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Ysyk-Köl

Coordinate: 42°30′N 77°30′E
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Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Ysyk-Köl (disambigua).
Ysyk-Köl
StatoKirghizistan (bandiera) Kirghizistan
Regioneregione di Ysyk-Köl
Coordinate42°30′N 77°30′E
Altitudine1608[1] m s.l.m.
Dimensioni
Superficie6 236[1] km²
Lunghezza178[1] km
Larghezza60[1] km
Profondità massima668[1] m
Profondità media278[1] m
Volume1 738[1] km³
Sviluppo costiero597[1] km
Idrografia
Origineendoreico
Bacino idrografico21 900[1] km²
Immissari principalighiacciai, Ču
Emissari principalinessuno
Mappa di localizzazione: Kirghizistan
Ysyk-Köl
Ysyk-Köl

L'Ysyk-Köl[2] (in kirghiso Ысык-Көл?, Isık-Köl, AFI: /ɯsɯqkœl/) o Issyk-Kul' (in russo Иссык-Куль?)[3] è un lago salato (ca. 6 g/litro) situato nel Kirghizistan, che costituisce un enorme bacino d'acqua fra i monti Küngey Alatau a nord e i Terskey Alatau a sud, parte della catena montuosa del Tian Shan. Il nome, tradotto, significa "lago caldo".

Con un'estensione di 178 km[1] in lunghezza e 60 km[1] in larghezza e una profondità massima di 668 m[1], l'Ysyk-Köl (1600 m s.l.m.) è il secondo più grande lago di montagna al mondo dopo il lago Titicaca in Sudamerica. Per quanto riguarda la profondità media (278 m[1]) è il decimo lago al mondo. Caratteristico è il fatto, da cui deriva il nome, che l'acqua non geli mai.

Ai tempi sovietici erano sfruttate le sorgenti termali che si trovano intorno al lago; la popolazione si addensa maggiormente lungo la costa nord del lago, che offre condizioni più favorevoli al popolamento.

L'alveo del lago è un bacino endoreico, cioè ha corsi fluviali affluenti, ma è privo di emissario; in seguito a ciò il livello della superficie del lago è dovuto esclusivamente al bilancio afflussi-evaporazione.

Una spiaggia in Kosh-Kol
Spiaggia

Da sempre gravitante nell'orbita politica ed economica della Cina, la regione fu l'epicentro da cui si diffuse la Peste Nera nel 1338 e che investì il mondo arabo e l'intera Europa tra il 1347 ed il 1354, mietendo almeno cinquanta milioni di vittime.

L'intera regione venne acquisita tra il 1868 ed il 1884 da parte della Russia. I primi coloni russi, ucraini e bielorussi si stabilirono nelle zone vicine al lago nel 1868, seguiti da dungani e uiguri negli anni 1870-1890. La città di Karakol fu fondata nel 1869, dopo di che fu la volta di Tup (nel decennio 1870), Teploklyuchenka (Ak-Suu), Ananyevo, Pokrovka (l'odierna Kyzyl-Suu) e da una serie di altri centri, molti dei quali hanno conservato i loro nomi cosacchi.

Durante la guerra fredda l'accesso alla zona dell'Ysyk-Köl fu interdetto ai non residenti, a causa di test militari, soprattutto per collaudo di natanti di vario tipo nel lago.

Centri abitati intorno al lago

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Città e villaggi sulle rive del lago, in senso orario:

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m (RU) Иссык-Куль, su bse.sci-lib.com. URL consultato il 12 marzo 2019.
  2. ^ Ysyk-Köl (lake), su getty.edu. URL consultato il 12 marzo 2019.
  3. ^ Ysyk-Köl, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 12 marzo 2019. Modifica su Wikidata

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