Winterthur Museum, Garden and Library
| Winterthur Museum, Garden and Library | |
|---|---|
 | |
| Ubicazione | |
| Stato |  Stati Uniti
|
| Località | contea di New Castle |
| Coordinate | 39°48′21″N 75°36′03″W |
| Caratteristiche | |
| Tipo | casa museo |
| Istituzione | 1951 |
| Fondatori | Henry Francis du Pont |
| Apertura | 1951 |
| Direttore | Joseph Downs, Charles F. Montgomery, Edgar Preston Richardson, Charles van Ravenswaay, James Morton Smith, Thomas Ashley Graves, Jr., Dwight Lanmon, Leslie Greene Bowman, David Roselle e Carol Cadou |
| Sito web | |
Il Winterthur Museum, Garden and Library è un museo del quartiere di Winterthur, nella città di Wilmington nel Delaware, Stati Uniti.[1]
Il museo e la tenuta erano la casa di Henry Francis du Pont (1880–1969), fondatore di Winterthur e importante collezionista di antiquariato e orticoltore.[2]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1951 Henry Francis du Pont fondò l'edificio principale di Winterthur come museo pubblico di arti decorative americane e si trasferì in un edificio più piccolo all'interno della tenuta.[3]
Nel 2019 il museo insieme all'università del Delaware ha avviato il "Poison Book Project" per identificare e catalogare libri noti per contenere sostanze velenose.[4]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Il museo dispone di 175 sale espositive per periodo con circa 85.000 reperti. La maggior parte di essi è aperta al pubblico con visite guidate per piccoli gruppi. La collezione abbraccia più di due secoli di arti decorative americane, principalmente dal 1640 al 1860, e contiene alcuni dei pezzi più importanti dell'arte e dei mobili americani. La Biblioteca di Winterthur comprende più di 87.000 volumi e manoscritti, con circa 500.000 immagini, per lo più legate alle arti decorative, all'architettura e alla storia americana. La struttura dispone inoltre di un'ampia attrezzatura focalizzata sulla conservazione, la ricerca e l'istruzione.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Looking anew at the wonders that are Winterthur, in The Philadelphia Inquirer, 29 dicembre 1985, pp. 154. URL consultato il 7 aprile 2024.
- ^ (EN) Henry Francis Du Pont And The Invention Of Winterthur, su AMERICAN HERITAGE. URL consultato il 7 aprile 2024.
- ^ Pauline K. Internet Archive e Maggie Lidz, Guide to Winterthur Museum & Country Estate, Winterthur, Del. : Henry Francis du Pont Winterthur Museum ; [Hanover, N.H.] : Distributed by University Press of New England, 2005, ISBN 978-0-912724-65-2. URL consultato il 7 aprile 2024.
- ^ Libri avvelenati con l'arsenico, scatta l'allarme nelle biblioteche: "Attenzione a quelli con la copertina o le pagine verdi", su Il Fatto Quotidiano, 22 marzo 2024. URL consultato il 7 aprile 2024.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su winterthur.org.
- (EN) Winterthur Museum, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 151961312 · ISNI (EN) 0000 0004 1401 5174 · SBN CFIV044911 · ULAN (EN) 500311771 · LCCN (EN) n79131965 · GND (DE) 1007764-9 · J9U (EN, HE) 987007262402505171 |
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