La cattedrale presenta una facciata in stile romanico sul modello di altre chiese presenti nella città costruite alla stessa epoca (San Bartolomeo e Sant'Andrea). Sulle due estremità della cuspide della facciata sono poste le due statue marmoree dei santi patroni, San Zeno e San Jacopo.nel XIX secolo invece erano collocate sul tetto del Loggiato.
L'edificio, con campanile e battistero, ha interno a tre navate con presbiterio rialzato e cripta, ed è stato costruito probabilmente nel X secolo. Nel corso del tempo ha subìto diversi rimaneggiamenti ed è stato riportato alle forme primitive da un restauro avvenuto tra il 1952 e il 1966, completato nel 1999.
Il carcerato è un piatto della cucina tradizionale pistoiese. Si tratta di una pappa ottenuta facendo cuocere del pane raffermo unito al brodo di cottura delle interiora del vitello, a cui, a piacere delle persone, si può aggiungere, una volta nel piatto, formaggio grattato e pepe. Le interiora cotte vengono spesso servite come secondo con il nome di rigaglia.
La Biblioteca San Giorgio è la biblioteca civica del comune di Pistoia.
La biblioteca si vanta di essere una delle maggiori biblioteche pubbliche della Toscana.Confronta: Pistoia Fabbrica Cultura -frontespizio con lo slogan Nelle aree ex-Breda la più grande Biblioteca pubblica della Toscana.In contrapposizione alle biblioteche di ricerca e conservazione una biblioteca pubblica, secondo un aggiornato concetto, viene pensata come una biblioteca a scaffale aperto in cui i frequentatori possono liberamente usufruire dei libri.
La tradizione delle biblioteche civiche a Pistoia
A Pistoia la tradizione delle biblioteche civiche era legata alla biblioteca Forteguerriana. L'altra importante biblioteca aperta al pubblico, quella fabroniana, è legata al capitolo diocesano, un'istituzione ecclesiastica.
La biblioteca Forteguerriana
Il cardinale Niccolò Forteguerri, imparentato con il papa umanista Pio IIPiccolomini, aveva donato una ricca biblioteca ad una istituenda Pia Casa Sapienza.
Il Monumento votivo militare brasiliano di Pistoia, un tempo noto come Cimitero militare brasiliano, è un sacrario militare eretto in onore dei soldati brasiliani caduti durante la seconda guerra mondiale in Italia.