Vai al contenuto

Ufficiale giudiziario

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Il termine ufficiale giudiziario, in diritto, indica un funzionario con varie competenze ed attribuzioni nell'ordinamento giudiziario.

l'Union International des Huissiers de Justice (UIHJ) riunisce a livello internazionale gli ufficiali giudiziari e le figure corrispondenti di 69 paesi. L'UIHJ è componente delle Nazioni Unite come membro osservatore. La rappresentanza italiana in seno all'UIHJ è affidata all'Associazione Ufficiali Giudiziari in Europa (AUGE).

Caratteristiche

[modifica | modifica wikitesto]

In molti Stati europei (Belgio, Paesi Bassi, Lussemburgo, Polonia, Ungheria, Slovacchia, Repubblica Ceca, Romania), un privato che svolge un'attività di tipo libero-professionale (un caso di esercizio privato di pubbliche funzioni, come avviene in Italia per il notaio); in alcuni Paesi francofoni (Francia, Belgio, Lussemburgo, Quebec) l'ufficiale giudiziario ("Huissier de justice") riveste tutt'oggi una natura privata (seppur regolamentata).[1]

In altri Stati del mondo, in Italia, Germania, Austria e nei paesi scandinavi, è invece un impiegato statale.

Nei paesi aderenti al sistema di common law la figura corrispondente è per lo più un funzionario pubblico - variamente denominato: bailiff (balivo), marshal, constable (connestabile) ecc. - e può avere poteri più ampi (ad esempio, quello di eseguire arresti).

Lo stesso argomento in dettaglio: Ufficiale giudiziario (Italia).

La nozione comparatistica[non chiaro] utilizzata in Italia riecheggia il francese huissier de justice, sul modello del quale l'usciere giudiziario italiano era stato disciplinato.[senza fonte]

  1. ^ (FR) Huissier de justice, su www.service-public.fr. URL consultato il 24 aprile 2019.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]