Books by Gianfranco Spagnesi
Tra il 1730 ed il 1740, per l'intensità del dibattito culturale e la specificità di ricerche figu... more Tra il 1730 ed il 1740, per l'intensità del dibattito culturale e la specificità di ricerche figurative, anche diverse tra loro, Roma tornava ad essere, ancora una volta, il centro più importante di fondazione ed irraggiamento della cultura artistica europea (1). Tutto ciò è anche molto noto, almeno a livello di affermazione critica. Restano tuttavia da stabilire l'articolazione precisa delle fasi che scandiscono questo complesso momento, i personaggi che vi concorsero più incisivamente ed il difficile e delicato rapporto tra l'emergere di nuove tendenze con gli indirizzi politico-religiosi del pontificato di Clemente XII Corsini: un momento di ben precisata "ortodossia" nella storia della Chiesa, prima dell'"aperturismo" di Benedetto XIV Lambertini.
La prima edizione di questo volume (ed. Staterini, Pomezia 1976), oramai molto lontana nel tempo,... more La prima edizione di questo volume (ed. Staterini, Pomezia 1976), oramai molto lontana nel tempo, è stata il risultato di tutta una serie di ricerche sull'800 romano, anche di notevole impegno filologico, dalle quali avevo tratto la necessità di isolare, per renderlo più evidente, questo particolare momento della storia dell'architettura della città, e di ricostruirne il suo ambiente culturale. Tutto ciò dopo che, precedentemente (La Roma di Pio IX: l'immagine della città, 1971 e L'Esquilino, il primo quartiere di Roma Capitale, 1974, avevo già messo in evidenza il ruolo decisivo dello stesso pontefice Pio IX nella definizione di una sorta di "piano" per Roma, che successivamente fu di supporto, in qualche modo, per lo sviluppo della città capitale d'Italia. Un impegno preciso, da parte del pontefice, che sta a testimoniare non soltanto la capacità di governare la città sino all'ultimo istante del potere temporale, ma anche di portare avanti e concludere quello che era stato l'impegno costante di tutti i suoi predecessori dell'età moderna: la realizzazione della Civitas Dei, centro del Cattolicesimo mondiale, capace di esprimerne i valori eterni ed immutabili, intesa come meta di pellegrinaggi rivolti alla memoria petriana. Un interesse per la città, quello del Pontefice, esclusivamente religioso, che si manifesta anche per gli innumerevoli restauri di edifici sacri, alcuni antichissimi ed altri moderni, che tuttavia non aveva impedito di affrontare, anche se con qualche ritardo, i problemi della sua modernizzazione (ferrovie, manifatture e servizi sociali). Naturalmente, tutte queste operazioni, insieme all'inizio della trasformazione edilizia della città antica, vennero portate avanti in una dimensione limitata, ridotta, in proporzione a quelle di una città capitale soltanto di un piccolo Stato sovrano.
Introduzione PROGETTO E ARCHITETTURE DEL LINGUAGGIO CLASSICO (XV -XVI SECOLO) Capitolo primo UN'I... more Introduzione PROGETTO E ARCHITETTURE DEL LINGUAGGIO CLASSICO (XV -XVI SECOLO) Capitolo primo UN'IPOTESI DI RICERCA: LA "OFFICINA" FIGURATIVA BRUNELLESCHIANA 1. L'ipotesi del viaggio a Roma e la "conoscenza" dell'antico 2. I modelli tipologici Le "facciate" delle chiese basilicali Le "facciate" dei palazzi La sovrapposizione degli ordini architettonici La "travata ritmica" L'articolazione della pianta centrale Capitolo quinto L'ARCHITETTURA DELL'AFFERMAZIONE DELLA RIFORMA CATTOLICA Capitolo sesto OSSERVAZIONI SU ALCUNE ARCHITETTURE SISTINE 1. La scalinata della chiesa di Trinità dei Monti 2. L'articolazione delle fronti del palazzo Lateranense 3. La chiesa di San Girolamo degli Schiavoni Capitolo settimo PELLEGRINO TIBALDI E LA CULTURA ARCHITETTONICA ROMANA TRA CINQUE E SEICENTO Introduzione PROGETTO E ARCHITETTURE DEL LINGUAGGIO CLASSICO (XV -XVI SECOLO) La vicenda architettonica italiana durante i secoli XV e XVI, tanto importante e decisiva nella storia della cultura di tutto il mondo occidentale, deve essere riguardata sempre come l'evento cardine del processo di sviluppo continuo che, pur con i suoi momenti di pausa e di dialettica interruzione, resta ancora a fondamento delle qualità intrinseche della presente contemporaneità. E' un'affermazione,
La "forma" della città di Roma e la sua cultura architettonica al termine del XVII secolo L'appre... more La "forma" della città di Roma e la sua cultura architettonica al termine del XVII secolo L'apprendistato presso Carlo Fontana e la prima attività di disegnatore e incisore Il trattato di architettura civile Le grandi scenografie urbane L'attività professionale e le altre opere Bibliografia Progetti e realizzazioni
Finito di stampare nel marzo 1989 per i tipi delle Arti Grafiche Editoriali S.r.l., Urbino INDICE... more Finito di stampare nel marzo 1989 per i tipi delle Arti Grafiche Editoriali S.r.l., Urbino INDICE Presentazione. Storia e restauro delle architetture Parte prima
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