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You Don't Know Me at All

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You Don't Know Me at All
ArtistaRingo Starr
Autore/iDave Jordan
GenerePop psichedelico
Doo-wop
Rock and roll
Pop rock
Soft rock
Data17 settembre 1976Stati Uniti (bandiera)
Data seconda pubblicazione27 settembre 1976Regno Unito (bandiera)
EtichettaAtlantic Records (USA & Canada)
Polydor Records (Distribuzione globale)
Durata3:15
You Don't Know Me at All
singolo discografico
ArtistaRingo Starr
Pubblicazioneottobre 1976
Album di provenienzaRingo's Rotogravure
Dischi1
Tracce2
GenereRock
EtichettaPolydor Records
ProduttoreArif Mardin
Formati7"
NotePaesi Bassi (bandiera) #24
Singoli di Ringo Starr - cronologia
Singolo precedente
(1976)
Singolo successivo
(1976)

You Don't Know Me at All è un brano musicale di Ringo Starr, composto da Dave Jordan, pubblicato sull'album Rotogravure (1976)[1].

Storia, composizione e registrazione

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L'album Ringo's Rotogravure presenta, oltre che i contributi degli altri tre Beatles, i quali fornirono al loro ex-batterista tre loro composizioni, una canzone di Eric Clapton e tre pezzi co-firmati da Ringo Starr assieme ad altri autori, anche la cover di Hey! Baby e due tracce inedite scritte da songwriter: A Dose of Rock 'n' Roll[2], di Carl Grossman, all'epoca sotto contratto per la Ring'O Records[3], e You Don't Know Me at All[2]; quest'ultima venne composta da Dave Jordan, che non ebbe più a che fare con il drummer per il resto della sua carriera[4].

Le session per la registrazione di Rotogravure, prodotto da Arif Mardin, iniziarono il 16 aprile 1976 ed ufficialmente finirono il 4 agosto, ma sono state mosse obiezioni su questo[2]; in effetti, l'album successivo, Ringo the 4th (1977), venne registrato in un mese, e, oltre alle sue dieci tracce, nelle sedute venne registrata anche Just a Dream, b-side del singolo Drowning in the Sea of Love, ed almeno altre sei canzoni[5], mentre, nell'incisione di Rotogravure, il numero effettivo di brani inclusi sembra essere quattordici[2]. L'incisione di You Don't Know Me at All, per la line-up, è abbastanza omogenea al resto dell'album: oltre Ringo alla voce ed alla batteria, Lon Van Eaton è alla chitarra, Cooker Lo Presti suona il basso elettrico, John Jarvis suona il pianoforte e Jim Keltner, qui ribattezzato "Lightin'", suona anch'egli la batteria; i coristi sono Vini Poncia, frequente collaboratore musicale dell'ex-beatle, e Duitch Helmer[2]. L'unica particolare differenza, nei musicisti e negli strumenti, è la presenza di un'orchestra d'archi, apparsa solo su questa traccia, Pure Gold ed I'll Still Love You; dell'orchestra, il primo violino è Gene Orloff[2].

Pubblicazione ed accoglienza

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Ringo's Rotogravure venne pubblicato verso metà settembre 1976, ed ebbe un tiepido riscontro delle vendite[2] ed un pessimo responso critico[6]. You Don't Know Me at All ne chiude il lato A, ed è preceduta da Cryin'; la seconda facciata è aperta dalla lennoniana Cookin' (In the Kitchen of Love)[2]. Il critico D. B. Wilson, giudicando abbastanza negativamente l'LP, ha affermato che questa canzone è egregia, complimento che nessun'altra traccia del disco ha avuto[7].

Ad ottobre dello stesso anno, in alcuni Stati dell'Europa Capitalista, ovvero Francia, Germania, Italia e Paesi Bassi, You Don't Know Me at All venne pubblicata come singolo, con al lato B Cryin'; pubblicato dalla Polydor, il numero di serie era 2001 695. Questa canzone, nei Paesi Bassi, venne erroneamente indicata come You Don't Know Me[8]. Inoltre, in Belgio, dove il singolo arrivò il 31 gennaio 1977, venne in seguito pubblicata un'edizione dell'SP (Polydor 2001 707) con, come b-side, Las Brisas[9]. L'unico piazzamento in classifica conosciuta è la 24ª posizione nei Paesi Bassi[9].

  1. ^ Bill Harry, pag. 1232.
  2. ^ a b c d e f g h i (EN) Graham Calkin, Rotogravure, su jpgr.co.uk, JPGR. URL consultato il 2 settembre 2014.
  3. ^ Bill Harry, pag. 699 - 700.
  4. ^ (EN) Dave Jordan (2) Discography - Wri, su discogs.com, Discogs. URL consultato il 2 settembre 2014.
  5. ^ (EN) Graham Calkin, Ringo the 4th, su jpgr.co.uk, JPGR. URL consultato il 3 settembre 2014.
  6. ^ Hervé Bourhis, pag. 125.
  7. ^ (EN) Wilson & Arloy, Ringo Starr, su warr.org, Wilson & Alroys' Records Reviews. URL consultato il 3 settembre 2014.
  8. ^ (EN) Ringo Starr - You Don't Know Me at All, su discogs.com, Discogs. URL consultato il 3 settembre 2014.
  9. ^ a b (FR) Ringo Starr - You Don't Me at All, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 3 settembre 2014.
  • Hervé Bourhis, Il Piccolo Libro dei Beatles, Blackvelvet, 2012.
  • Bill Harry, The Ringo Starr Encyclopedia, Virgin Books, 2003., edizione iTunes