GUIDA Somma Vesuviana
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 2012, 2009, 2008 |
Somma Vesuviana è situato in Campania in Provincia di Napoli. Il 19 settembre si festeggia il Patrono, San Gennaro. Tra gli edifici religiosi: Chiesa dei Padri Trinitari; Chiesa di San Pietro; Santuario di Santa Maria del Pozzo. Da Vedere: Palazzo della Starza della Regina; Palazzo dell'Ave Gratia Plena, oggi denominato Palazzo Migliaccio.
Confina con i comuni di: Ercolano, Brusciano, Marigliano, Nola, Ottaviano, Pomigliano d'Arco, Sant'Anastasia, Saviano, Castello di Cisterna e Scisciano.
Indice |
La sua "leggendaria" fondazione
In tempi antichi si narrava, ed ancora oggi si narra, che la fondazione di Somma Vesuviana è legata al Diluvio Universale ed all'arca di Noè.
Si racconta che il paese fu fondato perché in loco fu ritrovata la vite, ossia la pianta che Noè aveva perso durante il suo lungo viaggio in mare. Il patriarca, in un momento di particolare angoscia, dovuto alla morte dell'unico esemplare di mula che si trovava sull'arca, decise di alleviare i suoi dolori dandosi ai piaceri del vino.
Dopo aver bevuto svariate otri del frutto di Bacco, sotto gli effetti disinibitori dell'alcool, provocò scompiglio tra gli animali, creando un gran parapiglia tra le diverse specie (di questo caos ne approfittarono un asino ed una cavalla per accoppiarsi, dando poi vita ad un mulo, risolvendo quindi il problema della mancanza della specie sull'imbarcazione, venutosi a creare con la morte dell'unico esemplare).
Successivamente, resosi conto della pericolosità delle sue azioni sotto l'effetto inebriante del vino, Noè decise di buttare in mare la vite, perdendo quindi per sempre la possibilità di produrre la tanto amata bevanda.
Molti anni dopo il profeta decise di cercare la pianta per mari e monti, senza darsi pace, finché non l'avesse trovata.
Noè purtroppo morì prima di riuscire nella sua impresa ma ottenne dai suoi familiari una promessa: "se fossero riusciti a ritrovare la vite, nel luogo del ritrovamento avrebbero fondato una città".
I discendenti della famiglia di Noè trovarono, moltissimi anni dopo, una pianta dalla quale riuscirono a trarre una gustosissima bevanda, il cui sapore ricordava quello del vino: era la vite!!!!
Così, come promesso al profeta, in quella zona fu fondata la città di Somma (dal latino Summa, in ricordo della bontà del frutto ritrovato).
La "leggenda nella leggenda" racconta che la forma della città, ossia la sua pianta, fu decisa alzando gli occhi al cielo e volgendoli verso il Vesuvio: fumava e dalla sua bocca si innalzarono tre anelli di fumo.....la città fu circondata da una triplice cinta muraria, a riprendere la sagoma fumosa apparsa in cielo.
Dove Mangiare
- Ristorante La Lanterna, Via Colonnello Aliperta, 8. Tel. 081-8991067/8991843. Chiuso il lunedì.
Biblioteche
- Biblioteca Comunale, Via Indolfi, 16
Lapidi Commemorative
- Lapide sulla facciata de La Collegiata
- Lapide alle vittime durante la Liberazione (sulla parrocchia San Giorgio in San Domenico)
Bibliografia
- Breve descrizione della città di Somma, D. Maione (1703)
- Fasti di Somma, Storia, leggende e versi, Candido Greco, Edizioni Del Delfino (1974)
- Santa Maria del Pozzo - Storia, architettura, arte, letteratura miti e leggende, Emanuele Coppola, Edizioni Coppolata (2006)
Informazioni Utili
Come Arrivare 
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Impianti Sportivi 
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