Walter Frau

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Walter Frau
NascitaOssi, 27 agosto 1965
MorteChilivani, 16 agosto 1995
Cause della morteConflitto a fuoco durante attività d'indagine
Dati militari
Paese servitoItalia (bandiera) Italia
Forza armataArma dei Carabinieri
GradoCarabiniere Scelto
DecorazioniMedaglia d'oro al valore militare alla memoria
voci di militari presenti su Wikipedia

Walter Frau (Ossi, 27 agosto 1965Chilivani, 16 agosto 1995) è stato un carabiniere italiano.

Walter Frau nacque a Ossi il 27 agosto 1965 da Costantino e Anna Biancotti. Durante la giovinezza svolse attività nel campo dell'edilizia e si dedicò con molta passione all'attività calcistica. Il 2 febbraio 1983 si arruolò nell'Arma e divenne carabiniere nell'agosto successivo. Dal gennaio del 1988 espletò l'incarico di operatore delle trasmissioni nella Centrale della Legione Piemonte. Il 13 settembre 1992, a domanda, rientrò nella sua isola per l'impiego nella Centrale operativa della Compagnia di Ghilarza ed infine, cinque mesi prima della tragica morte, nel Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ozieri. [1]

Vittima con il collega Ciriaco Carru del brutale omicidio di Pedesemene[2], è stato insignito di medaglia d'oro al valor militare.

Medaglia d'oro al valor militare - nastrino per uniforme ordinaria
«"Conducente di nucleo radiomobile in area ad elevata densità criminale, mentre con il proprio capo equipaggio procedeva all'arresto di un malvivente, che vigilava su due automezzi, con armi a bordo, poco prima rubati, veniva investito improvvisamente da violenta azione di fuoco incrociato attuata dai complici del predetto malvivente che si apprestavano a rapinare un furgone portavalori. Incurante della situazione di palese inferiorità non si sottraeva all'impari scontro e si lanciava contro i banditi, riuscendo a ferirli con l'arma in dotazione finché, colpito mortalmente, non si accasciava esanime al suolo. Tale azione impediva la consumazione della rapina e rendeva possibile la identificazione e la cattura dell'intera organizzazione. Fulgido esempio di elette virtù militari e di altissimo senso del dovere spinto fino all'estremo sacrificio".[3]»
— Chilivani (SS), 16 agosto 1995

Riconoscimenti

[modifica | modifica wikitesto]
  • Il comune di Ossi, ricordandone la giovanile pratica sportiva, gli ha intestato lo stadio comunale di calcio.
  • Il comune di Porto Torres gli ha dedicato una piazza.
  • Il comune di Sassari gli ha dedicato una via nel quartiere di Monte Rosello, nei pressi di via Ciriaco Carru.
  • Il comune di Stintino gli ha dedicato (insieme al collega Ciriaco Carru) la via dove è sita la locale caserma dei carabinieri.
  • Il comune di Olbia gli ha dedicato una via.
  • Il comune di Ghilarza gli ha intitolato un campo sportivo.
  • Il 111º Corso Carabinieri Effettivi, svolto a Campobasso nell'agosto 2001- luglio 2002 porta il suo nome. Ed anche il 221º corso Carabinieri Ausiliari - Car.S. Walter Frau.
  • Il comune di Ossi gli ha intitolato lo stadio comunale.
  • Il comune di San Benedetto del Tronto nella località Porto D'Ascoli ha dedicato una via a lui e un'altra al collega.
  • Il comune di Villacidro, in data 27 aprile 2023, gli ha intitolato il Comando di Polizia Locale.
  • Alla sua memoria e a quella dell'appuntato Ciriaco Carru, è intitolata, dal 23 ottobre 2015, la Caserma sede del Comando Compagnia Carabinieri di Bono[4].
  1. ^ "Oltre il dovere I carabinieri decorati di medaglia d'oro al valor militare.".
  2. ^ Corriere.it, 17 agosto 1995, http://archiviostorico.corriere.it/1995/agosto/17/Massacrano_carabinieri_complice_co_8_9508172714.shtml.
  3. ^ [1] Quirinale - scheda - visto 29 gennaio 2009
  4. ^ Carabinieri.it. URL consultato l'11 giugno 2024.
  • Piero Antonio Cau, Il sacrificio del dovere quel giorno a Chilivani, R&DT Edizioni, Capoterra (Cagliari) 2005

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN308207067