collocare quelle opere nel loro contesto originario. Per i romeni del XIX secolo, l'Italia, con la sua storia, la lingua, la cultura, significò soprattutto la riscoperta delle antiche radici culturali della nazione. Accanto a ciò, la percezione romena dell'Italia, così come si può leggere nei testi dei viaggiatori selezionati, racchiudeva in sé anche gli stimoli a trovare, nei luoghi visitati, esempi concreti che potessero contribuire all'incipiente sviluppo...
European History Quarterly, 2015
The essay focuses on the political and juridical scholarship of Luigi Palma on Central and Easter... more The essay focuses on the political and juridical scholarship of Luigi Palma on Central and Eastern European countries - in particular the Habsburg Monarchy and the Ottoman Empire - during the second half of the XIX century. Furthermore, by examining some writings of Palma, the essay discusses the dialectical tension between the principle of nationality on the one side and tangible national issues that arose in those areas on the other. The nation, the State and the law were the cornerstones of the internationalist thought of Palma, who has been a key figure in the history of Italian public law. He dedicated specific attention to the case of Bulgaria. Thanks to a thorough investigation of Bulgarian political events, Palma made a significant contribution to the late XIX century Italian cultural debate on diplomatic actions, juridical rules and the principle of nationality.
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