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Tonj Acquaviva

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Tonj Acquaviva
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
GenereFolk
World music
Musica d'ambiente
Periodo di attività musicale1979 – 2024
Strumentovoce, percussioni
EtichettaCNI
Rai Trade / Edel Italia
Gruppi attualiAgricantus
Album pubblicati3
Studio13

Antonino Acquaviva, detto Tonj (Palermo, 12 maggio 1963Montpellier, 5 luglio 2024), è stato un compositore, cantautore e arrangiatore italiano.

Polistrumentista e ricercatore, dopo un esordio nella musica etnica tradizionale, la sua ricerca musicale lo porta a sperimentare all'inizio degli anni ottanta la fusione tra elettronica trance e world music raccogliendo consensi internazionali.

Antonino Acquaviva, noto come Tonj Acquaviva, si avvicina alla musica da autodidatta studiando chitarra negli anni settanta per poi passare agli strumenti musicali etnici del Sud Italia e della Cordigliera andina, da quelli a corde e a fiato a quelli percussivi (quena, tarka, sikus, chitarra, mandolino, charango, bombo, tamburi a cornice, percussioni effettistiche, qraqeb, darbouka, cajón, tam-tam). Viaggia in Europa con esperienze di artista di strada vivendo per alcuni anni tra Austria, Germania e Svizzera. Dal 1994 si esibisce nei suoi vari progetti musicali in Europa, Sud America, Medio Oriente ed Asia. Nel 1999 riceve il Premio Taormina arti e scienze. Viveva e lavorava tra Roma e Barcellona.

Tonj Acquaviva è scomparso in seguito ad un attacco cardiaco il 5 luglio 2024.

Con gli Agricantus

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Nel 1979 fonda il gruppo Agricantus, di cui è direttore artistico e principale compositore, che da un iniziale progetto di musica etnica si evolve in una ricerca musicale elettro-trans-world realizzando più di dieci cd e ottenendo con album come Tuareg, Ethnosphere e The best of Agricantus riconoscimenti internazionali e diversi premi tra cui il Premio Tenco (Targa Tenco) '96, Premio Augusto Daolio '96, Premio Italiano della Musica del '97 e il Premio Bodini (cultura del mediterraneo) nel 2011, che dedicherà ad Amnesty International per il suo cinquantenario, nel 2013 esce Kuntarimari concept album dedicato al mare e ai suoi racconti.

Attività musicale

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Il progetto "Agave"

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Alla fine degli anni ottanta lo studio dei dialetti considerati come sonorità e scrittura, del canto e della batteria fusion lo porta a contaminare le musiche popolari dando origine al progetto Agave con riconoscimenti europei per l'album Maavro prima escursione nella musica etno-rock che verrà successivamente sviluppata in Agricantus.

Il progetto "Weltlabyrinth"

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Nel 1998 fonda il progetto Weltlabyrinth progetto di avanguardia e sperimentazione musicale trans-rock, con la cantante Rosie Wiederkehr, approfondendo l'uso dell'elettronica digitale (sampler, sequencer, guitar synth, expander, trigger, processori d'effetti, wavedrum) che integrerà al suo già personale set percussivo acustico. Il progetto si sviluppa negli anni in parallelo con Agricantus attraverso sperimentazioni e performance volte alla fusione tra arti visive e musica. Nel 2000 la colonna sonora per "Evento Tibet" (presentato a Milano) diventerà punto di partenza artistico per Ethnosphere. Nel 2001 l'omaggio allo scrittore Vincenzo Consolo su testi dello stesso, con la performance di musica e teatro «L'incanto del viaggio» presentato in Sicilia in occasione delle Orestiadi di Gibellina. Nel 2009 dà vita all'etichetta discografica Weltlabyrinth, assieme all'artista visiva Natacha Claudine Tanzilli.

Il progetto "Acquaviva"

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Nel 2009 fonde i suoi due principali progetti ("Agricantus" e "Weltlabyrinth") nel marchio Acquaviva, in cui prosegue la collaborazione con la cantante Rosie Wiederkehr e aggiunge alle sonorità trance-world, musicalità rock-psichedeliche, pubblicando il CD/DVD Millennium klima.

Collaborazioni con altri artisti

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Nel 1994 inizia una lunga collaborazione musicale con l'artista visivo Emilio Leofreddi con produzioni artistiche multimediali quali: nel 1994, Im-Media; nel 1996, Caos (Palazzo delle Esposizioni di Roma); nel 1997 Mangiate pietà; nel 2002, Aiuole utopiche (Campus Galerie Bayreuth Germania-Oxford University Inghilterra); nel 2006, Dreams e nel 2009, Il respiro del mondo (Vittoriano di Roma).

Il percorso dell'artista dà vita nel 1998 alla co-produzione, insieme alla fotografa canadese Sheila McKinnon, del cd Under the Skull (prima pubblicazione a nome di Weltlabyrinth), con la collaborazione della cantante Rosie Wiederkehr, un viaggio sulla manipolazione del cervello umano da parte dei mass media. Sempre con Sheila McKinnon, nel 2008 realizza le musiche per il video Waiting for light.

Collabora a vari lavori di compagnie teatrali (di sperimentazione, di figura, di avanguardia) E.X.I.L.84, Teatro Vagante, Kitonb, Partecipa all'album Il Secolo D'oro nel Nuovo Mondo con la direzione di Gabriel Garrido. È ospite nell'album Home dei Fiamma Fumana. Coproduce e arrangia brani di diversi artisti world tra cui Nour Eddine Fatty, Unnaddarè, Teresa De Sio.

Colonne sonore

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Realizza musiche per documentari tra cui Effetto morte di Paolo Brunatto e L'ultimo ponte tra Oriente e Occidente di Raimondo Bultrini. Partecipa alle colonne sonore del film Il bagno turco di Ferzan Özpetek e del film I giardini dell'Eden di Alessandro D'Alatri. Come Agricantus firma le colonne sonore del film Placido Rizzotto di Pasquale Scimeca, del film Il figlio della luna di Gianfranco Albano e del film Il regista di matrimoni di Marco Bellocchio. Firma diverse colonne sonore per alcuni documentari realizzati per conto della Convenzione di Barcellona e per il Centro d'informazione e comunicazione del Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente. Nel 2007 firma la colonna sonora del film Liberi di giocare di Francesco Miccichè. Nel 2010, la colonna sonora dell'episodio Luce del nord di Stefano Sollima della serie TV Crimini.

Weltlabyrinth

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàSBN RAVV496964