Books by Giuseppe Guida
Small essays on Naples and its metropolitan city. With the look of an urban and landscape planner.
se ne assume la paternità con il nome in copertina. Tuttavia devo essere grato a chi in questi ul... more se ne assume la paternità con il nome in copertina. Tuttavia devo essere grato a chi in questi ultimi anni ha seguito la ricerca qui sintetizzata. Ad Attilio Belli devo i primi indirizzi da cui il lavoro ha preso le mosse. Michelangelo Savino si è assunto l'onere di rileggersi la prima stesura e di fornire alcuni utili consigli che hanno corretto il tiro di molte parti del libro. Eleonora Giovene di Girasole ha seguito lo sviluppo del testo come fosse cosa propria, emendandolo e verificandone gradualmente le bozze. A Michelangelo Russo devo il resto: un modo con cui osservare e praticare l'urbanistica, la prevalenza di alcune questioni disciplinari, la critica ad asserzioni poco argomentate, l'amicizia. L'opera, comprese tutte le sue parti, è tutelata dalla legge sul diritto d'autore. L'Utente nel momento in cui effettua il download dell'opera accetta tutte le condizioni della licenza d'uso dell'opera previste e comunicate sul sito www.francoangeli.it.
Tecniche minimali di disegno, punti di vista instabili, confluenze di discipline diverse, retoric... more Tecniche minimali di disegno, punti di vista instabili, confluenze di discipline diverse, retoriche e modalità di rappresentazione allusive. Il progetto della città è fatto anche di questi materiali, intercettando uno spazio urbano sempre meno omogeneo e isotropo, ma maggiormente plurale, molteplice, talvolta drammatico o fantasmagorico.
Papers by Giuseppe Guida
Urbanistica Informazioni, 2018
Regenerative city and the case of metropolitan area of Naples and Caserta
In Southern Italy there is only one urban system approachable in size, criticality, and potential... more In Southern Italy there is only one urban system approachable in size, criticality, and potential, to the great western metropolis: the Neapolitan-Caserta system. It is increasingly urbanized, insecure, abusive, but also partly planned, and encompasses all key issues and challenges contemporary urban planning and urban design are faced with.
Drosscapes, unauthorized landscapes, environmental crisis, striking cultural excellence in which the margin of maneuver of the disciplines related to the project and the plan are reduced, but not canceled, and in any case require paradigm shifts not yet to be found in current regulations, in national and regional urban laws, or in the concrete outcomes of the many planning processes that are also constantly carried out.
In this metropolitan context of "exception" design devices can only be based on issues of densification, recycling, reuse of the huge territorial fragments of "waste", volume and zero ground consumption. Such themes are still marginal, in politics, in the many public "agendas", and in current regulations that, although recent, remain unnecessarily and dangerously influenced by fake urban planning models that have remained the same for decades and are often made unnecessarily complicated by new, confused analyses , complicated processes of "strategic assessment", economic and demographic checks that only tangentially intercept the real problems and inevitably lead to failure of plans, programs and projects.
It is clear that the solution can only be found in an experimental, trans-disciplinary horizon, which must necessarily refer to previous experiences and academic research, as well as public politics and professional practices.
This paper will outline the most important critical elements of this great metropolitan context, highlighting its potential, defining the limits of the current planning procedures and policies. As a synthesis and verification of issues that have arisen, we propose some design experiments on significant pieces of land, to be developed within the Laboratory of Urban Planning at the Faculty of Architecture of Aversa, a town located in a center of gravity in the Campanian metropolis.
by Silvia Capurro, Giuseppe De Luca, Silvia Saccomani, Claudia Cassatella, Mauro Pascoli, Donato Di Ludovico, Giuseppe Guida, Annalia Mesolella, Massimo Zupi, Andrea Canziani, and Teresa Cannarozzo La pianificazione territoriale regionale ha avuto una fervida fase di sviluppo a seguito della mo... more La pianificazione territoriale regionale ha avuto una fervida fase di sviluppo a seguito della modifica del Titolo V della Costituzione, della territorializzazione delle politiche dell’Unione europea, e del rilancio della pianificazione paesaggistica a seguito dell’emanazione del Codice dei Beni culturali e del Paesaggio.
Quali risultati si possono osservare oggi? Dai presentati in questa prima parte gli esiti sono quantomeno incerti e per molti punti di vista anche sconfortanti. Sembra si sia persa una occasione, tre lustri non sembrano bastati per produrre
innovazioni significative nelle pratiche regionali.
Urbanistica Informazioni 249-250
L'ipotesi avanzata dal contributo prende le mosse dal rilievo di una rinnovata tendenza all'aggre... more L'ipotesi avanzata dal contributo prende le mosse dal rilievo di una rinnovata tendenza all'aggressione al paesaggio e di un aumento del consumo di suolo legato alle dinamiche immobiliari in tempi di crisi economica, che appare incidente soprattutto nelle aree di pregio e "difficili" dal punto di vista della legalità. Una tendenza che emerge in particolare al Meridione, dove percorsi di sviluppo diversi sono più deboli e, come spesso accade, alcuni territori diventano disponibili per un investimento immobiliare particolarmente remunerativo. Un processo critico, che mette insieme diversi attori e diverse dinamiche: investitori immobiliari, politica, abusivismo edilizio, criminalità organizzata, assenza di controlli, un indotto capillare e articolato. La pianificazione urbanistica, di conseguenza, appare un intoppo da aggirare, con normative in deroga, conferenze di servizi, partenariato pubblico-privato su progetti pubblici "prioritari", autocostruzione, piani casa, emergenze più o meno finte. Dalle coste, alle aree urbane delle città medie, i dati dimostrano un aumento della pressione immobiliare connessa alla crisi strutturale delle finanze locali e un contestuale rischio-depauperamento dei paesaggi pregio e dell'identità dei luoghi. Il paper vuole offrire un'analisi critica di questo fenomeno in corso, ricorrendo ai dati statistici (ancora parziali) disponibili e ponendolo in rapporto con la più generale crisi di efficacia degli strumenti di pianificazione.
Books and book chapters by Giuseppe Guida
Città, Città Metropolitane, Province: La legge Delrio (56/2014) e governo del territorio in Campa... more Città, Città Metropolitane, Province: La legge Delrio (56/2014) e governo del territorio in Campania.
a cura di Giuseppe Guida CITTÀ MERIDIANE 9 7 8 8 8 6 5 4 2 4 1 5 5 isbn 978-88-6542-415-5 € 25,00
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Books by Giuseppe Guida
Papers by Giuseppe Guida
Drosscapes, unauthorized landscapes, environmental crisis, striking cultural excellence in which the margin of maneuver of the disciplines related to the project and the plan are reduced, but not canceled, and in any case require paradigm shifts not yet to be found in current regulations, in national and regional urban laws, or in the concrete outcomes of the many planning processes that are also constantly carried out.
In this metropolitan context of "exception" design devices can only be based on issues of densification, recycling, reuse of the huge territorial fragments of "waste", volume and zero ground consumption. Such themes are still marginal, in politics, in the many public "agendas", and in current regulations that, although recent, remain unnecessarily and dangerously influenced by fake urban planning models that have remained the same for decades and are often made unnecessarily complicated by new, confused analyses , complicated processes of "strategic assessment", economic and demographic checks that only tangentially intercept the real problems and inevitably lead to failure of plans, programs and projects.
It is clear that the solution can only be found in an experimental, trans-disciplinary horizon, which must necessarily refer to previous experiences and academic research, as well as public politics and professional practices.
This paper will outline the most important critical elements of this great metropolitan context, highlighting its potential, defining the limits of the current planning procedures and policies. As a synthesis and verification of issues that have arisen, we propose some design experiments on significant pieces of land, to be developed within the Laboratory of Urban Planning at the Faculty of Architecture of Aversa, a town located in a center of gravity in the Campanian metropolis.
Quali risultati si possono osservare oggi? Dai presentati in questa prima parte gli esiti sono quantomeno incerti e per molti punti di vista anche sconfortanti. Sembra si sia persa una occasione, tre lustri non sembrano bastati per produrre
innovazioni significative nelle pratiche regionali.
Books and book chapters by Giuseppe Guida
Drosscapes, unauthorized landscapes, environmental crisis, striking cultural excellence in which the margin of maneuver of the disciplines related to the project and the plan are reduced, but not canceled, and in any case require paradigm shifts not yet to be found in current regulations, in national and regional urban laws, or in the concrete outcomes of the many planning processes that are also constantly carried out.
In this metropolitan context of "exception" design devices can only be based on issues of densification, recycling, reuse of the huge territorial fragments of "waste", volume and zero ground consumption. Such themes are still marginal, in politics, in the many public "agendas", and in current regulations that, although recent, remain unnecessarily and dangerously influenced by fake urban planning models that have remained the same for decades and are often made unnecessarily complicated by new, confused analyses , complicated processes of "strategic assessment", economic and demographic checks that only tangentially intercept the real problems and inevitably lead to failure of plans, programs and projects.
It is clear that the solution can only be found in an experimental, trans-disciplinary horizon, which must necessarily refer to previous experiences and academic research, as well as public politics and professional practices.
This paper will outline the most important critical elements of this great metropolitan context, highlighting its potential, defining the limits of the current planning procedures and policies. As a synthesis and verification of issues that have arisen, we propose some design experiments on significant pieces of land, to be developed within the Laboratory of Urban Planning at the Faculty of Architecture of Aversa, a town located in a center of gravity in the Campanian metropolis.
Quali risultati si possono osservare oggi? Dai presentati in questa prima parte gli esiti sono quantomeno incerti e per molti punti di vista anche sconfortanti. Sembra si sia persa una occasione, tre lustri non sembrano bastati per produrre
innovazioni significative nelle pratiche regionali.