GUIDA Genova/Cattedrale di San Lorenzo

Storia

Cattedrale di San Lorenzo

La chiesa divenne la cattedrale di Genova verso il IX secolo, in quanto posta entro le mura cittadine e quindi considerata più sicura di San Siro; fu consacrata da papa Gelasio II. L'aspetto attuale risale ai lavori del XII-XIII secolo che furono, con buona probabiltà, realizzati da maestranze francesi.

Meravigliosi sono gli archivolti strombati dei portali, decorati con la tipica bandatura bicroma e con preziose lunette in bassorilievo. Gli ingressi sono preceduti da una scenografica scalinata fiancheggiata da meravigliosi leoni stilofori di stile antelamico.

La facciata è decorata con bifore e trifore e si presenta asimmetrica. La torre di sinistra è incompiuta e termina con una loggetta del 1445. Il campanile, a destra, fu terminato nel 1522. Meraviglioso è il rosone, quattrocentesco.

Sui lati sono notevoli il potale di San Giovanni, a sinistra, portentoso protiro del 1100 decorato con motivi zoomorfi e fitomorfi, e il portale di San Gottardo, opera di maestranze campionesi.

Salta all'occhio la volta a botte e la cupola, che sostituirono nel 1556, ad opera di Galeazzo Alessi, l'originale soffitto a capriate. All'ingresso si apre un notevole pseudonartece. Sopra al portale principale sono begli affreschi trecenteschi. Fra le opere d'arte segnaliamo.

In fondo alla navata destra, bella tela i Federico Barocci (1597), Crocefisso co Maria, Giovanni e Sebastiano.
Terza cappela a destra, bel trittico (l'Assunta) di Gaetano Previati, fra i più importanti rappresentanti del divisionismo in Italia.
In fondo alla navata sinistra, nella cappella Lercari ai lati sono notevoli affreschi di Luca Cambiaso, e, nella vlta di Giovan Battista Castello (seconda età del Cinquecento)
Al centro della navata sinistra si apre la sontuosa cappella di San Giovanni Battista, opera di Domenico Gagini del 1451,caratterizzata da guglie e ricchi coronamenti gotici. Le sculture sono di Matteo Civitali (1496) e di Jacopo Sansovino (Madonna e il Battista; 1504)
Pregevoli affreschi di Lazzaro Tavarone, discepolo di Cambiaso, nelle volte del presbiterio e del coro.
La cappella Cybo, presbiterio a sinistra, ospita pregevoli sculture di Guglielmo Della Porta; l'altare è di Domenico Da Carona(1530)