Volo FedEx Express 630
Volo FedEx Express 630 | |
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L'aereo dopo l'incidente | |
Tipo di evento | Incidente |
Data | 28 luglio 2006 |
Tipo | Collasso del carrello durante l'atterraggio causato da fatica del metallo |
Luogo | Aeroporto Internazionale di Memphis |
Stato | Stati Uniti |
Coordinate | 35°02′33″N 89°58′36″W |
Tipo di aeromobile | McDonnell Douglas MD-10-10F |
Nome dell'aeromobile | Chandra |
Operatore | FedEx Express |
Numero di registrazione | N391FE |
Partenza | Aeroporto Internazionale di Seattle-Tacoma, Seattle, Stati Uniti |
Destinazione | Aeroporto Internazionale di Memphis, Memphis, Stati Uniti |
Occupanti | 3 |
Passeggeri | 1 |
Equipaggio | 2 |
Vittime | 0 |
Feriti | 3 |
Sopravvissuti | 3 |
Danni all'aeromobile | Sostanziali (demolito) |
Mappa di localizzazione | |
Dati estratti da Aviation Safety Network | |
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Il volo FedEx Express 630 era volo per trasporto merci nazionale dall'aeroporto Internazionale di Seattle-Tacoma, Seattle, all'aeroporto Internazionale di Memphis, Memphis, Stati Uniti d'America. Il 28 luglio 2006, un McDonnell Douglas MD-10-10F operante il volo si schiantò durante l'atterraggio a causa del collasso del carrello. Il carrello principale sinistro cedette 7 secondi dopo l'atterraggio, causando la perdita di controllo del velivolo. L'aereo si fermò vicino alla via di rullaggio M4 e prese fuoco. Le fiamme consumarono l'ala e il motore sinistro e lo schianto e l'evacuazione provocarono il ferimento dei 2 membri dell'equipaggio e dell'unico passeggero a bordo, un dipendente di FedEx Express fuori servizio.[1]
L'aereo
[modifica | modifica wikitesto]Il velivolo coinvolto era un McDonnell Douglas MD-10-10F, marche N391FE, numero di serie 46625, numero di linea 169. Volò per la prima volta il 7 agosto 1974 e venne consegnato a United Airlines il 27 febbraio 1975, operando poi per World Airways e Leisure Air. Venne acquisito da FedEx Express nel maggio del 1997 e convertito qualche anno dopo da DC-10 a MD-10; questa conversione consiste in un completo rifacimento del cockpit, che permette all'aereo di essere pilotato da un equipaggio di due persone anziché da tre. Era spinto da 3 motori General Electric CF6-6D. Al momento dell'incidente, l'aereo aveva poco più di 32 anni e aveva accumulato 73 283 ore di volo in 27 002 cicli di decollo-atterraggio.[2][3]
L'incidente
[modifica | modifica wikitesto]Il 28 luglio 2006, un McDonnell Douglas MD-10-10F di FedEx Express stava conducendo un avvicinamento alla pista 18R, inizialmente con il pilota automatico attivato e il sentiero di discesa agganciato. Il primo ufficiale era il pilota ai comandi durante l'atterraggio. A 1 600 piedi (490 m), l'aereo era correttamente configurato per l'atterraggio. A 400 piedi (120 m), l'autopilota venne disattivato e il velivolo era stabilizzato.[4] Al momento dell'atterraggio, il carrello d'atterraggio principale sinistro collassò, causando il contatto dell'ala sinistra con la pista e la virata dell'aereo verso sinistra; il jet, dopo un lungo scivolamento, si fermò vicino alla via di rullaggio M4.
Le indagini
[modifica | modifica wikitesto]Il National Transportation Safety Board avviò un'indagine sull'incidente. Il rapporto finale, pubblicato nel 2008, citò una crepa da fatica nel foro della valvola di riempimento dell'aria causata da una manutenzione inadeguata.[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Harro Ranter, ASN Aircraft accident McDonnell Douglas MD-10-10F N391FE Memphis International Airport, TN (MEM), su aviation-safety.net. URL consultato il 24 agosto 2020.
- ^ (EN) N391FE Federal Express (FedEx) McDonnell Douglas MD-10, su planespotters.net. URL consultato il 24 agosto 2020.
- ^ (EN) N391FE | McDonnell Douglas DC-10-10(F) | 46625, su JetPhotos. URL consultato il 24 agosto 2020.
- ^ (EN) Accident: FedEx MD-10 at Memphis on July 28th 2006, gear collapsed on landing, plane caught fire, su avherald.com. URL consultato il 24 agosto 2020.
- ^ (EN) NTSB Identification: DCA06FA058, su ntsb.gov. URL consultato il 24 agosto 2020.