#Mosca si esprime con lingue e linguaggi diversi a seconda del pubblico. Se è vero che le agenzie di stampa e alcune testate russe presentano la versione inglese, non bisogna stupirci del fatto che questa sia spesso del tutto diversa da quella russa. Qualche esempio: (1/6)🧵 Prendiamo TASS. La versione inglese stamani presenta i seguenti articoli in evidenza: “Putin non si è mai rifiutato di incontrare Zelenskij, ma è necessaria la firma di ‘un documento’”, “Supportare Kiev è la culminazione del corso russofobico occidentale - Lavrov”.

Qui altri motivi per cui spesso chi parla in tv o in radio non è preparato. Tempo fa mi contatta una radio locale per un’intervista su “#Russia e #Ucraina”. Iniziamo col dire che dietro “Russia e Ucraina” c’è un mondo e nessuno può conoscerne qualsiasi aspetto, ma okay (1/6). Per quanto io studi la Russia, ammetto di non conoscerne ogni sfaccettatura. Sono umana e potrei essere impreparata anche sulla mia area. Se mi viene chiesto in diretta qualcosa di specifico in ambito economico, potrei ad esempio non saper rispondere.

Il massacro di #Buča: narrative a confronto. Un thread su come i media e i rappresentanti di #Ucraina e #Russia stanno ricostruendo i fatti emersi due giorni fa. Genocidio vs provocazione e messa in scena.🧵(1/14) Breve spiegone per ricapitolare: Buča è una cittadina a 24 km a nord-ovest di #Kiev. Due giorni fa sono stati rivenuti cadaveri di civili. Alcuni con mani legate ed altri segni di tortura. Immagini che hanno fatto il giro del mondo.

Nelle ultime due settimane sono state adottate sanzioni contro la cerchia di #Putin. In Occidente si pensa che così facendo, potremmo assistere ad un regime change a #Mosca per mano degli alti ranghi. Perché questo potrebbe non succedere mai? (1/8)🧵 1) Innanzitutto è necessario definire a quale gruppo di fedelissimi ci si riferisce. Ad oggi, gli #oligarchi (intesi come “businessmen”) sono stati soppiantati dall’establishment nell’ambito della sicurezza, i cosiddetti #siloviki.

Il 16 marzo la #Lettonia non commemorerà il giorno della memoria dei legionari lettoni per non fornire ai media controllati dal #Cremlino un ulteriore pretesto per accusare il Paese baltico. Due parole sulla questione, scottante perché legata alla “#denazificazione” (1/9)🧵 La #Legione lettone è sempre stata decisamente controversa, dal momento che questi uomini erano formalmente un’unità delle Waffen-#SS. La Russia ha dunque sempre visto questa commemorazione come un tentativo di lodare il #nazismo.