Simona Inserra
Associate Professor at DISUM (Catania University)
Address: DISUM, Piazza Dante 32
95121 Catania -Italy
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Books by Simona Inserra
Il catalogo, preceduto da alcuni saggi dedicati alla storia delle due biblioteche e ai precedenti possessori degli esemplari, presenta una dettagliata descrizione di ciascun manufatto, elaborata secondo una metodologia mutuata dalla catalogazione dei manoscritti e intesa a identificare l’esemplare non solo come prodotto tipografico seriale, ma anche per i dati testuali e materiali che contiene e tramanda. Ogni esemplare, in tal modo, è considerato degno di interesse per la strada che ha percorso, dal luogo e dal momento della stampa sino alle attuali sedi di conservazione.
Il volume contiene contributi di: Francesca Aiello, Debora Di Pietro, Simona Inserra, Adriana Paolini, Rosa Parlavecchia, Valentina Sonzini.
La specificità del sistema di catalogazione adottato consiste proprio nel rendere noti gli elementi peculiari presenti in ogni esemplare, dalle note di possesso alle caratteristiche delle legature, dai segni a margine al colore dei lapis adottati per sottolineature e note a margine, allo stato di conservazione.
Papers by Simona Inserra
Il catalogo, preceduto da alcuni saggi dedicati alla storia delle due biblioteche e ai precedenti possessori degli esemplari, presenta una dettagliata descrizione di ciascun manufatto, elaborata secondo una metodologia mutuata dalla catalogazione dei manoscritti e intesa a identificare l’esemplare non solo come prodotto tipografico seriale, ma anche per i dati testuali e materiali che contiene e tramanda. Ogni esemplare, in tal modo, è considerato degno di interesse per la strada che ha percorso, dal luogo e dal momento della stampa sino alle attuali sedi di conservazione.
Il volume contiene contributi di: Francesca Aiello, Debora Di Pietro, Simona Inserra, Adriana Paolini, Rosa Parlavecchia, Valentina Sonzini.
La specificità del sistema di catalogazione adottato consiste proprio nel rendere noti gli elementi peculiari presenti in ogni esemplare, dalle note di possesso alle caratteristiche delle legature, dai segni a margine al colore dei lapis adottati per sottolineature e note a margine, allo stato di conservazione.
Leonardi, Catania, Soprintendenza per i beni culturali e ambientali, 2010, p. 67-73.
In questa sede, anticipando sin d'ora l'ipotesi che mi ha fatto da guida e cioè che in tema di retroconversione in Italia non si sia riflettuto abbastanza, vorrei provare ad indagare in che modo, quando e quanto l'argomento sia stato posto all'attenzione di bibliotecari, studiosi, teorici della biblioteconomia in Italia, proponendo, infine, un tentativo di orientare il lettore verso una riflessione intorno all'opportunità di predisporre e gestire un progetto di retroconversione nello stile della consapevolezza bibliotecaria.
Le riflessioni circa l'adozione di strategie di management, dell'uso di tecniche e di strumenti utili e indispensabili per razionalizzare i differenti aspetti della gestione della biblioteca, sono state introdotte e portate avanti in Italia in modo specifico da Giovanni Solimine, ed è ai suoi studi e ai suoi numerosi saggi che farò riferimento in vari luoghi del mio breve contributo.
Le riflessioni, invece, intorno alla necessità di procedere secondo la logica del lavoro per progetti, in questo come in altri ambiti della prassi biblioteconomica, sono state ampiamente condotte da Giovanni Di Domenico, ed è alla sua visione del lavoro per progetti che mi riallaccio in questa sede.
Simposio Regional "Patrimonio Documental y bibliográfico: fuentes y técnicas de investigación" Tendrá lugar los días 31 de agosto y 1 de septiembre de 9:00 a 15:30 hrs. en las instalaciones de la Universidad Panamericana y en modalidad híbrida.
Contaremos con la presencia de especialistas de talla internacional y expertos en conservación del patrimonio documental y bibliográfico.
20 febbraio 2020
https://www.biblioteche.unisa.it/portale/convegno
Lo scopo del contributo è di introdurre al tema della raffigurazione del lettore nelle illustrazioni xilografiche presenti nei primi libri a stampa, attraverso una ricognizione della presenza di alcune specifiche xilografie, adattate a rappresentare anonimi lettori (o lettori identificati con nome e cognome) e il loro spazio di lettura.
A partire dal suo ultimo saggio e attraverso un dialogo a "più voci" avremo l'occasione di riflettere sul ruolo delle biblioteche quali infrastrutture culturali e sociali indispensabili, veri e propri snodi di una rete di relazioni e di opportunità per la comunità; luoghi capaci di ampliare e reinterpretare la loro funzione storica per divenire parti di un ecosistema culturale attivo all'interno di città che sappiano prendersi cura degli individui e dei gruppi.
(London, British Library - CERL Consortium of European Research libraries, 28th nov. 2017)
Incunabula have been so far catalogued as representatives of an edition. The 126 exemplars of the Catania City Library are being described as individual books, with their own peculiarities (notes, marginalia, ornamental letters and decorations, traces of uses, provenance, bindings, restorations, status and conservation). This paper presents an overview of our method and some examples of the methodology with which we handle copy specific data. In addition, we explain how we connect copy specific data with documentary sources (correspondences, acquisition registers, etc.) to understand how the collection was created over time.
all’interno del dibattito pubblico come una questione particolarmente urgente e ineludibile. La
produzione dell’informazione, sempre più strettamente correlata alla vertiginosa diffusione delle
tecnologie informatiche e delle piattaforme social, aggiornando al XXI secolo la categoria marxiana
di ‘merce’, delinea infatti un nuovo e complesso ordine, di cui la crisi attuale che investe i sistemi
democratici è la più diretta espressione. Di fronte a questa trasformazione invasiva delle nostre
società, tanto i saperi umanistici quanto quelli scientifici sono chiamati, oggi più che in passato, a
interagire e a convergere verso un orizzonte comune per ridefinire la più radicale delle questioni:
che cos’è la verità? A questo proposito, i contributi provenienti dall’ambito umanistico possono (e
hanno persino il dovere di) ricoprire ancora oggi un ruolo non marginale.
https://www.youtube.com/watch?v=Z_dJiWcVm-U