Eccellente politico, uomo di stato colto e dai gusti raffinati, molto religioso: così le fonti ci... more Eccellente politico, uomo di stato colto e dai gusti raffinati, molto religioso: così le fonti ci hanno tramandato l'immagine di Arechi II, la figura più emblematica della pur ricca e lunga storia del ducato longobardo di Benevento. Salito al trono per volere del re Desiderio -del quale sposò la figlia Adelperga -governò per ventinove anni, prima come duca (dal 758), poi come princeps (dal 774) assumendo l'eredità politica della gens Langobardorum. Grazie a lui il ducato conobbe un'epoca di grande splendore, resistendo per lungo tempo alle mire espansionistiche di Carlo Magno, re dei Franchi e futuro imperatore. Negli studi qui offerti, risultato di un convegno concepito come il primo di una Biennale di studi longobardi, discipline diverse -archeologia, numismatica, storia della lingua, epigrafia, per citarne alcune -tratteggiano un affresco del momento storico in cui Arechi visse e operò, illustrandolo nella sua globalità: dalle istituzioni al diritto, dalla politica all'amministrazione, dagli elementi della cultura materiale ai campi dell'arte e della letteratura, dai rapporti con Bisanzio a quelli con il papato. Un viaggio nella Langobardia minor con soste sui simboli del potere -il Sacrum Palatium di Benevento con la cappella palatina dedicata al Salvatore, quello di Salerno con la chiesa dei Santi Pietro e Paolo, la chiesa beneventana di Santa Sofia, le mura della Civitas Nova di Benevento, le difese di Salerno -che ricostruisce non solo il "mito" di Arechi, ma anche il profilo di un'epoca e dei suoi protagonisti.
Mélanges de l'Ecole française de Rome. Moyen-Age, Temps modernes, 1998
... Bologna 1986 249-265 von Werner Burgen der Lausitzen Kul tur in Sachsen in Studien aus Alteur... more ... Bologna 1986 249-265 von Werner Burgen der Lausitzen Kul tur in Sachsen in Studien aus Alteuropa Colonia 1964 189-204 Lusuardi Siena Sulle ... in Italia, in A. Tagliaferri (a cura di), Problemi délia civiltà e dell'economia longobarda, scritti in memoria di Gian Piero Bo-gnetti ...
Il piccolo ma suggestivo centro dell'alto Casentino custodisce uno dei segni più evidenti del fen... more Il piccolo ma suggestivo centro dell'alto Casentino custodisce uno dei segni più evidenti del fenomeno sviluppatosi tra il Quattrocento e il Cinquecento che portò alla costruzione, in alcune località italiane, dei cosiddetti "Sacri Monti", vale a dire la riproposizione dei luoghi della passione e della morte di Cristo Un' idea che coinvolse numerosi fedeli impossibilitati a recarsi in Palestina. Opportunamente valorizzato, questo patrimonio potrebbe favorire ricadute di carattere turistico e nuove iniziative imprenditoriali La "Gerusalemme" di Laino Borgo Laino Borgo, Cappella di S. Caterina d'Alessandria (interno)
Per la sua posizione geografica, che la pone al centro del Mediterraneo, la Calabria ha costituit... more Per la sua posizione geografica, che la pone al centro del Mediterraneo, la Calabria ha costituito fin dall'antichità quasi un ponte ideale tra le sponde di questo mare 1 . Le rotte marittime da e per l'Oriente utilizzavano abitualmente i porti calabresi come tappa obbligata di sosta o di imbarco.
De la culture indifférente aux images des premiers temps du christianisme, soulignée par certains... more De la culture indifférente aux images des premiers temps du christianisme, soulignée par certains passages de Minucio Felice et les réticences de Grégoire de Nysse, on passe à la pleine acceptation de l’image et du lieu saint par de Cyrille évêque de Jérusalem. L’exemple le plus significatif de ce changement nous est fourni par Eusèbe dont l’oeuvre théorise tout à la fois ce changement et l’acceptation des lieux saints. Le changement d’attitude conduit toutefois à un délicat dilemme qu’il convient d’analyser dans toute sa complexité plutôt que de le simplifier sur la base de considérations trop générales: celui de l’évolution qui conduit la première communauté chrétienne de Jérusalem à se transformer, au IVe siècle, en une société cosmopolite dotée de ses propres références culturelles et de thèmes de propagande représentatifs de la nouvelle réalité sociale et religieuse.
a cura di Rasa Maria Carra Bonacasa e Fedrico Catidobaldi EDIZIONI DEL GIRASOLE F-ig. 6 -Villa ro... more a cura di Rasa Maria Carra Bonacasa e Fedrico Catidobaldi EDIZIONI DEL GIRASOLE F-ig. 6 -Villa romana di Lazzaro. Schemi delle composizioni rnusive: a) vano l, b) van<r 3, c) vano 4), d) vano 4 nicchia. 4t2 4t3 IL MOSAICO NORMANNO DELI-A. CATTEDRALE DI ROSSANO CAI-ABRO (cosENZA) Nell'ambito dei lavori, programmati dalla Soprintendenza ai Beni Artistici e Monumentali di Cosenzaper il consolidamento e restauro della Cattedrale di Rossano Calabro, nella rimozione del piano di calpestio della navata centrale, nella zona antistante il presbiterio, venivano messi in luce dei frammenti di mosaico che in origine probabilmente ricoprivano I'intero piano pavimentale' La Cattedrale oggi si presenta come un edificio a pianta longitudinale, a tre navate divise da cinque pilastri per lato (fig. I ) e con numerosi rimaneggiamenti ( I ).
Non v'è dubbio che, soprattutto nella seconda metà del secolo scorso, il fervore di studi sugli i... more Non v'è dubbio che, soprattutto nella seconda metà del secolo scorso, il fervore di studi sugli insediamenti monastici di età bizantina in Italia Meridionale ha contribuito a chiarire alcuni degli aspetti più controversi relativi alla natura e alle forme di quel fenomeno, ma, com'è ovvio, ha aperto ulteriori prospettive di ricerca.
Eccellente politico, uomo di stato colto e dai gusti raffinati, molto religioso: così le fonti ci... more Eccellente politico, uomo di stato colto e dai gusti raffinati, molto religioso: così le fonti ci hanno tramandato l'immagine di Arechi II, la figura più emblematica della pur ricca e lunga storia del ducato longobardo di Benevento. Salito al trono per volere del re Desiderio -del quale sposò la figlia Adelperga -governò per ventinove anni, prima come duca (dal 758), poi come princeps (dal 774) assumendo l'eredità politica della gens Langobardorum. Grazie a lui il ducato conobbe un'epoca di grande splendore, resistendo per lungo tempo alle mire espansionistiche di Carlo Magno, re dei Franchi e futuro imperatore. Negli studi qui offerti, risultato di un convegno concepito come il primo di una Biennale di studi longobardi, discipline diverse -archeologia, numismatica, storia della lingua, epigrafia, per citarne alcune -tratteggiano un affresco del momento storico in cui Arechi visse e operò, illustrandolo nella sua globalità: dalle istituzioni al diritto, dalla politica all'amministrazione, dagli elementi della cultura materiale ai campi dell'arte e della letteratura, dai rapporti con Bisanzio a quelli con il papato. Un viaggio nella Langobardia minor con soste sui simboli del potere -il Sacrum Palatium di Benevento con la cappella palatina dedicata al Salvatore, quello di Salerno con la chiesa dei Santi Pietro e Paolo, la chiesa beneventana di Santa Sofia, le mura della Civitas Nova di Benevento, le difese di Salerno -che ricostruisce non solo il "mito" di Arechi, ma anche il profilo di un'epoca e dei suoi protagonisti.
Mélanges de l'Ecole française de Rome. Moyen-Age, Temps modernes, 1998
... Bologna 1986 249-265 von Werner Burgen der Lausitzen Kul tur in Sachsen in Studien aus Alteur... more ... Bologna 1986 249-265 von Werner Burgen der Lausitzen Kul tur in Sachsen in Studien aus Alteuropa Colonia 1964 189-204 Lusuardi Siena Sulle ... in Italia, in A. Tagliaferri (a cura di), Problemi délia civiltà e dell&amp;amp;amp;#x27;economia longobarda, scritti in memoria di Gian Piero Bo-gnetti ...
Il piccolo ma suggestivo centro dell'alto Casentino custodisce uno dei segni più evidenti del fen... more Il piccolo ma suggestivo centro dell'alto Casentino custodisce uno dei segni più evidenti del fenomeno sviluppatosi tra il Quattrocento e il Cinquecento che portò alla costruzione, in alcune località italiane, dei cosiddetti "Sacri Monti", vale a dire la riproposizione dei luoghi della passione e della morte di Cristo Un' idea che coinvolse numerosi fedeli impossibilitati a recarsi in Palestina. Opportunamente valorizzato, questo patrimonio potrebbe favorire ricadute di carattere turistico e nuove iniziative imprenditoriali La "Gerusalemme" di Laino Borgo Laino Borgo, Cappella di S. Caterina d'Alessandria (interno)
Per la sua posizione geografica, che la pone al centro del Mediterraneo, la Calabria ha costituit... more Per la sua posizione geografica, che la pone al centro del Mediterraneo, la Calabria ha costituito fin dall'antichità quasi un ponte ideale tra le sponde di questo mare 1 . Le rotte marittime da e per l'Oriente utilizzavano abitualmente i porti calabresi come tappa obbligata di sosta o di imbarco.
De la culture indifférente aux images des premiers temps du christianisme, soulignée par certains... more De la culture indifférente aux images des premiers temps du christianisme, soulignée par certains passages de Minucio Felice et les réticences de Grégoire de Nysse, on passe à la pleine acceptation de l’image et du lieu saint par de Cyrille évêque de Jérusalem. L’exemple le plus significatif de ce changement nous est fourni par Eusèbe dont l’oeuvre théorise tout à la fois ce changement et l’acceptation des lieux saints. Le changement d’attitude conduit toutefois à un délicat dilemme qu’il convient d’analyser dans toute sa complexité plutôt que de le simplifier sur la base de considérations trop générales: celui de l’évolution qui conduit la première communauté chrétienne de Jérusalem à se transformer, au IVe siècle, en une société cosmopolite dotée de ses propres références culturelles et de thèmes de propagande représentatifs de la nouvelle réalité sociale et religieuse.
a cura di Rasa Maria Carra Bonacasa e Fedrico Catidobaldi EDIZIONI DEL GIRASOLE F-ig. 6 -Villa ro... more a cura di Rasa Maria Carra Bonacasa e Fedrico Catidobaldi EDIZIONI DEL GIRASOLE F-ig. 6 -Villa romana di Lazzaro. Schemi delle composizioni rnusive: a) vano l, b) van<r 3, c) vano 4), d) vano 4 nicchia. 4t2 4t3 IL MOSAICO NORMANNO DELI-A. CATTEDRALE DI ROSSANO CAI-ABRO (cosENZA) Nell'ambito dei lavori, programmati dalla Soprintendenza ai Beni Artistici e Monumentali di Cosenzaper il consolidamento e restauro della Cattedrale di Rossano Calabro, nella rimozione del piano di calpestio della navata centrale, nella zona antistante il presbiterio, venivano messi in luce dei frammenti di mosaico che in origine probabilmente ricoprivano I'intero piano pavimentale' La Cattedrale oggi si presenta come un edificio a pianta longitudinale, a tre navate divise da cinque pilastri per lato (fig. I ) e con numerosi rimaneggiamenti ( I ).
Non v'è dubbio che, soprattutto nella seconda metà del secolo scorso, il fervore di studi sugli i... more Non v'è dubbio che, soprattutto nella seconda metà del secolo scorso, il fervore di studi sugli insediamenti monastici di età bizantina in Italia Meridionale ha contribuito a chiarire alcuni degli aspetti più controversi relativi alla natura e alle forme di quel fenomeno, ma, com'è ovvio, ha aperto ulteriori prospettive di ricerca.
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